Seduto in un furgone, infagottato in un giubbotto nero, sguardo basso e manette ai polsi, il 29enne Akhmad Kurbanov ha confessato di aver compiuto l’attentato che mercoledì ha tolto la vita a Mosca al generale Igor Kirillov, comandante delle forze russe di difesa radiologica, chimica e biologica, e al suo collaboratore Ilja Polikarpov. Il canale Telegram Baza, vicino alle forze dell’ordine, ha di…