Papers by Maria Lucia Passador
Analisi della Legge Capitali attraverso la lente della cost-benefit analysis
Rivista diritto commerciale, 2023
In tema di società per azioni, il riscatto di azioni ex art. 2437sexies c.c. costituisce un istit... more In tema di società per azioni, il riscatto di azioni ex art. 2437sexies c.c. costituisce un istituto a causa neutra che consente alla società o ai soci l'esercizio di un'opzione di acquisizione forzosa delle partecipazioni sociali di uno dei soci stessi, con l'effetto di comportarne l'uscita dall'ente; detto istituto, assimilabile all'esclusione sul piano degli effetti, se ne differenzia in quanto ammette, in mancanza di altre concrete possibilità, la riduzione del capitale sociale o lo scioglimento della società, esigendo, in ogni caso, al pari dell'esclusione stessa, che i presupposti integrativi della fattispecie siano adeguatamente determinati o determinabili, ai sensi dell'art. 1346 c.c. (massima ufficiale) (1)
Rivista delle società, 2024
Il presente contributo si prefigge di applicare il metodo comparato alla disamina dei singoli ord... more Il presente contributo si prefigge di applicare il metodo comparato alla disamina dei singoli ordinamenti; quindi — andando oltre la mera esposizione dettagliata dell’istituto, declinato in una molteplicità di ordinamenti — di individuare, tra i vari momenti del procedimento di opa, una serie di momenti-chiave meritevoli di confronto, onde comprendere l’efficacia delle scelte compiute dai singoli legislatori nazionali, come pure di guardare con una prospettiva nuova alla disciplina in oggetto . Nello specifico, si sono qui sviluppate selettivamente quelle questioni che garantiscono una autentica comparazione tra sistemi, dacché si caratterizzano per un sostrato autenticamente comune, tralasciando invece aspetti pur rilevanti della materia in cui l’armonizzazione delle norme appare decisamente limitata, come, ad esempio, le conseguenze in punto di responsabilità derivanti dalla pubblicazione di informazioni non veritiere, in quanto esse risultano marcatamente differenti nei vari Paesi europei, comportando quindi un diverso livello di tutela per gli investitori , oppure la violazione dell’obbligo di offerta.
Rivista delle società, 2023
SOMMARIO: 1. Riprendere le fila dell'autodisciplina: considerazioni introduttive.-2. Le sfide at... more SOMMARIO: 1. Riprendere le fila dell'autodisciplina: considerazioni introduttive.-2. Le sfide attuali della corporate governance nel contesto inglese: arginare il delisting e migliorare l'audit.-3. L'analisi delle modifiche proposte al Codice di corporate governance inglese in sede di consultazione.-4. La UK downsizing policy e il nuovo Codice di corporate governance inglese.-5. Il panorama del corporate governance reporting nel Regno Unito.-6. Le evoluzioni del corporate governance reporting in Italia: struttura e caratteristiche delle società quotate oggi.-7. Guardare oltre: l'OECD come pietra angolare nel reporting e nell'aggiornamento dei principi di corporate governance.-8. L'anemometro dell'autodisciplina: verso quale direzione?
Giurisprudenza italiana, 2024
La decisione in esame suggella, in sede di legittimità, una prassi consolidata nel contesto azien... more La decisione in esame suggella, in sede di legittimità, una prassi consolidata nel contesto aziendale, ossia il fatto che i Codici etici costituiscono un elemento essenziale dei Modelli di organizzazione, gestione e controllo dell'ente previsti dalla disciplina ex D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231. L'ordinanza costituisce quindi un valido spunto per rammentare brevemente il ruolo dei Codici etici nel contesto dell'autoregolamentazione societaria e le loro caratteristiche essenziali, con alcuni cenni al profilo sanzionatorio e di responsabilità già affrontati in dottrina.
Giurisprudenza italiana, 2024
La nota affronta il tema della congruità del rapporto di cambio di una fusione per incorporazione... more La nota affronta il tema della congruità del rapporto di cambio di una fusione per incorporazione con numerose società partecipanti all'operazione, precisando: gli interessi delle parti coinvolte e relativa legittimazione ad agire, i metodi di valutazione utilizzati per il calcolo del rapporto di cambio, nonché il ruolo di un accordo indennitario e, di qui, la netta distinzione tra "indennizzo" e "risarcimento". Ogni passaggio della valutazione è accompagnato da considerazioni sull'opportunità di tenere a mente la necessaria discrezionalità nella determinazione del concambio, che non è unico, bensì un valore compreso in una banda di oscillazione, capace di assorbire anche eventuali scostamenti minori, che non siano il prodotto di scelte del tutto irragionevoli, immotivate ed arbitrarie.
Social Science Research Network, 2017
This paper aims to examine the innovations introduced by Directive 2014/95/EU of the European Par... more This paper aims to examine the innovations introduced by Directive 2014/95/EU of the European Parliament and of the Council of 22 October 2014 and its transposition measures in Italy (considering the Legislative Decree No. 254 of 30 December 2016, and the recent regulation by the national Supervisory Authority) and in other European countries, as part of a wider research work on non-financial information statements (“NFSs”) and listed companies operating within the European markets. It is designed to verify the effectiveness of the tools offered, with the intent of developing a system which can (i) combine, also through the NFSs, long-term profitability, social justice, and environmental protection, and thus (ii) prevent risks to sustainability and (iii) increase the confidence of investors and consumers. The article is structured in several parts, striving to examining the European regulation, focusing on the NFS comparative and Italian scenario, by offering a descriptive and empir...
Giurisprudenza commerciale, 2024
L'ordinanza in commento riguarda il dies a quo a partire dal quale è possibile impugnare le delib... more L'ordinanza in commento riguarda il dies a quo a partire dal quale è possibile impugnare le delibere di aumento di capitale nelle s.r.l. La Cassazione afferma che l'art. 2479-ter, comma quarto, c.c. all'art. 2379-ter c.c. (applicabile alle s.p.a.), in quanto compatibile, è da intendersi come una espressa intenzione di attribuire rilevanza all'iscrizione della delibera nel registro delle imprese. La nota, che suggerisce una rilettura degli orientamenti dottrinali sul punto tanto alla luce della riforma del diritto societario quanto della soppressione dell'obbligatorietà della tenuta del libro soci nelle s.r.l., si esprime quindi nel senso di dare risalto in questo preciso contesto ai tratti capitalistici delle s.r.l. e di riconoscere un valore preminente alle istanze di chiarezza, certezza, uniformità di trattamento tra soci e terzi, al contempo evitando ritardi o potenziali carenze informative.
Giurisprudenza italiana, 2023
La sentenza si occupa dell'azione di responsabilità promossa dal singolo socio di s.r.l. esercita... more La sentenza si occupa dell'azione di responsabilità promossa dal singolo socio di s.r.l. esercitabile nei confronti degli amministratori della società. Oltre a non poter essere proposta da chi ha perduto lo status socii e dai soci receduti, tale azione di responsabilità, avente natura derivativa, consente di esercitare un diritto a favore della società stessa, ma non è invero idonea ad attribuire a tale singolo socio un generale diritto di agire nell'interesse della società per qualsiasi tipo di azione.
Rivista delle società, 2023
Responsabilità ai sensi delle Federal Securities Laws statunitensi: principali evoluzioni.-Come n... more Responsabilità ai sensi delle Federal Securities Laws statunitensi: principali evoluzioni.-Come noto, ai sensi delle leggi federali statunitensi, due ampie categorie di condotte possono comportare la responsabilità di un emittente, dei suoi amministratori e dipendenti: da un lato, inesattezze (o omissioni) sostanziali in relazione all'offerta o alla vendita di titoli (responsabilità ai sensi del Securities Act del 1933, Sections 11, 12 e 15); e, dall'altro lato, offerte o vendite di titoli in violazione dei requisiti di registrazione e dei requisiti della Section 5 del Securities Act (responsabilità ai sensi del Securities Exchange Act del 1934, Sections 10, 10b-5, 18 e 20). Con riguardo alla responsabilità ai sensi del Securities Act del 1933, la Section 11 è applicabile solo ad una registered offer e gli acquirenti dei titoli hanno diritto di azione se la dichiarazione di registrazione, al momento dell'efficacia, contiene una dichiarazione non veritiera (o una omissione) di un fatto sostanziale richiesto o necessario per rendere le dichiarazioni in essa contenute non fuorvianti. Gli acquirenti di un titolo (non solo quelli iniziali, ma anche quelli successivi) possono chiamare in giudizio l'emittente, gli amministratori, i dipendenti che hanno firmato la dichiarazione di registrazione, ma non i legali della società, che possono subire soltanto un danno reputazionale se il cliente viene citato in giudizio. Con riguardo alla responsabilità ai sensi del Securities Exchange Act del 1933, la Section 19 e la Rule 10b-5 trovano applicazione alle offerte registrate dalla SEC e a quelle esenti, comprese quelle previste dalla Rule 144A. Ai sensi di tali disposizioni è illegale per chiunque l'uso di qualsiasi mezzo o strumento, direttamente o indirettamente, volto a dichiarare il falso rispetto a un fatto rilevante necessario (che, date le circostanze, non deve nemmeno risultare fuorviante), o a compiere qualsiasi atto, pratica o procedura commerciale che operi o possa operare come frode o inganno nei confronti di qualsiasi persona, in relazione all'acquisto o alla vendita di titoli. Una richiesta di risarcimento ai sensi della Rule 10b-5 prevede quale requisito l'intento di ingannare, manipolare o frodare, o l'inosservanza consapevole di un'azione di questo tipo (scienter). Tale Rule è più ampia della Section 11 o 12, non distinguendo vendite di titoli registrate ed esenti, come pure offerte primarie e secondarie. Di recente, alcuni sviluppi hanno interessato la casistica in materia. Nel caso Omnicare, Inc. v. Laborers District Council Construction Industry Pension Fund, 576 U.S. 175 (2015), la società convenuta aveva dichiarato di aver rispettato gli anti-kickback statutes (leggi federali che proibiscono ai fornitori di servizi sanitari di corrompere o incentivare illegalmente medici, ospedali o altri operatori sanitari a prescrivere i loro prodotti), ma, in seguito, aveva patteggiato con il governo per aver fornito tangenti illegali. Il 6th Circuit riteneva sufficiente che l'opinione, per essere fuorviante, fosse oggettivamente falsa nel momento in cui veniva formulata. La Corte Suprema ha tuttavia annullato e rinviato alla Corte distrettuale la decisione, stabilendo la perseguibilità delle dichiarazioni solo in base al criterio della "dichiarazione non veritiera di fatti materiali" della Section 11 se (i) il dichiarante non crede soggettivamente al suo contenuto, (ii) il contenuto stesso non rispecchia i fatti materiali, (iii) vengono omessi fattori chiave, tali
Giurisprudenza commerciale, 2023
In ordine al presente lavoro rileva preliminarmente come le decisioni assunte in quale che sia am... more In ordine al presente lavoro rileva preliminarmente come le decisioni assunte in quale che sia ambito, dunque anche nel contesto del diritto, sono sovente affette da biases, ossia da errori sistematici-ancorché in certa misura prevedibili-ipotizzabili in particolari circostanze. Non solo. Le decisioni assunte sono generalmente affette pure da noises, ossia da rumori, errori disseminati, accidentali, privi di quella ovvia e prevedibile deviazione che contraddistingue il bias (e, probabilmente, ne ha finora reso più agevole lo studio approfondito). Va detto che ad una prima, sintetica enunciazione il tema in esame potrebbe sembrare figlio della "recente" c.d. behavioural economics. In realtà, ...
Rivista della società, 2022
Una nuova proposta di Restatement of the Law of Corporate Governance è comunque tornata in discus... more Una nuova proposta di Restatement of the Law of Corporate Governance è comunque tornata in discussione nel 2022 (ALI, Restatement of the Law of Corporate governance), ravvivando il dibattito su duty of care e duty of loyalty, come pure sull'objective of the corporation. Ad eccezione di una delle disposizioni sul duty of loyalty (§ 5.02), i Soci dell'Institute hanno approvato la prima bozza del documento, che ha coinvolto nella stesura autorevoli studiosi, avvocati, giudici e docenti. L'intenzione è stata, però, in questo caso, quella di parlare soprattutto ai tribunali statali e federali per chiarire un panorama normativo composito e confuso. Nondimeno, in proposito, come osservato da altra parte della dottrina, il ruolo del Delaware già realizza di fatto questo obiettivo, visto che esso ospita più della metà delle public companies quotate negli Stati Uniti (secondo i dati riportati all'indirizzo https://corplaw.delaware.gov/facts-and-myths), e che lo stesso offre una valida guida nell'interpretazione del diritto federale e per il mercato (United Artists Theatre Co. v. Walton, 315 F.3d 217, 230 (3d Cir. 2003)). Il Restatement potrebbe essere dunque superfluo, laddove riformuli la legge del Delaware, oppure ignorato, nel caso in cui intenda modificarla.
Rivista delle società, 2022
SSRN Electronic Journal, 2021
Bocconi University Legal Studies Research Paper Series, 2021
SPACs have enjoyed, at least for some time, a fair degree of success in the Italian market. As in... more SPACs have enjoyed, at least for some time, a fair degree of success in the Italian market. As in other jurisdictions, the relationship between the SPAC structure and financial market legislation is rather intricate: some areas of the financial regulation are potentially applicable to SPACs, while others are not. In some instances, SPACs simply fall outside the scope of certain areas of the financial and capital markets legislation; in other instances, they benefit from specific exemptions from certain provisions; and finally, they may be entirely subject to certain types of regulation. In particular, it is worth considering the following areas: (i) the relationship between SPACs and the regulation of undertakings for collective investment, which arises, in Italy, from the implementation of the AIFM Directive; (ii) the relationship between SPACs and the prospectus regulation; (iii) the regulation of trading platforms and SPACs, with particular attention to the AIM experience; (iv) t...
Regulation of Financial Institutions eJournal, 2021
Cross-border payments suffer from a lack of speed and transparency and limited access, resulting ... more Cross-border payments suffer from a lack of speed and transparency and limited access, resulting in higher overall costs than domestic payments. This paper analyses how the best execution principle developed in the context of securities and derivatives could be applied to cross-border payments. Under that principle, financial institutions are legally required to provide the most advantageous order execution in terms of speed, risks and costs for their customers given the prevailing market environment. We argue that introducing best execution could alter the current set-up of cross-border payments which rests, for the most part, on a system of large, globally connected correspondent banks. The current system is best understood as one of “best friends”, in that the relationship among payment institutions determines through which institutions orders are routed. In turn, payment institutions charge their clients on a “cost plus profit” basis. Some of the payment institutions even benefi...
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