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SCHEDA DI SICUREZZA BISBUTYLCARBOETHYLENE

(BBCE)

Scheda di sicurezza del 5/11/2012, revisione 1 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/DELLA MISCELA E DELLA SOCIET/IMPRESA
1.1 Identificatore del prodotto Identificazione della sostanza: Dibutyl maleate Nome commerciale: Bisbutylcarboethylene (BBCE) Numero CAS: 105-76-0 Numero EC: 203-328-4 Formula : C12H20O4 Peso Molecolare : 228,29 g/mol 1.2 Relevant identified uses of the substance/mixture and uses advised against ----1.3 Details of the supplier of the safety data sheet
Name: Address: Phone: Fax: xxxxx xxxxxx +39 xxxxx +39 xxxxxx xxxxxx Supplier (manufacturer/importer/only representative/downstream user/distributor)

E-Mail (competent person):

1.4 Emergency telephone number

Centro Antiveleni Ospedale Niguarda +39 02 66101029

2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI


2.1 Classificazione della sostanza o della miscela Criteri delle Direttive 67/548/CE, 99/45/CE e successivi emendamenti: Propriet / Simboli: Xi Irritante Frasi R: R36/37/38 Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle. Criteri Regolamento CE 1272/2008 (CLP): Attenzione, Skin Irrit. 2, Provoca irritazione cutanea. Attenzione, Eye Irrit. 2, Provoca grave irritazione oculare.

Attenzione, STOT SE 3, Pu irritare le vie respiratorie. Effetti fisico-chimici dannosi alla salute umana e allambiente: Nessun altro pericolo 2.2 Elementi delletichetta Simboli:

Attenzione Indicazioni di Pericolo: H315 Provoca irritazione cutanea. H319 Provoca grave irritazione oculare. H335 Pu irritare le vie respiratorie. Consigli Di Prudenza: P261 Evitare di respirare la polvere/i fumi/i gas/la nebbia/i vapori/gli aerosol. P264 Lavare accuratamente ... Dopo luso. P271 Utilizzare soltanto allaperto o in luogo ben ventilato. P280 Indossare guanti/indumenti protettivi/Proteggere gli occhi/il viso. P302+P352 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: lavare abbondantemente con acqua e sapone. P304+P340 IN CASO DI INALAZIONE: trasportare l'infortunato allaria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione. P305+P351+P338 IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se agevole farlo. Continuare a sciacquare. P312 In caso di malessere, contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico. P321 Trattamento specifico (vedere ... su questa etichetta). P332+P313 In caso di irritazione della pelle: consultare un medico. P337+P313 Se lirritazione degli occhi persiste, consultare un medico. P362 Togliersi di dosso gli indumenti contaminati e lavarli prima di indossarli nuovamente. P403+P233 Tenere il recipiente ben chiuso e in luogo ben ventilato. P501 Smaltire il prodotto/recipiente in conformit alla regolamentazione. Disposizioni speciali: Nessuna 2.3 Altri pericoli Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna Altri pericoli: Nessun altro pericolo

3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI


3.1 Sostanze Identificazione della sostanza: Caratterizzazione chimica: Bisbutylcarboethylene (BBCE) Numero CAS: 105-76-0 Numero EC: 203-328-4 3.2 Miscele

N.A.

4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO


4.1 Descrizione delle misure di primo soccorso In caso di contatto con la pelle: Togliere di dosso immediatamente gli indumenti contaminati. Lavare immediatamente con abbondante acqua corrente ed eventualmente sapone le aree del corpo che sono venute a contatto con il prodotto, anche se solo sospette. Lavare completamente il corpo (doccia o bagno). Togliere immediatamente gli indumenti contaminati ed eliminarli in modo sicuro. In caso di contatto con la pelle lavare immediatamente con acqua abbondante e sapone. In caso di contatto con gli occhi: In caso di contatto con gli occhi risciacquarli con acqua per un intervallo di tempo adeguato e tenendo aperte le palpebre, quindi consultare immediatamente un oftalmologo. Proteggere locchio illeso. In caso di ingestione: Non provocare assolutamente vomito. RICORRERE IMMEDIATAMENTE A VISITA MEDICA. In caso di inalazione: In caso dinalazione consultare immediatamente un medico e mostrargli la confezione o letichetta. 4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Nessuno 4.3 Indicazione della eventuale necessit di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali In caso dincidente o malessere consultare immediatamente un medico (se possibile mostrare le istruzioni per luso o la scheda di sicurezza). Trattamento: Nessuno

5. MISURE ANTINCENDIO
5.1 Mezzi di estinzione Mezzi di estinzione idonei: Acqua. Biossido di carbonio (CO2). Mezzi di estinzione che non devono essere utilizzati per ragioni di sicurezza: Nessuno in particolare. 5.2 Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Non inalare i gas prodotti dallesplosione e dalla combustione. La combustione produce fumo pesante. 5.3 Raccomandazioni per gli addetti allestinzione degli incendi Impiegare apparecchiature respiratorie adeguate. Raccogliere separatamente lacqua contaminata utilizzata per estinguere lincendio. Non scaricarla nella rete fognaria. Se fattibile sotto il profilo della sicurezza, spostare dallarea di immediato pericolo i contenitori non danneggiati.

6. MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE


6.1 Precauzioni, dispositivi di protezione individuale e procedure di emergenza Indossare i dispositivi di protezione individuale.

Se esposti a vapori/polveri/aerosol indossare apparecchiature respiratorie. Fornire unadeguata ventilazione. Utilizzare una protezione respiratoria adeguata. Consultare le misure protettive esposte al punto 7 e 8. 6.2 Precauzioni ambientali Impedire la penetrazione nel suolo/sottosuolo. Impedire il deflusso nelle acque superficiali o nella rete fognaria. Trattenere lacqua di lavaggio contaminata ed eliminarla. In caso di fuga di gas o penetrazione in corsi dacqua, suolo o sistema fognario informare le autorit responsabili. Materiale idoneo alla raccolta: materiale assorbente, organico, sabbia 6.3 Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Lavare con abbondante acqua. 6.4 Riferimento ad altre sezioni Vedi anche paragrafo 8 e 13

7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO
7.1 Precauzioni per la manipolazione sicura: Evitare il contatto con la pelle e gli occhi, linalazione di vapori e nebbie. Utilizzare il sistema di ventilazione localizzato. Non utilizzare contenitori vuoti prima che siano stati puliti. Prima delle operazioni di trasferimento assicurarsi che nei contenitori non vi siano materiali incompatibili residui. Gli indumenti contaminati devono essere sostituiti prima di accedere alle aree da pranzo. Durante il lavoro non mangiare n bere. Si rimanda anche al paragrafo 8 per i dispositivi di protezione raccomandati. 7.2 Condizioni per un immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilit Tenere lontano da cibi, bevande e mangimi. Materie incompatibili: Nessuna in particolare. Si veda anche il successivo paragrafo 10. Indicazione per i locali: Locali adeguatamente areati. 7.3 Uso/i finale/i specifico/i Nessun uso particolare

8. CONTROLLO DELLESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE


8.1 Parametri di controllo Nessuno Valori limite di esposizione DNEL N.A. Valori limite di esposizione PNEC N.A. 8.2 Controlli dellesposizione Protezione degli occhi: Utilizzare visiere di sicurezza chiuse, non usare lenti oculari. Protezione della pelle: Indossare indumenti che garantiscano una protezione totale per la pelle, es. in cotone, gomma, PVC o viton. Protezione delle mani: Utilizzare guanti protettivi che garantiscano una protezione totale, es. in PVC, neoprene o gomma. Protezione respiratoria:

Laddove la ventilazione insufficiente o lesposizione prolungata impiegare un dispositivo di protezione delle vie respiratorie, es. CEN/FFP-2 o CEN/FFP-3. Rischi termici: Nessuno Controlli dellesposizione ambientale: Nessuno

9. PROPRIET FISICHE E CHIMICHE


9.1 Informazioni sulle propriet fisiche e chimiche generali Aspetto e colore: liquido viscoso - incolore Odore: Caratteristico Soglia di odore: N.A. pH: N.A Punto di fusione/congelamento: N.A Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione: 274 - 277 C Infiammabilit solidi/gas: N.D Limite superiore/inferiore dinfiammabilit o esplosione: N.A. Densit dei vapori: 7.9 Punto di infiammabilit: N.D C Velocit di evaporazione: N.A. Pressione di vapore: < 1 hPa at 20 C Densit relativa: 228.29 Idrosolubilit: Insolubile Liposolubilit: 0.99 g/cm3 a 25 C Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua): N.A. Temperatura di autoaccensione: N.D Temperatura di decomposizione: N.A. Viscosit: N.A. Propriet esplosive: N.D Propriet comburenti: N.A. 9.2 Altre informazioni Miscibilit: N.A. Liposolubilit: N.A. Conducibilit: N.A. Propriet caratteristiche dei gruppi di sostanze N.A.

10. STABILIT E REATTIVIT


10.1 Reattivit Stabile in condizioni normali 10.2 Stabilit chimica Stabile in condizioni normali 10.3 Possibilit di reazioni pericolose Nessuno 10.4 Condizioni da evitare: Agenti ossidanti forti, Basi forti. 10.5 Materiali incompatibili: Nessuna in particolare. 10.6 Prodotti di decomposizione pericolosi: Prodotti di decomposizione pericolosi in caso d'incendio. - Ossidi di carbonio

11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE


11.1 Informazioni su effetti tossicologici Informazioni tossicologiche riguardanti la sostanza:

Bisbutylcarboethylene (BBCE) - CAS: 105-76-0 DL50 Orale - ratto - 3.700 mg/kg DL50 Dermico - su coniglio - 10.000 mg/kg Se non diversamente specificati, i dati richiesti dal Regolamento 453/2010/CE sotto indicati sono da intendersi N.A.: a) tossicit acuta; b) corrosione/irritazione cutanea; c) lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi; d) sensibilizzazione respiratoria o cutanea; e) mutagenicit delle cellule germinali; f) cancerogenicit; g) tossicit per la riproduzione; h) tossicit specifica per organi bersaglio (STOT) esposizione singola; i) tossicit specifica per organi bersaglio (STOT) esposizione ripetuta; j) pericolo in caso di aspirazione.

12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE


12.1 Tossicit Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente. 12.2 Persistenza e degradabilit Nessuno N.A. 12.3 Potenziale di bioaccumulo N.A. 12.4 Mobilit nel suolo N.A. 12.5 Risultati della valutazione PBT e vPvB Sostanze vPvB: Nessuna - Sostanze PBT: Nessuna 12.6 Altri effetti avversi Nessuno

13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO


13.1 Metodi di trattamento dei rifiuti Recuperare se possibile. Operare secondo le vigenti disposizioni locali e nazionali.

14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO

14.1 Numero ONU: ADR-Numero ONU: Non classificato 14.2 Nome di spedizione dellONU: ADR-Shipping Name: *ENTER PROPER SHIPPING NAME* IATA-Shipping Name: *ENTER PROPER SHIPPING NAME* IMDG-Shipping Name: *ENTER PROPER SHIPPING NAME* 14.3 Classe/i di pericolo per il trasporto:

14.4 14.5 14.6 14.7

Gruppo dimballaggio: Pericoli per lambiente Precauzioni speciali per gli utilizzatori Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II di MARPOL 73/78 e il codice IBC No

15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE


15.1 Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela D.Lgs. 3/2/1997 n. 52 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura sostanze pericolose). D.Lgs 14/3/2003 n. 65 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura preparati pericolosi). D.Lgs. 2/2/2002 n. 25 (Rischi derivanti da agenti chimici durante il lavoro). D.M. Lavoro 26/02/2004 (Limiti di esposizione professionali); D.M. 03/04/2007 (Attuazione della direttiva n. 2006/8/CE). Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH), Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP), Regolamento (CE) n. 790/2009 (1 ATP CLP), Regolamento (UE) n. 453/2010 (Allegato I). Ove applicabili, si faccia riferimento alle seguenti normative: Circolari ministeriali 46 e 61 (Ammine aromatiche). D.Lgs. 21 settembre 2005 n. 238 (Direttiva Seveso Ter) Regolamento CE n. 648/2004 (Detergenti). D.L. 3/4/2006 n. 152 Norme in materia ambientale 15.2 Valutazione della sicurezza chimica No

16. ALTRE INFORMAZIONI


Questo documento e' stato redatto da un tecnico competente in materia di SDS e che ha ricevuto formazione adeguata. Principali fonti bibliografiche: ECDIN - Environmental Chemicals Data and Information Network - Joint Research Centre, Commission of the European Communities SAX's DANGEROUS PROPERTIES OF INDUSTRIAL MATERIALS - Eight Edition - Van Nostrand Reinold CCNL - Allegato 1 Istituto Superiore di Sanit - Inventario Nazionale Sostanze Chimiche Le informazioni ivi contenute si basano sulle nostre conoscenze alla data sopra riportata. Sono riferite unicamente al prodotto indicato e non costituiscono garanzia di particolari qualit. L'utilizzatore tenuto ad assicurarsi della idoneit e completezza di tali informazioni in relazione all'utilizzo specifico che ne deve fare. Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente. ADR: CAS: CLP: DNEL: EINECS: GefStoffVO: Accordo europeo riguardante il trasporto internazionale di merci pericolose per via stradale. Servizio del Chemical Abstract (divisione della American Chemical Society). Classificazione, Etichettatura, Imballaggio. Livello derivato senza effetto. Inventario europeo delle sostanze chimiche esistenti in commercio. Ordinanza sulle sostanze pericolose, Germania.

GHS: IATA: IATA-DGR: ICAO: ICAO-TI: IMDG: INCI: KSt: LC50: LD50: LTE: PNEC: RID: STE: STEL: STOT: TLV: TWATLV: WGK:

Sistema generale armonizzato di classificazione ed etichettatura dei prodotti chimici. Associazione internazionale per il trasporto aereo. Regolamento sulle merci pericolose della "Associazione per il trasporto aereo internazionale" (IATA). Organizzazione internazionale per l'aviazione civile. Istruzioni tecniche della "Organizzazione internazionale per l'aviazione civile" (ICAO). Codice internazionale marittimo per le merci pericolose. Nomenclatura internazionale degli ingredienti cosmetici. Coefficiente d'esplosione. Concentrazione letale per il 50 per cento della popolazione testata. Dose letale per il 50 per cento della popolazione testata. Esposizione a lungo termine. Concentrazione prevista senza effetto. Regolamento riguardante il trasporto internazionale di merci pericolose per via ferroviaria. Esposizione a breve termine. Limite d'esposizione a corto termine. Tossicit bersaglio organo specifica. Valore di soglia limite. Valore di soglia limite per una media di esposizione ponderata di 8 ore al giorno. (standard ACGIH). Classe tedesca di pericolo per le acque.

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