SPRINGSTEEN - We Shall Overcome - Lyrics
SPRINGSTEEN - We Shall Overcome - Lyrics
SPRINGSTEEN - We Shall Overcome - Lyrics
BRUCE SPRINGSTEEN
WE SHALL OVERCOME
el 1997 registrai We shall overcome per lalbum-tributo WHERE HAVE ALL THE FLOWERS
GONE: THE SONGS OF PETE SEEGER. Essendo cresciuto a pane e rock n roll, non ne
sapevo molto di di Pete e di quanto sia stata profonda la sua influenza nella musica
popolare. Cos, andai in un negozio di dischi e ne uscii con un bel mucchio di suoi album. Nei
giorni che seguirono li ascoltai tutti, e la caratura di quelle canzoni, la loro richezza e la loro
potenza cambiarono per sempre la mia percezione di ci che credevo essere la musica folk.
Lascolto di quella musica e le registrazioni iniziali per lalbum-tributo su Pete, nel 1997, mi
lanciarono casualmente in una appassionata ricerca.
Attraverso Soozie Tyrell la violinista della E Street Band conobbi un gruppo di musicisti
che avevano suonato ad una festa organizzata nei campi della mia fattoria fuori New York.
Fisarmonica, violino, banjo, contrabbasso, percussioni: era il sound che stavo cercando per il
progetto su Pete. Volevo il suono di un gruppo di persone che si sedevano in cerchio e
semplicemente facevano musica. Dopo qualche telefonata, organizzammo: ci sistemammo uno
accanto allaltro nel salotto della mia casa di campagna (corna alle pareti). Fino a quel momento
non avevamo mai suonato una sola nota assieme. Contai fino a tre, suonai i primi accordi di Jesse
James e da l partimmo. Sembrava un carnevale, si sentiva il senso della sorpresa e della pura gioia
di suonare: musica da marciapiede, da bar, da taverna, da baita; musica da circo, da chiesa, da
bassifondi cera tutto questo in quelle canzoni, alcune delle quali erano state composte pi di un
secolo fa.
Da quellatmosfera informale, venuto fuori un vero e proprio disco dal vivo, registrato in soli
tre giorni (nel 97, nel 2005 e nel 2006), senza alcuna prova. Tutti gli arrangiamenti li abbiamo
trovati mentre suonavamo: potete sentirmi mentre chiamo i nomi dei musicisti e gli strumenti,
mentre registriamo. Chi ascolta lalbum, riesce a capire come non stessimo suonando della
musica; la stavamo facendo.
Cos, mettete il disco, alzate il volume, indossate le vostre scarpe da ballo e divertitevi. Noi
labbiamo fatto. Ecco a voi le Seeger Sessions. Pete, grazie per lispirazione!
Bruce Springsteen, 6 marzo 2006
JESSE JAMES
Ballata composta da Billy
Gashdale immediatamente dopo
che Robert Ford uccise il famoso
fuorilegge Jesse James, nellaprile
del 1882, per ottenere la
ricompensa di 10mila dollari posta
sulla sua testa dal governatore del
Missouri.
Jesse James e suo fratello Frank
rapinavano
banche
e
depredavano convogli ferroviari;
una condotta senzaltro non
biasimata dai poveri agricoltori del
Missouri e del Kansas, ma di certo i due non erano i gentiluomini
ritratti nel testo della canzone: i fratelli James terrorizzarono i
contadini abolizionisti del Kansas, prima della Guerra Civile, e
durante il conflitto, si arruolarono in una gang di guerriglieri
confederati, i Predoni di Quantrill (un fuorilegge assetato di sangue
che depredava anche i membri del sindacato). Dopo la guerra, i
fratelli James, assieme a Cole Younger e ai suoi fratelli, si
specializzarono in rapine alle banche e ai treni, spesso ammazzando
innocenti dal Kentucky allIowa, dal Minnsesota al Texas. Jesse fu
eletto a figura simbolica e leggendaria da alcuni giornali reazionari,
che lo dipinsero come un eroico veterano confederato, trattato
ingiustamente dopo Appomattox. Spesso Jesse scriveva lettere
autoassolutorie a quegli stessi giornali che pubblicavano le gesta
della sua banda. La sua immagine populista simpose sulla realt:
persino Theodore Roosvelt ne parlava come del Robin Hood
americano, e una serie impressionante di film libri e canzoni
attinsero dal suo mito.
MRS. MCRATH
Popolarissima tra i Repubblicani irlandesi, soprattutto durante i moti
della Pasqua 1916, questa ballata molto pi antica, essendo stata
scritta ai tempi delle guerre napoleoniche: ne esiste infatti uno
spartito datato 1815. La guerra straniera in cui Tom McGrath perde
le gambe non dunque la prima guerra mondiale come spesso si
pensa ma la campagna peninsulare dellesercito napoleonico del
1808-1814. Mrs. McGrath faceva cos parte di quella serie di canzoni
anti-reclutamento che incoraggiavano i ragazzi irlandesi a non
entrare nellesercito britannico.
Numerosi sono gli artisti inglesi che lhanno inclusa nel loro
repertorio, dai Clancy Brothers ai Dubliners. La versione di Pete
Seeger contenuta nellalbum A LINK ON THE CHAIN, oltre che nel
disco dal vivo WE SHALL OVERCOME: THE COMPLETE CARNEGIE HALL
CONCERT.
Signora McGrath
Signora McGrath, disse il sergente,
vuole fare un soldato di suo figlio Ted?
Con un mantello scarlatto e un bel tricorno
Signora McGrath, non le piacerebbe?
La signora McGrath aspett sulla banchina
per sette lunghi anni o forse pi,
fino a quando vide una grossa nave entrare nella baia
con sopra suo figlio, da molto lontano.
Mio caro Capitano, dove siete stati?
Avete navigato per il Mediterraneo?
Avete notizie di mio figlio Ted?
vivo o morto il mio povero ragazzo?
Fu allora che spunt Ted, senza gambe:
al loro posto cerano due sostegni di legno.
Lei lo baci una o due dozzine di volte
dicendo: Santa Vergine, sei proprio tu?.
Eri ubriaco o eri cieco
quando dimenticasti le tue belle gambe?
O forse fu il fatto che camminavi sopra il mare
a strapparti le gambe dalle ginocchia?.
No, non ero ubriaco e nemmeno cieco
quando lasciai le mie povere gambe;
poich fu una palla di cannone, il 5 maggio,
a strapparmi le gambe dalle ginocchia.
Teddy, figlio mio, disse piangendo la vedova,
le tue belle gambe erano lorgoglio di tua madre;
quei rami dalbero non serviranno a niente:
perch non fuggisti da quella grossa palla di cannone?
Tutte le guerre straniere io proclamo
vivono di sangue e del dolore di una madre.
Preferirei avere mio figlio cos comera un tempo
Piuttosto che il Re dAmerica e lintera sua flotta!
JOHN HENRY
Una delle pi famose canzoni folk
di tutti i tempi, John Henry racconta
di un fatto realmente accaduto: la
battaglia di un uomo contro una
macchina durante la costruzione
delle Eastern Railroads (la linea
ferroviaria che attraversa gli stati
orientali) alla fine dellOttocento.
Proprio in quel periodo, le trivelle a
vapore iniziarono a soppiantare i
martella-chiodi come John Henry
(come pure gli shakers, i reggichiodo)
impiegati
per
la
costruzione delle ferrovie. Fu cos
che John Henry scommise di poter
battere una trivella: avrebbe vinto
chi avesse scavato il buco pi
profondo in un determiato periodo di tempo. Il luogo dove si svolse la
tenzone non stato incontrovertibilmente identificato, ma secondo
alcuni il fatto avvenne durante la costruzione del tunnel attraverso la
Big Bend Mountain, nel West Viriginia. Secondo il professor John
Garst dellUniversity of Georgia, John Henry era un nero nato
schiavo, originario di Crystal Springs, Mississippi. Sembra che riusc
davvero a battere la trivella a vapore (27 piedi contro 21) prima di
morire stremato.
La prima trascrizione su pentagramma conosciuta di John Hnery
del 1900, ma la canzone circolava orlamente gi da diversi anni,
diventando subito la pi famosa delle hammer songs, le canzoni
sulle terribili condizioni in cui gli operai lavoravano alla costruzione
delle linee ferroviarie. Nel 1924, Fiddlin John Carson la registr per
primo, mentre tre anni dopo Ragtime Henry Thomas fu il primo artista
di colore a cantarla. Da allora, centinaia di musicisti ne incisero una
loro versione (Odetta, Big Bill Bronzy, Woody Guthrie, Leadbelly,
John Lee Hooker, Jerry Lee Lewis). La versione di Pete Seeger
contenuta nellalbum AMERICAN FAVORITE BALLADS, VOLUME 1.
John Henry
John Henry era ancora un bambino
sulle ginocchia di suo padre
quando prese un martello e un pezzetto dacciaio
e grid: Il martello sar la mia morte, Signore,
il martello sar la mia morte.
Un giorno, il caposquadra disse a John Henry:
Porter quella trivella a vapore,
porter quella trivella a vapore sui binari
e ficcher lacciaio gi fino in fondo, perdio,
ficcher lacciaio gi fino in fondo.
John Henry disse al suo caposquadra:
Signore, un uomo non che un uomo,
ma prima che la trivella a vapore mi sconfigga
morir con un martello in mano, Signore,
morir con un martello in mano.
John Henry sulla destra,
la trivella a vapore sulla sinistra.
Disse: Prima che la trivella a vapore mi batta,
marteller fino a morire, Signore,
marteller come un pazzo fino a morire.
La scala di Giacobbe
Risaliamo la scala di Giacomo
Siamo tutti fratelli e sorelle
Ogni nuovo piolo
ci rende pi forti
MY OKLAHOMA HOME
ERIE CANAL
Scritta nel 1905 da Thomas S. Allen con il titolo Low bridge,
everybody down, fu presentata anonimamente come se fosse stata
scritta 80 anni prima in occasione dellapertura dellErie Canal.
Realizzato tra il 1817 e il 1825 per congiungere New York con
Buffalo, il canale ancora oggi utilizzato. Nel 1905, quando Allen,
scrisse la canzone, il traffico era ormai motorizzato e il quadretto
della chiatta trascinata da un mulo era gi qualcosa di nostalgico. Il
grido ponte basso, tutti gi! poteva sentirsi sulle chiatte quando
navigavano nei tratti cittadini del canale: in quei punti bisognava
passare spesso sotto ponti la cui volta era a meno di due metri dal
pelo dellacqua.
La versione di Pete Seger di Erie Canal contenuta nellalbum
AMERICAN FAVORITE BALLADS, VOLUME 3.
Erie Canal
Ho preso una mula il suo nome Sal
quindici miglia sullErie Canal.
una buona lavoratrice e una buona compagna
quindici miglia sullErie Canal.
Tiriamo qualche chiatta durante la giornata,
cariche di legname, carbone e fieno.
Conosciamo la strada palmo a palmo
da Albany a Buffalo.
Ponte basso, tutti gi!
Ponte basso, stiamo arrivando!.
Conoscerai sempre il tuo vicino
e conoscerai sempre il tuo compagno
se hai navigato sullErie Canal.
Faremmo meglio a trovare lavoro, mia vecchia amica
quindici miglia sullErie Canal.
Puoi scommetterci la pelle che non mi separer mai da Sal
quindici miglia sullErie Canal.
Ponte basso, tutti gi!
Ponte basso, stiamo arrivando!.
Conoscerai sempre il tuo vicino
e conoscerai sempre il tuo compagno
se hai navigato sullErie Canal.
Dove sarei mai se perdessi la mia compagna?
quindici miglia sullErie Canal.
Mi piacerebbe vedere una mula brava come la mia Sal
quindici miglia sullErie Canal.
JACOBS LADDER
SHENANDOAH
Inno conosciuto anche con i titoli Gospel plow, Paul and Silas e Hold
on. Composta ben prima della grande guerra, Eyes on the prize
stata riscritta (nei testi) nel 1956 dallattivista per i diritti civili Alice
Wine, divenendo una classica freedom song.
Molti sono i riferimenti biblici. Il ritornello del testo originario della
canzone keep your eyes on the plough deriva da Luca 9,62:
Nessuno che ha messo mano allaratro e poi si volge indietro
degno del Regno di Dio. La reinterpretazione del verso in keep your
eyes on the prize viene invece da Paolo, che per due volte descrive
il cammino verso la salvezza come una lotta per la ricompensa. In
questo senso, nella canzone la ricompensa lemancipazione del
popolo nero dal giogo dei bianchi.
Nel testo si fa poi menzione di quando Paolo e Sila furono
imprigionati a Filippi. Un episodio che negli Atti degli Apostoli: E di
l ci recammo a Filippi, che citt primaria di quella parte della
Macedonia, ed colonia romana; e dimorammo in quella citt alcuni
giorni. E nel giorno di sabato andammo fuor della porta, presso il
fiume, dove supponevamo fosse un luogo dorazione; e postici a
sedere, parlavamo alle donne cheran quivi radunate. () E
avvenne, come andavamo al luogo dorazione, che incontrammo una
certa serva, che avea uno spirito divino. () Costei, messasi a seguir
Paolo e noi, gridava: Questi uomini son servitori delliddio altissimo,
e vi annunziano la via della salvezza. () Ma i padroni di lei ()
presero Paolo e Sila, e li trassero sulla pubblica piazza davanti ai
magistrati. () E [i pretori] dopo aver loro date molte battiture, li
cacciarono in prigione, comandando al carciere di custodirli
sicuramente. () Or sulla mezzanotte, Paolo e Sila, pregando
cantavano inni a Dio; e i carcerati li ascoltavano. Ad un tratto si fece
un gran terremoto, talch la prigione fu scossa dalle fondamenta; e in
quellistante tutte le porte si apersero, e i legami tutti si sciolsero. Il
carceriere, destatosi, e vedute le porte della prigione aperte, tratta la
spada, stava per uccidersi, pensando che i carcerati fossero fuggiti.
Ma Paolo grid ad alta voce: Non ti far male alcuno, perch siam
tutti qui. E quegli, chiesto un lume, salt dentro, e tutto tremante si
gett ai piedi di Paolo e di Sila; e menatili fuori, disse: Signori, che
debbo io fare per esser salvato? Ed essi risposero: Credi nel
Signore Ges, e sarai salvato tu e la casa tua (Atti, 16, 12-31).
Di Keep your eyes on the prize si ricorda la straordinaria esecuzione
che ne diede Mahalia Jackson assieme alla Duke Ellngton Orchestra
al Newport Jazz Festival del 1958. La versione di Pete Seeger
contenuta WE SHALL OVERCOME: THE COMPLETE CARNEGIE HALL
CONCERT.
Un lamento che risale ai primi anni della storia del country, scritto nei
primi due decenni dellOttocento, nacque probabilmente come work
song e fu riadattata come canzone popolare. La geografia del brano
non chiara: il fiume Shenandoah scorre attraverso la Virginia e il
West Virginia, a circa mille miglia dal Missouri. Secondo altri, il testo si
riferisce a Shenandoah, nellIowa, a sole venti miglia ad est del
Missouri. ivenne molto popolare intorno al 1830, quando fu adottata dai
marinai sui velieri, che la cantavano mentre avvolgevano il capestano.
Se ne conoscono molte versioni, tra cui quelle di Bob Dylan, Harry
Belafonte, Judy Garland, Roger McGuinn, i Chieftains con Van
Morrison, Emmylou Harris e Duane Eddy. Quella di Pete Seeger
contenuta nellalbum AMERICAN FAVORITE BALLADS, VOLUME 3.
Shenandoah
Shenandoah, amo tua figlia.
Lontano da noi, fiume impetuoso,
con lei attraverser le tue acque.
Via, siamo costretti a fuggire via
attraverso il grande Missouri.
Mia Shenandoah, quanto vorrei rivederti!
Stai lontano, fiume impetuoso.
Non ti deluder,
ma via, sono stato costretto a fuggire via
attraverso il grande Missouri.
Per sette anni ho vagabondato.
Stai lontano, fiume impetuoso.
Per sette anni sono stato un vagabondo,
via, scacciato via,
attraverso il grande Missouri.
Shenandoah, amo tua figlia.
Lontano da noi, fiume impetuoso,
con lei attraverser le tue acque.
Via, siamo costretti a fuggire via
attraverso il grande Missouri.
Pagami subito
Mi sembra di aver sentito il capitano dire:
Domani giorno di navigazione.
Pagami subito,
pagami subito o vai in galera.
Appena superammo la banchisa
mi ha colpito con una spranga.
Pagami subito,
pagami subito o vai in galera.
Be, se diventassi ricco,
mi metterei seduto a guardar la nave andare via.
Pagami subito,
WE SHALL OVERCOME
La pi celebre e importante canzone di protesta di tutti i tempi
(cantata ovunque nel mondo per combattere per la giustizia e
leguaglianza, e spesso usata per chiudere ritualmente i raduni dei
movimenti per i diritti civili), We shall overcome una combinazione
dellinno Ill be all right e del brano Ill overcome someday, scritto da
Charles Tindley, il pi amato e prolifico compositore afroamericano di
musica religiosa, autore tra le altre di Stand by me. Tindley
scrisse il testo di Ill overcome someday basandosi sulla Lettera di
San Paolo ai Galati e prendendo in prestito la melodia di Ill be all
right, che veniva spesso cantata durante le funzioni religiose.
Ill overcome someday fu adottata dal sindacato degli agricoltori
dellArkansas e riadattata dal reverendo Claude Williams. Da l, arriv
alla Highlander Folk School del Tennessee, la cui direttrice musicale,
Zilphia Horton, era amica del reverendo Williams. A questo punto, la
canzone che nel frattempo aveva cambiato il titolo in I will
overcome era un uptempo accompagnato dai battimano; fu cos
che la eseguivano, ad esempio, i lavoratori di un magazzino di sigari
di Charleston, nella Carolina del Sud, durante gli scioperi del 194546. Una di loro, Lucille Simmons, riadatt la melodia riscrivendo il
testo in pi lunghi ottonari, e la port alla Horton. Fu questultima a
insegnarla in questa nuove veste a Pete Seeger, che cambi il
will del titolo in shall.
Lo stesso Seeger ha spesso dichiarato che I shall overcome una
canzone-contenitore che accetta sempre nuove interpolazioni. Il
verso we are not afraid, ad esempio, fu aggiunto spontaneamente
dalla quattrodicenne Jamilla Jones durante i raids che sia la polizia
che il Ku Klux Klan alla met degli anni Cinquanta. Nuovi versi furono
poi aggiunti durante i vari raduni dei movimenti per i diritti civili.
La migliore versione di Seeger quella che ne diede durante il
concerto alla Carnegie Hall del 1963 assieme agli SNCC Freedom
Singers. possibile ascoltarla su WE SHALL OVERCOME: THE
COMPLETE CARNEGIE HALL CONCERT.
Noi vinceremo
Noi vinceremo,
vinceremo
un giorno.
In cuor mio credo davvvero
che un giorno vinceremo.
Noi cammineremo mano nella mano,
cammineremo mano nella mano
un giorno.
In cuor mio credo davvero
che un giorno cammineremo mano nella mano.
Noi vivremo in pace,
vivremo in pace
un giorno.
In cuor mio credo davvero
che un giorno vivremo in pace.
Noi non abbiamo paura,
vinceremo
un giorno.
In cuor mio credo davvvero
che un giorno vinceremo.
BRUCE
SPRINGSTEEN
We Shall
Overcome
01.
02.
03.
Jesse James
Mrs. McGrath
04.
05.
John Henry
06.
Erie Canal
07.
Jacobs Ladder
08.
09.
10.
11.
12.
13.
My Oklahoma Home
Eyes On The Prize
Shenandoah
Pay Me My Money Down
We Shall Overcome
Froggie Went A Courtin