Quaresima La Sana Gola

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QUARESIMA LA SANA GOLA

La "Quaresima LSG" è un metodo seguito ormai da decenni dalle persone che ruotano attorno alla
Sana Gola, con ottimi risultati. Non si tratta di una semplice dieta per dimagrire, ma di un percorso
di disintossicazione, di cui tutti, chi più chi meno, avremmo bisogno di seguire una volta l'anno, in
particolare all'inizio della primavera.
In queste pagine potete trovare un po' di spunti per superare magari qualche disagio o semplicemente
per fare gruppo e avere più forza di volontà. Sentire tante persone unite nella pratica di questo metodo
ci rende molto felici! Vi invitiamo dunque a leggere l'articolo qui sotto e a seguire i consigli che vi diamo
alla Sana Gola, per procedere nel modo più corretto e senza "fai da te".

Questo articolo ha suscitato più commenti, più lettere e più entusiasmo di qualsiasi altro articolo abbia
mai scritto... e ne ho scritti a migliaia! Vi auguro buona lettura e vi invito a farci avere i vostri commenti
[email protected] o sulla nostra pagina facebook.
La Quaresima per l’uomo moderno
La Quaresima è una delle tradizioni più intelligenti mai concepite dall’uomo. Il fatto di dare un riposo
agli organi interni togliendo la carne – carnevale vuol dire “togliere la carne” (carne levàmen) – e altri
cibi troppo ricchi come cioccolata, nutella ecc. è un modo per rigenerarsi ogni anno e di alleggerire la
mente, rendendola più ricettiva a riflessioni spirituali o meno mondane. Visto gli eccessi della dieta
moderna diventa ancora più importante questo tipo di pulizia, malgrado la tendenza attuale di ignorare
questa tradizione. Vorrei indirizzare questo articolo soprattutto a coloro che già mangiano “bene”, siano
esse persone vegetariane oppure che seguono una dieta macrobiotica o vegana o qualcosa di simile;
spero proprio che le migliaia di persone che hanno studiato con Michio Kushi o che sono state ispirate
da lui riescano a leggere questo articolo – è scritto proprio per loro.

La macrobiotica è stato un fenomeno quasi generazionale in Europa, con un’enorme crescita e


interesse in questa filosofia/pratica negli anni 70 -80 per poi vedere un calo negli anni 90. In Italia ci
sono diversi movimenti che si definiscono macrobiotici più o meno vicini a quello che propone Michio,
che rimane la persona più innovativa e più esperta nell’applicazione dei principi di equilibrio che la
macrobiotica propone. La Sana Gola è maggiormente ispirata dal lavoro di Michio  e incoraggia tutti i
lettori a leggere i suoi libri.

Tornando alla quaresima, per le persone che già mangiano bene il punto è questo: pur mangiando
bene, la maggior parte di noi ha ancora grandi e vecchi accumuli negli organi profondi (fegato, reni,
pancreas, utero, prostata, polmoni in particolare) depositati prima del cambiamento di dieta. Questi
accumuli non creano sintomi o disagi fisici se non molto più tardi nella vita, con l'avanzare degli anni,
quando il metabolismo si rallenta e l’organismo diventa più contratto e duro. A questo punto ci troviamo
con una serie di sintomi fisici e mentali che credevamo finiti, proprio grazie alle buone abitudini create
con la macrobiotica o con la dieta vegetariana.

Per spiegare questo fenomeno utilizzo l’immagine di una tazza. Prima di scoprire abitudini
alimentari più sane abbiamo riempito le riserve nel nostro corpo, come una tazza piena d’acqua. Siamo
andati anche oltre le nostre capacità di immagazzinare e gli eccessi sono usciti  con una serie di
sintomi fisici e mentali proprio come una tazza che è piena fino all’orlo e che deborda quando si
aggiunge altro liquido. Una volta capito questo meccanismo abbiamo allora tolto i grandi eccessi dalla
dieta e i sintomi sono scomparsi miracolosamente, cosi come la tazza smette di traboccare quando si
toglie 1/4 del suo contenuto. A questo punto ci siamo lasciati andare un po’ di più con la dieta, non
oltrepassando un certo limite, o almeno non cosi tanto da risentire i sintomi, ma non abbastanza per
fare un modo di pulirci a fondo dagli eccessi presenti (i rimanenti 3/4 non ci davano sintomi...non
traboccavano).
Mantenere la salute in questo modo causa un duplice problema.

Il 3/4 di tazza di eccessi o accumuli creano comunque disturbi a livello psicologico e emotivo, non
lasciando scorrere liberamente l’energia nei meridiani e nei chakra (il corpo invisibile o la
mente). Compiuti i 40/50 anni la tazza sembra restringersi, diventa meno capiente, tornano alcuni
sintomi o se ne manifestano di nuovi. A questo punto non si pensa più a migliorare la dieta perché si
crede di fare già una dieta quasi perfetta. È possibile che la dieta peggiori perché le si da minore
importanza e ci si rivolge ad altri sistemi di cura.

Per questi motivi, anche per chi si sente già pulito o per chi pensa di mangiare molto bene, o anche per
chi non ha nessun tipo di problema, è estremamente importante fare dei periodi di pulizia interna.
Osservando ogni anno il periodo di quaresima si previene quel periodo di restringimento della tazza, e
gli enormi benefici di una dieta molto semplice si vedono sia a livello mentale sia emozionale; si scopre
allora anche quanto la nostra dieta sana sia diventata un po’ meno sana di come credevamo.

Passiamo subito ai fatti. Cosa vuol dire una dieta per la quaresima per una persona già abituata a un
modo di mangiare semplice (basato su cereali, verdure, legumi, frutta di stagione e condimenti di buona
qualità)?

- Per 40 giorni non mangiare nessun cibo di origine animale; carne uova, pesce, latte, yogurt,
formaggio, rane, coniglio, lumache; niente, cioè 0. Se proprio non ci si riesce consumare un po’ di
pesce a carne bianca (non carni bianche) al massimo una volta alla settimana, ma è meglio niente cibo
animale in assoluto.

- Non mangiare zucchero, miele, zucchero di canna, fruttosio, frutta tropicale, fichi, datteri, agrumi e
niente frutta cruda. Non usare stimolanti come caffé, tè, cacao, cibo o spezie piccanti, aglio, tè alla
menta ecc.

- Evitare quanto possibile prodotti da forno soprattutto se contengono olio, come crackers, biscotti,
focacce, ma anche pane. Se non è possibile rinunciare al pane usare solo pane a pasta acida
(lievitazione naturale) 2 o 3 volte alla settimana. L’ideale è di vivere come se il forno non esistesse per
40 giorni.

- Non usare olio. Si, intendo proprio niente olio, ma se non riuscite usate solo olio di sesamo in cottura
2 o 3 volte alla settimana. No olio implica anche semi e frutta secca, a parte un po’ di gomasio (1
cucchiaino raso al giorno).

-Usare tutte le verdure con vari stili di cottura ma non le solanacee come pomodori, patate, melanzane,
peperoni. Tutte le altre verdure vanno bene.

Naturalmente, se non avete già esperienza con una dieta semplice, questa impostazione può risultare
difficile e può provocare grandi eliminazioni nel corpo, quindi sarà meglio avere vicino una persona con
esperienza che vi sarà utile come guida o aiuto in caso di disagio. Se hai problemi di salute o vuoi
essere più sicuro su come affrontare questa quaresima una consulenza personale prima di iniziare fa in
modo di personalizzare la dieta e garantire risultati migliori.

Non comporta comunque grande rischio e normalmente questo tipo di cura va bene per tutti, sappiate
però che è molto potente e produce sintomi e scariche che si affrontano meglio con il sostegno di
qualcuno.

Durante questo periodo di cura sarà utile usare qualche decotto o rimedio speciale, che saranno moto
più efficaci se mangiamo così. Vi suggerisco i seguenti rimedi, ma di nuovo se hai problemi particolari
di salute questi rimedi possono variare molto:

Frizionare la pelle tutti i giorni con acqua calda prima o dopo la doccia (nel libro “Curarsi in Casa”
questa pratica viene spiegato in grande dettaglio, cosi come nel libro “Self Healing” e “Dimagrire”.

Camminare 30 minuti al giorno e uscire all’aria aperta quanto possibile:

Masticare molto bene (30 volte ogni boccone sarebbe un minimo, 50 è molto meglio, 100 molto buono).

Usare brodo di verdure dolci per tutto il periodo, una tazza o due al giorno, lontano dai pasti. La ricetta
è inclusa alla fine di questo articolo.

Usare la zuppa di miso come antipasto almeno una volta al giorno e includere verdure a foglie verde in
questa zuppa (cipollotto, rucola, prezzemolo ecc.) e zenzero fresco qualche volta alla settimana.

Cantare tutti i giorni, anche due volte al giorno, e cercare di fare complimenti a tutte le persone che si
incontrano, anche se non ve la sentite; lo fate per voi stessi, non solo per loro, facendo felici gli altri
diventiamo più felici noi stessi.

Ecco il mio regalo per tutti gli amici con esperienza e tutti gli amici che stanno studiando con me. Il cibo
e la Terapia Alimentare non sono informazione, sono soprattutto pratica ed esperienza, e questo tipo di
esperienza fatta ogni anno, fa imparare molto di più di qualsiasi libro (anche quelli che ho scritto io), o
di qualsiasi conferenza.

Ingrediente specialeL’ingrediente più importante in cucina, l’ingrediente che fa tutta la differenza, che
va oltre gli altri ingredienti che utilizzi, oltre il talento e l'esperienza del cuoco, è ancora più importante
durante una “cura” o un periodo di dieta molto semplice. Sto parlando del buon senso. Il buon senso
deve farti capire che questo modo di mangiare è solo per un periodo relativamente breve, soprattutto la
mancanza d’olio nella dieta. Il buon senso ti farà allargare la dieta se non ti senti bene, sapendo pero
che nei primi giorni (normalmente 3 giorni) è normale qualche disagio. Tenete sempre questo
ingrediente in cucina e come condimento a tavola e non ci saranno problemi.
Buon appetito.

Brodo di verdure dolci


Ingredienti: ½ tazza di cipolle tagliate ½  tazza di carote tagliate ½  tazza di cavolo tagliato ½  tazza di
zucca tagliata 4 o 6 tazze d’acqua

Procedimento: Portare l’acqua ad ebollizione. Aggiungere le verdure e far bollire qualche minuto.
Ridurre la fiamma, coprire e far bollire lentamente per circa 15 o 20 minuti. Scolare le verdure. Bere il
brodo  caldo. Questo brodo non necessita né sale né altri condimenti. Per maggior comodità fate
abbastanza brodo per almeno un paio di giorni, e conservatelo in frigo.

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