Dario Bonetti

allenatore di calcio e calciatore italiano (1961-)

Dario Bonetti (Brescia, 5 agosto 1961) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.

Dario Bonetti
Dario Bonetti alla Roma nel 1983
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza187 cm
Peso82 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
Termine carriera1993 - giocatore
Carriera
Giovanili
1974-1978Brescia
Squadre di club1
1978-1980Brescia29 (2)
1980-1982Roma46 (0)
1982-1983Sampdoria27 (0)
1983-1986Roma58 (3)
1986-1987Milan23 (0)[1]
1987-1989Verona40 (1)
1989-1991Juventus39 (3)
1991-1992Sampdoria14 (0)
1992-1993SPAL9 (0)
Nazionale
1981-1986Italia (bandiera) Italia U-2114 (0)
1986Italia (bandiera) Italia2 (0)
Carriera da allenatore
1999-2000Sestrese
2000-2002DundeeVice
2005Potenza
2005-2006Sopron
2007Sopron
2007-2008Gallipoli
2008-2009Juve Stabia
2009Dinamo Bucarest
2009-2010Pescina VG
2010-2011Zambia (bandiera) Zambia
2012Dinamo Bucarest
2016Târgu Mureș
2021Dinamo Bucarest
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
Bronzo1984
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 2021

Detiene il record del maggior numero di giornate di squalifica in Serie A (39)[2].

Biografia

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È fratello di Ivano, anche lui calciatore.

Carriera

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Giocatore

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Dario Bonetti (a destra) al Verona nel 1987, in marcatura sul torinista Anton Polster.

Iniziò la carriera in Serie B nel Brescia, per poi passare alla Roma. Diciannovenne, esordì in Serie A il 30 novembre 1980 in Roma-Udinese (3-1), divenendo ben presto titolare nell'undici di Nils Liedholm: la squadra giallorossa terminerà quel campionato al secondo posto, vincendo al contempo la Coppa Italia dopo avere sconfitto in finale il Torino. L'anno successivo, in cui la Roma raggiunse il terzo posto, giocò 26 partite.

Nel 1982 venne ceduto in prestito alla Sampdoria, per poi tornare a Roma l'anno successivo e rimanervi sino al 1986. In maglia giallorossa giocò da titolare la finale di Coppa dei Campioni del 30 maggio 1984, persa all'Olimpico contro il Liverpool.

La sua carriera proseguì in massima serie con Milan, che lo acquistò nel 1986 per 2 miliardi di lire,[3] poi Juventus, Verona e Sampdoria; in particolare, nella stagione 1991-1992 vestì la maglia blucerchiata assieme al fratello Ivano. Vinse quattro Coppe Italia (tre con la Roma e una con la Juventus), una Coppa UEFA coi bianconeri e una Supercoppa italiana con la Sampdoria, prima di concludere la carriera alla SPAL con una retrocessione in Serie C1 al termine del campionato cadetto 1992-1993.

In carriera ha collezionato 287 presenze in Serie A, 78 in Serie B, 56 nelle coppe europee, 85 in Coppa Italia, 16 in nazionale Under-21 e 2 in nazionale maggiore.

Nazionale

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Dario Bonetti (in piedi, secondo da sinistra) in nazionale nel 1986

Dopo varie presenze nella rappresentativa Under-21 nell'arco del quinquennio 1981-1986, in quest'ultimo anno esordì in nazionale maggiore, l'8 ottobre, nell'amichevole di Bologna contro la Grecia (2-0); otterrà una seconda e ultima apparizione in maglia azzurra il successivo 15 novembre, nella gara di Milano contro la Svizzera (3-2) valevole per le qualificazioni al campionato d'Europa 1988.

Allenatore

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Inizia la carriera da allenatore con la Sestrese in Serie D dove arriva secondo. Dal 12 maggio è stato vice del fratello Ivano al Dundee in Scottish Premier League. La prima stagione la squadra arriva sesta in campionato con accesso alla Coppa Intertoto, in cui è eliminata al primo turno. Nella seconda viene esonerato.[4]

Il 28 febbraio 2005 è chiamato sulla panchina del Potenza militante in Serie C2, girone C.[5] Rimane fino a fine stagione ottenendo la salvezza e arrivando al settimo posto con 47 punti. L'anno successivo è chiamato nel Campionato di calcio ungherese sulla panchina del FC Sopron, in cui militavano Beppe Signori e Luigi Sartor. Il 3 maggio 2006 viene esonerato dopo la sconfitta casalinga per 0-1 contro il RAEC dopo aver raggiunto comunque la salvezza.[6] Il 20 marzo 2007 è richiamato e salva la squadra.

Il 22 giugno 2007 è chiamato ad allenare il Gallipoli militante in Serie C1, girone B.[7] Il 10 marzo 2008 con la squadra al terzo posto, si dimette dopo la dura contestazione dei tifosi in seguito al pareggio interno con l'Ancona.[8] L'8 dicembre 2008 viene nominato allenatore della Juve Stabia, militante in Lega Pro Prima Divisione girone B.[9] Il 2 marzo 2009 dopo la sconfitta in casa per 1-3 con il Perugia, a causa del terz'ultimo posto in classifica in zona retrocessione e dei soli 7 punti ottenuti in 10 gare (1 vittoria, 4 pari, 5 sconfitte) viene esonerato.[10]

Il 24 giugno firma per due anni con la Dinamo Bucarest.[11][12] Si qualifica alla fase a gironi della Coppa UEFA vincendo ai rigori sul campo dello Slovan Liberec, dopo aver recuperato lo 0-3 subito a tavolino nella gara d'andata.È l'unico allenatore nella storia delle competizioni europee per club UEFA ad essere riuscito con la sua squadra a qualificarsi in una fase ad eliminazione diretta dopo aver perso la partita d'andata in casa con tre goal di scarto. Il 5 ottobre il presidente Nicolae Badea lo esonera dopo la sconfitta in casa per 0-1 col Panathīnaïkos.[13] Il 10 novembre viene nominato allenatore del Pescina voluto fortemente dal fratello Ivano che da tre anni ricopre il ruolo di ds.[14] Il 15 febbraio 2010 dopo dieci partite viene esonerato insieme a suo fratello Ivano e tutto il suo staff a causa del penultimo posto in classifica.[15]

Il 21 luglio 2010 firma un contratto biennale per la nazionale africana della Zambia.[16] L'11 ottobre 2011 dopo il pareggio per 0-0 ottenuto nei confronti della Libia viene esonerato, nonostante avesse centrato, due giorni prima, la storica qualificazione in Coppa d'Africa.[17]

Il 10 aprile 2012 ritorna sulla panchina del Dinamo Bucarest.[18] Con cui conquista la Coppa di Romania e Supercoppa di Romania. Il 14 novembre viene esonerato in seguito a cattivi risultati e divergenze di vedute con la società.[19][20]

Il 17 giugno 2016 viene ingaggiato dal Târgu Mureș, militante nella Liga I rumena. Si dimette il 6 agosto per motivi personali, dopo tre sconfitte nelle prime tre giornate di campionato[21].

Il 15 luglio 2021 viene richiamato sulla panchina della Dinamo Bucarest per la terza volta, esordendo con una vittoria sul Voluntari per 3-2. Viene esonerato il 15 settembre 2021 dopo la sconfitta per 6-0 nel derby contro la Steaua Bucarest

Statistiche

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Presenze e reti nei club

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Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1978-1979   Brescia B 21 2 CI 0 0 - - - - - - 21 2
1979-1980 B 8 0 CI 1 0 - - - - - - 9 0
Totale Brescia 29 2 1 0 - - - - 30 2
1980-1981   Roma A 20 0 CI 3 0 CdC 0 0 TC 1 0 24 0
1981-1982 A 26 0 CI 1 0 CdC 4 0 - - - 31 0
1982-1983   Sampdoria A 27 0 CI 4 0 - - - - - - 31 0
1983-1984   Roma A 13 1 CI 4 0 CC 5 0 - - - 22 1
1984-1985 A 23 0 CI 2 0 CdC 5 0 - - - 30 0
1985-1986 A 22 2 CI 3 0 - - - - - - 25 2
Totale Roma 104 3 13 0 14 0 1 0 132 3
1986-1987   Milan A 23+1[22] 0 CI 4 0 - - - - - - 28 0
lug.-set. 1987 A 0 0 CI 0 0 CU 0 0 - - - 0 0
Totale Milan 24 0 4 0 0 0 - - 28 0
set. 1987-1988   Verona A 19 1 CI 1 0 CU 2 0 - - - 22 1
1988-1989 A 21 0 CI 3 0 - - - - - - 24 0
Totale Hellas Verona 40 1 4 0 2 0 - - 46 1
1989-1990   Juventus A 28 3 CI 7 0 CU 9 0 - - - 44 3
1990-1991 A 11 0 CI 3 0 CdC 4 1 SI 1 0 19 1
Totale Juventus 39 3 10 0 13 1 1 0 63 4
1991-1992   Sampdoria A 14 0 CI 2 0 CC 3 0 SI 0 0 19 0
Totale Sampdoria 41 0 6 0 3 0 0 0 50 0
1992-1993   SPAL B 9 0 CI 0 0 - - - - - - 9 0
Totale carriera 286 9 38 1 32 1 2 0 358 11

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
8-10-1986 Bologna Italia   2 – 0   Grecia Amichevole -
15-11-1986 Milano Italia   3 – 2   Svizzera Qual. Euro 1988 -
Totale Presenze 2 Reti 0

Palmarès

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Giocatore

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Dario Bonetti, con Zavarov (al centro) e Bruno (a sinistra), festeggia la vittoria della Juventus nella Coppa UEFA 1989-1990.
Competizioni nazionali
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Roma: 1980-1981, 1983-1984, 1985-1986
Juventus: 1989-1990
Sampdoria: 1991
Competizioni internazionali
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Juventus: 1989-1990

Allenatore

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Dinamo Bucarest: 2011-2012
Dinamo Bucarest: 2012
  1. ^ 24 (0) se si considera lo spareggio per l'accesso alla Coppa UEFA 1987-1988 disputato il 23 maggio 1987 contro la Sampdoria.
  2. ^ Serie A, record pazzi e imprese memorabili: tutte le curiosità Skysport.it
  3. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 3 (1986-1987), Panini, 21 maggio 2012, p. 10.
  4. ^ In Scozia, Ivano Bonetti esonerato dal Dundee, su article.wn.com.
  5. ^ Calcio, C2/C: Bonetti nuovo allenatore del Potenza, su sport.repubblica.it, repubblica.it, 28 febbraio 2005.
  6. ^ Sopron: esonerato Bonetti, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 3 maggio 2006.
  7. ^ Dario Bonetti nuovo allenatore del Gallipoli, su gallipoli.lecceprima.it, lecceprima.it, 25 giugno 2007.
  8. ^ Gallipoli calcio, Bonetti si dimette. E arriva Patania, su gallipoli.lecceprima.it, lecceprima.it, 11 marzo 2008.
  9. ^ Ufficiale: Dario Bonetti è il nuovo allenatore della Juve Stabia, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 8 dicembre 2008.
  10. ^ Ufficiale: Juve Stabia esonera Bonetti, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 2 marzo 2009.
  11. ^ La Dinamo Bucarest sceglie Bonetti, uefa.com, 24 giugno 2009.
  12. ^ Ufficiale: Dinamo Bucarest, Bonetti nuovo tecnico, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 24 giugno 2009.
  13. ^ Ufficiale: Dinamo Bucarest, Marin al posto di Dario Bonetti, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 5 ottobre 2009.
  14. ^ Ufficiale: Dario Bonetti è il nuovo allenatore della VDG, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 10 novembre 2009.
  15. ^ Ufficiale: Valle del Giovenco, esonerati i fratelli Bonetti, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 15 febbraio 2010.
  16. ^ Zambia, Dario Bonetti è il nuovo Ct, in tuttosport.com, 21 luglio 2010. URL consultato il 21 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2014).
  17. ^ Ufficiale: Bonetti esonerato dallo Zambia, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 10 ottobre 2011.
  18. ^ Dinamo Bucarest: Ufficiali, Bonetti allenatore, in calciomercato.com, 10 aprile 2012. URL consultato il 10 aprile 2012.
  19. ^ Dinamo Bucarest: esonerato Bonetti, su corrieredellosport.it, corrieredellosport, 15 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2016).
  20. ^ Dario Bonetti: “Non si poteva più resistere a Bucarest!”, in tuttocalciatori.net, 15 novembre 2012. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  21. ^ UFFICIALE: Targu Mures, il tecnico Dario Bonetti si dimette dall'incarico, tuttomercatoweb.com, 06-08-2016
  22. ^ Spareggio per l'accesso alla Coppa UEFA.

Collegamenti esterni

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