Il Draghetto Golosoneatampabile
Il Draghetto Golosoneatampabile
Il Draghetto Golosoneatampabile
IL DRAGHETTO GOLOSONE
OBIETTIVI:
- riconoscere i cibi distinguendo tra verdura, frutta, carne, pasta, latticini;
- comprendere alcuni semplici concetti riguardo al valore nutritivo dei cibi;
- imparare a mettere in relazione il cibo con un esigenza effettiva di nutrizione e
non con stati d’animo o emozioni;
- sviluppare dei comportamenti adeguati riguardo ad una corretta alimentazio-
ne,
- saper riconoscere gli errori nel campo dell’alimentazione
ATTIVITÀ
Partendo dalle osservazioni dei bambini relative all’alimentazione introduciamo
diverse esperienze.
PERCHE’ MANGIAMO?
Facciamo riflettere i bambini sui motivi per cui tutti i giorni dobbiamo mangiare e
raccogliamo le ipotesi su un cartellone. Proviamo a chiedere ai bambini dove va
a finire il cibo secondo loro e scriviamo le ipotesi di ciascun bambino.
Quindi spieghiamo con parole semplici, magari con l’ausilio di una semplice
videocassetta, a cosa serve il cibo e come viene assimilato dal nostro organi-
smo.
Verifichiamo assieme ai bambini le ipotesi formulate per vedere quali erano
corrette.
Possiamo far ricostruire il percorso del cibo nel nostro corpo in modo semplice
facendo disegnare la sagoma di una bambino su un foglio di carta da pacchi ed
incollando un tubo di plastica trasparente dalla bocca allo stomaco che si può
fare utilizzando un sacchetto riempito di briciole di pane sminuzzate. Quindi con
un tubo di un altro colore rappresentiamo l’intestino.
COSA MANGIAMO
Facciamo raccontare ad ogni bambino cosa mangia di solito durante la giornata
e facciamo rielaborare graficamente il suo racconto dividendo un foglio A3 in
quattro parti per la colazione, il pranzo, la merenda e la cena. Raccogliamo su
un cartellone comune le abitudini alimentari dei bambini.
FILASTROCCHE
IL PIATTO GOLOSONE
C’ERA UNA VOLTA UN PIATTO GOLOSONE CHE MANGIAVA PIU’ DI UN LEONE.
DIVORAVA PASTASCIUTTA A COLAZIONE E FRITTELLE IN OGNI SITUAZIONE,
PER LUI MANGIARE UOVA IN QUANTITA’ NON ERA AFFATTO UNA RARITA’.
PASTICCINI, CARAMELLE, TORRONCINI, LECCA LECCA E CIOCCOLATINI
ERANO UNA MERENDA IDEALE NON SOLO A NATALE!
FOCACCE, CIAMBELLE, TORTE CON LA PANNA E CROSTATE
IN UN SECONDO ERAN TUTTE SPARITE!
E COME SI PUO’ BEN IMMAGINARE A FURIA DI MANGIARE
NON POTEVA CHE SCOPPIARE!
FILASTROCCA APPETITOSA
Alla mattina faccio colazione
bevo il latte nel bicchierone,
mangio anche un biscottino
oppure un piccolo panino.
A mezzogiorno è ora di pranzare,
cosa c’è di buono da mangiare?
Pastasciutta col sughetto
poi insalata col prosciutto.
A merenda che c’è di gustoso?
Uno yogurt davvero cremoso.
Poi alla sera per cenare
un minestrone potrei mangiare,
un po’ di formaggio e i fagiolini
magari mangio anche due mandarini.
LE REGOLE DELL’ALIMENTAZIONE
Partendo dalla colazione
ricorda sempre le regole dell’alimentazione:
quando mangi ti devi ricordare
che non devi esagerare
se il mal di pancia vuoi evitare.
Non mangiare troppe caramelle
o per il mal di denti vedrai le stelle.
Mangia frutta e verdura in quantità,
bevi il latte con avidità
ed il tuo corpo sano crescerà.