Amsterdam, l’ultima estate di trasgressione
Ecco alcuni passaggi di rilievo di un articolo pubblicato da Il Corriere dopo un’indagine effettuata ad Amsterdam personalmente dalla loro redazione:
“Abbiamo attraversato il cuore pulsante della città per approfondire la crisi – o forse sarebbe meglio dire l’evoluzione – di un modello sociale che più di ogni altro è entrato nell’immaginario collettivo: per la tolleranza, lo spinello libero, i coffee shop, il sesso legalizzato in vendita e l’anticonformismo cucito su misura.”
“… si respira l’aria di una metamorfosi in atto. È’ solo una questione di tempo.”
– Per le Vetrine Rosse
“La decisione di limitare il numero delle vetrine a luci rosse non è l’effetto di un ripensamento sulla dottrina della libertà totale, bensì una scelta di ordine pubblico e di controllo della legalità. Con il tempo, infatti, il red light district ha finito col perdere sempre più l’immagine trasgressiva e romantica attirando su di sè gli interessi di una malavita sempre più organizzata.”
“..la prostituzione continuerà ad essere consentita, ma dovrà essere portata avanti in modo legale e trasparente. …con un occhio anche alla sicurezza sul fronte igienico e sanitario.”
Nel corso di due viaggi compiuti a poca distanza l’uno dall’altro fonti attendibili hanno riferito a Piero, uno degli affezionati lettori di BlogOlanda, che entro l’anno chiuderanno la metà delle vetrine rosse …erano 500 ed ora ne sono rimaste poco più di 200…
Una conferma gli ha riferito che entro il 2010 chiuderanno tutte salvo 100 vetrine dove lavoreranno solo ed esclusivamente persone super controllate al limite della schedatura personale. Questo spingerà tante Sex Worker ad allontanarsi dal quartiere a luci rosse perchè molte di loro riferiscono alle loro famiglie che fanno altri tipi di lavoro,non certo quello della prostituta…
Inoltre a seguito di ripetuti fatti di cronaca accaduti in questi ultimi anni sia in Olanda che in Belgio, tutti i sindaci si sono detti favorevoli alla chiusura totale delle vetrine.
Tag: Amsterdam, prostitute, quartiere a luci rosse, Tolleranza e Repressione
8 Settembre 2008 alle 20:59
tuli… senti…. ma tu che sei uno specialista della questione… che ne pensi di questa metamorfosi?
8 Settembre 2008 alle 21:10
Cara Lilly se ti riferisci agli aggiornamenti della Guida.. spero non siano un un flop (io sinceramente ho perso la fiducia) ma la premesse sembrano davvero buone.. ho avuto modo di parlare via Skype con uno dei promotori del progetto e sembrano molto motivati oltre che avere un’esperienza notevole alle spalle.. Mi auguro che i capoccioni che tirano i fili alle marionette riescano a capirlo bene e li lascino lavorare 🙂
8 Settembre 2008 alle 21:43
ahahahahaha…. ma io parlavo dell’estate di trasgressione ahahahahah…. sai che ti dico? che hai comunque sempre ragione…. speriamo bene…. magari si potrebbe fare un bel mix e le due notizie, unite, ci porterebbero un’autunno di trasgressione…… ahahahahah
8 Settembre 2008 alle 21:56
Opssss che figuracciaaa 🙂 Certo in entrambi i casi sempre di trasgressione si tratta 🙂
29 Luglio 2009 alle 21:29
– Amsterdam police arrests soccer hooligans
– Amsterdam to take action against illegal prostitution in massage parlors
– Amsterdam craze: tossing Smart cars into the canals
Grazie Piero per le segnalazioni
9 Settembre 2009 alle 08:15
[…] l’adeguarsi alle normative comunitarie… ma dopo la probabile chiusura delle Vetrine al quartiere a luci rosse cosa rimarrà di quella tolleranza che da sempre ha contraddistinto l’Olanda e in particolare […]