Preparazione Pre-Campionato (14 Giorni) Vincenzo Montella
Preparazione Pre-Campionato (14 Giorni) Vincenzo Montella
Preparazione Pre-Campionato (14 Giorni) Vincenzo Montella
Preparazione precampionato
(primi 14 giorni)
Indice
Introduzione Legenda Valutazioni iniziali Inizio 1 microciclo Inizio 2 microciclo Conclusioni
pag. 3 pag. 4 pag. 5
pag. 8
pag. 21
pag. 28
Introduzione
Molti hanno la convinzione che al periodo precampionato debba corrispondere un tipo di preparazione particolare, avente come prerogativa quella di fornire lenergia necessaria per conservare la forma sportiva per tutto, o quasi, il campionato. In realt la Preparazione precampionato utile per adattare i giocatori solo a sostenere la quantit e la densit degli stimoli tecnico-tattici e sici che saranno proposti allinizio del periodo seguente. Il rendimento della squadra nei mesi successivi dipender prioritariamente dal lavoro fatto eseguire quotidianamente nel periodo di campionato. Luomo per sua natura, si comporta semplicemente come tutti gli altri organismi: se viene sollecitato, risponde adattandosi per sopportare maggiori esigenze, mentre, se non viene sollecitato, tende a deadattarsi. In questa delicata fase dove i giocatori sono affaticati, per lancora insufficiente capacit di recupero, sussiste un rischio reale di lesioni muscolari. Nei primi giorni di raduno perci,potrebbero essere inserite, con pi frequenza, le mezze giornate di riposo e solo nella seconda fase del periodo precampionato le sedute bi-giornaliere dovrebbero diventare una prassi. Una particolare attenzione va pure dedicata alla progressivit del carico, oltre che nelle proposte sico atletiche, anche in quelle prettamente tecnico-tattiche. A questo proposito possiamo fare degli esempi pratici: - lintensit nel gesto del tiro o di un lungo passaggio, pu mettere a rischio lincolumit della muscolatura anteriore e posteriore della coscia (del muscolo retto femorale) cos come, - limpegno troppo elevato in una partitella di esercitazione pu determinare un sovraccarico funzionale ai muscoli adduttori dellarto inferiore che, inseriti sullosso pubico, sono responsabili delle numerosi azioni attraverso le quali il giocatore impatta la palla con linterno del piede. Ecco perch le esercitazioni proposte devono rispettare un principio di progressione crescente del carico che tenga conto della reale risposta di adattamento dellorganismo.
Legenda
corsa difensore
passaggio
corsa attaccanti
cono o paletto
calciatori portiere
Pre-ritiro in sede
Obiettivo condizionale:
1 Giorno
Numero Giocatori______________________
Ossigenazione Muscolare
Lavori da organizzare per ogni calciatore che dovr svolgere nei primi 3 giorni. Visite di Idoneit sportiva Dexa
densit ossea, massa grassa/magra
Pedana di Forza
percentuale di forza e coordinazione, bipodalico e monopodalico ; dati utili x un discorso preventivo e di catene muscolari per lefcienza neuromuscolare da sviluppare in campo.
Isocinetica
Misurazione iniziale della Forza per gli arti inferiori. Utile durante lanno per valutare leffettivo recupero da infortuni.
Perch il test Gacon: perch consente di lavorare in linea senza cambi di direzione (visto che ne faremo gi molti durante le esercitazioni Tecnico/Tattiche). Misurazione della VAM I gruppi di lavoro lavoreranno all 80% circa dei risultati del test Gacon, grosso modo si avvicina alla velocit di soglia S4
Lavori da organizzare per ogni calciatore che dovr svolgere in tutti i 3 giorni. Lavoro aerobico a bassa intensit:
2 blocchi di 10/15 circa . corsa libera iindividuale (controllando che non sia n troppo alta n troppo bassa, possiamo farlo avendo effettuato il Test Gacon quindi sapendo per ognuno pi o meno qual la propria velicit di VAM
Mobilit articolare
Pre-ritiro in sede
Obiettivo condizionale:
2 Giorno
Numero Giocatori______________________
Ossigenazione Muscolare
Lavori da organizzare per ogni calciatore che dovr svolgere nei primi 3 giorni. Visite di Idoneit sportiva Dexa
densit ossea, massa grassa/magra
Pedana di Forza
percentuale di forza e coordinazione, bipodalico che monopodalico ; dati utili x un discorso preventivo e di catene muscolari per lefcienza neuromuscolare da sviluppare in campo.
Isocinetica
Misurazione iniziale della Forza per gli arti inferiori. Utile durante lanno per valutare leffettivo recupero da infortuni.
Perch il test Gacon: perch consente di lavorare in linea senza cambi di direzione (visto che ne faremo gi molti durante le esercitazioni Tecnico/Tattiche). Misurazione della VAM I gruppi di lavoro lavoreranno all 80% circa dei risultati del test Gacon, grosso modo si avvicina alla velocit di soglia S4
Lavori da organizzare per ogni calciatore che dovr svolgere in tutti i 3 giorni. Lavoro aerobico a bassa intensit:
2 blocchi di 10/15 circa . corsa libera iindividuale (controllando che non sia n troppo alta n troppo bassa, possiamo farlo avendo effettuato il Test Gacon quindi sapendo per ognuno pi o meno qual la propria velicit di VAM
Mobilit articolare
Pre-ritiro in sede
Obiettivo condizionale:
3 Giorno
Numero Giocatori______________________
Ossigenazione Muscolare
Lavori da organizzare per ogni calciatore che dovr svolgere nei primi 3 giorni. Visite di Idoneit sportiva Dexa
densit ossea, massa grassa/magra
Pedana di Forza
percentuale di forza e coordinazione, bipodalico che monopodalico ; dati utili x un discorso preventivo e di catene muscolari per lefcienza neuromuscolare da sviluppare in campo.
Isocinetica
Misurazione iniziale della Forza per gli arti inferiori. Utile durante lanno per valutare leffettivo recupero da infortuni.
Perch il test Gacon: perch consente di lavorare in linea senza cambi di direzione (visto che ne faremo gi molti durante le esercitazioni Tecnico/Tattiche). Misurazione della VAM I gruppi di lavoro lavoreranno all 80% circa dei risultati del test Gacon, grosso modo si avvicina alla velocit di soglia S4
Lavori da organizzare per ogni calciatore che dovr svolgere in tutti i 3 giorni. Lavoro aerobico a bassa intensit:
2 blocchi di 10/15 circa . corsa libera iindividuale (controllando che non sia n troppo alta n troppo bassa, possiamo farlo avendo effettuato il Test Gacon quindi sapendo per ognuno pi o meno qual la propria velicit di VAM
Mobilit articolare
7
Riposo
ritiro
Obiettivi Tecnico/Tattico: Obiettivo condizionale:
1 settimana
4 Giorno
Sviluppo delle situazioni di gioco in fase di possesso e non possesso Lavori di ripristino del sistema aerobico e dei sistemi anaerobici
1 allenamento 1 gruppo:
Mattina
2 gruppi:
2 allenamento
Pomeriggio Campo
Tutti
6: attivazione generale (Mob. Generale) 8: core stability- Programma iniziale 18: Lavoro isotonico- programma Palestra 3x10 adduttori bipodalico-conc./scivolamento laterale 3x10 adduttori bipodalico-conc./corsa a gambe incrociate. 3x10 Post. coscia monopodalico-ecc./skyp calciato dietro 3x10 Leg monoipodalico-conc.- ult. 30-40/skyp basso 3x10 Press. monopolico- ecc./ skyp alto calciato 3x10 Press. orizz. o Multipower/monopodalico- conc./and. rimbalzante
Lavoro di preparazione e non di forza muscolare
8: Attivazione Generale (mobilit generale) 12: Riscaldamento con la palla trasmissione a coppia
A-B)
specica
lavoro a coppie altrnandosi su BOSU e tavolette FREMAN sia in bipodalico che in monopodalico aumentando progressivamente i tempi di lavoro e le difcolt di movimento.
Obiettivi condizionale: ripristino della componente aerobica e anaerobiche. manipolando lintensit dei lavori e i recuperi anche con lausilio del C.F
10: corsa a ritmo alternato (lavori a gruppi Gagon). 3 blocchi da 4. 20 allungo e 20 recupero attivo a bassissima intensit.. i metri variano a secondo dei risultati del test. non accumulando acido lattico (si lavora ad S4) non necessaria la corsa per aumentare la velocit di smaltimento del lattato.
Campo
12: Riscaldamento con la palla palleggio e conduzione specica
A)
Obiettivo condizionale:
condizionamento aerobico
Obiettivi condizionale: ripristino della componente aerobica e anaerobiche manipolando lintensit dei lavori e i recuperi anche con lausilio del C.F 10: rilassamento e stretching 10: rilassamento e stretching
9
4 Giorno
Specica 2 allenamento 22 Numero Giocatori______________________
Mattina Campo
Pomeriggio
Tutti
A)
3 blocchi da 4 Obiettivi condizionale: ripristino delle componenti anaerobiche e aerobiche. Obiettivi tattico: Squadra corta.
A)
B cosa fa?? Obiettivi Tecnico/Tattico: inizio azione difesa con rotazione dei 3 centrocampisti.
Obiettivi condizionale: ripristino della componente aerobica e anaerobica. recupero ampio tra le esercitazioni. (durata della singola esercitazione??
Descrizione: Si sviluppa un 10>2 con inizio azione dal portiere che trasmette palla ad uno dei 2 centrali difensivi. Appena la palla arriva al mediano centrale si sviluppa un 3 contro 2 attivo con movimenti di rotazione dei 3 centrocampisti. Superati i 2 avversari si pu verticalizzare con i movimenti offensivi dei 3 attaccanti e/o degli esterni bassi che hanno accompagnato lazione
B)
4 blocchi da 3
Obiettivi condizionale: ripristino delle componenti anaerobiche. Obiettivo Tecnico/Tattico: difesa in inferiorit nelle 2 fasi
Descrizione: Si sviluppa un 6>5 in 25 mt per la conclusione a rete. Se i difensori conquistano palla devono effettuare almeno 3 tocchi prima di poter servire i centrocampisti posti nella zona neutra. SE questi ricevono palla possono iniziare lazione offensiva e uno dei centrocampisti avversari deve rientrare per ricomporre il 6> 5 nellaltra zona
10
ritiro
Obiettivi Tecnico/Tattico: Obiettivo condizionale:
1 settimana
5 Giorno
Sviluppo delle situazioni di gioco in fase di possesso e non possesso Lavori di ripristino del sistema aerobico e dei sistemi anaerobici
3 allenamento
Mattina
2 gruppi:
ogni gruppo inizio sfalsato di 30 circa
4 allenamento
Pomeriggio
Tutti
8: Attivazione Generale (mobilit generale) 15: Attivazione Generale (Progr. Mob. Generale). 15: Lavoro Isotonico tronco (scheda individuale).
A) Campo A-B)
30: Addestramento Tecnico/Tattico specica
specica
B-C)
specica
Obiettivi condizionale: ripristino della componente aerobica e anaerobiche. manipolando lintensit dei lavori e i recuperi anche con lausilio del C.F
Obiettivo condizionale:
Lavori di ripristino del sistema aerobico e dei sistemi anaerobici
10: corsa a ritmo alternato (lavori a gruppi Gagon). 3 blocchi da 4. 2 blocchi da 4. 15 L. 15 R. 1 blocchi da 4. 20 L. 20 R. 3 blocchi da 4. 20 L. 20 R.
non accumulando acido lattico (si lavora ad S4) non necessaria la corsa per aumentare la velocit di smaltimento del lattato.
Obiettivo condizionale:
condizionamento aerobico
5: rilassamento e stretching
5: rilassamento e stretching
11
5 Giorno
Specica 4 allenamento 22 Numero Giocatori______________________
Mattina Campo
Pomeriggio
Tutti
A)
A)
Obiettivi Tecnico/Tattico: controllo-trasmissione e tempi di gioco. Obiettivi condizionale: aerobico bassa intensit.
1 circolazione palla in senso orario, controllo e passaggio di interno sx. 2 circolazione palla in senso antiorario,controllo e passaggio di interno dx. 3 circolazione palla in senso orario, controllo d interno sx e passaggio di dx 4 circolazione palla in senso antiorario, controllo d interno dx e passaggio di sx.
Guida no ostacoli, gesto tecnico deciso dallallenatore tra gli ostacoli e trasmissione al compagno che controlla e riparte Varianti: variare sia il tipo di guide, le trasmissioni e gli stop che devono sempre essere orientati
B)
3 blocchi da 4 Obiettivi condizionale: ripristino delle componenti anaerobiche e aerobico. Obiettivi tattico: Squadra corta.
B)
Descrizione: Si sviluppa un 10>3 con inizio azione dal portiere che trasmette palla ad uno dei 2 centrali difensivi attaccati da un avversario. Appena la palla arriva al mediano centrale si sviluppa un 3 contro 2 attivo con movimenti di rotazione dei 3 centrocampisti. Superati i 2 avversari si pu verticalizzare con i movimenti offensivi dei 3 attaccanti e/o degli esterni bassi che hanno accompagnato lazione
C)
Obiettivi Tecnico/Tattico: inizio azione difesa, con rotazione dei 3 centrocampisti. Obiettivi condizionale: ripristino delle componenti anaerobiche.
12
ritiro
Obiettivi Tecnico/Tattico: Obiettivo condizionale:
1 settimana
6 Giorno
Sviluppo delle situazioni di gioco in fase di possesso e non possesso Lavori di ripristino del sistema aerobico e dei sistemi anaerobici
5 allenamento
Mattina
2 gruppi:
ogni gruppo inizio sfalsato di 30 circa
6 allenamento
Pomeriggio
Tutti
6: Attivazione Generale (mobilit generale) 8: Core stability (programma iniziale) 18: Lavoro isotonico- programma Palestra 3x10 adduttori bipodalico-conc./scivolamento laterale 3x10 adduttori bipodalico-conc./corsa a gambe incrociate. 3x10 Post. coscia monopodalico-ecc./skyp calciato dietro 3x10 Leg monoipodalico-conc.- ult. 30-40/skyp basso 3x10 Press. monopolico- ecc./ skyp alto calciato 3x10 Press. orizz. o Multipower/monopodalico- conc./and. rimbalzante
Lavoro di preparazione e non di forza muscolare
20
2: Percorso propriocettivo- Palestra lavoro a coppie altrnandosi su BOSU e tavolette FREMAN sia in bipodalico che in monopodalico aumentando progressivamente i tempi di lavoro e le difcolt di movimento.
Campo A-B)
30: Addestramento Tecnico/Tattico
specica
Obiettivi Tecnico/Tattico: smarcamento in superiorit. Obiettivi condizionale: ripristino delle componenti anaerobiche ed aerobica. manipolando lintensit dei lavori e i recuperi anche con lausilio del C.F 10: corsa a ritmo alternato (lavori a gruppi Gagon).
3 blocchi da 4. 2 blocchi da 4. 15 L. 15 R. 1 blocchi da 4. 20 L. 20 R. 3 blocchi da 4. 20 L. 20 R.
Obiettivo condizionale:
condizionamento aerobico
13
5: rilassamento e stretching
6 Giorno
Specica 6 allenamento
5 allenamento
Mattina Campo
2 gruppi:
Mattina Campo
2 gruppi:
ogni gruppo inizio sfalsato di 30 circa
A)
B)
15: 3>2 con sviluppo (10 giocatori). Obiettivi condizionale: ripristino delle componenti anaerobiche ed aerobiche Obiettivi Tecnico/Tattico: smarcamento in superiorit.
Tutti i giocatori sono in possesso palla: gli esterni al quadrato (rossi) in palleggio continuo sul posto gli interni (verdi) in conduzione dentro al quadrato i giocatori dentro al quadrato conducono in forma dinamica palla e allaltezza degli ostacolini centrali effettuano delle nte o cambi di direzione a scelta e si dirigono poi verso un giocatore esterno a scelta. In prossimit di questultimo (che sempre in palleggio) si effettua uno scambio al volo (il giocatore in palleggio trasmette la sua palla in alto al giocatore verde che dovr stoppare verso linterno e continuare la sua conduzione verso gli ostacoli mentre il rosso ricever rasoterra la palla del verde e la rialzer per continuare il suo palleggio
Svolgimento:
Variazioni:
lallenatore decide ogni volta i gesti tecnici da effettuare ad ogni cambio palla tra i giocatori interne ed esterni
ritiro
Obiettivi Tecnico/Tattico: Obiettivo condizionale:
1 settimana
7 Giorno
Sviluppo delle situazioni di gioco in fase di possesso e non possesso Lavori di ripristino del sistema aerobico e dei sistemi anaerobici
7 allenamento
Mattina
2 gruppi:
ogni gruppo inizio sfalsato di 30 circa
8 allenamento
Pomeriggio
Tutti
8: Attivazione Generale (mobilit generale) 8: Attivazione Generale (mobilit generale) 15: Riscaldamento con la palla trasmissione a coppie 10: Tecnica di corsa
A)
specica
Obiettivi condizionale: ripristino delle componenti anaerobiche ed aerobico. Obiettivi Tecnico/Tattico: smarcamento e tiro in porta
A-B)
specica
Obiettivi condizionale: ripristino delle componenti anaerobiche. manipolando lintensit dei lavori e i recuperi anche con lausilio del C.F
3 gruppi:
14: corsa a ritmo alternato (lavori a gruppi Gagon). 2 blocchi da 6. 20 allungo e 20 recupero attivo a bassissima intensit. non accumulando acido lattico (si lavora ad S4) non necessaria la corsa per aumentare la velocit di smaltimento del lattato.
Obiettivo condizionale:
condizionamento aerobico
15
7 Giorno
12
Specica 2 gruppi:
ogni gruppo inizio sfalsato di 30 circa specica
Numero Giocatori______________________
Mattina Campo
8 allenamento
Pomeriggio Campo
specica
Tutti
A)
A)
Obiettivi condizionale: ripristino delle componenti anaerobiche ed aerobico. Obiettivi Tecnico/Tattico: smarcamento e tiro in porta
3 blocchi da 5
Obiettivi condizionale: ripristino delle componenti anaerobiche ed aerobico. Obiettivi Tecnico/Tattico: possesso palla e tempi di inserimenti. Descrizione: Durata 20 Prima di effettuare la meta obbligo di passaggio o allesterno alto che ha tagliato dentro e lesterno basso ha occupato il suo posto, o passaggio allesterno basso che ha occupato lo spazio lasciato libero dallesterno alto che ha tagliato nel campo. Le zono esterne sono attive e si possono sviluppare 1>1
B)
3 blocchi da 5
Obiettivi Tecnico/Tattico: smarcamento ed inserimenti dei centrocampisti Obiettivi condizionale: ripristino delle componenti anaerobiche. Descrizione: Durata 20 Prima di effettuare la conclusione obbligo di passaggio o allesterno alto che ha tagliato dentro e lesterno basso ha occupato il suo posto, o passaggio allesterno basso che ha occupato lo spazio lasciato libero dallesterno alto che ha tagliato nel campo. se si riceve palla nella zona esterna alta delimitata si hanno 2 tocchi a disposizione o per il cross o per un passaggio ltrante. allinterno del campo si sviluppa un 6>6
Descrizione: Durata 15 Allinterno di un quadrato 30x30 si sviluppare una partita 4>4 + 2 sponde. obbligo prima di effettuare la conclusione di toccare palla tutti i giocatori comprese le sponde. Quando una sponda riceve palla deve entrare nel quadrato in guida e un altro deve prendere il suo posto
16
ritiro
Obiettivi Tecnico/Tattico: Obiettivo condizionale: 9 allenamento
1 settimana
8 Giorno
Sviluppo delle situazioni di gioco in fase di possesso e non possesso Lavori di mantenimento e sviluppo del sistema aerobico e dei sistemi anaerobici
Mattina
2 gruppi:
ogni gruppo inizio sfalsato di 30 circa
10 allenamento
Pomeriggio
Tutti
A)
Campo
15: Riscaldamento con la palla torelli 5>1 6x6 6x6
Obiettivi condizionale: mantenimento e sviluppo delle componenti anaerobiche ed aerobico. manipolando lintensit dei lavori e i recuperi anche con lausilio del C.F 3 gruppi:
14: corsa a ritmo alternato (lavori a gruppi Gagon). 1 blocchi da 6. 15 L. 15 R. 2 blocchi da 6. 2 blocchi da 6. 20 L. 20 R.
Descrizione: al schio e a discrezione dellallenatore i giocatori si scambiano i quadrati in leggero allungo e continuano i torelli
non accumulando acido lattico (si lavora ad S4) non necessaria la corsa per aumentare la velocit di smaltimento del lattato.
Obiettivo condizionale:
condizionamento aerobico
A-B)
specica
Obiettivi condizionale: mantenimento e sviluppo delle componenti anaerobiche ed aerobico. manipolando lintensit dei lavori e i recuperi anche con lausilio del C.F 10: rilassamento e stretching
17
1 settimana
8 Giorno
Numero Giocatori______________________ Specica 10 allenamento
12 Numero Giocatori______________________
9 allenamento
Mattina
2 gruppi:
ogni gruppo inizio sfalsato di 30 circa
Pomeriggio Campo
Tutti
A)
Obiettivi condizionale: mantenimento e sviluppo delle componenti anaerobiche ed aerobico. Obiettivi Tecnico/Tattico: possesso in superiorit. Descrizione: Si sviluppa un possesso 8>4 con obbligo per gli 8 di fare possesso. se i 4 conquistano palla devono in guida uscire da un lato del rettangolo
A)
Obiettivi condizionale: mantenimento e sviluppo delle componenti anaerobiche ed aerobico. Obiettivi Tecnico/Tattico: corti tra i reparti.
Descrizione: Partita 3 settori. Obbligo delle 2 squadre sia in fase di possesso che di non possesso di essere sempre dentro 2 settori vicini
B)
Obiettivi condizionale: mantenimento e sviluppo delle componenti anaerobiche ed aerobico. Obiettivi Tecnico/Tattico: orientamento spazio temporale. Descrizione: Si sviluppa un possesso 4>4 + 4 sponde che giocano con chi in possesso palla. Il goal valido dopo aver ricevuto palla da una sponda e realizzato in una porta diversa da quella della sponda
B)
18
ritiro
Obiettivi Tecnico/Tattico: Obiettivo condizionale:
1 settimana
9 Giorno
Sviluppo delle situazioni provate e di acquisizione di gioco dei singoli Lavori di sviluppo del sistema aerobico e dei sistemi anaerobici
11 allenamento
Mattina
Pomeriggio
Riposo
60: Partita a campo intero (torneo a 3 squadre)
Obiettivo condizionale:
Lavori di sviluppo del sistema aerobico e dei sistemi anaerobici
19
10 Giorno
1 settimana
Mattina
Riposo
Pomeriggio
20
ritiro
Obiettivi Tecnico/Tattico: Obiettivo condizionale:
2 settimana
11 Giorno
Sviluppo delle situazioni di gioco in fase di possesso e non possesso Lavoro di mantenimento/sviluppo del sistema aerobico e dei sistemi anaerobici
Mattina
2 gruppi:
13 allenamento
Pomeriggio
6: attivazione generale (Mob. Generale) 8: core stability- Programma iniziale 20: Lavoro funzionale arti inferiorididattica della pesistica adattata
A-B)
specica
Campo
15 ca: Riscaldamento con palla trasmissione a terne con palla alta varie modalit.
Obiettivi condizionale: lavoro di mantenimento/sviluppo del sistema aerobico ed anaerobico. manipolando lintensit dei lavori e i recuperi anche con lausilio del C.F
A-B)
specica
Obiettivi condizionale: lavoro di mantenimento/sviluppo del sistema aerobico ed anaerobico. manipolando lintensit dei lavori e i recuperi anche con lausilio del C.F
condizionamento aerobico
2 settimana
11 Giorno
Specica 2 gruppi:
ogni gruppo inizio sfalsato di 30 circa
12 Numero Giocatori______________________
12 allenamento
Numero Giocatori______________________
Mattina Campo
13 allenamento
Pomeriggio Campo
Tutti
A)
Obiettivi condizionale: lavoro di mantenimento/sviluppo del sistema aerobico ed anaerobico. Obiettivi tattico: inizio azione in superiorit dalla difesa. Descrizione: con inizio dal portiere i 7 hanno lobiettivo di far gol nelle porticine. viceversa quando i rossi conquistano palla possono giocare 5>esclusivamente i 4 difensori e possono fare gol. Variante: limitare il numero dei tocchi
A)
3 blocchi da 5
Obiettivi condizionale: ripristino delle componenti anaerobiche. Obiettivi tattico: Squadra corta tra i reparti.
B)
20 ca: partita a tema 6>6 Obiettivi condizionale: lavoro di mantenimento/sviluppo del sistema aerobico ed anaerobico.
B)
20: partita 10>10 met campo Obiettivi condizionale: lavoro di mantenimento/sviluppo del sistema aerobico ed anaerobico.
22
ritiro
Obiettivi Tecnico/Tattico: Obiettivo condizionale:
2 settimana
12 Giorno
Sviluppo delle situazioni di gioco in fase di possesso e non possesso Lavoro di mantenimento/sviluppo del sistema aerobico e dei sistemi anaerobici
14 allenamento Palestra:
Mattina
2 gruppi:
15 allenamento
Pomeriggio
Tutti
superiori (Funzionale).
Campo
20 ca: Riscaldamento con la palla vedi 5 allenamento mattina con aggiunta palla alta.
A-B)
specica
Obiettivi condizionale: lavoro di mantenimento/sviluppo del sistema aerobico ed anaerobico. manipolando lintensit dei lavori e i recuperi anche con lausilio del C.F 3 gruppi:
A-B)
specica 14: corsa a ritmo alternato (lavori a gruppi Gagon). 2 blocchi da 6 1 blocco: 15 L. 15 R. 2 blocco: 15 L. 15 R.
Obiettivi condizionale: lavoro di mantenimento/sviluppo del sistema aerobico ed anaerobico. manipolando lintensit dei lavori e i recuperi anche con lausilio del C.F
Obiettivo condizionale:
condizionamento aerobico
23
2 settimana
12 Giorno
Specica 2 gruppi:
ogni gruppo inizio sfalsato di 30 circa
12 Numero Giocatori______________________
14 allenamento
Numero Giocatori______________________
Mattina Campo
15 allenamento
Pomeriggio
Tutti
A)
A)
Obiettivi Tecnico/Tattico: controllo-trasmissione e tempi di gioco. Obiettivi condizionale: aerobico bassa intensit.
1 circolazione palla in senso orario, controllo e passaggio di interno sx. 2 circolazione palla in senso antiorario,controllo e passaggio di interno dx. 3 circolazione palla in senso orario, controllo d interno sx e passaggio di dx 4 circolazione palla in senso antiorario, controllo d interno dx e passaggio di sx.
Obiettivi condizionale: lavoro di mantenimento/sviluppo del sistema aerobico ed anaerobico. Obiettivi Tecnico/Tattico: possesso con attacco alla linea di difesa con inserimenti dei centrocampisti.
B)
20 ca: Esercitazione x la difesa Obiettivi condizionale: mantenimento e sviluppo delle componenti anaerobiche Obiettivi Tecnico/Tattico: scivolamento della linea di difesa.
B)
ritiro
Obiettivi Tecnico/Tattico: Obiettivo condizionale:
2 settimana
13 Giorno
Sviluppo delle situazioni semplici di gioco in fase di possesso e non possesso Lavoro di mantenimento/sviluppo del sistema aerobico e dei sistemi anaerobici
16 allenamento
Mattina
2 gruppi:
17 allenamento
Pomeriggio
Tutti
Campo
20 ca: Attivazione Generale + circuito coordinativo
15
manipolando lintensit dei lavori e i recuperi anche con lausilio del C.F
25
2 settimana
13 Giorno
Specica 2 gruppi:
ogni gruppo inizio sfalsato di 30 circa
12 Numero Giocatori______________________
16 allenamento
Numero Giocatori______________________
Mattina Campo
17 allenamento
Pomeriggio
Tutti
A)
B)
15
ritiro
Obiettivi Tecnico/Tattico: Obiettivo condizionale:
2 settimana
Possesso palla e pressing ultraoffensivo
14 Giorno
Gara amichevole
27
Rispetto ai modelli di preparazione usualmente impiegati, si nota chiaramente un differente approccio metodologico nelle due settimane proposte, sia per quanto riguarda i giorni di recupero inseriti, sia per la scelta dei mezzi utilizzati sin da subito. Il fatto di non aver programmato la preparazione riempiendo i serbatoi dei giocatori separatamente partendo dapprima dal materiale aerobico, seguito da quello lattacido ed inne da quello alattacido (struttura dellallenamento a blocchi) pu creare pi di qualche perplessit, ma ci si dimentica, per vari motivi, che luomo impara ed agisce come un organismo integrato e non assemblato. Questo signica che tutto quello che io divido (blocchi) durante lallenamento nella speranza di ricongiungerlo alla ne del periodo allenante, non avr in realt un transfer nella partita, poich il giocatore apprende solamente quando lesercitazione ripropone le stesse problematiche tecniche, tattico-cognitive e siologiche che deve affrontare durante la partita. E importante sapere che se si compiono due gesti molto simili ma con nalit diverse, anche se partidel movimento sono uguali, tutta la sequenza di attivazione si realizza in neuroni diversi. Quindi quando si insegna ad esempio un gesto tecnico in un contesto avulso dalla realt di gioco, imparano ad attivarsi dei neuroni che poi non saranno operanti in fase agonistica e questo vale per qualsiasi attivit, dalla tattica alla corsa sica; questo ci fa capire come lattivit neuronale (ricordiamo che il muscolo si muove grazie al neurone che manda limpulso) risulta essere specica non dellazione che svolgiamo, ma dalla nalit, ovvero dallintenzione che sollecita lazione stessa. Tutto questo spiega il perch si inizi immediatamente ad operare in un contesto globale di lavoro, dove si dovr ovviamente tenere conto dei principi basilari di progressivit del carico e di ciclicit degli stessi. Entrando nel particolare della sequenza didattica nelle esercitazioni tecnico-tattiche proposte, non si tenuto conto del livello di conoscenza dei singoli, per cui, qualora durante lo svolgimento del lavoro si presentassero delle lacune particolari, le esercitazioni proposte subiranno delle variazioni per creare una sequenza adeguata a quelle che sono le conoscenze attuali del gruppo. In tutto questo rimane di estrema importanza riuscire a valutare il carico sico che ogni proposta presenta, rispettando sempre i principi di progressivit ed incremento del lavoro. Gli esercizi generali che troviamo inseriti nel periodo preparatorio (palestra e corsa Gacon) sono in realt lavori di prevenzione e preparazione a quella che dovr essere lintensit che si intender mantenere durante il periodo agonistico attraverso le esercitazioni tecnico-tattiche.
28
Conclusioni