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    Appunti di Mindfulness per Assistenti Sociali
    Appunti di Mindfulness per Assistenti Sociali
    Appunti di Mindfulness per Assistenti Sociali
    E-book57 pagine37 minuti

    Appunti di Mindfulness per Assistenti Sociali

    Di Carmela Viggiano e Furio Panizzi

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    Info su questo ebook

    L'ebook che hai tra le mani è stato scritto da due assistenti sociali di differenti generazioni, ma entrambi alle prese con le sfide dello stress e del burnout. Ci siamo accorti, che il mondo dei servizi sociali e dei servizi sanitari erano in preda spesso ad una sorta di pilota automatico e che le parole ricorrente era “crisi”, “stress”, “burnout”, “lavoro in emergenza”.
    E’ noto il famoso mantra della “crisi” del Welfare, e pare che da quando sono nati gli assistenti sociali, il Welfare sia sempre stato in crisi.
    Gli studiosi cercano di capire se la “ crisi” denunciata negli anni ’90, fosse reale o se erano solo delle criticità vedendo la crisi attuale che sembra persino riportarci all’anno zero del lavoro sociale: nuove e vecchie povertà in aumento, esternalizzazione selvaggia dei servizi, precariato, incertezza, insicurezza. Il problema delle morti nel mediterraneo, l’aumento dei cittadini che sono sotto la soglia della povertà, la disoccupazione giovanile, l’aumento dell’utilizzo di droghe nelle giovani generazioni, l’abbandono scolastico, l’aumento delle violenze sulle donne e così via, una sorta di apocalisse a cui nessuno sembra più tener testa o di un nuovo vaso di Pandora.
    Di fronte a queste nuove sfide gli assistenti sociali entrano in burn out e grandi periodi di stress, più che mai servono nuovi strumenti per preservarsi e tutelare il proprio benessere. Così un giorno mentre eravamo ad un corso di aggiornamento ci siamo detti che avremmo dovuto fare qualcosa e facemmo una promessa a noi stessi: 
    “Vorrei diventare un assistente sociale diverso senza pilota automatico per poter poi riuscire ad attivare processi di cambiamento!”
    Buona lettura!

    Furio Panizzi e Carmela Viggiano.

    Furio Panizzi è un Assistente Sociale Specialista che opera come Funzionario Socio Educativo presso l’Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro. Ha lavorato da circa 20 anni nei più diversi settori del sociale.
    Si occupa di Formazione organizzando corsi per diventare formatore Esperto in percorsi di inclusione sociale. E’ consigliere dell’Ordine degli Assistenti Sociali del Lazio. Per Passerino Editore ha pubblicato L’Ottavo Passo: Guida pratica per assistenti sociali aspiranti formatori, Appunti di Mindfulness per Assistenti Sociali, Scopri il formatore che c’è in te!, Fare formazione con i giochi d’aula, L’assistente sociale tascabile. 

    Carmela Viggiano, assistente sociale specialista, assistente sociale formatrice, con master in HR ed euro progettazione. Ideato e svolto un progetto, articolato in due edizioni, per bambini dai 4 ai 10 anni e ha lavorato con bambini in contesti educativi all’interno dei quali ha utilizzato la mindfulness. Si occupa di formazione per adulti e orientamento nelle scuole.

    Immagine di copertina realizzata da Carmela Viggiano.
    LinguaItaliano
    EditorePasserino
    Data di uscita5 mag 2019
    ISBN9788834102206
    Appunti di Mindfulness per Assistenti Sociali

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      Appunti di Mindfulness per Assistenti Sociali - Carmela Viggiano

      Carmela Viggiano, Furio Panizzi

      Appunti di Mindfulness per Assistenti Sociali

      The sky is the limit

      UUID: 30e2f45a-6ffc-11e9-a7d6-bb9721ed696d

      Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write

      http://write.streetlib.com

      Indice dei contenuti

      Introduzione

      La tazza di tè

      Ma cosa significa e da dove ha origine la pratica di Mindfulness

      Tecnica meditativa

      Risvolti terapeutici

      Critiche

      Alcuni autori moderni per praticare la Minfulness

      Thich Nath Han

      Jon Kabat-Zinn

      Eckhart Tolle

      Assistenti Sociali e Mindfulness

      Come Si Combatte lo Stress con la Mindfulness

      Pratica formale

      Camminare consapevolmente

      Come la mindfullness può aiutare i nostri utenti

      Conclusioni

      Bibliografia

      Fermarsi

      Fermarsi è una grande arte. È un’arte umile, è quella di intuire quando siamo stanchi o quando abbiamo bisogno di camminare piano piano verso noi stessi e non più verso qualcosa o qualcun altro. Fermarsi e ascoltare il battito delle cose, sentire il silenzio, le sue sfumature. Noi viviamo in un universo che non finisce, che sta tuttora espandendosi e facciamo finta di niente. Forse fermarsi aiuta un po’ di più ad ammettere che siamo dentro ad una grande… stranezza.

      Chandra Livia Candiani

      Introduzione

      Finalmente oggi si è compreso come la maggior parte dei problemi delle persone sono dovute alla mancanza di consapevolezza ed attenzione nei più disparati livelli e dimensioni dell’essere umano.

      Pensiamo ai dati statistici su gli incidenti mortali e patologie dovute agli incidenti in auto per l’uso dello smartphone o anche a comportamenti non salutari dovuti ad un basso livello di consapevolezza.

      Un famoso monaco vietnamita Tich Nath Han sostiene che basterebbe che la maggior parte degli uomini compissero tre respiri consapevoli per far cessare le guerre sul nostro pianeta.

      Tutti noi passiamo giornate troppo compresse dalle attività lavorative o di cura dei nostri familiari ed abitazioni e non sembra quasi che non ci si possa fermare.

      Spesso si prende un caffè al bar senza neanche ricordarsi il sapore trangugiando il liquido mentre la testa è altrove, per questo motivo si sta riscoprendo in molte discipline e settori della vita umana la cosiddetta Mindfulness.

      Gli assistenti sociali che si occupano di cambiamento sin dall’origine della loro professione , possono certamente promuovere le pratiche di mindfulness e praticarla anch’essi per poter utilizzare una nuova risorsa e strumento potente a generare benessere.

      Alcuni principi della mindfulness sono molto vicini anche ai principi e fondamenti della professione degli assistenti sociali e del loro codice deontologico (vedi l’accettazione incondizionata dell’altro, il non giudizio ecc.).

      " Riposati ogni tanto; un campo che ha riposato dà un raccolto abbondante."

      (Ovidio)

      Il libro che hai tra le mani è stato scritto da due assistenti sociali di differenti generazioni, ma entrambi alle prese con le sfide dello stress e del burnout. Ci siamo accorti, che il mondo dei servizi sociali e dei servizi sanitari erano in preda spesso ad una sorta di pilota automatico e che le parole ricorrente era crisi, stress, burnout, lavoro in emergenza.

      E’ noto il famoso mantra della crisi del Welfare, e pare che da quando sono nati gli assistenti sociali, il Welfare sia sempre stato in crisi.

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