II Prova Parziale
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PROVA A
1. Esercizio
Un corpo rigido `e costituito da unasta di massa m = 8 kg e lunghezza d = 0.5 m, e da un quadrato di massa M = 3m e lato L = d/4,
saldati come in figura ad un estremo O dellasta. Il corpo pu`o ruotare
su un piano verticale attorno ad un asse orizzontale passante per tale
estremo. Inizialmente il corpo `e mantenuto in equilibrio da una forza
verticale F applicata allestremo libero dellasta e dalla reazione vincolare in O. Determinare (i) il valore di tali forze. Una volta rimossa
la forza F , il corpo ruota nel piano verticale. Determinare (ii) la accelerazione tangenziale allistante in cui il corpo prende a ruotare, (iii)
la velocit`
a angolare quando lasta `e verticale.
Soluzione
=0
2
8
Dalla seconda si ricava
mg
F =
= 9.81 N
8
2
Si noti che tale forza `e diretta nel verso positivo dellasse verticale.
La reazione vincolare risulta data da
mg
=
+ 4mg = 304.1 N
8
ii) Laccelerazione angolare `e data dalla
MO = IO
Il momento delle forze si ottiene dalla espressione precedente togliendo
il contributo della forza F . Si ha pertanto
MO =
mgd 3mgd
mgd
+
=
= 4.905 N m
2
8
8
md2
+ IOquadrato
3
IOquadrato =
Pertanto otteniamo
IO = 0.667 + 0.156 = 0.823 kgm2
Laccelerazione risulta pertanto data da
=
4.905
= 5.96 rad/s
0.823
xCM =
zCM
3
che porta al valore
s
2(m + M )gd
= 3.45 rad/s
32IO
2. Esercizio
Un corpo di massa m percorre con velocit`a v0 unorbita circolare attorno alla Terra ad unaltezza h = 30 km. Trascurando lattrito dellaria, determinare (i) la velocit`a v0 ed il periodo dellorbita, (ii) la
massima quota hmax che il corpo raggiungerebbe se fosse lanciato dalla stessa altezza h con uguale velocit`a ma in direzione verticale.
Soluzione
i) Lequazione del moto su unorbita circolare `e data da
m
v02
MT m
=G
RT + h
(RT + h)2
da cui si ricava
r
v0 =
MT G
= 7.89 103 m/s
RT + h
RT + h
= 5094 s = 1.42 h
v0
ii) In assenza di forze di attrito, la massima quota pu`o essere calcolato uguagliando lenergia cinetica iniziale al lavoro della forza gravitazionale, che `e dato da
W = GMT m(
1
1
)
RT + hmax RT + h
4
3. Esercizio
In un sistema di riferimento S viene prodotto un fascio di ioni con
velocit`
a v = 0.9c in una direzione inclinata di = 45 rispetto allasse
x. Un secondo sistema S 0 si muove rispetto ad S lungo x con velocit`a
V = 0.6c. Determinare (i) le componenti e il modulo della velocit`a
degli ioni nel sistema S 0 , (ii) langolo 0 del fascio rispetto allasse x0 .
Soluzione
i) Le componenti della velocit`a in S sono
v
vx = vy = = 0.636c
2
Utilizzando le leggi di addizione delle velocit`a relativistiche si ricava
per le componenti in S 0
vx V
0.036
=
c = 0.058c
vx V
1 0.381
1 c2
r
vy
V2
0
vy =
1
= 0.823c
c2
1 vcx2V
vx0 =
mgd 3mgd
=0
2
4
mg
= 19.6 N
4
mg
17
+ 4mg = mg = 333.2 N
4
4
mgd 3mgd
mgd
+
=
= 9.81 N m
2
4
4
6
Il momento di inerzia `e dato da
md2 M R2
+
+ M R2
3
2
1
9
59
= md2 ( + ) = md2
= 1.22 kgm2
3 32
96
IO = IOasta + IOdisco =
d 96
= 7.97 rad/s2
4 59md2
xCM =
zCM
2(m + M )gd
= 3.99 rad/s
16IO
2. Esercizio
Dalla superficie terrestre viene lanciato verticalmente un corpo di massa m = 10 kg con velocit`a pari a quella di fuga dalla Terra. Per effetto
della resistenza dellaria, il corpo raggiunge solo unaltezza massima
h = RT /4, ove RT `e il raggio terrestre. Determinare il valore medio
della forza resistente che agisce sul corpo durante il percorso da terra
ad h.
Soluzione
Essendo presente una forza resistente dissipativa F , lenergia totale
non si conserva. La differenza tra lenergia meccanica finale del corpo
e quella iniziale `e data dal lavoro della forza resistente. Poich`e il corpo
parte con velocit`
a pari a quella di fuga, la sua energia iniziale `e per
7
definizione nulla. La velocit`
a del corpo nel punto di altezza massima
`e nulla, pertanto lenergia totale finale `e
Ef = G
MT m
RT + h
c .
2
V2
)=0
c2
8
1. Esercizio
Un corpo rigido `e costituito da unasta di massa m = 8 kg e lunghezza d = 0.5 m, e da un anello di massa M = 4m e raggio R = d/4,
saldati come in figura ad un estremo O dellasta. Il corpo pu`o ruotare
su un piano verticale attorno ad un asse orizzontale passante per tale
estremo. Inizialmente il corpo `e mantenuto in equilibrio da una forza
verticale F applicata allestremo libero dellasta e dalla reazione vincolare in O. Determinare (i) il valore di tali forze. Una volta rimossa
la forza F , il corpo ruota nel piano verticale. Determinare (ii) la accelerazione angolare allistante in cui il corpo prende a ruotare, (iii) la
velocit`
a angolare quando lasta `e verticale.
Soluzione
=0
2
4
Dalla seconda si ricava
mg
F =
= 39.2 N
2
La reazione vincolare risulta data da
mg
=
+ 5mg = 431.6 N
2
9
ii) Laccelerazione angolare `e data dalla
MO = IO
Il momento delle forze si ottiene dalla espressione precedente togliendo
il contributo della forza F . Si ha pertanto
MO =
mgd 4mgd
mgd
+
=
= 19.62N m
2
4
2
IO = IOasta + IOanello =
19.62
d 6
=
= 11.74 rad/s
2
2 5md
1.67
xCM =
zCM
(m + M )gd
= 4.84 rad/s
5IO
2. Esercizio
La distanza media del satellite Io da Giove `e d = 422 103 km ed
il suo periodo di rivoluzione `e T = 42.5 ore. Posto che lorbita sia
circolare determinare (i) la massa , (ii) la densit`a di Giove , sapendo
che il raggio medio `e RG = 69000km.
10
Soluzione
i) Dalla terza legge di Keplero abbiamo
T2 =
4 2 d3
GMG
MG =
4 2 d3
GT 2
da cui otteniamo
MG
4 3
3 RG
3. Esercizio
Un fascio di mesoni + con vita media propria = 2.5108 s si muove
con velocit`
a V = 0.73c. Determinare (i) la vita media del fascio, (ii)
la distanza percorsa durante la vita media, (iii) quale sarebbe il valore
di tale distanza se si trascurassero gli effetti relativistici.
Soluzione
i) Il tempo di decadimento appare dilatato per un osservatore rispetto
al quale il mesone di smuove. Pertanto la vita media in tale sistema `e
t= q
1
V2
c2
= 3.7 108 s