Books by Giuseppe Fraccalvieri
"Il Signore della Terra" è un saggio multidisciplinare di antropologia, archeologia, arte, compar... more "Il Signore della Terra" è un saggio multidisciplinare di antropologia, archeologia, arte, comparativistica, mitologia, storia delle religioni.
L'opera parte della Gorgone Medusa, i cui paralleli iconografici sono presenti presso civiltà dei diversi continenti, per un intervallo temporale che va dalla preistoria per giungere ai nostri giorni.
Si tratta di un problema noto sin dalla seconda metà dell'Ottocento e che riguarda figure di grande importanza come Bes, Humbaba, Kali, Siva, Tlaloc e Tlaltecuhtli. Lo si spiega considerando la maschera un'eredità primitiva e comune a moltissime culture.
Lo studio vuole dimostrare che, al di là della maschera, sussiste un vocabolario simbolico, funzionale e mitologico condiviso dalle stesse.
Il quarto volume contiene bibliografia e tavole.
"Il Signore della Terra" è un saggio multidisciplinare di antropologia, archeologia, arte, compar... more "Il Signore della Terra" è un saggio multidisciplinare di antropologia, archeologia, arte, comparativistica, mitologia, storia delle religioni.
L'opera parte della Gorgone Medusa, i cui paralleli iconografici sono presenti presso civiltà dei diversi continenti, per un intervallo temporale che va dalla preistoria per giungere ai nostri giorni.
Si tratta di un problema noto sin dalla seconda metà dell'Ottocento e che riguarda figure di grande importanza come Bes, Humbaba, Kali, Siva, Tlaloc e Tlaltecuhtli. Lo si spiega considerando la maschera un'eredità primitiva e comune a moltissime culture.
Lo studio vuole dimostrare che, al di là della maschera, sussiste un vocabolario simbolico, funzionale e mitologico condiviso dalle stesse.
Il terzo volume (Capitoli 8-12) è il cuore del lavoro e contiene: le tesi principali, un tentativo di spiegare le criticità che la figura ha determinato, oltre a un capitolo sui sacrifici e alla conclusione.
"Il Signore della Terra" è un saggio multidisciplinare di antropologia, archeologia, arte, compar... more "Il Signore della Terra" è un saggio multidisciplinare di antropologia, archeologia, arte, comparativistica, mitologia, storia delle religioni.
L'opera parte della Gorgone Medusa, i cui paralleli iconografici sono presenti presso civiltà dei diversi continenti, per un intervallo temporale che va dalla preistoria per giungere ai nostri giorni.
Si tratta di un problema noto sin dalla seconda metà dell'Ottocento e che riguarda figure di grande importanza come Bes, Humbaba, Kali, Siva, Tlaloc e Tlaltecuhtli. Lo si spiega considerando la maschera un'eredità primitiva e comune a moltissime culture.
Lo studio vuole dimostrare che, al di là della maschera, sussiste un vocabolario simbolico, funzionale e mitologico condiviso dalle stesse.
Il secondo volume (Capitoli 6-7) è tutto dedicato al parallelo tra Gorgone Medusa e Kronos/Chronos, sia nel mondo greco-romano che nel Vicino Oriente antico e in India. Vengono quindi introdotte e confrontate le figure mesoamericane.
"Il Signore della Terra" è un saggio multidisciplinare di antropologia, archeologia, arte, compar... more "Il Signore della Terra" è un saggio multidisciplinare di antropologia, archeologia, arte, comparativistica, mitologia, storia delle religioni.
L'opera parte della Gorgone Medusa, i cui paralleli iconografici sono presenti presso civiltà dei diversi continenti, per un intervallo temporale che va dalla preistoria per giungere ai nostri giorni.
Si tratta di un problema noto sin dalla seconda metà dell'Ottocento e che riguarda figure di grande importanza come Bes, Humbaba, Kali, Siva, Tlaloc e Tlaltecuhtli. Lo si spiega considerando la maschera un'eredità primitiva e comune a moltissime culture.
Lo studio vuole dimostrare che, al di là della maschera, sussiste un vocabolario simbolico, funzionale e mitologico condiviso dalle stesse.
Il primo volume (Capitoli 1-5) è una monografia sulla Medusa e i suoi paralleli, con un'analisi minuziosa degli elementi iconografici e l'aggiunta di una serie di paragrafi introduttivi a varie nozioni che risulteranno utili nelle analisi comparative successive.
Divulgazione scientifica by Giuseppe Fraccalvieri
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Inviti e collaborazioni by Giuseppe Fraccalvieri
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L'opera parte della Gorgone Medusa, i cui paralleli iconografici sono presenti presso civiltà dei diversi continenti, per un intervallo temporale che va dalla preistoria per giungere ai nostri giorni.
Si tratta di un problema noto sin dalla seconda metà dell'Ottocento e che riguarda figure di grande importanza come Bes, Humbaba, Kali, Siva, Tlaloc e Tlaltecuhtli. Lo si spiega considerando la maschera un'eredità primitiva e comune a moltissime culture.
Lo studio vuole dimostrare che, al di là della maschera, sussiste un vocabolario simbolico, funzionale e mitologico condiviso dalle stesse.
Il quarto volume contiene bibliografia e tavole.
L'opera parte della Gorgone Medusa, i cui paralleli iconografici sono presenti presso civiltà dei diversi continenti, per un intervallo temporale che va dalla preistoria per giungere ai nostri giorni.
Si tratta di un problema noto sin dalla seconda metà dell'Ottocento e che riguarda figure di grande importanza come Bes, Humbaba, Kali, Siva, Tlaloc e Tlaltecuhtli. Lo si spiega considerando la maschera un'eredità primitiva e comune a moltissime culture.
Lo studio vuole dimostrare che, al di là della maschera, sussiste un vocabolario simbolico, funzionale e mitologico condiviso dalle stesse.
Il terzo volume (Capitoli 8-12) è il cuore del lavoro e contiene: le tesi principali, un tentativo di spiegare le criticità che la figura ha determinato, oltre a un capitolo sui sacrifici e alla conclusione.
L'opera parte della Gorgone Medusa, i cui paralleli iconografici sono presenti presso civiltà dei diversi continenti, per un intervallo temporale che va dalla preistoria per giungere ai nostri giorni.
Si tratta di un problema noto sin dalla seconda metà dell'Ottocento e che riguarda figure di grande importanza come Bes, Humbaba, Kali, Siva, Tlaloc e Tlaltecuhtli. Lo si spiega considerando la maschera un'eredità primitiva e comune a moltissime culture.
Lo studio vuole dimostrare che, al di là della maschera, sussiste un vocabolario simbolico, funzionale e mitologico condiviso dalle stesse.
Il secondo volume (Capitoli 6-7) è tutto dedicato al parallelo tra Gorgone Medusa e Kronos/Chronos, sia nel mondo greco-romano che nel Vicino Oriente antico e in India. Vengono quindi introdotte e confrontate le figure mesoamericane.
L'opera parte della Gorgone Medusa, i cui paralleli iconografici sono presenti presso civiltà dei diversi continenti, per un intervallo temporale che va dalla preistoria per giungere ai nostri giorni.
Si tratta di un problema noto sin dalla seconda metà dell'Ottocento e che riguarda figure di grande importanza come Bes, Humbaba, Kali, Siva, Tlaloc e Tlaltecuhtli. Lo si spiega considerando la maschera un'eredità primitiva e comune a moltissime culture.
Lo studio vuole dimostrare che, al di là della maschera, sussiste un vocabolario simbolico, funzionale e mitologico condiviso dalle stesse.
Il primo volume (Capitoli 1-5) è una monografia sulla Medusa e i suoi paralleli, con un'analisi minuziosa degli elementi iconografici e l'aggiunta di una serie di paragrafi introduttivi a varie nozioni che risulteranno utili nelle analisi comparative successive.
Divulgazione scientifica by Giuseppe Fraccalvieri
Inviti e collaborazioni by Giuseppe Fraccalvieri
L'opera parte della Gorgone Medusa, i cui paralleli iconografici sono presenti presso civiltà dei diversi continenti, per un intervallo temporale che va dalla preistoria per giungere ai nostri giorni.
Si tratta di un problema noto sin dalla seconda metà dell'Ottocento e che riguarda figure di grande importanza come Bes, Humbaba, Kali, Siva, Tlaloc e Tlaltecuhtli. Lo si spiega considerando la maschera un'eredità primitiva e comune a moltissime culture.
Lo studio vuole dimostrare che, al di là della maschera, sussiste un vocabolario simbolico, funzionale e mitologico condiviso dalle stesse.
Il quarto volume contiene bibliografia e tavole.
L'opera parte della Gorgone Medusa, i cui paralleli iconografici sono presenti presso civiltà dei diversi continenti, per un intervallo temporale che va dalla preistoria per giungere ai nostri giorni.
Si tratta di un problema noto sin dalla seconda metà dell'Ottocento e che riguarda figure di grande importanza come Bes, Humbaba, Kali, Siva, Tlaloc e Tlaltecuhtli. Lo si spiega considerando la maschera un'eredità primitiva e comune a moltissime culture.
Lo studio vuole dimostrare che, al di là della maschera, sussiste un vocabolario simbolico, funzionale e mitologico condiviso dalle stesse.
Il terzo volume (Capitoli 8-12) è il cuore del lavoro e contiene: le tesi principali, un tentativo di spiegare le criticità che la figura ha determinato, oltre a un capitolo sui sacrifici e alla conclusione.
L'opera parte della Gorgone Medusa, i cui paralleli iconografici sono presenti presso civiltà dei diversi continenti, per un intervallo temporale che va dalla preistoria per giungere ai nostri giorni.
Si tratta di un problema noto sin dalla seconda metà dell'Ottocento e che riguarda figure di grande importanza come Bes, Humbaba, Kali, Siva, Tlaloc e Tlaltecuhtli. Lo si spiega considerando la maschera un'eredità primitiva e comune a moltissime culture.
Lo studio vuole dimostrare che, al di là della maschera, sussiste un vocabolario simbolico, funzionale e mitologico condiviso dalle stesse.
Il secondo volume (Capitoli 6-7) è tutto dedicato al parallelo tra Gorgone Medusa e Kronos/Chronos, sia nel mondo greco-romano che nel Vicino Oriente antico e in India. Vengono quindi introdotte e confrontate le figure mesoamericane.
L'opera parte della Gorgone Medusa, i cui paralleli iconografici sono presenti presso civiltà dei diversi continenti, per un intervallo temporale che va dalla preistoria per giungere ai nostri giorni.
Si tratta di un problema noto sin dalla seconda metà dell'Ottocento e che riguarda figure di grande importanza come Bes, Humbaba, Kali, Siva, Tlaloc e Tlaltecuhtli. Lo si spiega considerando la maschera un'eredità primitiva e comune a moltissime culture.
Lo studio vuole dimostrare che, al di là della maschera, sussiste un vocabolario simbolico, funzionale e mitologico condiviso dalle stesse.
Il primo volume (Capitoli 1-5) è una monografia sulla Medusa e i suoi paralleli, con un'analisi minuziosa degli elementi iconografici e l'aggiunta di una serie di paragrafi introduttivi a varie nozioni che risulteranno utili nelle analisi comparative successive.