Tecnica FerroviaRia
Tecnica FerroviaRia
Tecnica FerroviaRia
INFRASTRUTTURA FERROVIARIA
SEDE FERROVIARIA
IMPIANTI
SEDE FERROVIARIA
SEDE FERROVIARIA
Corpo Stradale
Sovrastruttura Ferroviaria
Rilevati Trincee
Ponti Viadotti
Gallerie
Stazioni fabbricati
Armamen. Armamen.
Trazione Elettrica
Segnalam. Segnalam.
Il Corpo Stradale
La Sovrastruttura Ferroviaria
Armamento (Rotaie - Traverse - Materiale minutominuto-Deviatoi) Trazione Elettrica (SSE - LC - Elettrodotti - LFM) Segnalamento (IS(IS-TLC)
CORPO STRADALE
E linsieme delle opere civili che sostiene la sovrastruttura ferroviaria
CARATTERISTICHE FERROVIARIE
-LIMITE DEI CEDIMENTI IN RELAZIONE ALLE BASSE TOLLERANZE DI DEFOR MAZIONE (SELEZIONE DEI MATERIALI COSTITUTIVICOSTITUTIVI-ALTI LIVELLI DI COMPATTAZIONECOMPATTAZIONE-BONIFICA DEL SOTTOFONDO) -VITA UTILE (70/100 anni) -ELEVATO STANDARD DI DURABILITA
Ponti e Viadotti
LINEA AV/AC TORINOTORINO-NOVARA PONTE SULLA DORA BALTEA
Ponti e Viadotti
Linea AV/AC MILANO-BOLOGNA
Il Viadotto Modena
SOVRASTRUTTURA FERROVIARIA
E linsieme dell armamento, e di tutte le apparecchiature di linea (TE/IS etc.) strumentali allesercizio ferroviario
10
ARMAMENTO
Larmamento pu essere definito come il complesso degli impianti costituiti dal binario corrente (rotaie, traverse, organi dattacco) e dagli apparecchi del binario (scambi, intersezioni, dispositivi di dilatazione)
ROTAIE TRAVERSE MATERIALE MINUTO
BINARI
DEVIATOI
11
12
TRAZIONE ELETTRICA
LALIMENTAZIONE DEI SISTEMI FERROVIARI IL SOTTOSISTEMA ENERGIA
uLINEE uLFM
PRIMARIE
Funzione: il sistema che fornisce energia ai mezzi di trazione ed ai carichi ferroviari in genere (illuminazione, segnalamento, telecomunicazioni, ecc.)
uSOTTOSTAZIONI
uLINEE
DI CONTATTO
13
Pensiline/Marciapiedi
14
INTERPORTI
BINARI DI CARICO E SCARICO SOTTO GRU A PORTALE CORSIE DI CIRCOLAZIONE MEZZI GOMMATI
MANUTENZIONE ROTABILI
La manutenzione del materiale rotabile un elemento fondamentale per garantire elevata sicurezza e regolarit regolarit dellesercizio ferroviario
16
MANUTENZIONE ROTABILI
Capannoni per la manutenzione corrente a treno completo Tornio in fossa
Tunnel di lavaggio IDP (Impianto dinamico polifunzionale) MILANO FIORENZA Caratteristiche principali: Superficie del centro = 400.000 mq; Superficie coperta = 50.000 mq; Numero operai addetti = 250
17
20
21
Sezionatore Al ta Tensione
22
23
Trasformatore di gruppo
24
Posto Centrale
25
26
Armadio Raddrizzatore
27
Interruttore Extrarapido
28
29
30
31
32
Linea di Contatto
33
Sospensione
34
Punto Fisso
35
Punto Fisso
36
Palo di RA
37
Palo di RA
38
Ormeggio Palo di R A
39
40
41
Scambio Aereo
42
43
44
Discese di Alimentazione
45
46
Feeder
Filo di contatto
47
Mezzi Politensione
I mezzi politensione devono essere equipaggiati con un dispositivo automatico di controllo e protezione della congruenza fra pantografo e tensione della catenaria
15 kV CA 16,7 Hz 3 kV CC 1,5 kV CC 25 kV CA 50 Hz
48
Pantografo
49
50
51
52
Corrente continua a 24 V
Circuiti Circuiti interni interni di di cabina cabina Comandi Comandi di di Itinerari Itinerari o o di di Istradamenti Istradamenti Disposizione Disposizione a a via via libera libera dei dei segnali segnali Accensione Accensione degli degli indicatori indicatori di di direzione direzione Manovra Manovra di di tutti tutti ii deviatoi deviatoi Controllo Controllo occupazione occupazione dei dei cdb cdb Controllo Controllo del del consenso consenso del del blocco blocco
53
54
55
Una disalimentazione accidentale di un impianto o di una sua parte, non deve mai portare limpianto in uno stato di funzionamento meno restrittivo. Si possono citare come esempio i circuiti di binario. Lo stato di libert di un circuito di binario, rilevato dalla presenza di una tensione di valore e fase opportuna sul circuito di ricezione, tale da eccitare il rel di binario; leventuale disalimentazione del circuito a causa dellinterruzione di un conduttore o della rottura di una rotaia, comporta la diseccitazione del rel suddetto, con significato di binario occupato. Una diversa circuitazione, che associasse il significato di treno presente allo stato logico di rel eccitato, in caso dinterruzione accidentale del circuito elettrico, comporterebbe unerrata e pericolosissima segnalazione di binario libero.
56
57
58
Linee ferroviarie
LA CIRCOLAZIONE FERROVIAR IA SI SVOLGE SU LINEE A UNO O PIU BINARI LE LINEE A SEMPLICE BINARIO SONO ATTREZZATE PER LA CIRCOLAZIONE DEI T RENI NEI DUE SENSI SULL UNICA SEDE DISPONIBI LE
59
Linee ferroviarie
SULLE LINEE A DOPPIO BIN ARIO I TRENI PERCORR ONO NORMALMENTE IL BINARIO DI SINISTRA E SI DICE CHE VIAGGIANO SUL BINARIO
LEGALE
60
Linee ferroviarie
QUANDO I T RENI PERCORR ONO ECCEZIONALMENTE IL BINARIO DI DESTRA SI DICE CHE VIAGGIANO SUL BINARIO
ILLEGALE
Tratto soggetto ad interruzione della circolazione
Il binario illegale non attrezzato per la circolazione dei treni in quel senso di marcia
61
Linee ferroviarie
BINARIO LEGALE E ILLEGALE
Binario lega le o "di sinistra " Binario illega le II
R V 160 I R I V160 R V 160 I S F
FS
R I V16 0
R I V16 0
I V16 0 R
III
F .V.
62
Linee ferroviarie
SU UNA LINEA A DOPPIO BINARIO QUANDO ENT RAMBI I BINARI SONO ATT REZZATI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI IN ENTRAMBI I SENSI SU CI ASCUN BINARIO , SI DICE CHE LA LINEA E
BANALIZZATA
63
Localit di servizio
STAZIONI
LINEA
STAZIONE
LINEA
Sono localit di servizio adibite al servizio pubblico Delimitate da segnali di protezione o da appositi segnali fissi (sulle linee che prevedono il controllo della marcia dei treni ed il segnalamento in cabina di guida dei rotabili con blocco radio ERTMS/ETCS L 2) Utilizzate per regolare la circolazione dei treni Munite di impianti atti alleffettuazione di precedenze fra treni nello stesso senso e, sul semplice binario, di incroci fra treni in senso opposto
64
Localit di servizio
TRA LE STAZIONI E POSSIBILE DIST INGUERE:
STAZIONI DI DIRAMAZIONE
NELLE QUALI CONVERGONO DUE O PIU LINEE
STAZIONI DI PASSAGGIO
DAL DOPPIO AL SEMPLICE BINARIO
STAZIONI CAPOTRONCO
CHE DELIMITANO UN TRONCO DI LINEA
65
Localit di servizio
BINARI NELLE ST AZIONI Nellambito delle Stazioni, i binari si distinguono come segue:
Binari di circolazione : binari adibiti allarrivo, alla partenza o al transito dei treni Binari secondari : non adibiti al movimento dei treni Binari di corsa : binari di circolazione che sono la diretta prosecuzione dei binari di linea nellambito della stazione. Tali binari, generalmente di pi corretto tracciato, sono quelli utilizzati di regola per il transito dei treni senza fermata
66
Localit di servizio
BIVIO
LOCALITA DALLA QUALE SI DIRAMANO DUE O PIU LINEE
67
Localit di servizio
FERMATE
Sono localit adibite al servizio pubblico che, di regola, non intervengono sul distanziamento dei treni e non sono utilizzate per effettuarvi incroci o precedenze
Le fermate possono anche non essere presenziate Le fermate possono essere ubicate anche nellambito di una stazione
68
Treni
Agli effetti della circolazione sulla linea, costituisce TRENO qualsiasi mezzo di trazione con o senza veicoli che debba viaggiare : da una ad altra localit di servizio; da una localit per disimpegnare un servi zio lungo la linea e faccia ritorno nella localit stessa
69
Regimi di circolazione
Ciascun Sistema di Esercizio, ai fini del distanziamento dei treni nella circolazione, pu essere supportato da diversi livelli di TECNOLOGIE Ogni linea divisa in SEZIONI DI BLOCCO che possono essere occupate da un solo treno p er volta La libert della via nelle sezioni di blocco pu essere garantita utilizzando: IL BLOCCO T ELEFONICO (O IL DIST ANZIAMENTO COL GIUNT O, utilizzato sulle linee telecomandate, a garan zia della libert della tratta) IL BLOCCO EL ETTRICO Manuale (B.e.m.) Conta-assi (B.ca) Automatico a correnti fisse (B.A.) a correnti codificate (B.A. c.c.) IL BLOCCO R ADIO
70
Regimi di circolazione
REGIME CHIUSO : Vincolato alla richiesta di un consenso di via libera ed alla concessione della stesso da parte di un operatore ubicato in un successivo posto (Blocco telefonico Blocco elettrico manuale) REGIME APERTO : Non vincolato a richieste e concessioni di consensi di via libera (Blocco elettrico automatico Blocco elettrico conta-assi Distanziamento col giunto)
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
Complesso di norme e tecnologie riguardanti la regola rit e la sicurezza che consentono di "organizzare" il servizio
Dirigenza Locale D.L. Dirigenza Unica D.U. Dirigenza Centrale D.C. Telecomando D.C.O./D.P.C. Sistema Comando Controllo SCC Servizio Spola
81
DCO
F
La sicurezza dell'esercizio garantita dagli apparati locali e dal blocco La sicurezza negli apparati garantita con la disposizione a via libera del segnale che comanda il movimento del treno
82