Papers by Valeria Capobianco
Roma. Nascita di una capitale. 1870-1915, 2021
Un excursus sul progetto della Zona Monumentale Riservata dalla sua creazione nel 1887 alla sua i... more Un excursus sul progetto della Zona Monumentale Riservata dalla sua creazione nel 1887 alla sua inaugurazione nel 1917. Il progetto, noto fin dall'epoca come "Passeggiata Archeologica", fu oggetto di ampia discussione pubblica e la sua realizzazione coinvolse istituzioni statali e comunali con intenti e problematiche a volte divergenti.
Il contributo si inserisce all'interno della sezione "Paesaggi urbani" del catalogo della mostra "Roma. Nascita di una capitale 1870-1915" tenutasi al Museo di Roma, Palazzo Braschi.
Mélanges de l'École française de Rome - Antiquité, 2019
From Carlo Ruspi to Gregorio Mariani. The graphic documentation of Etruscan painting in the Archi... more From Carlo Ruspi to Gregorio Mariani. The graphic documentation of Etruscan painting in the Archive of the German Archaeological Institute in Rome. The archive of the Germanic Archaeological Institute preserves an important collection of graphic material that reproduces and documents wall paintings of Etruscan tombs discovered during the ninteenth century in Tarquinia and other Etruscan necropoleis. The documentation was made by several draughtsmen among whom the figures of Carlo Ruspi and Gregorio Mariani stand out, two artists of whom the Institute has more or less complete sets of watercolors, small and medium-sized drawings and tracings of life-size figures. Thanks to a project funded by the DFG, the material was reorganized, leading to the drafting of a new inventory and the digitization and online presentation of a large part of the graphic heritage. Further research has allowed to deepen the studies of Mariani’s work for the then Instituto di Corrispondenza Archeologica, his contribution to the facsimile project for the Ny Carlsberg Glyptothek in Copenhagen and the connections between the use of drawings, photographic techniques and production of facsimiles.
Una lezione di archeologia globale. Studi in onore di Daniele Manacorda., 2019
La sistemazione dell’area archeologica centrale di Roma e la gestione dei resti archeologici all’... more La sistemazione dell’area archeologica centrale di Roma e la gestione dei resti archeologici all’interno delle aree urbane è un problema di difficile soluzione che solleva discussioni e polemiche, oggi come in passato. L’articolo ripercorre il progetto, ipotizzato alla fine dell’Ottocento, di un viadotto metallico sul Foro Romano per ricongiungere il Rione Monti con il Rione Campitelli, il cui il collegamento era stato interrotto dagli scavi post-unitari che sconvolsero il sistema viario di quella zona della città. Per una serie di difficoltà logistiche e finanziarie il progetto fu abbandonato, ma il dibattito sull’assetto dell’area archeologica rimane ancora aperto e suscita continuo interesse e nuove idee di sistemazione.
Nowadays, as in the past, the arrangement of the central archaeological area of Rome raises several difficult issues. This paper examines a 19th century project for the construction of a metal bridge over the Roman Forum. Archaeological excavations during Italy’s unification interrupted the road access and the bridge was supposed to connect the Rione Monti with the Rione Campitelli. Due to economic and technical constraints, the project was abandoned, but the debate hasn’t been resolved yet and it arouses a continuous interest for new arrangements.
Vigna Codini e Dintorni, 2017
The idea to create a large archaeological area in the southern part of Rome was sparked in the ye... more The idea to create a large archaeological area in the southern part of Rome was sparked in the years after the proclamation of Rome as a capital. In 1887, a new law planned extensive urban works to be carried in a newly created area called the Zona Monumentale Riservata.
Problems such as shortage of funding, poor coordination between different stakeholders and unclear final objectives soon arose. The works were completed at the beginning of the twentieth century, in an urban context completely different from the one that originally set the agenda of work.
The results were quite poor. The so-called Passeggiata Monumentale was neither an urban nor an archaeological park and it was open to the public for only 20 years. The advent of Fascism brought a renewed interest in the area but this time the objectives were very different from the ones set after the unification.
"Il Primo Miglio della Via Appia a Roma", a cura di D. Manacorda, R. Santangeli Valenzani, Atti della Giornata di Studio, Roma, 2009., 2010
L'articolo ripercorre le vicende della Zona Monumentale Riservata e approfondisce quanto esposto ... more L'articolo ripercorre le vicende della Zona Monumentale Riservata e approfondisce quanto esposto nell'intervento tenutosi in occasione della giornata di studi sul Primo Miglio della Via Appia.
Il contributo illustra la genesi del progetto: la sistemazione di un'ampia area che dal Foro Romano e Palatino doveva arrivare fino alle Mura Aureliane; si descrive la radicale trasformazione della zona, le demolizioni attuate e gli interventi di sistemazione, citando alcuni esempi come lo spostamento della casina detta "Vignola".
Dopo l'inaugurazione nel 1917, l'area subì nuovi interventi urbanistici che sconvolsero il progetto originario e la sistemazione attuata, dando alla zona la configurazione odierna.
Talks by Valeria Capobianco
Intervento in occasione della Giornata di Studi:
FAC-SIMILE 1: les collections de dessins modern... more Intervento in occasione della Giornata di Studi:
FAC-SIMILE 1: les collections de dessins modernes reproduisant la peinture étrusque. Organisation des fonds, contextes de production et d’utilisation.
École française de Rome, Piazza Navona 62, 11 dicembre, 2017.
L'associazione AIAC, fondata nel 1945, ha lo scopo di costituire un centro di vera e pratica coll... more L'associazione AIAC, fondata nel 1945, ha lo scopo di costituire un centro di vera e pratica collaborazione internazionale per tutti gli studiosi di archeologia classica. Tra le sue attività ricordiamo l'organizzazione di un convegno quinquennale di Archeologia Classica, la gestione di un sito web che include l'utilissima agenda archeologica, la pubblicazione di AIACNews e la recente creazione di una versione on line dei Fasti Archeologici (www.fastionline.org), non più pubblicati in forma cartacea.
Conference Presentations by Valeria Capobianco
See http://www.aiac.org/en/aiacnews
Thesis Chapters by Valeria Capobianco
Tesi di Laurea (Vecchio Ordinamento) in Topografia antica; relatore Prof. A.M. Jaia, correlatore ... more Tesi di Laurea (Vecchio Ordinamento) in Topografia antica; relatore Prof. A.M. Jaia, correlatore Prof. P. Radiciotti.
Schedatura e regesto dei documenti manoscritti prodotti da Rodolfo Lanciani e conservati nel I e II Versamento del fondo Direzione Generale Antichità e Belle Arti del Ministero della Pubblica Istruzione.
Uploads
Papers by Valeria Capobianco
Il contributo si inserisce all'interno della sezione "Paesaggi urbani" del catalogo della mostra "Roma. Nascita di una capitale 1870-1915" tenutasi al Museo di Roma, Palazzo Braschi.
Nowadays, as in the past, the arrangement of the central archaeological area of Rome raises several difficult issues. This paper examines a 19th century project for the construction of a metal bridge over the Roman Forum. Archaeological excavations during Italy’s unification interrupted the road access and the bridge was supposed to connect the Rione Monti with the Rione Campitelli. Due to economic and technical constraints, the project was abandoned, but the debate hasn’t been resolved yet and it arouses a continuous interest for new arrangements.
Problems such as shortage of funding, poor coordination between different stakeholders and unclear final objectives soon arose. The works were completed at the beginning of the twentieth century, in an urban context completely different from the one that originally set the agenda of work.
The results were quite poor. The so-called Passeggiata Monumentale was neither an urban nor an archaeological park and it was open to the public for only 20 years. The advent of Fascism brought a renewed interest in the area but this time the objectives were very different from the ones set after the unification.
Il contributo illustra la genesi del progetto: la sistemazione di un'ampia area che dal Foro Romano e Palatino doveva arrivare fino alle Mura Aureliane; si descrive la radicale trasformazione della zona, le demolizioni attuate e gli interventi di sistemazione, citando alcuni esempi come lo spostamento della casina detta "Vignola".
Dopo l'inaugurazione nel 1917, l'area subì nuovi interventi urbanistici che sconvolsero il progetto originario e la sistemazione attuata, dando alla zona la configurazione odierna.
Talks by Valeria Capobianco
FAC-SIMILE 1: les collections de dessins modernes reproduisant la peinture étrusque. Organisation des fonds, contextes de production et d’utilisation.
École française de Rome, Piazza Navona 62, 11 dicembre, 2017.
Conference Presentations by Valeria Capobianco
Thesis Chapters by Valeria Capobianco
Schedatura e regesto dei documenti manoscritti prodotti da Rodolfo Lanciani e conservati nel I e II Versamento del fondo Direzione Generale Antichità e Belle Arti del Ministero della Pubblica Istruzione.
Il contributo si inserisce all'interno della sezione "Paesaggi urbani" del catalogo della mostra "Roma. Nascita di una capitale 1870-1915" tenutasi al Museo di Roma, Palazzo Braschi.
Nowadays, as in the past, the arrangement of the central archaeological area of Rome raises several difficult issues. This paper examines a 19th century project for the construction of a metal bridge over the Roman Forum. Archaeological excavations during Italy’s unification interrupted the road access and the bridge was supposed to connect the Rione Monti with the Rione Campitelli. Due to economic and technical constraints, the project was abandoned, but the debate hasn’t been resolved yet and it arouses a continuous interest for new arrangements.
Problems such as shortage of funding, poor coordination between different stakeholders and unclear final objectives soon arose. The works were completed at the beginning of the twentieth century, in an urban context completely different from the one that originally set the agenda of work.
The results were quite poor. The so-called Passeggiata Monumentale was neither an urban nor an archaeological park and it was open to the public for only 20 years. The advent of Fascism brought a renewed interest in the area but this time the objectives were very different from the ones set after the unification.
Il contributo illustra la genesi del progetto: la sistemazione di un'ampia area che dal Foro Romano e Palatino doveva arrivare fino alle Mura Aureliane; si descrive la radicale trasformazione della zona, le demolizioni attuate e gli interventi di sistemazione, citando alcuni esempi come lo spostamento della casina detta "Vignola".
Dopo l'inaugurazione nel 1917, l'area subì nuovi interventi urbanistici che sconvolsero il progetto originario e la sistemazione attuata, dando alla zona la configurazione odierna.
FAC-SIMILE 1: les collections de dessins modernes reproduisant la peinture étrusque. Organisation des fonds, contextes de production et d’utilisation.
École française de Rome, Piazza Navona 62, 11 dicembre, 2017.
Schedatura e regesto dei documenti manoscritti prodotti da Rodolfo Lanciani e conservati nel I e II Versamento del fondo Direzione Generale Antichità e Belle Arti del Ministero della Pubblica Istruzione.