Amsterdam. L’Aeroporto Schiphol. Consigli pratici
A causa delle mie piccole dissaventure con i voli sono stato costretto a sostare a Schiphol.. e avendo del tempo forzato a disposizione, in attesa di partire per la stazione centrale di Amsterdam, ho avuto modo di fare un giro più attento degli arrivi in aeroporto individuando degli errori che non commetterò più, se mi ricapiterà di sostarci un’altra volta.. si tratta di piccoli consigli pratici che potrebbero essere utili anche ad altri viaggiatori…
Non comprate mai la bottiglietta d’acqua da ‘Pizza per tutti’: ho speso € 1,4 per una piccola portata di riso con condimento a parte e un tozzo di pane, ma ben 3,30 per il resto. Lo stesso quantitativo di acqua costa 2 euro meno, difronte, in un negozio che vende prodotti alimentari alla spiccolata.. ma anche in punti più nascosti, come alla fine dell’uscita laterale dove si trova uno degli Albert Heijn che fornisce cibo a costi economici preparato come quello che vendono Febo o Kentarcky Fries Cicken. Qui potete mangiare anche frutta affettata e confenzionata.
Dirvi, che pur sapendolo, ho comunque voluto provare la pizza italiana in un aeroporto olandese, sarebbe inutile.. una suola di ciabatta rinsecchita.. eppure la massa e l’impasto la preparavano al momento davanti al cliente come tutto il resto.
Se avete necessità di incontrarvi con amici e conoscenti, potete prendere come riferimento il ‘Meeting point‘, una sorta di muro alto a mattoncini bianchi e rossi davvero molto evidente in uno spazio immenso come quello di Schiphol, localizzato difronte all’uscita da una parte e la biglietteria dei treni dall’altra. Tale riferimento è ben rintracciabile dalla segnaletica interna dell’aeroporto dagli arrivi e inoltre vi può far risparmiare tempo prezioso se siete costretti ad aspettare altri turisti alle prime armi ad Amsterdam, a cui dovreste spiegare come raggiungervi ai binari, dato che di qui, a due passi, si scende ai treni.
Nella stessa zona si trovano le macchinette self service .. approfittatene.. farlo qui, oltre a farvi risparmiare il tempo della fila in biglietteria, stampare i biglietti del treno costa meno.. ad esempio quello per la Stazione Centrale costa 35 centesimi in meno per persona, se la distanza è maggiore come Utrecht, il risparmio è di 50 centesimi (spese aggiuntive rispetto anche alle stesse indicazioni fornite dal sito web delle ferrovie olandesi). Non è obbligatorio obbliterare il biglietto che avete acquistato la stessa giornata dell’utilizzo.
I bambini fino ad 11 anni con il railrunner pagano € 2,50 mentre per gli adulti il costo è di € 3,50 semprechè non acquistate quello con supplemento (più veloce riconoscibile dalle striscie rosse). Arrivati ai binari, se avete pagato il biglietto tradizionale, attenzione a non prendere quello con supplemento, rischiereste di prendere una multa a bordo. Se non avete fretta e perdete il treno meno costoso, i successivi arrivano con una frequenza di 20 minuti. Per arrivare in stazione dall’aeroporto il treno dopo 4 fermate impiega 20/25 minuti. Dalla stazione centrale potete prendere tram e autobus che vi portano quasi ovunque in città. Quaranta minuti a piedi (ma anche meno) sono necessari per raggiungere la piazza principale.
Nei pressi dell’uscita n.1 degli Arrivi dell’Aroporto di Schiphol, quindi dietro e in fondo rispetto all’ingresso, trovate un pannello tramite il quale individuare e contattare degli hotel. Alle spalle potete farlo tramite un’agenzia specializzata in prenotazioni alberghiere o all’ ufficio periferico del turismo di Amsterdam (I Amsterdam).
In previsione del fatto che ho rischiato di rimanere un giorno in più nella capitale, ho provato il 29 Ottobre a chiedere personalmente a due hotel che si trovano a pochi passi dall’aeroporto per la notte del 1° Novembre: € 199 per la versione low cost allo Sherathon, € 165-170 il Citizen Hotel Amsterdam Airport, € 129 l’IBis, hotel attaccato alla stazione centrale.
Se invece avete programmato la vacanza e volete comodamente prenotare l’hotel da casa ecco qui un elenco di strutture ricettive fornite direttamente dal sito web dell’aeroporto
Un hotel che mi è stato caldamente segnalato da una famiglia di italiani che ho conosciuto nel corso dell’ultimo viaggio ad Amsterdam è il seguente:
Novohotel Amsterdam City
– tripla 140 euro (prenotazione 1 mese prima )
– ottimi servizi
– raggiungibile facilmente con i mezzi in 20 minuti dal centro, anche se un pò distante
– colazione ricca
Dallo stesso sito web (recentemente ripristinato con una migliore usabilità) nella sezione degli Arrivi
potete individuare in lingua inglese le seguenti informazioni:
– Check-in & Controlli
– Bagagli
– Servizi dell’Aeroporto
– Mappe
Ecco invece la mappa delle zone dedicate in Aeroporto agli Arrivi e alle Partenze.
Per quanto riguarda le partenza e dovete volare con Alitalia o Klm ,(la prima si appoggia alla seconda) se non avete stampato la carta d’imbarco, nella zona Derparture n.2 dovrete tramite il codice di prenotazione ottenere il titolo di viaggio corrispondente dalla macchinetta self service. Il personale KLM è a vostra disposizione per aiutarvi ad inserire i dati richiesti nel sistema online.
Un pò macchinoso è il sistema automatico per imbarcare il bagaglio da stiva.. sembra ci sia ancora qualche difficoltà nell’accettare più di 3 valigie con la stessa prenotazione o biglietto.
Meeting Poing
Macchinetta self service per il Ceck-in
Tag: aeroporti, Amsterdam, Racconti viaggio
14 Dicembre 2011 alle 09:25
Fantastico, Francesco! Quanti consigli preziosi! Consiglio anch’io di evitare “Pizza per tutti”che comunque fa schifo ( ma anche i distributori negli aereoporti italiani…la pizza è immangiabile! Sebra gomma da masticare!).
Idem per quanto riguarda gli hotel; sono cari.
Insomma, un consiglio per chi viaggia: “portarsi dietro Francesco”. E’ la miglior guida del mondo! Ed è pure simpatico! LO CONSIGLIO!!!!!!
Franci, cambia lavoro!
14 Dicembre 2011 alle 22:32
Grazie infinite Cri…
19 Dicembre 2011 alle 18:45
Ohh ohh l’aeroporto di Schipol, la pizza sara’ pure una suola di ciabatta rinsecchita ma francamente io non la mangio mai al di fuori dall’Italia.E quando sei alle machine si avvicina sempre un addetto e ti aiuta a prendere il biglietto..gentilezza olandese fidatevi altro che popolo freddo!
31 Dicembre 2011 alle 00:40
Ciao,l’ultima volta che sono stato ad amsterdam era nel lontano 1975,una città quasi congelata nelle sue tradizioni,penso che la pizza non sia il cibo preferito degli olandesi,se vado un’altra volta in olanda cerco qualche tipico piatto nazionale,tipo l’equivalente della pastasciutta qui in italia,la pizza semmai si può preparare in casa.La mia specialità è la crema catalana, ricetta unica mondiale, che non ho trovato tra tutte le ricette in rete; avevo perfino pensato di lavorare in una cremeria ad amsterdam,o pasticceria, o meglio aprire un laboratorio e distribuire le creme per bar hotel, e via dicendo, l’idea è buona ma i finanziamenti sono scarsi.Sono sicuro di avere un gran successo in breve tempo. Solo nei coffeshoop ne venderei a quintali,visto che si abbina benissimo dopo una bella fumata di quello buono! Messaggio subliminale : cercasi finanziatori/trici! Signora giongo,sono il ragazzo di quella lettera che sembra un romanzo tratto dalla bibbia,la ragazza ancora non sono riuscito a contattarla però la storia è vera. ciao
10 Giugno 2012 alle 15:09
Ciao cerco aiuto: tornando da Nairobii, a settembre, su volo KQ, dovrò poi proseguire per Roma su volo KLM con 45 minuti per il cambio… qualcuno è in grado di darmi i dettagli, magari il percorso tra arrivo e partenza? spero che avrò già la carta di imbarco e i bagagli a destinazione. Grazie a tutti