Papers by Michele Massoni
Groma. Documenting archaeology, Apr 9, 2020
took place in 2019 during the restoration of the area of San Pietro in Castello. The non-invasive... more took place in 2019 during the restoration of the area of San Pietro in Castello. The non-invasive survey was carried out using methodologies related to rescue archaeology and urban archaeology for the purpose of reconstructing the historical and archaeological development of this urban area. The considerations described in this paper are preliminary since the study is still in progress.
Groma. Documenting archaeology
Groma. Documenting archaeology
GROMA 4, 2020
The project, developed in collaboration between the Department of History and Culture- DISCI of t... more The project, developed in collaboration between the Department of History and Culture- DISCI of the University of Bologna, the Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche and the Comune di Ascoli Piceno, took place in 2019 during the restoration of the area of San Pietro in Castello. The non-invasive survey was carried out using methodologies related to rescue archaeology and
urban archaeology for the purpose of reconstructing the historical and
archaeological development of this urban area. The considerations described in this paper are preliminary since the study is still in progress.
GROMA, Documenting Archaeology, 2019
The project, developed in collaboration between the Department of History and Culture- DISCI of t... more The project, developed in collaboration between the Department of History and Culture- DISCI of the University of Bologna, the Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche and the Comune di Ascoli Piceno, took place in 2019 during the restoration of the area of San Pietro in Castello. The non-invasive survey was carried out using methodologies related to rescue archaeology and urban archaeology for the purpose of reconstructing the historical and archaeological development of this urban area. The considerations described in this paper are preliminary since the study is still in progress.
Analysis Archaeologica 3, 2017
The paper is based on the results of preliminary and emergency archaeological ex- cavation carrie... more The paper is based on the results of preliminary and emergency archaeological ex- cavation carried out in Ascoli Piceno (ancient Asculum). The first part shows the stratigraphic results, the last tries to summarize the new data, proposing some new chronological reference for the most ancient phases of the urban settlement.
Lo studio propone una sintesi degli ultimi rinvenimenti effettuati ne corso di vari interventi di... more Lo studio propone una sintesi degli ultimi rinvenimenti effettuati ne corso di vari interventi di archeologia di emergenza nell'area urbana dell'antica Asculum nel piceno.
Grazie ai lavori di posa delle tubature del gas ad opera di SNAM lungo il margine meridionale del... more Grazie ai lavori di posa delle tubature del gas ad opera di SNAM lungo il margine meridionale della S.S. n.81 Piceno-Aprutina all'altezza del Km 4 (Villa Mercatilli, Marino del Tronto AP), è stato possibile indagare medianti saggi stratigrafici un interessante contesto archeologico alle porte di Ascoli Piceno, in un terreno di proprietà dell'Istituto Agrario adibito ad area per esercitazioni e ricerche agricole. Le molteplici evidenze archeologiche purtroppo, alle quote più superficiali, erano state già gravemente compromesse dai lavori agricoli: tale situazione non ha reso sempre possibile individuare connessioni o comprendere la natura di queste testimonianze. Negli strati più alti si ritrovano infatti materiali eterogenei per classe e cronologia, emblematico il caso di una tomba, priva di scheletro, la cui struttura lapidea è stata distrutta dall'aratura. Tuttavia, è stato possibile identificare con certezza i resti di una strada glareata ai lati della quale si impostano varie strutture murarie riferibili a edifici distinti per funzione e per cronologia, numerose sepolture che coprono un ampio arco cronologico e i residui di almeno tre fornaci destinate probabilmente alla produzione di laterizi.
La progressiva romanizzazione del territorio ascolano, prima con la Lex Flamininia de Agro Gallic... more La progressiva romanizzazione del territorio ascolano, prima con la Lex Flamininia de Agro Gallico et Piceno viritim dividundo (232 a. C.), poi con gli esiti della guerra sociale nel 90 -89 a.C. e i successivi interventi di Augusto e Claudio (I sec. d. C.) ha lasciato tracce ben visibili all'interno degli scavi condotti nell'area urbana della città. Più difficoltosa risulta la lettura delle dinamiche insediative nei secoli successivi alla romanità. Qui di seguito intendiamo presentare i risultati preliminari di alcuni sondaggi effettuati nel centro storico di Ascoli Piceno tra il 2008 e il 2014, indicati nella foto aerea qui a fianco: a) Via D'Ancaria b) Via del Trivio c) Corso Mazzini -Via Afranio.
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Papers by Michele Massoni
urban archaeology for the purpose of reconstructing the historical and
archaeological development of this urban area. The considerations described in this paper are preliminary since the study is still in progress.
urban archaeology for the purpose of reconstructing the historical and
archaeological development of this urban area. The considerations described in this paper are preliminary since the study is still in progress.