Charlie and the numbers - Charlie e i numeri



Uno dei personaggi più longevi della rete BabyTv è senza dubbio Charlie, un bambino verdevestito che si aggira col suo triciclo in un'ambientazione che io chiamo "bianco nulla" (clicca qui per saperne di più), cioè un ambiente interamente bianco punteggiato qua e là di qualche oggetto.

Nel mondo in cui tricila Charlie, vediamo alcuni alberi sparsi, un po' di cespugli fioriti - nessuno dei quali è mai attaccato a un altro; occasionalmente troviamo qualche ponte sotto il quale non scorre nessun fiume, anche se è possibile vedere dei pesci che saltano fuori dal nulla bianco per poi rituffarsi nel medesimo bianco nulla.

Ogni tanto appaiono dei castelli, ma più spesso è possibile imbattersi anche in grandi portoni che non sono attaccati a nessuna costruzione. Stanno lì, chiusi, in attesa che Charlie trovi il modo di aprirli. Naturalmente al bambino non passa neanche per la testa di aggirarli.

A volte appaiono degli uccelli gialli piuttosto tozzi, con un occhio più grande dell'altro e con delle ali minuscole, davvero microscopiche, che infatti non vengono utilizzate durante il volo. Questi assurdi uccelli, infatti, volano sbattendo la coda su è giù.

Ogni tanto poi, Charlie incontra dei draghi verdi la cui unica attività è quella di dormire. A volte, questi draghi decidono che il punto in cui stanno dormendo evidentemente non è abbastanza bianco, per cui si alzano, camminano pesantemente provocando una sorta di effetto terremoto, e poi vanno a sdraiarsi in qualche altro punto.

Ma i personaggi chiave che Charlie incontra in questo bianco mondo sono i numeri dall'1 al 10. In ogni puntata, il bambino verdevestito interagisce con uno di questi numeri e vive una piccola avventura dove, tra le varie cose, ha modo di contare oggetti il cui numero corrisponde al personaggio numerico di quella puntata.

I numeri hanno ciascuno delle caratteristiche specifiche. Vediamole un po':

1. Questo numero è forse il più difficile da rappresentare, nel senso: come si indica "1 cavallo" e non "un cavallo"? Si può fare ad esempio mettendo a confronto un cavallo singolo con mille cavalli! E quindi per far capire il concetto, il numero 1 viene messo a confronto con un esercito di soldatini, in modo che si veda la differenza quantitativa. Ma il numero 1, che ha in testa un elmo da cavaliere, secondo me soffre sotto sotto di turbe di unicità e ha paura di venire fagocitato dalla massa. O forse ha delle manie di grandezza perché gli piace rimarcare il fatto di essere sempre al primo posto, come un comandante. Infatti lui sta alla testa dell'esercito, l'esercito è suo. Quando arriva Charlie, il numero 1 mette subito in chiaro che ci sono molti soldati, ma solo 1 cavaliere.

2. Questo numero è invece caratterizzato come una principessa davanti a cui Charlie mi sembra sempre un po' intimorito. Quando ha a che fare con lei, per un motivo o per l'altro va spesso a finire in un cespuglio ritrovandosi poi con 2 fiori in testa, a mo' di antenne. Il numero 2 è in fissa con la sua corona. In una puntata la perde e Charlie gliene fa un'altra intrecciando dei fiori. Lei accetta e dice: "Bellissima, meravigliosa", ma subito dopo ritrova la sua corona originale e non ci pensa mezzo secondo a sbolognare a Charlie la corona fiorita. Non si fa! Non si restituiscono i regali! In un'altra puntata, il numero 2 litiga con il numero 4 perché non vuole cedergli una delle sue due corone. Manie nobiliari!

3. Questo numero sembra voler dedicare un omaggio a Battisti e ai suoi giardini di marzo perché è un personaggio baffuto che gira con un carretto e grida: "Gelati!" E infatti nel carretto - a tre ruote, naturalmente - ci sono tre gelati che a quanto pare hanno degli effetti leggermente psicotropi ed eccitanti... hummm, sarà l'effetto degli zuccheri?

L'allegro numero 3 coi suoi dolcetti

4. Questo numero è caratterizzato come una pittrice. Probabilmente l'unica pittrice al mondo, o quasi, a fare col pennello quadri in scala di grigio. Però almeno il suo pennello è magico perché riesce a trasformare 4 spine in 4 fiori e anche gocce di pioggia in bolle di sapone...che romantica!

5. Il numero 5 è un numero sfuggente. Io personalmente mi ci imbatto molto raramente. Quando mi sintonizzo sul cartone di Charlie, becco spessissimo quella sospirosa di una principessa 2, ma pochissime volte i numeri 5 e 6. Mi chiedo se la programmazione delle puntate di Charlie rispetti le leggi di probabilità. Ma torniamo a noi. Anche il numero 5 è dotato di carretto, ma invece di spacciare gelati, propone palloncini. 5 palloncini, ovviamente. In una puntata, i suoi palloni sono tutti un po' sgonfi e lui stesso ne ha uno in mano che porta di tanto in tanto alla bocca senza però riuscire a gonfiarlo. Ha una faccia così abbattuta che, quando l'ho visto la prima volta, per un velocissimo attimo ho pensato che avesse una fiaschetta di liquore in mano e si stesse dando al bere.

6. Di solito, un numero è circondato da oggetti il cui numero corrisponde al suo stesso numero. (Sono riuscita a mettere la parola "numero" per tre volte nella stessa frase.) Ma non nel caso del numero 6. Non si capisce perché egli sia circondato da svariate mensole, ben più di 6, e su ciascuna delle quali siano presenti molti libri il cui numero è praticamente sempre diverso da 6. Inoltre lo si vede armeggiare con 4 alambicchi ma contarli come se fossero 6. Per me, i creatori del cartone si sono dimenticati qualcosa. Il numero 6 ha come caratteristica quello di osservare tutto quanto attraverso la sua lente e probabilmente è una specie di alchimista, o qualcosa del genere.

7. "Io sono il 7, come le note", canta questo personaggio. Il numero 7 è una cantante dal collo adornato da una collana di perle e si esprime sempre gorgheggiando, con un effetto simile a quello della famosa pubblicità "umidificatori il coo-ccioooo". Le sue avventure sono tutte legate alle note e alla musica.

8. Il numero 8 è il letterato di turno. Occhialuto e sempre immerso nella lettura di strani libri che contengono lunghissime parole formate da lettere casuali tutte di diverso colore. Il numero 8 invita più volte Charlie alla lettura e asserisce che i libri sono dei grandi amici. I libri del numero 8 sono inoltre un po' magici: dalle loro pagine, è possibile vedere spuntare fuori pecore, trenini, pesci e altre cose. Comunque i libri letti dal numero 8 sono sempre ammucchiati a gruppi di 8. Menomale!

Qui il numero 8 ha occasionalmente la testa staccata dal corpo perché
sta spiegando che lui è formato da un cerchio sopra un altro cerchio

9. Il numero 9 è un tipetto spesso accigliato e dall'arrabbiatura facile. Ha dei strani capelli stile Pippi Calzelunghe e di solito armeggia con delle tessere tipo domino. In una puntata crea un 9 gigante con queste tessere e poi le fa cadere con una reazione a catena di gran effetto visivo. Quanto ho giocato nell'infanzia a quel tipo di gioco!

10. Il numero 10 ha probabilmente la sindrome "il mio tessoro" di Gollum perché possiede molti giocattoli raggruppati in pezzi da 10, ma non vuole condividere nessuno di questi con Charlie. Ha 10 cubi ma ci vuole giocare lui, ha 10 animali di gomma ma guai a chi glieli tocca e via così. Per fortuna poi si ravvede e capisce che giocare assieme è molto bello.

Dopo che ciascuna avventuretta termina, Charlie va alla "festa dei numeri" che consiste in un balletto, con relativa canzone, eseguito da tutti i numeri insieme.

Il cartone secondo me ha il merito di proporre ai bambini dei concetti - in questo caso matematici - in maniera molto naturale, come se non si stesse presentando qualcosa di didattico. I personaggi, aventi la forma di numero, sono in effetti trattati come dei normalissimi personaggi e quando Charlie conta gli oggetti lo fa con una certa nonchalance. Non sembra neanche che stia contando, ma pare stia semplicemente facendo delle osservazioni.

Questo mi fa pensare che certamente l'apprendimento avviene attraverso il gioco, ma anche attraverso l'inserimento nella vita pratica delle cose da imparare, in modo che tutto avvenga nella maniera più naturale possibile, senza che ci sia una separazione netta tra il momento dell'apprendimento e altri momenti della vita.

Questo sistema è vincente e non mi meraviglio che Charlie sia protagonista di altre due serie, che vedremo più avanti.

Charlie e i numeri va in onda su BabyTv

Tutta la banda al completo, compreso l'uccello giallo coda-volante

Commenti

  1. Bellissimo post e cartone vhe sembra davvero ben fatto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti ringrazio Daniele. I tuoi commenti sono sempre incoraggianti!

      Elimina
  2. Ciao! io ti leggo solo che, non avendo bambini mi rendo conto di essere una grande ignorante in materia. Ma tu sei bravissima!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma io vado in brodo di giuggiole se mi fai di codesti complimenti! Anche se il mio blog è molto di nicchia, il mio sogno/obiettivo è quello di scrivere post in maniera trasversale, un po' per tutti, genitori, non genitori..ecc. ecc.
      Ti ringrazio tantissimo per il tuo commento!

      Elimina

Posta un commento

Post più popolari