3 - Egitto Dono Del Nilo

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Egitto dono del Nilo

Il Nilo
Nilo  due affluenti che si incontrano a Karthum
(Sudan). Lunghezza totale: ca. 6.600 km
1. Nilo bianco: nasce nel lago Vittoria (Africa
equatoriale)  piogge tutto l’anno, afflusso
costante;
2. Nilo azzurro: lago Tana (Etiopia)  piogge in
primavera  PIENA (da luglio a ottobre)
Piena: da maggio, portano il LIMO
Corso del Nilo: da Assuan al delta (ca. 1200 km)
facilmente navigabile
Prof.ssa G. Di Russo
Le cateratte del Nilo
Da Assuan verso Karthoum (nord-
sud): 6 cateratte (= dislivelli del
fiume e punti poco profondi)
Le cateratte rendono il fiume non
navigabile.
Civiltà egizia: sviluppatasi
soprattutto attorno al corso
NAVIGABILE del fiume (anche
se la regione a sud di Assuan, la
NUBIA, viene conquistata a
partire dal II millennio)
Prof.ssa G. Di Russo
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La valle del Nilo

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La valle del Nilo
Erodoto (V sec. a.C.): Egitto dono del Nilo.
Che significa?
1. Il Nilo porta il LIMO  TERRENO FERTILE
2. Sulle rive del Nilo cresce il PAPIRO  barche,
stuoie, vele, cesti, sandali, CARTA
3. Dal Nilo si ricava il FANGO  impastato con
paglia  MATTONI
4. Da Assuan al delta, il Nilo è facilmente navigabile
 via di comunicazione
5. Lungo il Nilo  UCCELLI E ANATRE
6. Nel Nilo  PESCI
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Il Neolitico egizio
Primi insediamenti e villaggi 4500 a.C. ca.
Inizio processo di inaridimento e spostamento delle
comunità neolitiche lungo il fiume
3.500 a.C. ca.: civiltà di Naqada (Abido e
Eracleopoli
3.200 ca.  creazione di due grandi regni, il Basso
Egitto (zona del Delta) e l’Alto Egitto (da Menfi
ad Assuan)
Unificazione del regno: 3150 a.C., ad opera di
Narmer/Menes

Prof.ssa G. Di Russo
Le fasi della Storia Egizia
Civiltà egizia  a lungo ISOLATA (mare e
deserto), si sviluppa in modo OMOGENEO
per circa 3000 anni.
Nilo, navigabile per 1200 km(da Assuan fino al
delta)  potente fattore di unificazione.
Civiltà egizia  dal 3.150 al 332 a.C., suddivisi in
FASI fissate da MANETONE (sacerdote del III
sec. a.C. autore di una storia dell’Egitto),
scandita dalla successione di 30 dinastie
regnanti (circa 300 faraoni)
Prof.ssa G. Di Russo
Le fasi della Storia Egizia
FASI raggruppamenti delle 30 dinastie in TRE
REGNI, DUE PERIODI INTERMEDI e
un’ETA’ TARDA
• ANTICO REGNO: dal 3.150 al 2.150 ca.
• I periodo intermedio: dal 2150 al 2.040 ca.
• MEDIO REGNO: dal 2.040 al 1.750 ca.
• II periodo intermedio: dal 1.750 al 1.540 ca.
• NUOVO REGNO: dal 1.540 al 1070 ca.
• ETA’ TARDA: dal 1.070 al 332 a.C.

Prof.ssa G. Di Russo
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Le fasi della Storia Egizia
Anni a.C. periodo vicende

4500- 3200 NEOLITICO Rivoluzione neolitica.


EGIZIO Nascono i regni dell’Alto Egitto e del Basso
Egitto
3150 – 2150 ANTICO Unificazione Egitto
REGNO Scrittura geroglifica
Grandi piramidi (GIZA)
Splendore artistico
Capitale: Menfi

2150-2040 Primo periodo I faraoni perdono il controllo delle province,


intermedio potere dei nomarchi
2040 -1750 MEDIO Ritrovata l’unità del regno (Montuhotep I)
REGNO Espansione verso Libia, Nubia, penisola Sinai
Capitale: Tebe

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Le fasi della Storia Egizia
Anni a.C. periodo vicende

1750-1540 Secondo periodo Dominazione Hyksos


intermedio

1540 -1070 NUOVO Riunificazione sotto i sovrani di Tebe



Espansione verso Palestina, Mesopotamia,
REGNO
Nubia
Riforma monoteistica
Tutankhamon
Battaglia di Qadesh
Capitale: Tebe

1070 – 332 a.C. Età tarda Indebolimento faraoni


Dominazioni straniere: Assiri, Persiani, Greci
Romani

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ANTICO REGNO
PERIODO CAPITALE FARAONI EVENTI PRINCIPALI

MENFI MENES /NARMER Unifica i regni dell’Alto e


dal Basso Egitto
Eseguite opere di
31500 canalizzazione
ca. Dà inizio a una dinastia di
al 2150 faraoni
DJOSER III dinastia; fa erigere la
(2640-2620) piramide di Saqqara, la
prima tomba monumentale
CHEOPE IV dinastia; fanno erigere le
(2590-2565 ca.) piramidi di GIZA e la
statua della SFINGE, con
CHEFREN le sembianze di Chefren
(2588-2532)
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Statua di Djoser a Saqqara, III dinastia

Djoser è il primo
sovrano di cui
possediamo una statua a
tutto tondo e a
grandezza naturale.

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Le piramidi di Micerino, Chefren e Cheope nella piana di Giza, IV
dinastia

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Sfinge, 2.500 a.C. circa, Giza. Il corpo leonino e la testa umana, con i tratti del faraone
Chefren, simboleggiano l’unione della forza belluina e dell’intelligenza umana del dio
solare Harmakhis, protettore della necropoli.

Prof.ssa G. Di Russo
ANTICO REGNO
• FARAONE (“grande casa”): ritenuto dio in
terra, custode del maat, proprietario di tutte le
terre, amministrate mediante funzionari
(nomarchi. Potere politico nell’antico Egitto →
TEOCRAZIA
• Organizzazione: STATO CENTRALIZZATO.
Apparato amministrativo formato da sacerdoti e
funzionari.

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Amministrazione egizia
• Visir = a capo di tutti i governatori
• Governatore (nomarca) = a capo dell’amministrazione
di ogni nomo; erano nobili; guidavano anche l’esercito
• Scribi = controllano l’amministrazione dei magazzini;
conoscono la scrittura geroglifica

Prof.ssa G. Di Russo
Scrittura geroglifica/1
I geroglifici hanno TRE funzioni base:
1. Fonogrammi → esprimono SUONI
2. Ideogrammi → esprimono PAROLE
3. Determinativi → indicano l’area semantica a
cui appartiene un termine dal significato ampio

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Scrittura geroglifica/2
GEROGLIFICO = scrittura molto scomoda e
difficile, caratteristica dell’Antico e Medio Regno
→ elaborate forme di scritture più semplici:
• IERATICO (= sacerdotale), in uso durante il
Nuovo regno→ scrittura semplificata, usata per
testi amministrativi
• DEMOTICO (= popolare) → utilizzata nella
vita quotidiana
Dalla fine del IV sec. d.C. → lingua e scrittura egizia scompaiono, sostituite dal greco.
L’unica traccia della lingua egizia → nel COPTO, lingua parlata (scomparsa in età
medievale, sostituita dall’arabo)
Prof.ssa G. Di Russo
La decifrazione dei geroglifici
Chi: J.F. Champollion
Quando: 1822
Come: studiando una iscrizione su pietra (stele) trovata
nel 1799 dall’esercito di Napoleone nella città di Rosetta
Sulla stele di Rosetta: iscrizione (un decreto) risalente al
II sec. a.C.; testo scritto in tre lingue (geroglifico,
greco, demotico). Champollion capì che la scrittura
geroglifica era SIA ideografica SIA fonetica.

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STELE DI ROSETTA

Prof.ssa G. Di Russo
I periodo intermedio
PERIODO CAPITALE FARAONI EVENTI PRINCIPALI

MENFI dinastie Scarse notizie.


Dal dalla VII Periodo di divisione e
2150 al alla X carestie; autonomia dei
nomarchi; secondo
2050 Manetone, 70 faraoni
in 70 anni; potere dei
faraoni limitato a Menfi

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Medio regno
PERIODO CAPITALE FARAONI EVENTI PRINCIPALI

TEBE Dalla XI Regno riunificato da


dal (zona alla XII MONTUHOTEP II (XI
2050 dell’attual dinastia dinastia)
e Luxor) Inizio ETA’ CLASSICA
al 1750 Espansione verso LIBIA,
NUBIA, SINAI e accordi con
Libano e Palestina →
approvvigionamento di materie
prime (pietre dure; legname; rame
e metalli; oro e pietre preziose;
incenso
Regno di Sesostri I: realizzazione
di opere letterarie (narrative,
sapienziali, scientifiche)
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II periodo intermedio
PERIODO CAPITALE FARAONI EVENTI PRINCIPALI

MENFI dinastie DOMINAZIONE DEGLI


HYKSOS (= signori di popoli
Dal dalla XIII stranieri)
1750 alla XVII Predominio grazie all’ uso di
cavalli e carri da guerra.
al (che Gli Hyksos diffondono la
1540 regnavano lavorazione del bronzo, il telaio
a.C. sull’Alto verticale, la coltivazione
dell’ulivo
Egitto)
AMOSI I (1570 - 1546) pone
fine al loro regno

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Nuovo Regno
PERIODO CAPITALE FARAONI EVENTI PRINCIPALI
dal TEBE AHMOSI I Riconquista Avari e i territori
1540 al 1070 Sede del del Delta; ristabilisce il
massimo culto del dio dominio sulla Nubia
splendore AMON

TUTMOSI IV Accordo di pace con i


Edificati i
(1401 - 1391) MITANNI per far fronte
templi di alla minaccia HITTITA.
KARNAK Massima ricchezza del regno
e LUXOR → crescita del potere dei
sacerdoti → conflittualità
VALLE con il faraone
DEI RE
AKHETATON AMENOFI IV / Impone il culto di di Aton;
AKHENATON sposato con NEFERTITI.
Rapporti diplomatici intensi
(= splendore di Aton;
con re hittiti, babilonesi e
1351 – 1334) assiri
Età amarniana (XIV
sec.)
Busto di Nefertiti, XVIIII
dinastia (1352-1338).
Nefertiti è una delle regine
più celebri della storia
egiziana. Tale fama è
legata senz’altro alla sua
straordinaria bellezza, ma
anche al fatto che fu
protagonista, insieme ad
Akhenaton, di una cesura
storica breve ma densa di
conseguenze per ala civiltà
egiziana

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Colosso di Akhenaton,
XVIII dinastia.
Il sito della capitale
Akhetaton è El-Amarna e
qui viene inaugurato un
nuovo canone stilistico:
labbra carnose, corporatura
esile ma ventre prominente,
cranio allungato, tratti del
spigolosi

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Rilievo della
famiglia reale:
Akhenaton bacia
la principessa
Meritaton,
Nefertiti tiene in
braccio Maketaton
e Ankhsenpaaton.

Una delle grandi innovazioni apportate dal faraone nell’ambito del rilievo
regale è l’introduzione di scene di intimità della famiglia, incarnazione
dei valori di pace e amore connessi al nuovo culto
Prof.ssa G. Di Russo
Maschera d’oro posta
sulla mummia di
Tutankhamon, dalla
tomba di Tutankhamon
nella Valle dei Re, XVIII
dinastia. Oro, lapislazzuli,
pietre dure, paste di vetro,
h 54 cm, Il Cairo,
Egyptian Museum

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Nuovo Regno
PERIODO CAPITALE FARAONI EVENTI PRINCIPALI
dal TEBE TUTANKHAMON Figlio di Akhenaton, ripristina il
(1333 - 1324) culto di Amon
1540 al
1070 RAMSES II Nuova fase espansiva.
(1279 – 1213) Si scontra a Qadesh (1274) con
massimo il re degli Hittiti, Muwatalli II,
splendore stabilendo le aree di rispettivo
dominio. Trattato di pace nel
1259 a.C.
Consolida il dominio sulla Nubia
Fa costruire il tempio di Abu
Simbel per celebrare la vittoria
sugli Hittiti
RAMSES III Ultimo grande faraone
(1186 – 1155) Contiene a fatica i popoli del
mare
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Statua di Ramses II, XIX
dinastia. Nelle mani porta i
simboli del potere: lo scettro
ricurvo (heqa) e un cilindretto
che sostituisce lo
scacciamosche, il nekhekh.
La corona del sovrano, detta
khoperesh, è un elmo globulare
in cuoio con alette laterali. Sulla
fronte si trova il cobra ureo, a
proteggere il re dai nemici

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Nell’epoca ramesside sono
particolarmente diffuse le statue-rebus
come questa. La statua-rebus possiede
un doppio livello di lettura: il primo
legato all’idea espressa dall’immagine, il
secondo al suono che l’immagine stessa
veicola attraverso i vari elementi grafici
della composizione. Nella statua c’è il
dio-falco Hurun, simbolo del Sole (Ra),
il faraone da bambino (mes), che
stringe un giunco (su), ovvero il nome
di Ramesse, posto sotto la tutela del dio
Hurun, come se fosse un’iscrizione
geroglifica tridimensionale.

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Particolari del tempio di
Abu Simbel, in onore di
Ramses II (1279-1213),
XIX dinastia.
Localizzazione:
Bassa Nubia

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Inizi Novecento: decisione di
Abu Simbel costruire una diga ad Assuan per
regolare le inondazioni del Nilo.
1907-1912: innalzata la prima diga, i
monumenti dell'isola di Philae
talvolta allagati. 1946: livello
dell'acqua quasi oltre la diga. 1952:
decisione di non alzare oltre la diga
bensì di costruirne una nuova 6
chilometri più a monte. 1954:
decisione del governo Nasser di
costruire a sud di Assuan una
gigantesca diga per trasformare e
modernizzare l’economia del paese.
Problema: con la diga, sommersione
della regione (anticamente Nubia)
piena di edifici e siti archeologici
Prof.ssa G. Di Russo
Abu Simbel 1959: Egitto ed Etiopia
chiedono aiuto all’UNESCO
per la conservazione del sito
1960: il Direttore generale
dell’UNESCO lancia un appello
agli Stati membri per mobilitarsi
Al progetto di smontare e
rimontare sulle alture gli edifici,
quelli di Abu Simbel e Philae
quelli più famosi, aderiscono
113 paesi. L’operazione dura dal
1964 al 1968. Partecipano oltre
2000 persone, tra cui tecnici,
marmisti e scultori provenienti
da Carrara
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La decadenza
PERIODO FARAONI EVENTI
1070 RAMSES XI Deposto da un sacerdote che
ne usurpa il trono
XI sec. Deboli, potere Capitale: Tanis
limitato al delta e al
Basso Egitto
X-IX sec. Due diverse Una dinastia al potere su
dinastie regnanti Basso e medio Egitto, una su
contemporaneame Alto Egitto; perso il controllo
nte sulla Nubia
780 a.C. ca. Faraoni nubiani Fase di prosperità,
riconquista di ampi territori,
671 a.C. costruzione piramidi
Prof.ssa G. Di Russo
La decadenza
PERIODO FARAONI EVENTI
671-650 XXV DINASTIA Sottomissione dell’Egitto agli ASSIRI,
terminata solo grazie a PSAMMETICO I.

650-525 XXVI DINASTIA Ultimo periodo di prosperità

525 -332 Faraoni come SATRAPI EGITTO conquistato dai PERSIANI


(Cambise, 525 a.C.) e ridotto a provincia

332-304 Alessandro Magno e Egitto conquistato da ALESSANDRO


successori MAGNO

304 – 31 Dinastia dei Egitto come regno ellenistico guidato dal


TOLOMEIDI generale TOLOMEO. Progressivo
a.C. ingresso nell’orbita di influenza di Roma,
quindi trasformazione in PROVINCIA
dell’impero romano

Prof.ssa G. Di Russo
Società egizia/1
Società articolata e complessa.
In ordine gerarchico:
• Faraone = dio in terra
• Sacerdoti = a capo di ogni tempio; detenevano anche
potere economico e temporale
• Scribi e funzionari = conoscono la scrittura
geroglifica; lavoravano sia presso il palazzo, sia sparsi
per il paese, con compiti di ambasceria
• Soldati = mestiere qualunque; incaricati della difesa
(dello Stato; delle carovane commerciali)
Prof.ssa G. Di Russo
Società egizia/2
• Artigiani = lavori di costruzione e decorazione delle
tombe e dei monumenti; lavori lunghi, salario
garantito per anni
• Contadini = condizioni di vita dure; parte del raccolto
requisito; prestavano lavoro gratuito per canalizzazioni
e fortificazioni
• Schiavi = prigionieri di guerra; lavoro in miniera.
Inizialmente poco numerosi, aumentano nel Nuovo
Regno

Prof.ssa G. Di Russo
LA RELIGIONE EGIZIA
• POLITEISTICA
• DIVINITA’ ZOOMORFE
Tra le specie adorate: sciacallo, bue, gatto, falco,
coccodrillo
Divinità principale: RA (= SOLE)
Dai faraoni di Tebe (Nuovo Regno) imposto culto
di AMON, poi identificato con RA(e quindi
AMON-RA)
Prof.ssa G. Di Russo Vedi p. 71 ss.
GLI DEI EGIZIANI
Le divinità più importanti: ENNEADE (gruppo di nove divinità).
1. ATUM (poi identificato con RA)
2. TEFNUT
3. SHU
4. NUT
5. GEB
6. OSIRIDE
7. ISIDE
8. SETH
9. NEFTI
Ad essi, viene aggiunto il dio HORUS
Prof.ssa G. Di Russo
GLI DEI EGIZIANI
Tra le divinità principali
• RA  dio Sole (inizialmente ATUM)
• TEFNUT  dea dell’acqua; SHU  dio dell’aria; generano gli
altri dei
• OSIRIDE  signore di tutte le cose; ucciso dal fratello SETH e
riportato in vita dalla sposa ISIDE, diventa il signore del regno
dei morti
• HORUS  dio falco, figlio di Iside e Osiride, si incarna nei
faraoni
• PTAH  dio creatore dell’universo e dell’uomo
• MAAT  dea della giustizia

Prof.ssa G. Di Russo
ATUM
Il principale Dio
egizio, creatore del
mondo e padre di tutti
gli Dei. Ebbe origine
dal “Nun”, il brodo
primordiale in cui già
esisteva come spirito.
Identificato poi con
RA

Prof.ssa G. Di Russo
RA

Il disco solare
nascente, viene anche
raffigurato con la
forma di un falco

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AMON
I sovrani del Medio Regno e
soprattutto del Nuovo Regno (1550-
1070) diffusero il culto del dio
protettore di Tebe, AMON. Il suo
nome significa " il nascosto".
Divinità molto antica con
caratteristiche guerriere.
In seguito, unificato con Ra 
AMON - RA
Prof.ssa G. Di Russo
TEFNUT

Rappresentata con la
testa di leonessa,
personifica la sostanza
umida.

Prof.ssa G. Di Russo
SHU
Il Dio dell’aria, porta sul
capo una piuma di
struzzo, che costituisce
anche il geroglifico del
suo nome.
Con Tefnut, sposa-
sorella, generò il cielo
(Nut) e la terra (Geb) e
viene raffigurato mentre
sostiene Nut
Prof.ssa G. Di Russo
OSIRIDE
Assassinato dall’invidioso fratello
Seth che ne sparse le membra nel
Nilo, venne ricomposto nel
corpo dalla sposa-sorella Isis. Da
allora è il signore dell’Oltretomba
e viene perciò raffigurato con i
simboli del potere faraonico
(pastorale e flagello) avvolto nel
sudario e con un colore verdastro

Prof.ssa G. Di Russo
ISIDE
Moglie e sorella di Osiride.
Trasformatasi in falco, scopre il
corpo di Osiride, lo ricompone e
lo riporta in vita. Quindi, genera
con lui il figlio HORUS, che
vendica il padre uccidendo Seth

Prof.ssa G. Di Russo
HORUS
Vendicatore del padre, sconfigge Set.
Quindi, è il simbolo della potenza
vincitrice e perciò anche associato alle
titolazioni faraoniche. Adorato in tutto
l’Egitto, sia come bambino sia come
adulto, assume vari nomi particolari a
seconda delle varie località e talvolta
identificato con RA (anche lui dio-
falco)

Prof.ssa G. Di Russo
PTAH
Dio della conoscenza e
del sapere. Viene
raffigurato avvolto in un
sudario aderente, con la
testa rasata; tra le mani
regge un particolare
bastone

Prof.ssa G. Di Russo
MAAT
Emanazione di Ra,
simboleggia l’ordine universale
del creato, l’opposizione al
caos, l’etica, la morale e la
giustizia.
La piuma che porta sul capo è
il contrappeso al cuore del
defunto sulla bilancia di fronte
al tribunale degli Dei
Prof.ssa G. Di Russo
Altre divinità

Api,
personificazione del Sobk, dio Bastet, dea gatta Anubi, dio
Nilo coccodrillo sciacallo

Prof.ssa G. Di Russo
Le pratiche funerarie
BA = assimilabile alla nostra anima, parte divina e
totalmente spirituale
KA = spirito vitale di ogni uomo.
Secondo gli egizi il BA sopravvive se il corpo si
conserva → necessario conservare il corpo →
imbalsamazione
Imbalsamazione: durata completa 70 giorni; corpo
interamente svuotato, interiora conservate nei
VASI CANOPI
Prof.ssa G. Di Russo
Il tribunale di Osiride
Dopo la morte, il cuore del defunto giudicato dal
tribunale dell’aldilà, presieduto da Osiride,
mediante PESATURA.
Se più leggero della piuma di Maat → ammesso
nell’aldilà
Se più pesante → divorato dalla “Divoratrice”,
metà coccodrillo e metà leopardo, con le zampe
mozzate

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Il tribunale di Osiride

Prof.ssa G. Di Russo

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