Alfabeto Glagolitico - Wikipedia
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Alfabeto glagolitico
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L'Alfabeto glagolitico o Glagolitico il pi antico alfabeto slavo conosciuto. Venne creato dal missionario Cirillo, insieme a suo fratello Metodio, intorno all'862-863 per tradurre la Bibbia e altri testi sacri in antico slavo ecclesiastico. Il nome, di origine tarda, deriva dal sostantivo glagol ("verbo", ma anche il nome della lettera "G"), o dal verbo glagolati ("parlare"). Altre fonti antiche, come gli scritti del monaco bulgaro Chabr, lo definiscono semplicemente con il termine scrittura slava. L'alfabeto glagolitico ha circa 40 caratteri, a seconda delle varianti. 24 caratteri glagolitici sono derivati probabilmente da grafemi del corsivo medievale greco, a cui venne dato un disegno ornamentale. Si presume che le lettere a, ta e Tsi derivino dall'alfabeto ebraico (Shin e Tsadi): i fonemi che queste lettere rappresentano non esistono in greco, ma sono presenti in ebraico e sono abbastanza diffusi in tutte le lingue slave. I rimanenti caratteri sono di origine sconosciuta. Si presume che alcuni di essi derivino dagli scritti ebraici e samaritani, con cui San Cirillo venne a contatto nei suoi viaggi. Un'altra teoria afferma che l'alfabeto glagolitico fosse basato sulle antiche rune slave (chrti i rezi, linee e tacche), che, come le rune germaniche, venivano usate solo nei testi sacri della religione slava precristiana. Attualmente il glagolitico utilizzato nella liturgia in Croazia, mentre presso gli altri popoli slavi che ne facevano uso scomparve intorno al X secolo, venendo sostituito dal cirillico.
Indice 1 Storia 2 Fonti 3 Nomi 4 Tipi di glagolitico 5 Caratteristiche 6 Alfabeto 7 Sistema numerico 8 Nomi delle lettere 9 Unicode 10 Ad Occidente 11 Bibliografia 12 Voci correlate 13 Altri progetti 14 Collegamenti esterni
Storia dell'alfabeto Media et del bronzo XIX secolo a.C. Ugaritico XV secolo a.C. Proto-cananeo XV secolo a.C. Fenicio XIVXI secolo a.C. Paleo-ebraico X secolo a.C. Samaritano VI secolo a.C. Aramaico VIII secolo a.C. Brhm VI secolo a.C. Tibetano VII secolo d.C. Khmer/Alfabeto di Java IX secolo d.C. Ebraico III secolo a.C. Siriaco II secolo a.C. Arabo IV secolo d.C. Pahlavi III secolo a.C. Avestico IV secolo d.C. Greco IX secolo a.C. Etrusco VIII secolo a.C. Latino VII secolo a.C. Runico II secolo d.C. Gotico III secolo d.C. Armeno 405 d.C. Glagolitico 862 d.C. Cirillico X secolo d.C. Paleoispanico VII secolo a.C. Sudarabico IX secolo a.C. Ge'ez VVI secolo a.C. Meroitico III secolo a.C. Ogham IV secolo d.C. Hangl 1443 d.C. Sillabico canadese 1840 d.C. Zhuyin 1913 d.C.
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Storia
La nascita dell'alfabeto glagolitico strettamente connessa a motivazioni politiche e culturali. Possedere una propria scrittura equivaleva a una dimostrazione di indipendenza da parte degli stati slavi medievali, che in questo modo potevano cercare di sottrarsi alle influenze delle nazioni confinanti e/o culturalmente o politicamente pi potenti (Bisanzio, Roma, Franchi). Inoltre, era necessario un sistema che traducesse graficamente la fonetica slava, poich gli adattamenti degli alfabeti latino e greco fino ad allora utilizzati non riuscivano a svolgere adeguatamente questa funzione.
Il pi antico documento scritto in glagolitico croato della Croazia: Baanska ploa, la Tavola di Baka, intorno al 1100, isola di Veglia
Nell'anno 862, il principe Rastislav della Grande Moravia richiese all'imperatore di Bisanzio l'invio di missionari per rafforzare l'autonomia del proprio stato, sottraendolo cos alla dipendenza dal clero germanico, che corrispondeva a una dipendenza dallo stato franco. Cirillo, con l'aiuto del fratello Metodio, cre un sistema di scrittura originale sulla base del dialetto slavo meridionale parlato nella sua terra di origine, i dintorni di Salonicco. Questo alfabeto venne usato in Moravia tra gli anni 863 e 885 a scopi religiosi e statali. I missionari fondarono l'Accademia della Grande Moravia (Vekomoravsk uilite), dove vennero istruiti i loro seguaci. Nell'886 il vescovo di Nitra, di provenienza franco-orientale, proib questo alfabeto ed imprigion i seguaci di Cirillo e Metodio (per lo pi studenti dell'accademia originale). Essi vennero dispersi o, secondo alcune fonti, venduti come schiavi. Tre di loro, comunque, raggiunsero la Bulgaria e Boris I di Bulgaria commission loro l'insegnamento e l'istruzione del futuro clero dello stato nella lingua slava. Dopo l'adozione del Cristianesimo in Bulgaria nell'865, le cerimonie religiose venivano condotte in greco da un clero Glagolitico rotondo proveniente da Bisanzio. Temendo un aumento dell'influenza bizantina e l'indebolimento dello stato, Boris vide nell'Antico slavo ecclesiastico e nell'alfabeto glagolitico un mezzo per preservare l'indipendenza della Bulgaria: anch'egli riteneva che il possesso di una propria lingua scritta ed un proprio sistema di scrittura potessero far uscire lo stato dall'orbita straniera. Perci vennero fondate due accademie, ad Ocrida e a Preslav, da parte dei seguaci dei due missionari. Successivamente gli studenti di queste due accademie viaggiarono verso le altre terre slave, nelle quali diffusero l'uso del loro alfabeto, quello glagolitico. Alcuni si diressero in Croazia e Dalmazia, dove si svilupp la variante quadrata e dove l'alfabeto rimase a lungo in uso. Nel 1248, papa Innocenzo IV confer ai soli Croati il diritto di utilizzare la loro lingua madre e la scrittura glagolitica nella liturgia ecclesiastica cattolica. Il permesso venne formalmente concesso al solo vescovo Filippo di Segna, ma in realt si estese poi a tutti i territori croati che usavano la liturgia in alfabeto glagolitico, principalmente lungo la costa adriatica. Il Vaticano pubblic molte missive in alfabeto glagolitico a Roma. Quello dei croati fu un privilegio unico nel suo genere fino al Concilio Vaticano Secondo del 1962-65.
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Alcuni studenti dell'accademia di Ocrida, Macedonia si recarono in Boemia dove l'alfabeto era usato nel X e XI secolo, insieme ad altri tipi di scrittura. L'alfabeto glagolitico veniva usato anche in Russia, sebbene raramente. Alla fine del IX secolo, uno degli studenti di Metodio che si era stabilito a Preslav (Bulgaria) cre l'alfabeto cirillico, che rimpiazz quasi completamente l'alfabeto glagolitico durante il Medioevo. L'alfabeto cirillico derivato dall'alfabeto greco, con circa 10 lettere peculiari delle lingue slave, derivate dall'alfabeto glagolitico (anche se la questione della dipendenza reciproca tra i due sistemi ancora oggetto di controversie).
Il glagolitico venne diffuso anche in Polonia, dove nel 1380 il principe polacco Konrad II, della dinastia dei Piast, fond un convento glagolitico a Olenica e nel 1390 la regina polacca Jadwiga fond a Cracovia la chiesa della Santa Croce, in cui venne usata per 80 anni la scrittura glagolitica. In generale, per, il polacco utilizz una versione adattata dell'alfabeto latino, soluzione legata anche a motivazioni politiche, come scelta dell'orbita cattolico-romana in difesa dalle mire germaniche. Nel 1591 Angelo Rocca chiam il glagolitico Alphabetum Illyricum e lo ascrisse a san Girolamo con le parole Sanctum Hieronymum Illyricarum litterarum. Nel 1538 Guillaume chiam il glagolitico Alphabetum Hieronymianum seu Dalmaticum, aut Illiricum.
Fonti
Le testimonianze scritte pi antiche si sono conservate sotto forma di trascrizioni di testi del X e dell'XI secolo, come il Codex Assemanius, Codice di Kiev, il Codice mariano, il Messale di Kiev e i Frammenti di Cloz. Le fonti originali pi antiche sono le seguenti: Graffiti di Preslav, 893 Kijevski listii, X secolo Frammento di Konav (http://www.hr/darko/gif/konav.jpg) (Konavle), 1060, *Baanska Ploa, Senjska Ploa, 1100 circa Beki listii, XI secolo Krki natpis (http://www.hr/darko/gif/krk1.jpg), XI secolo Istarski Razvod, 1275-1395 Ordine di Vinodol (http://www.hr/darko/gif/vinodol.jpg), 1288 (atto legale) Misal Hrvoja Vukia Hrvatinia, 1404 Glagoljski zapis Jurja iz Slavonije, 1400 circa La nostra conoscenza del glagolitico, soprattutto nella sua evoluzione storica, deriva non solamente dai pi antichi testi slavi composti in questo alfabeto, ma soprattutto dagli abecedari, che elencano le lettere e i loro nomi in ordine alfabetico, come il duecentesco Abecedarium bulgaricum. Questi abecedari sono particolarmente importanti, giacch mostrano le lettere in successione e contengono due grafemi che nei testi si incontrano raramente o per nulla. Il primo la seconda lettera usata per il fonema x, che nei testi appare solo nella parola xlm, la seconda la lettera pe, non riscontrata in alcun testo L'ordine delle lettere pu essere conosciuto anche attraverso le numerose versioni delle preghiere versificate degli Acrostici, in cui la parola iniziale di ogni verso comincia con una lettera successiva dell'alfabeto.
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Nomi
Questo alfabeto stato chiamato in maniera differente nel tempo e nello spazio, a testimonianza del fatto che non sempre Cirillo e Metodio fossero considerati gli inventori di questo alfabeto. Il termine Alphabetum Hieronymianum deriva da una tradizione che riconosceva in Sofronio Eusebio Girolamo l'ideatore di questa scrittura. Il glagolitico venne chiamato anche azbuki dal nome delle prime due lettere, sullo stesso modello di 'alfa' + 'beta'. (Vedi azbuka per l'alfabeto cirillico). Gli slavi della Grande Moravia (oggi Slovacchia e Moravia, Ungheria, Slovenia) venivano chiamati Slovne a quel tempo, motivo che diede origine al medesimo nome per l'alfabeto. Altri nomi, pi rari, per questo alfabeto sono Bukvitsa o Bukvica, Buchuiza, Alphabetum Illyricum o Alphabetum Illyricum Sclavorum. Nelle lingue slave attuali queste sono le denominazioni correnti per l'alfabeto glagolitico: ceco: hlaholice, slovacco: hlaholika, polacco: gagolica croato: glagoljica ucraino: (hlaholicja) russo e bulgaro: (glagolica), bielorusso: (hlaholica) macedone: (glagolica)
Tipi di glagolitico
Normalmente si contraddistinguono diversi tipi di alfabeto glagolitico sulla base della forma delle lettere, sull'area di maggiore utilizzo o di origine: glagolitico bulgaro, chiamato anche rotondo per la forma delle lettere, utilizzato fino al XII secolo circa. glagolitico croato, chiamato anche quadrato, sviluppatosi a partire dal XIV secolo e usato ancora oggi nella liturgia cattolica in Dalmazia e in Istria. glagolitico corsivo, utilizzato per una scrittura rapida e meno accurata, soprattutto in documenti e atti commerciali, ma anche in manoscritti di altro genere. glagolitico a stampa, utilizzato a partire dal 1483.
Caratteristiche
L'alfabeto ha due varianti: tonda e quadrata. La variante tonda dominata da circoli e curve, e la variante quadrata ha come caratteristica una grande quantit di angoli retti e a volte trapezoidi. Vedi un'immagine di entrambe le varianti (incompleta) (http://kodeks.uni-bamberg.de/AKSL/Schrift /GlagolVergleichAlphabet.htm). O per maggiori dettagli (http://www.tug.org/TUGboat/Articles/tb17-1 /tb50zubr.pdf) La tabella seguente elenca ogni lettera in ordine, dando ad ogni immagine (variante tonda), il suo nome, il suo suono approssimativo in IPA, la presunta origine (se applicabile), e la corrispondente lettera in alfabeto cirillico moderno. I nomi Jer o Jus sono talvolta scritti Yer o Yus. Vi sono molte lettere che non hanno una controparte moderna, come le vocali nasali Jus.
Alfabeto
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Grafema
Origine presunta Il segno della croce, o la lettera ebraica Alef Sconosciuta; La /m/ samaritana la medesima lettera allo specchio
Buky
Buky
/b/
Vede Glagolji
Vedi Glagoli
/v/ /g/
Probabilmente dalla V latina (V) ( ) Il gamma greco ( ) Il delta greco (si confronti /v/ come /d/ rovesciata) Probabilmente la /he/ samaritana o il numero greco sampi (900) (G) (D) (Je); si veda anche la ucraina () (Dz) ( ) Variante del theta greco ( ) Iota greco con dieresi Fonte sconosciuta, probabilmente combinazione dei simboli Cristiani del cerchio e del triangolo (Z) (I)
Dobro
Dobro
/d/
Est'
Jest
/i/ /j/
( ) (I Ucraina)
// // Fonte sconosciuta /k/ /l/ // /m/ Dalla Qof ebraica ( ) Dal lambda greco ( ) Dal mi greco
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R'tsi
R'tsi
/r/
( ) Dal rho greco Fonte sconosciuta, probabilmente una combinazione dei simboli cristiani del cerchio e del triangolo ( ) Dal tau greco Legatura di Of ed Iitsa ( ) Dal Phi greco Origine sconosciuta, si compari /g/ e la h latina Legatura di On e della sua immagine riflessa ( ) Dalla lettera ebraica tsade
(R)
Slovo
Slovo
/s/
(S)
/t/ /u/ /f/ /x/ / / // // / / /t/ /w/ / / / / // /j/ /j/ /ju/ // /j/
(T) (U) (F) (CH) (Ot) (usato solo per trascrivere il greco) (Ts) ()
Oht'
Oht
( )dalla lettera ebraica Shin () Legatura della a sopra Tverdo (T o ) (Segno duro/Tvjordyj znak) (Jery) (Segno debole/Mjagkij znak) ( ) Jat (rimosso dal Forse dalla lettera epigrafica russo nel 1917, dal greca Alfa bulgaro nel 1945) ( ) iotizzata (in disuso) ( ) (Ju) ( ) Piccola Jus (in disuso) Legatura di Jest e suono nasale ( ) Piccola Jus iotizzata (in disuso)
Jat'
Jat
Je Ju Ens' Jens'
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Ons' Jons'
// /j/ / / // /i/
Thita
( ) Il theta greco
( ) Fita (usato solo per trascrivere il greco) ( ) Iica (rimosso dal russo nel 1917)
Iitsa
Iitsa
Legatura di Ie ed Jer
da notare che la Jery semplicemente un diagrafo di Jer ed I. L'ordine di Ie ed I varia da fonte a fonte, cos come l'ordine delle varie forme di Jus.
Sistema numerico
Il glagolitico assume dal greco il sistema numerale, consistente nell'associazione di cifre alle varie lettere dell'alfabeto, ma non assume le singole cifre. I primi nove numeri indicano le unit, i secondi nove le decine, gli ultimi nove le centinaia. La novit sconosciuta al sistema numerico greco e cirillico risiede nelle letterenumeri per le migliaia: '1000' '2000' '3000' Le cifre successive sono incerte.
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Unicode
L'alfabeto glagolitico stato aggiunto all'Unicode nella versione 4.1. Tavola dei codici glagolitici (http://www.unicode.org/charts/PDF/U2C00.pdf)
Ad Occidente
Nell'Europa occidentale, l'alfabeto glagolitico uno dei meno conosciuti alfabeti orientali europei. Ha inoltre una particolare apparenza esotica agli occhi di un occidentale, poich (a differenza dell'alfabeto cirillico e greco) nessuna delle lettere assomiglia alle lettere dell'alfabeto latino. Per questo motivo, forse, l'alfabeto glagolitico stato scelto come la scrittura usata da una specie extraterrestre nel film 3-D, Alien Adventure, il cui capo, forse per richiamare le future derivazioni dell'alfabeto, veniva chiamato "Cirillo"; comunque la lingua da loro parlata non faceva parte delle lingue slave, infatti parlavano vallone, una lingua romanza parlata nel sud del Belgio, terra d'origine della casa di produzione.
Bibliografia
Fucic, Branko: Glagoljski natpisi. (In: Djela Jugoslavenske Akademije Znanosti i Umjetnosti, knjiga 57.) Zagreb, 1982. 420 p. Fullerton, Sharon Golke: Paleographic Methods Used in Dating Cyrillic and Glagolitic Slavic Manuscripts. (In: Slavic Papers No. 1.) Ohio, 1975. 93 p. Gosev, Ivan: Rilszki glagolicseszki lisztove. Szofia, 1956. 130 p. Jachnow, Helmut: Eine neue Hypothese zur Provenienz der glagolitischen Schrift - berlegungen zum 1100. Todesjahr des Methodios von Saloniki. In: R. Rathmayr (Hrsg.): Slavistische Linguistik 1985, Mnchen 1986, 69-93. Jagic, Vatroslav: Glagolitica. Wrdigung neuentdeckter Fragmente, Wien, 1890. Kiparsky, Valentin: Tschernochvostoffs Theorie ber den Ursprung des glagolitischen Alphabets In: M. Hellmann u.a. (Hrsg.): Cyrillo-Methodiana. Zur Frhgeschichte des Christentums bei den Slaven, Kln 1964, 393-400. Miklas, Heinz (Hrsg.): Glagolitica: zum Ursprung der slavischen Schriftkultur, Wien, 2000. Steller, Lea-Katharina: (HU) A glagolita rs (http://fullextra.hu/modules.php?name=News& file=print&sid=782) In: B.Virghalmy, Lea: Paleogrfiai kalandozsok. Szentendre, 1995. ISBN 963-450-922-3 Vais, Joseph: Abecedarivm Palaeoslovenicvm in usum glagolitarum. Veglae, [Krk], 1917. XXXVI, 74 p. Vajs, Josef: Rukovet hlaholske paleografie. Uveden do kniznho psma hlaholskeho. V Praze, 1932. 178 p, LIV. tab.
Voci correlate
Tavola di Baka Gregorio di Nona Codex Assemanius
Altri progetti
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Collegamenti esterni
Script Croato Glagolitico (http://www.hr/darko/etf/et03.html) Script Croato Glagolitico (http://www.hr/darko/etf/novi.html) I frammenti glagolitici di Budapest (http://userweb.port.ac.uk/~cleminsr/introd.html) - link ad un font unicode glagolitico, Dilyana Typography (http://fixedsys.org/~node_ue/fonts/), link ad un font unicode 4.1 glagolitico, MPH 2B Damese Font glagolitico (http://www.hr/darko/glagoljica/gl-font.html) Testi scritti (http://www.taraka.most.org.pl/jagodzinski/pismaslo.html) (http://home.univer.kharkov.ua/sumer/glag/index.htm) Categorie: Alfabeti Sistemi di scrittura artificiali | [altre] Questa pagina stata modificata per l'ultima volta il 30 giu 2013 alle 15:23. Il testo disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo; possono applicarsi condizioni ulteriori. Vedi le Condizioni d'uso per i dettagli. Wikipedia un marchio registrato della Wikimedia Foundation, Inc.
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