Papers by Silvia Mas
«Tra sottomissione e libertà. Il ruolo delle donne nella storia della Chiesa», F. FORLANI, S. MAS, Ł.. ŻAK (cur.), Aschendorff, Münster 2024, 75-88
Fausto de Riez, obispo de la Galia romana del siglo V, escribió entre los años 475–485 cinco cart... more Fausto de Riez, obispo de la Galia romana del siglo V, escribió entre los años 475–485 cinco cartas a Ruricio de Limoges, noble amigo suyo. En estas misivas, los consejos del obispo dan a entender que el noble ha accedido al estado de "conuersus", un estilo de vida similar al de un monje practicando una intensa penitencia sin abandonar el mundo. En el conjunto de las cartas no pasa inadvertida una referencia escueta a la noble Iberia, esposa de Ruricio. Tal como escribe Fausto, parece indicar que la noble está junto a su marido en el camino de conversión espiritual.
Synodalis consonantia, Konziliengeschichte als Spiegelbild kirchlicher Diskussionskultur, F. FORLANI, A. FRENKEN, T. PRÜGL (cur.), Aschendorff, Münster , 2024
The sources of the Gallic councils of the fifth century, both acts and references in the letters ... more The sources of the Gallic councils of the fifth century, both acts and references in the letters or historians’ accounts, offer a rich panorama and inform of the frequent council action, which began at the end of the third decade and was interrupted after the final invasion of Arles. In terms of content, the councils of the years 439 to about 465 are disciplinary in nature, with the canons addressed to the pænitentes, especially the dying, to return to communion. The last two councils addressed the problem of predestination. Although Faustus of Riez did not appear in the lists of bishops assembled between 439 and 465, he was summoned to one of the councils “in causa” and became responsible for the correction of the presbyter Lucidus around 470.
P. O'CALLAGHAN (ed.), La grandezza della vita quotidiana V/1. Pontificia Universitas Sanctae Crucis, Roma 2004, 73-97
Las inscripciones procedentes de las catacumbas romanas ofrecen una rica información sobre la vid... more Las inscripciones procedentes de las catacumbas romanas ofrecen una rica información sobre la vida de los primeros cristianos. En este estudio se indican algunos aspectos -fe, fraternidad, trabajos...- que pueden dar algo de luz a la mirada atenta que san Josemaría Escrivá dirigía a estas primeras generaciones de fieles.
Fede e ragione. Le luci della verità, Atti del Convegno Internazionale delle Facoltà di Filosofia e Teologia, Roma 26-27 febbraio 2009, A. PORRAS (cur.), EDUSC, Roma 2012, 37-45
Il dialogo scritto da Minucio è un episodio che manifesta due atteggiamenti intellettuali. L’auto... more Il dialogo scritto da Minucio è un episodio che manifesta due atteggiamenti intellettuali. L’autore, convinto della ragionevolezza di credere in una verità rivelata, si propone di offrire una via di uscita al suo interlocutore, immerso nel dubbio
Venti secoli di storiografia ecclesiastica. Bilancio e prospettive, Atti del XII Convegno Internazionale della Facoltà di Teologia, Roma 13-14 marzo 2008, L. MARTÍNEZ FERRER (cur.), EDUSC, Roma 2010, 237-245
Il corpus agostiniano sulla polemica mostra che il vescovo d’Ippona manifestò uno scrupoloso inte... more Il corpus agostiniano sulla polemica mostra che il vescovo d’Ippona manifestò uno scrupoloso interesse per le fonti: oltre all’opera di Ottato di Milevi e dei teologi donatisti, cercò gli scritti più antichi – quelli di Cipriano – per conoscere con precisione le origini del problema
Maestri e Discepoli. Raccolta di studi di Professori e Studenti del Dipartimento di Storia della Chiesa della Facoltà di Teologia, MARTÍNEZ FERRER, L. - ŻAK, Ł. (cur), Poligrafia KP, Varsavia – Roma 2019, 157-177
El análisis de la simbología de este episodio lleva a descubrir que la ambientación del cuento, a... more El análisis de la simbología de este episodio lleva a descubrir que la ambientación del cuento, a modo de novela artúrica, crea el marco propicio para transmitir la
maduración espiritual de Perceval hasta llegar a la conversión religiosa
La natura della religione in contesto religioso, Atti del X Convegno Internazionale della Facoltà di Teologia, Roma 9-10 marzo 2006, S. SANZ SÁNCHEZ – G. MASPERO (cur.), EDUSC, Roma 2008, 337-346
Il retore di Tagaste presenta in quest'opera un itinerario verso la verità e sottolinea il ruolo ... more Il retore di Tagaste presenta in quest'opera un itinerario verso la verità e sottolinea il ruolo della razionalità. È importante osservare il luogo che assegna alla ragione quando la colloca accanto all’autorità, come uno aiuto della Provvidenza per guidare l’uomo verso a Dio.
Rivista liturgica 94/6 (2007), 933-946
Nel mettere a confronto la Preghiera Eucaristica IV e "Confessiones" X,43,69 porta a pensare che... more Nel mettere a confronto la Preghiera Eucaristica IV e "Confessiones" X,43,69 porta a pensare che Agostino, tramite l’abbondanza di citazioni bibliche, formule liturgiche e vocabolario sacrificale, si è servito del linguaggio eucologocio come il mezzo che meglio poteva manifestare la confessione di lode a Dio Padre.
Book Reviews by Silvia Mas
In questo volume della prestigiosa collana francese, troviamo un’eccellente traduzione, illuminat... more In questo volume della prestigiosa collana francese, troviamo un’eccellente traduzione, illuminata da opportune note, insieme a una preziosa introduzione a un tema complesso, già esplorato dagli antichi pensatori greci e romani, a cui Tertulliano aggiunge le proprie riflessioni basate sul suo sforzo di spiegare il contenuto della fede cristiana nel contesto delle eresie. Il trattato tertullianeo manifesta l’eredità della rivelazione giudaico-cristiana sull’anima, nonché la conoscenza delle prospettive raggiunte dalla filosofia, dalla psicologia intesa in senso etimologico e dalla medicina del tempo. In effetti, la menzione di queste discipline dà già un’idea dei vari aspetti coinvolti nell’esposizione della materia.
Se il nome di Teodoro di Mopsuestia (Antiochia, 350ca.-428) è legato agli inizi della polemica ne... more Se il nome di Teodoro di Mopsuestia (Antiochia, 350ca.-428) è legato agli inizi della polemica nestoriana e alla successiva questione dei "Tre capitoli", il lavoro di Placida offre, rispetto a questi precedenti, una nuova prospettiva per la conoscenza del teologo antiocheno. Infatti, con la pubblicazione delle omelie battesimali e mistagogiche, è possibile ricavare una valutazione più bilanciata del suo pensiero e, soprattutto, la percezione che la sua dottrina cristologica sia più ortodossa di quanto è stato tramandato lungo i secoli dopo la sua condanna nel Concilio II di Costantinopoli. Ad ogni modo la sua memoria rimase molto cara alla chiesa nestoriana e, grazie a questa benevolenza, sono stati conservati, in lingua siriaca, frammenti dei suoi scritti e, in concreto, quest'opera, scoperta nel 1932 da Alfonso Mingana, che la tradusse poi in lingua inglese. Tonneau e Devreesse a loro volta si incaricarono della riproduzione fotostatica e della traduzione in francese, nel 1949. Infine, è stato Placida a preparare la traduzione in italiano.
PAOLA MARONE, studiosa degli scrittori dell'Africa romana e, in particolare, della controversia d... more PAOLA MARONE, studiosa degli scrittori dell'Africa romana e, in particolare, della controversia donatista, rende nota in questa pubblicazione parte della sua ricerca, condotta negli anni 2003-2005 presso l'Università La Sapienza, sull'opera del vescovo cattolico Ottato di Milevi, figura di spicco della suddetta polemica. Questo studio, fondato su una lunga e specializzata bibliografia, permette di cogliere l'importanza del lavoro compiuto da Ottato, che, nella trasmissione della storia dello scisma, è rimasto, in certo senso, opacizzato dalla grandezza di sant'Agostino, il quale, dal 392 fecce propria la difesa della tradizione cattolica, il cui percorso in questa causa iniziò
Books by Silvia Mas
Amiano Marcelino y Ambrosio de Milán ponen por escrito sus obras en las últimas décadas del siglo... more Amiano Marcelino y Ambrosio de Milán ponen por escrito sus obras en las últimas décadas del siglo IV. Dos perspectivas - la de un soldado de alto rango, no cristiano; y la de un gobernador, consagrado obispo - que coinciden en esbozar un ideal de gobernante en la figura del emperador. Esta coincidencia conduce a la investigar las posibles influencias en ambos autores de la teoría política romana de tradición ciceroniana.
Drafts by Silvia Mas
International Congress. Rome 7-8 March 2022
Female Doctors of the Church Patron Saints of Europe
Conferences, meetings, seminars by Silvia Mas
On Tuesday, December 10, at 5:00 PM, the Ernesta Besso Foundation will host the presentation of t... more On Tuesday, December 10, at 5:00 PM, the Ernesta Besso Foundation will host the presentation of the book Between Freedom and Submission: The Role of Women in the History of the Church, edited by Filippo Forlani, Silvia Mas, and Lukasz Zak, and published by Aschendorff. The event will feature contributions from Professor Emanuela Prinzivalli, Professor Gabriella Zarri, and Professor Carlo Fantappiè. The introduction and moderation will be handled by Professor John Wauck.
The essays presented in this volume address the question posed about the role of women throughout the history of the Church: which female figures had the opportunity, and under what circumstances, to express themselves and act freely, thereby exerting their influence in the family, social, spiritual, political, or cultural spheres, but above all, in the ecclesiastical realm. It explores the resources available for their education and training aimed at developing the functions to which they had access. The result is a broad historiographical panorama, characterized by a unique profile, due both to its extensive range - covering almost two thousand years of Church history - and to its openness to less-explored geopolitical contexts. Stimulating reflections on lesser-known figures and events that challenge established historiographical paradigms are not lacking. One of the most important aspects of the volume is its interdisciplinary nature; within the book, we find research conducted by specialists from various fields: history, biography, archaeology, patristics, and archival studies. A strong aspect of the book lies in the authors’ efforts to measure the gap between an often negative and limiting paradigm of women’s roles and their actual condition in a world that, in any case, was imbued with Christian values.
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Papers by Silvia Mas
maduración espiritual de Perceval hasta llegar a la conversión religiosa
Book Reviews by Silvia Mas
Books by Silvia Mas
Drafts by Silvia Mas
Conferences, meetings, seminars by Silvia Mas
The essays presented in this volume address the question posed about the role of women throughout the history of the Church: which female figures had the opportunity, and under what circumstances, to express themselves and act freely, thereby exerting their influence in the family, social, spiritual, political, or cultural spheres, but above all, in the ecclesiastical realm. It explores the resources available for their education and training aimed at developing the functions to which they had access. The result is a broad historiographical panorama, characterized by a unique profile, due both to its extensive range - covering almost two thousand years of Church history - and to its openness to less-explored geopolitical contexts. Stimulating reflections on lesser-known figures and events that challenge established historiographical paradigms are not lacking. One of the most important aspects of the volume is its interdisciplinary nature; within the book, we find research conducted by specialists from various fields: history, biography, archaeology, patristics, and archival studies. A strong aspect of the book lies in the authors’ efforts to measure the gap between an often negative and limiting paradigm of women’s roles and their actual condition in a world that, in any case, was imbued with Christian values.
maduración espiritual de Perceval hasta llegar a la conversión religiosa
The essays presented in this volume address the question posed about the role of women throughout the history of the Church: which female figures had the opportunity, and under what circumstances, to express themselves and act freely, thereby exerting their influence in the family, social, spiritual, political, or cultural spheres, but above all, in the ecclesiastical realm. It explores the resources available for their education and training aimed at developing the functions to which they had access. The result is a broad historiographical panorama, characterized by a unique profile, due both to its extensive range - covering almost two thousand years of Church history - and to its openness to less-explored geopolitical contexts. Stimulating reflections on lesser-known figures and events that challenge established historiographical paradigms are not lacking. One of the most important aspects of the volume is its interdisciplinary nature; within the book, we find research conducted by specialists from various fields: history, biography, archaeology, patristics, and archival studies. A strong aspect of the book lies in the authors’ efforts to measure the gap between an often negative and limiting paradigm of women’s roles and their actual condition in a world that, in any case, was imbued with Christian values.