Musica Informatica Indice

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Muslca

Informatlca
Filosofia, storia e tecnologia
della Computer M usic

Leonello Tarabella

ilt=
NIAGGIOtI
EDITORE
Indice
Presentazione . . . IX

Prcfazione Xi

Ringraziamenti. . xiii
Inttoduzione.... 1

€ Acustica 7

1.1 L'aita . 9
1.2 Sinusoide 12
1.3 Frequenza e periodo 15
1.+ Logaritmo ....... 16
1.5 Il suono 20
1.(t Altezzz e scale musicafi 25
1.7 Intensità 40
1.8 Timbro 46

P Anaiisi di segnali sonori 49


2.1 Pi greco e sinusoide 50
2.2 Segnale e spettro 57
2.3 Analisi di Fourier 62
2.3.1 Calcolo delle ampiezze delle armoniche 64
2.4 Ondaquadr^.... ....... 70
2.5 Spettri dinamici e inviluppo 76

3 Analogico e digitale 79

3.1 Segnale analogico 80


3.2 DigStabzzazione del segnale analogico 81
3.3 Campionamento.. 82
3.+ Qlanízzezione. 94
3.5 Codifica ...103
3.6 Convertitori ......105
3.6.1 Convertitore d:.gta1e/analogico DAC 105
3.6.2 Convertitoreanalogico/digitaleADC ..... '. 110
3.7 Considerazioni.... "'.--111
4 Sintesi di segnali sonori. 113 7 Ling
-1.1 lfaxMathews..... 115 7.1 Lir
+.2 Sintesi di segnaìr. 120 7 .1,.1

+.3 Oscillatoredigitale. 121 7 .1,.2

+,+ Inviluppo. 128 7.1.3


+.5 Sintesi armonica additiva. 130 7 .1.4
+.6 Nlodulazione di Frequenza (FN! 134 7 .1.5
+.6.1 Timbriche mediante FM. . . 143 7.2 Lir
+.6.2 FM modifìcata. . . . 147 7.2.1
+.- Distorsione non lineare (wave-shaping) 148 7.2.2
+.8 Sintesisottrattiva. 153 7.3 N(
+.9 Ntre tecniche di sintesi. 161 7.4 Cc
+.9.1 Sintesi per campionamento. '161

1.9.2 Sintesigranulare. 164 & Inter


+.9.3 Re-sintesi. 165
8.1 Di
-1.9.-l Ngoritmo di I{arplus-Strong. . . 173
.
8.2 Mr
+. 10 Sintesi per modelìi fisici. . 176
8.3 Es
5 Elabotazione del suono. 183

Filtraggio digitale. 185


Tipologie e categorie dei filtri digitalì. 190
Glossari,
Filtri FIR (Finite Impulse Response) e convoluzione. . . . 191
Indice ar
Filtri IIR ({nfinite Impulse Response) 195
Caratteristiche dei fìltn digitali. 197
Panoramica di fìltri. 203
Spettro de1le fasi. 210
Trasformata veloce di Fourier FtrT) 214
Filtraggro spettrale. 217
Conclusioni. 222

]IiDI }Iusical Instrument Digital Interface. .. . 223


L'interfaccia ..."' 225
Illrnguaggio -.....228
1 \Iessagg di canale (channel message) . . 229
I llessaggi di sistema (system message) - . 231
La sintassi IIIDI. 232
Srandard IIIDI File e General MIDI. 234
Oltre il IIIDI: ZIPI e OSC. . 238
vil

7 Linguaggimusicali. .......239
7.1 Linguaggitestua[. ".-.-.242
7 '1"1' cSound' 251
1.1,.2 SuperCollider..... 256
7.1.3 ChuckeSTI{ ..260
7.1,.4 pureCMusic .".262
7.1.5 Common Lisp Music. - - 264
7.2 Linguaggi visuali. 268
7.2.1. MAX/MSP e Pure Data . 268
7.2.2 I{yma. 272
7.3 Noteconclusive... ...'..277
7.4 Composizionealgoritmic^.... 278

E Interazione .. 293
8.1 Dispositivi di input e interfacce gestuali. 301
8.2 Mapping. 304
8.3 Esecuzione e gestualità. 305

Glossario. 311
Indice analitico. 331
Presentaztone

Il nuovo ordinamento dei corsi di Musica Elettronica nei conservatori


frale vane marerie l'Informatica Musicale .a e ,.*fr. prevede
fi,ilr.rrnrte
di libri di tesro i" gt3lg di coprire la morteplicità di argomend la richiesta
car^ttetizzano . che
questa discipìina.
Musica Infornatica di Leonello Tanbella è fìnalmente
il testo che può guidare
I'allievo in questo sqdio, parendo dai principi
fisici, matematici e informatici
che stanno alla base deile varie teorie e ieurtzzazior,
pr.r.rrìrti però in maniera
semplice ed immediata, ricorrendo ad affascrnaira
esperienze sensoriali deila vita di tutti i tratte dalle
giorni, ,".rrn^rr"rogi.
,i.orrere ad astrusi
formafismi accademici.
Semplicità di esposizione e profondità di contenuti
sono le cara*eristiche di
questo libto che unisce gli aspètti tecnici a riferimenti
storici sugli autori e alle
diverse filosofie che haÀno g.rrduto l'evoruzione
den,informadca musicare ner
corso deli'ulúmo mezzo ,".oio.
uno strumento indispensabile anche ai docentr di musica
elettronica per la
completezza delle tematiche che caratterizzano
f informatica musicale e che lo
rendono un ottimo punto di partenza per svorgere
in maniera compreta ir
programma didattico.
Di piacevole lettura, i1!ne, anche per il musicista che
intende conoscere ed
approfondire quesro affascinante mondo dú^
;;;i)ìr, ,rri, che ha
rivoiuzionato il mondo musicare degli ultimi decenni, iririor-rrrdo anche ir
sempììce laprop in uno sffume nto ur,tlr,zz^bile
in tutte le urì. ai appltcazione
musicale: daila composizione all'esecuzione,
dalra liuteria an,editoria, dala
sonologia alla musicologia.

Alvise Vidolin
centro di sonorogia computazionare (csc-DEr) -
università di padova
7
t

Prefazione

Questo libro è la nelaborazione di INFOKM^-TICA e MUSICA, edito dalla


jnsieme a Graziano Bertini, Annalisa Caioli e
Jackson Libri nel 1992, che scrissi
Andrea Guerra. Quel volume veniva u ilizzato come testo di rifedmento in alcuni
corsi di Musica Elettronica tenuti nei Conservatori di Musica itahant, e io stesso
l'ho usato nel Corso di Informatica Musicale che ho tenuto per molti anni presso la
Facoltà di Informatica dell'Università di Pisa.
Dalle numerose idee nate durante le lezioni, dagli esempi figurati, dalle
"nanaúve" e dalle allegorie che ho usato per introdurre concetti complessi per
ftàttaÍe i vari argomenti, dalle tesine svolte dagii studenti come prova d'esame, dalle
tesi di laurea sull'argomento di cui sono stato relatore dngL inevitabili
aggiornamenti operati sui molti aspetti della materia, è nata I'idea " di riscrivere una
nuova versione del libro.
Pensando di dvolgermi in prima istanza a giovani studenti di musica che
vogliono a-u-vicinarsi a questa disciplina compositiva e che presuppongo abbiano
come bagaglio di conoscenze scientifiche quello di base offerto dalla scuola media
inferiore e superiore, affronto i vari argomenti a livelli di complessità crescente,
cercando di chiarire innanzitutto I'essenza dei concetti ed arrivare poi in modo
graduale e consequenziale all'inevitabile formul azione matematica.
Il libro riporta inoltre notzie dir,.ulgative in rclazione ad episodi ed a
personaggi significatiú nell'evoluzione di questa modalità compositiva; notizie che
contestualizzzno ed umatizzano di volta in volta l'argomento tîattzto, facendo
riferimento ad aspetti fìlosofici, storici, matematici, fisici, tecnologici ed informatici
inetenti alle problematiche, alle soluzioni, alle funzionÀhtà e alle potenziahta
compositive.
Il libro non ffatta la storiografia delle composizioni e dei compositorì che si
sono cimentati in questo settore creativo durante l'olfte mezzo secolo di storia della
computer music.
Tratta invece l'argomento della composizione algoritrnica quale nuova modalità
di intervento creadvo, peculiare della tecnologia informatica.
GIi otto capitoli che costituiscono il libro, sono preceduti da un'introduzione che
si propone di mettere in luce il rapporto tral'evoluzione della musica e l'evoluzione
della conoscenza scientifica e della tecnologia, a supporto della formalizzazione del
linguaggio musicale e dell'invenzione e della rcahzzazione meccanica degli strumenti
musicali.
xii

Il primo capitolo è dedicato all'acustica


ed esamina ii fenomeno sonoro dal
punto di vista fisico e da quelio percettivo in relazione alfa carattettzzazione dei
suoni. Vengono introdotti il concetto dt rappresentaqione de/ suono e gE strumenti
matematici necessari per descrivere le caratteristiche principali del suono:
sinusoide, logantmo,freqaenqa e periodo, intensità e tinbro.
I1 secondo capitolo affronta il problema dell'analisi del suono e descrive Ie Desi,
metodologie di indagine sul timbro: i risultati dell'analisi timbrica sono infatri sono
necessari per affrontare I'argomento della sintesi del suono e cioè detla form
modellazione timbrica attraverso appropriate metodologie.
Leon
17 terzo capitolo tratta le problematiche e le soluzioni dei processi e dei
dispositivi di conversione daLT'analogico al dtgtta/e e viceversa. L'attenzione è Mass
focaltzzata sulla carattensttca conrtnua dei fenomeni naturali, come è il suono, data Gabr
dallo scorrere continuo del tempo: vengono riportate notizie sulle modalità di
Giorr
registrazione, di trasmissione e di riproduzione de1 suono fatte con tecnologia analogica
e sul passaggio a17a tecnologia dtgttale in termini di trattazione matematica e Graz
dei
dispositiú e dei sistemi informatici uÍ\zzatt.
I1 quarto capitolo affronta I'affascinante tema della sintesi de/ suono e passa in
rassegna Ie principali tecniche di sintesi digitale nore in letteratura. Ring:
pfese
Argomento del quinto capitolo è l'elaboraTione di segnali ed ha come tema
centrale la fanzionalità dei fltn dqttali che sono di fatto i "manipolatori" del
suono; si mette qui in evidenza come sintesi ed elaborazione sono in realtà due Evc
metodologie operative complementari per la costruzione di meccanismi nella
algoritmici ata alla generazioni di sonorità originali. del lil
Il sesto capitolo è dedicato al MIDI, lo standard di riferimento delle
apparecchiature commerciali sia come protocollo di comunic azione sìa come Ringr
come linguaggio di codifica della musica scrirta su pentagramma. nell'a
Il settimo capitolo elenca e descrive i principali lingaaggt musica/ì testuali e metic
grafici che nel tempo si sono affermati a livello mondiale come strumenti Tecn,
standard di composizione. Questo capitolo introduce anche il concetto di righe
composiTione algontnica quale modalità crearrva peculiare della tecnologia
informatica.
L'ottavo capitolo si occupa della perfornance interattiua come recupero e Musit
proposta della possibilità di esecuzione ed interpretazione estemporanea della coml
musica elettro-acustica. I1 capitolo prende in esame anche il concetto di mapping intror
che dà la possrbiJrtà di configurare le relazioni tra intervento gestuale del un'an
performer e suono generato. comt
afgor
Un'u/tina pafte è cosutuita daI glossario che riporta la terminologia di discii
riferimento urslszzata nel corso degli otto capitoli del Lbro. cafen
Franc
Ringràzramenti

Desidero ringraziare le persone che durante la realszzazione di quest'opera mi


sono state vicine e mi hanno aiutato a migliorare, completare e correggere nella
forma e nel contenuto molti degli argomenti esposti:
Leonatdo TarabelTa, ingegnere elettronico, musicista e musicologo.
Massimo Magrini, musicista informatico.
Gabdella Lepri, umanista e letteta:t^.
Giorgio Buttazzo, ingegnere informatico e musicista ]azz.

Graziano Bertini, esperto in elabonzione del segnale audio'

Ringrazio inoltre il Prof. Mario Malcangi dell'Università di N{ilano che mi ha


pre s entato alla Czsa Editrice Maggioli / Apo geo.

E voglio rtngraztzre particolarmente Alberto I{ratter Thaler che ha creduto


nella mia proposra editoriaie ePztflziz- Villani per l'accurata revisione linguistica
rlel libro.

Ringrazio infine quei colleghi italtant e americani docenti, ricercatori e musicisti


nell'area dell'Informatica Musicale, che si sono prestaU volentieri a leggere
meticolosamente la prima stesura del libro stampato tn l>ozza dal Servizio
Tecnografico dell'Area del CNR di Pisa, scrivendo poi generosamente alcune
righe di endorsement che qui riporto con piacere e con riconoscenz^.

Masica Infornatìca è il
frutto della lunga e brillante esperienza da ricercatore,
compositore e didatta di Leonello TarabeIIa. Questo libro è l'ideale
introduzione ai principali saperi delf informatica musicale, resa accessibile ad
un'ampia ùtenza. L'inconfondibile cura dell'autore porta ad un libro che
combina leggibilità e passione con un'esaustira e meticolosa fassegna d'ogni
argomento affrontato. Alla luce dei recenti sviluppi della didattica di tale
disciplina, tanto neile Università quanto nei Conservatori, il testo colma una
caÍenza editoriale non più procrastinabile.
Francesco Scagliola: Conservatorio di Musica N.Piccinni, Bari
XIV

Il linguaggio chiaro e la ricchezza di schemi graficì, con cui


scorrevole, L'otg
Leonello Tanbella esprime concetti altrimenti spesso ostici, perché quest
naturalmente complessi, fa di Masica Infornatica un'opera estremamente utile far n
nella divulgazione quanto nell'approfondimento dei temi relativi alle nuove strun
tecnologie nella musica. E ampio lo spettro degli argomenti tÍàttàti, cont€
strettamente correlati tra loro, dall'acustica fino all'inte razione uomo-macchina, Gisell
rutri espressi in maniera compatta ma esauriente, sempre ben curati
nell'esposizione e negLi esempi. Il Jibro traccia così un percorso utilissimo
Leon
anche in tutti quegli ambiti di studio dedicati alle nuove tecnologie della musica,
musir
nelle accademie e nei iicei musicali dove, per questa disciplina, è di solito
intro
dedicato un tempo limitato e dove dunque la cliarezza e la precisione, come la
techr
compTetezza degli argomenti, divengono beni assolutamente indispensabili ed
Taral
effìcaci.
acoul
Alfonso Belfiore: Conservatorio di Musica L.Cherubini, Firenze
svnth
Il testo di Leonello TarabelTa Musica Informatica, tntegîà gLi aspetti fondamentaLi accot
della cultura e deila prassi musicale elettronica inserendosi, in modo The r

signifìcativo, nel panorama crescente dei contributi \ntefnaztonali. Il testo si lundr


presenta come un compendio ragtoflato, arricchito da schemi e fìgure, lo ne
congeniale alla didattica e alla dir,'ulgazione della disciplina che è denominata, Cort I

nei Conservatori musicali, Musica Informatica. La struttuta, tnoltre, permette


Leor
al lettore di affrontare in modo anche non consequenziale gli argomenti; ciò
coml
risulta utile per un impiego pedagogico e per una consultazione distribuita nel
Clear
rempo. Un elemento peculiare è l'approccio esplicativo: gli aspetti concettuali,
riferiti al suono, ai suoi trattamenti e ai controlli musicali, sono costantemente ofc
o\-efr
sorretti da esemplifi,cazront grafiche o da implementazioni informatiche. Ciò
techr
dimostra la continuità cli un pensiero che sa esplorare gJi argomenti scientifici,
Robe
evidenziandone I'appLic aztone artistica.
Michelangelo Lupone: Conservatorio di Musica Santa Cecilia, Roma
\\-he
Come è possibile spiegare concetti come campionamento, filtraggio digitale, intro
convoluzione, analisi spettrale, anaLisi armonica, senza fare ricorso a formule musi
matematiche? con Masica Informatica, attraverso paragoni derivanti da comuni pefsl
esperienze quotidiane, Leonello Tarabella riesce a presentare concetti
-rnah
matematici e metodologie informatiche con straordinaria semplicità e The
consentendo anche ai non esperti di comprendere le tecniche che
^ccuratezz4
sono alla base delf informatica musicale. Un libro assolutamente consigliato 'tt a
scien
agli addetu ai lavori e ai docenti di informatica, in quanto splendido esempio di
rheir
come andrebbero insegnate discipline complesse come f ingegneria informatica :el-1er
ed elettronica, dove spesso vengono ostentate formule matematiche senza
porre la dovuta attenzione sul significato di ciò che rappresentano.
Carle
Giorgio Buttazzo: Scuola Superiore Sant'Anna, Pisa
L'orgatizzazione razionale di Musica Informalica di Leonello Tarabella rende
questo testo decisamente utrle a tutti coltro che si apprestano alle esigenze del
far musica tramite tecnologie -cosa oggi assai diffus a- ma è anche valido
strumento per una dir,rrlgazione più consapevole per gli estimatori delle arti
contemporanee e anche per gli stessi interpreti.
Gisella Belgeri: CEMAT, www.radiocemat.org, Roma

Leonello Tarabella's Musica Informatica is an invaluable introducdon to computer


music. This book's comprehensive scope achieves something few other
introductions accomplish. By examining the philosophy, history, and
technological developments of this rapidly changing fìeld in a iogical manner,
TarabelTa ensures that this text will be relevant for many years to come. From
acoustics and psychoacoustics through general concepts of analysis and
synthesis techniques, every idea is cleady and logically explained with
accompanf ing illustrations and fìgures of exceptional lucidity and ingenuity.
The author, a wodd-renowned expert in the field, clearly understands what the
fundamental concepts of computer music arc and how best to describe them
to neophytes.
Cort Lippe: Buffalo University, Faculty of Music

Leonello Tarabella's volume on computer music is a compact yet


comprehensive look at the technical and historical foundarions of rhe field.
Cleady written, with helpful jllusrrarions and examples from the development
of computer music, this book is bound to become one of the standard
overview references for this important and growing area where music meets
technology.
Robert Rowe: New York University, Steinhardt Music Department

whether you are teaching yourself or using the book as the basis for an
introductory course on computer music, Tarabellat view of the history of
music as the histoty of musical insttuments brings clarity and historical
perspective to the technical information on acoustics, signal processing/
analysis, computer music languages, and interaction.
The unique perspective of Leonello Tarabella's book Masica Infornatica is that,
of all the arts, it is Music thar is mosr strongly linked with the history of
scientific thought and technology. Music is made with "instruments" which in
theit construction, in their principle function and in the modality of their use
reflect the complex of knowledge from the historical period in which they
were generated.
Carla Scaletti: Kyma, Symbolic Sound Corporation, Urbana, lL

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