Designazione Acciai
Designazione Acciai
Designazione Acciai
UNI EN 10027
Esempi di designazione
Alfanumerica
S185
S235JR
E295
C35E
25CrMo4
X5CrNi18-10
Numerica
1.0035
1.0037
1.0045
1.1181
1.7218
1.4301
Simbolo principale: S per gli acciai per impieghi strutturali ( E per gli acciai per costruzioni meccaniche) seguito dal carico unitario
di snervamento minimo in N/mm2 per la gamma di spessore pi piccolo ( 16 mm) pi altri simboli addizionali.
Gruppo acciaio
da costruzione
S
Caratteristiche
meccaniche
Carico unitario di snervamento
Re minimo in N/mm2
Resilienza (J)
min.
27 J
JR
J0
J2
J3
J4
355
min.
40 J
KR
K0
K2
K3
K4
J2
Temp.
C
20
0
- 20
- 30
- 40
Caratteristiche fisiche
Gruppo 1
Gruppo 2
M laminazione
termomeccanica
N laminazione
di normalizzazione
G1 effervescente
G2 calmato
G3 stato di fornitura
opzionale
G4 stato di fornitura a
discrezione del
produttore
G3
C formatura speciale a
freddo
D zincatura
E smaltatura
H profilo cavo
L bassa temperatura
M laminazione
termomeccanica
O offshore
S costruzione navale
T tubi
W resistente alla
corrosione atmosferica
H
I prodotti in acciaio adoperati nella costruzione metallica presentano due tipi di caratteristiche che intervengono nei calcoli di resistenza dei materiali.
Si tratta, da una parte, delle caratteristiche meccaniche intrinseche, funzione del tipo di acciaio, e, dallaltra parte, delle caratteristiche geometriche e dinerzia proprie del prodotto e che dipendono dalle sue dimensioni e dalla sua geometria.
La nozione di non fragilit a bassa temperatura che si esprime in
energia di rottura (Resilienza KV) costituisce un elemento fondamentale per la scelta degli acciai ad alto limite di elasticit destinati alla costruzione metallica, in modo particolare per le strutture molto sollecitate e sottoposte a basse temperature.
Gli acciai sono anche caratterizzati dalla loro composizione chimica che non interviene direttamente nella resistenza dei materiali ma che ha un ruolo importante in particolare su aspetti quali la
saldabilit e nel comportamento alla corrosione delle opere metalliche.
Nota: La nozione di saldabilit metallurgica degli acciai detti al
carbonio dipende dal livello di carbonio equivalente Cev. Per
costruzioni saldate opportuno scegliere degli acciai con valore
di Cev il pi basso possibile.
Mn Cr + Mo + V Ni + Cu
Cev = C +
+
+
6
5
15
OA campo elastico
BCD campo di allungamento
permanente
pendenza E
AB
soglia plastica
D
strizione e rottura
pendenza E Modulo di Young
Definizioni
Re ou ReH il carico unitario di snervamento minimo dellacciaio
Fintanto che le tensioni in servizio non superano questo valore,
lelemento sollecitato dallazione ritorna allo stato iniziale al cessare dellazione stessa.
Nelle formule di resistenza dei materiali, la tensione elastica
designata da e il cui limite Re.
Re un dato fondamentale nei calcoli di resistenza dei materiali.
Dato che per certi acciai la soglia di limite elastico non sempre
marcata, si definiscono allora dei limiti convenzionali dove si
valutano un allungamento permanente debole ma misurabile con
precisione come il 0,2 % per esempio. Questo valore indicato
con Rp0,2.
Rm la resistenza a trazione a rottura
Questo dato non interviene direttamente nei calcoli di resistenza
dei materiali da costruzione metallica.
Questa caratteristica presa in conto, in particolare, per determinare la resistenza a fatica degli elementi metallici sottoposti a
carichi ciclici.
A% lallungamento a rottura dellacciaio
Questo dato caratterizza in parte la capacit di deformazione dellacciaio.
Nel caso di superamento accidentale del limite elastico, lallungamento pu apparire come una riserva di sicurezza che pu evitare il crollo dellopera.
Mentre le norme impongano allungamenti minimi funzione del
tipo di acciaio dellordine del 20%, lEurocode 3 ammette un
limite minimo del 15 %.
E il modulo di elasticit ( o modulo di Young)
il coefficiente di proporzionalit tra lazione interna (o la tensione) e lallungamento in campo elastico. un dato costante per
tutti gli acciai: E = 210 000 N/mm2.
Lo stesso valore pu essere usato per la maggior parte degli acciai
inossidabili.
Questa caratteristica E ha una incidenza diretta sulla freccia delle
travi sottoposte a sollecitazioni di flessione
Energia di rottura KV o resilienza
Lenergia di rottura misurata con prove di impatto su una provetta con intaglio a V, prelevata nel senso lungo di laminazione
del prodotto da controllare.
I tipi di acciai per impieghi strutturali delle norme UNI EN
100025 e soprattutto UNI EN 10113 sono previsti, in funzione del
loro livello di qualit, con delle caratteristiche di resilienza ( in
joule J) a diverse temperature. Essi sono designati nel modo
seguente:
min. 27 J
Resilienza (J)
min. 40 J
Temp. C
JR
J0
J2
J3
J4
KR
K0
K2
K3
K4
20
0
- 20
- 30
- 40
UNI EN 10113
Spessore in mm
MPa
355
355
345
335
335
325
315
315
295
295
285
275
275
275
265
255
255
245
235
235
235
255
225
215
215
215
Norme di riferimento
205
195
195
185
UNI EN 10025:
Prodotti laminati a caldo di acciaio non legati
per impieghi strutturali
Condizioni tecniche di fornitura
175
175
16
40
63
80
100
150
200
Spessore in mm
Caratteristiche meccaniche
Carico unitario di snervamento minimo
ReH N/mm2
Spessore nominale in mm
Tipi
16
S235JRG2
S235J0
S275JR
S275J0
S355JR
S355J0
S355J2G3/G4
S355K2G3/G4
Resistenza a
trazione Rm
in N/mm2
spessore in mm
allungamento minimo
%
spessore nominale in mm
235
275
265
255
245
235
225
355
345
335
325
315
295
410560
400540
490630
470630
> 63
100
24
> 100
150
22
27
27
27
27
27
27
27
40
22
21
20
18
22
21
20
18
S235JRG2
S235J0
S275JR
S275J0
S355JR
S355J0
S355J2G3/G4
S355K2G3/G4
C in % max per
spessori nominali
di prodotto in mm
16
16 < e e > 40
40
0,17
0,17
0,20
0,17
0,17
0,17
0,21
0,21
0,22
0,18
0,18
0,18
0,24
0,24
0,24
0,20
0,20
0,22
0,20
0,20
0,22
0,20
0,20
0,22
Min.
%
max.
Si
%
max.
P
max.
%
S
%
max.
N
%
max.
1,40
1,40
1,50
1,50
1,60
1,60
1,60
1,60
0,55
0,55
0,55
0,55
0,045
0,040
0,045
0,040
0,045
0,040
0,035
0,035
0,045
0,040
0,045
0,040
0,045
0,040
0,035
0,035
0,009
0,009
0,009
0,009
0,009
0,009
-
0,45
0,45
0,45
0,45
0,45
0,47
0,45
0,45
0,47
0,47
0,47
0,47
0,47
0,47
0,47
0,47
Caratteristiche geometriche
I in cm4
W in cm3
A in cm2
Trazione
Taglio
Momento flettente -> tensioni
Momento flettente -> freccia
Compressione semplice
Svergolamento
i in cm
Nota 3: fenomeni di torsione e di ingobbamento sono generalmente meno vincolanti nel dimensionamento degli elementi di
strutture. Sono valutati attraverso il momento di inerzia torsionale It e il momento di inerzia settoriale Iw.
Nota 1: il calcolo della freccia di un elemento sottoposto a flessione fa intervenire la distanza tra gli appoggi.
Nota 2: il calcolo delle svergolamento fa intervenire la lunghezza
in compressione
Tabelle di confronto delle caratteristiche dinerzia di diversi profili con peso a metro lineare simile
Dimensioni
Profilo
Kg/ml
Momento dinerzia
[cm4]
I max.
I min.
Modulo di elasticit
[cm3]
W max.
W min.
Raggio dinerzia
[cm]
i max.
i min.
8,1
171
16
34
1,2
7,8
120
120
24
24
3,5
3,5
Tondo pieno di 36
8,2
8,2
4,6
4,6
0,8
0,8
Profilato cavo
quadrato 70 x 70 x 4
72
72
21
21
2,7
2,7
Quadrato pieno di 32
8,7
8,7
5,5
5,5
0,9
0,9
Profilato cavo
rettangolare
90 x 50 x 4
8,1
107
42
24
17
3,2
Designazione
In italiano
In francese
In inglese
In tedesco
Strong axis
Weak axis
Starke Achse
Schwache Achse
Dimensioni:
Altezza del profilato
Larghezza del profilato
Spessore dellanima
Spessore dellala
Raggio di raccordo
Raggio dello spigolo
Altezza della parte
piana dellanima
Hauteur du profil
Largeur du profil
paisseur de lme
paisseur de laile
Rayon de cong
Rayon darrondi
Hauteur partie droite
de lme
Depth of section
Width of section
Web thickness
Flange thickness
Radius of root fillet
Toe radius
Depth of straigth
portion of web
Profilhhe
Profilbreite
Stegdicke
Flanschdicke
Ausrundungsradius
Abrundungsradius
Hhe des geraden
Stegsteil
Peso lineare
Area della sezione
retta del profilo
Distanza del baricentro
Nuova
denominazione
secondo
Eurocodice 3
Vecchia
denominazione
YY UU
ZZ VV
XX ZZ
YY VV
mm
mm
mm
mm
mm
mm
mm
h
ab
t tw
tf
r r1
r2 r3
d
h
ab
a
e
r r1
r2 r3
d
Unit
Kg/m
cm2
P
A
P
A
Distance du centre
de gravit
Schwerpunktabstand
cm
d1 d2
dy dz
Z1 V2
Vx Vy
d1 d2
dx dy
Iy Iz
Iu Iv
Wel.y Wel.z
Wel.u Wel.v
Wpl.y Wpl.z
Wpl.u
iy iz
Iz iv
Ix Iy
Iz Iv
Ix /Vx Iy /Vy
Iz /Vz Iy /Vy
Distance of center
of gravity
U1 V2
Vy Vz
Caratteristiche statiche di calcolo
Momento dinerzia
Moment dinertie
Moment of inertia
Flchenmoment
2.Grades
cm4
Modulo di resistenza
Module de flexion
lastique
Elastic section
modulus
Elastische
Wiederstansmoment
cm3
Modulo di resistenza
plastico
Module de flexion
plastique
Plastic section
modulus
Plastische
Wiederstandsmoment
cm3
Raggio dinerzia
Rayon de giration
Radius of giration
Trgheitshalbmesser
cm
iu iv
Momento dinerzia
torsionale
Moment dinertie
de torsion
Torsional constant
Torsionsflchenmoment cm4
2.Grades
It
Momento dinerzia
di ingobbamento
Moment dinertie
de gauchissement
Warping constant
Wlbflchenmoment
2.Grades
cm6
Iw
Sezione a taglio
Aire de cisaillement
Querkraftsflche
cm2
Ay.z Av.y
Wpl.v
Ix iy
Presentazione generale
Qui di seguito vengono raggruppate tutte le travi classiche I, H e
U e i grossi angolari L (da 100 x 100 mm per gli angolari a lati
uguali e da 120 x 80 mm per gli angolari a lati disuguali).
I piccoli angolari sono raggruppati nei laminati mercantili.
Si potranno trovare le travi integrate IFB e SFB che costituiscono
una soluzione innovativa per la costruzione, con la combinazione
dellacciaio e del calcestruzzo con lottimizzazione dei volumi,
rispondente anche alla richieste di protezione incendio.
Profili
Dimensioni
Tolleranze
IPN
IPE
HE
UPN
UAP
Angolari lati uguali
Angolari lati ineguali
EN 10024
EN 10034
EN 10034
EN 10279
EN 10279
EN 10256-2
EN 10256-2
IPN
Travi ad
ali parallele
Travi ad ali a
facce inclinate
80
80
100
HE
HL
HD
HP
UAP
UPN
Travi
- colonne
Poutrelles
-pieux
Travi a U
ad ali parallele
Travi a U
ad ali inclinate
Angolari a
lati uguali
Angolari a
lati disuguali
100
80
80
90 x 90
100
100
100 x 100
120
120 x 120
120 x 80
130 x 130
130 x 65
110 x 110
120
120
120
130
140
140
140
140
140 x 140
150 x 90
150
175
150 x 150
150 x 100
160
160 x 160
160 x 80
180
180 x 180
200 x 200
160
160
160
180
180
180
200
200
200
200
200
200
220
220
220
220
220
220
240
240
240
240
250
270
260
280
280
300
300
300
330
320
320
340
340
360
360
400
200 x 100
260
260
260
250 x 250
260
280
305
320
320
360
360
360
400
400
400
400
450
450
450
500
500
500
550
550
550
300
300
320
350
380
380
600
600
750
700
400
650
800
900
920
1 000
1 000
1 100
2. TRAVI CLASSICHE
Sar necessario verificare caso per caso la stabilit allimbozzamento locale, e, nel caso occorresse, i criteri di resistenza alla corrosione.
L
L
Wel
Wel . y =
Wpl . z =
d = h 2 tf 2 r
hi = h - 2 tf
ym
ys
zs, z1, z2
t f 3 (b t w )
6
1
2
1
h
+ 4r 4
+ r 2 ( 4 ) t f r 1
13 3
2
3 16 9( 4 )
2
2
t f (b t w )
1
ht 3 (b tw )(b + t w )
2
1
t
+ 4r 4
Iz = w +
+
+ r 2 ( 4 ) w + r 1
12 3
2
12
8
24
3 16 9( 4 )
3
i Raggio dinerzia
iy =
Iy
Iz
A
iz =
Iu
A
iu =
Iv
A
iv =
tw
r + 2 + r + t f
2r + t f
t
2
1
r
It = b 0, 63t f t f 3 + h 2t f t w 3 + 2 w 0, 145 + 0, 1
3
3
tf
tf
r2
b2t f
2
h 2t f
4
10
tw 2 + r 3 + 2 tw r 2
3
2
t f b3
24
(h t )
Pmin., Pmax. Pinze ammissibili per lassemblaggio con bulloni, calcolate in modo da assicurare una superficie di appoggio fuori del raggio di raccordo e per rispettare le distanze minime e massime dei
bordi e le distanze minime delle file situate da una parte e dallaltra
dellanima in conformit alla ENV 1993-1-1:1992 6.5.1. Queste
condizioni sono anche rispettate per dei bulloni di diametro inferiore
a 0. I valori sono calcolati tenendo conto dei fori a gioco nominale di
2 mm per i bulloni M 10 a M 24, e di 3 mm per diametri superiori.
Si considera che lasse di riferimento della foratura lasse passante dallanima a mezzo spessore. Se cos non , il valore di P
min. da applicare pu differire leggermente in funzione delle tolleranze di laminazione.
Iw =
Fattore di passivit
Am
Iy
b
2
h 3t w ( b t w ) h t f
+
12
2
Wel . z =
tw h
3 10 3
4 2
+ (b t w ) h t f t f +
r h 2t f +
r
3
4
2
2
Iy
h
2
W pl. y =
Iy =
s s = t w + 2t f + 4 2 2 r
La lunghezza di appoggio rigido dellala la distanza sulla quale
un carico effettivamente distribuito: influenza la resistenza dellanima senza irrigidimento di un profilato adiacente alle forze
interne trasversali.
AL = [4(b 2r )+ 2(h t w )+ 2 r]
Ap
V
Lunghezza di consegna
Massime lunghezze normalmente realizzabili: da 18.10 m a 33.00
m secondo profilo
Lunghezze maggiori sono possibili secondo le indicazioni del produttore (limitazioni per le possibilit di manutenzione e di trasporto).
I tipi e qualit superiori di acciai implicano tempi di approvvigionamenti sin dalla produzione o di laminazione per le grosse quantit.
Lavorazioni di finitura
Possibilit di punzonare o trapanare, ossitagliare, intagliare,
tagliare con sega a freddo, applicare una controfreccia, raddrizzare, curvare, calandrare, saldare e fissare connettori.
Trattamenti di superficie
Travi granigliate e verniciate secondo le norme UNI EN 10238.
Le societ siderurgiche e i rivenditori possono fornire travi granigliate e ricoperte di una mano di verniciatura primer.
Profilati
Norme
Altezza
h (mm)
Larghezza dala
b (mm)
Spessore dellanima
tw (mm)
Spessore dellala
tf (mm)
Difetto
di squadratura
k + k (mm)
Difetto di simmetria
e (mm)
Linearit
qyy, qzz (mm)
Lunghezza
L (mm)
Massa G (%)
IPN
h 200
200 < h 400
h > 400
EN 10024
2
3
4
b 75
75 < b 100
100 < b 125
b > 125
tw < 7
7 tw < 10
tw > 10
1,5
2
2,5
3
+ 0,5/- 1
+ 0,7/-1,5
+ 1/- 2
tf < 7
7 tf < 10
10 tf < 20
tf > 20
+1,5/-0,5
+2/-1
+2,5/-1,5
+2,5/-2
b 100
b > 100
2
0,002 b
b 100
b > 100
2
3
H 180
180 < h 360
h > 360
0,003 L
0,0015 L
0,001 L
- 0/+ 100
50
4
Profilati
Norme
Altezza
h (mm)
Larghezza
dala
b (mm)
Spessore
dellanima
tw (mm)
UPN
UAP
EN 10279
80 < h 200
2
200 < h 400
2
h > 400
4
b 50
1,5
50 < b 100
2
100 < b 125
2,5
b > 125
3
tw < 10
0,5
tw > 10
0,7
tf < 10
10 tf < 15
tf > 15
-0,5
-1
-1,5
80 < h 400
0,3 tf
b 100
b > 100
k + k < 2
k + k<
0,025 b
Curvatura
dellanima
f (mm)
h 100
100 < h 200
200 < h 400
0,5
1
1,5
Difetto di
simmetria
e (mm)
h 100
Spessore
dellala
tf (mm)
Raggio dello
spigolo r3 (mm)
Difetto di
squadratura
k + k (mm)
h > 300
Lunghezza
L (mm)
Massa
G (%)
L
EN 10056
h 50
50 < h 100
100 < h 150
h > 150
1
2
3
4
t 5
5 < t 10
10 < t 15
t > 15
0,5
0,75
1,
1,2
h 100
100 < h 150
150 < h 200
1
1,5
2
h 150
150 < h 200
0,004 L
0,002 L
L
h 150
150 < h 200
- 0/+ 100
50
h 125
h > 125
4
6
t 4
t>4
qyy/qzz
1 500
2 000
- 0/+ 100
50
6
3
4
6
10