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OBLIO VII, 25 57 Alice Borali AA.VV. La rete dei modernismi europei. Riviste letterarie e canone ) A cura di Raffaele Donnarumma e Serena Grazzini Perugia Morlacchi Editore 2016 ISBN: 978-88-6074-840-9 Premessa Raffaele Donnarumma -Serena Grazzini, Modernismi plurali: riviste e canone fra scambi e chiusure 1. Riviste e costruzione dello spazio modernista Stefano Brugnolo, La rivista letteraria come forma di pensiero e azione tra modernismo, avanguardie e industria culturale 2. Modernism e dintorni: gli inglesi Biancamaria Rizzardi, T. S. Eliot direttore di «The Criterion»: strategie e scelte editoriali Giovanni Bassi, «The Criterion», T. S. Eliot e il simbolismo francese Fausto Ciompi, «The Dial» 1920-1923: gli anni propulsivi 3. La capitale della modernité e l'Europa: i francesi Antonietta Sanna, Tra modernismo ed europeismo: «La Nouvelle Revue Française» e «Commerce» Laura Santone, Da «Commerce» a «Botteghe Oscure», dal modernismo all'internazionalismo 4. Una modernità incompiuta: gli italiani Arrigo Stara, Partita sospesa. Gli anni di «Primo Tempo» Raffaele Donnarumma, «Solaria» e il canone della narrativa modernista Luca Cristiano, Le traduzioni di «Solaria» 5. Tra simbolismo e avanguardia: gli spagnoli e i portoghesi Selena Simonatti, Simbolisti e ultra-moderni: «Cosmópolis» (1919-1922) e le traduzioni di poesia francese Valeria Tocco, La rete smagliata di «Presença» Mauro La Mancusa, «Preferisco Charlot a Chopin»: il canone delle arti di «Presença» 6. Cosmopolitismo e nazionalismo: i tedeschi Serena Grazzini, La «Neue Rundschau», la Moderne, l'Europa Giovanna Cermelli, Politica europea e circolazione culturale: «Der neue Merkur» (1919-1925) Francesco Rossi, Commercium e connubium. Prospettiva europea e percorsi critici nella «Literarische Welt» di Willy Haas (1925-1933) 7. Modernismo, rivoluzione, appartenenza nazionale: i russi Vittorio Bonino -Guido Carpi, "Ritorno a Canossa". Modernismo letterario e riconciliazione politica nella Russia sovietica degli anni Venti Stefano Garzonio, Il Dottoz Živago e il modernismo. Alcune note sul tema Indice delle riviste Indice dei nomi Abstract and Contributors
Giulio Cesare e Francesco Bedeschini. Disegno e invenzione all'Aquila nel Seicento, 2023
Giulio Cesare e Francesco Bedeschini. Disegno e invenzione all’Aquila nel Seicento. Lo studio monografico dedicato agli artefici aquilani Giulio Cesare (1582-1627) e Francesco Bedeschini (1626-1699), padre e figlio, getta uno sguardo inusuale sul Seicento centro-italiano attraverso le opere e le tecniche artistiche: disegni, stampe, maioliche, dipinti, cut&paste, studi e collage. La mostra nasce grazie a un progetto di ricerca pluriennale, condiviso tra gli organizzatori, che approfondisce alcuni temi capitali della cultura abruzzese del XVII secolo: gli influssi artistici che giunsero da Firenze e Roma sino alle pendici del Gran Sasso, l’arte controriformata prima, il disegno d’ornamento e l’invenzione barocca poi, sono le istanze culturali portate avanti da questa famiglia di artisti che dominò incontrastata la scena all’Aquila, città dove il loro capostipite scese al seguito di Margherita d’Austria (1572) dai domini di Parma e Piacenza. Nello specifico, chi scrive si è occupato della ricostruzione della vita e della produzione di Francesco, padre del barocco aquilano. Una ricerca che ha portato alla luce rilevanti informazioni inedite ed ha maggiormente definito il suo catalogo, un passo importante per futuri approfondimenti sul personaggio. * Catalogo, corpus e appendice (schede non indicizzate): - I.7, Sant'Antonio da Padova, pp. 130-131; - I.9, San Trofimo di Arles, pp. 134-135; - I.17, Fede del Magistrato aquilano per Francesco Bedeschini, pp. 150-151; - I.18, Testamento di Francesco Bedeschini (1691), pp. 152-153; - III.1, Studi per la decorazione in stucco della cappella di San Bernardino, pp. 210-213; - III.2, Studio per decorazione con San Pietro Celestino, pp. 214-215; - III.6, Progetto per la confessione di San Pietro Celestino, pp. 224-225; - III.8, Libro di disegni (V&A Museum, n. 8238), pp. 228-231; - III.9, Libro di disegni (V&A Museum, n. 8239), pp. 232-235; - III.10, Studi ornamentali (V&A Museum), pp. 236-239; - III.11, Studi per fregi (Waddesdon), pp. 240-241; - III.12, Studi per cartigli (Parigi), pp. 242-243; - III.13, Studi ornamentali (New York), pp. 244-247; - III.14, Studi per monumenti funebri, pp. 248-249; - III.16, Studio per medaglione, pp. 252-253; - III.17, Libro di disegni (Fondazione Carispaq), pp. 254-259; - III.18, Madonna della Misericordia, pp. 260-261; - III.21, Frontespizio per la «Melpomene Sacra», pp. 266-267; - III.22, Frontespizio per la «Metaphysica universalissima», pp. 268-269; - III.23, Frontespizio per «L’Idea Ombreggiata delle Febbri Velenose», pp. 270-271; - III.29, Cornice ornamentale, pp. 282-283. - Regesto di Francesco Bedeschini, pp. 305-310. - Fede del Magistrato aquilano per Francesco Bedeschini, p. 313. - I testamenti di Francesco Bedeschini, pp. 313-317.
2021
An unpublished relief from a private collection depicting the Madonna Enthroned with Child is attributed here to the workshop of the Master of the Loggia degli Osii, active between Milan, Bergamo, Como and Rovereto (Trento) in the first decades of the 14th century. The author suggests that the sculpture was originally part of an otherwise unknown funerary monument, probably arranged as that of Aldrighetto Castelbarco (died in 1328). The relief gives the occasion to discuss the problem of the Master’s atelier: no certain data is available about this context – just as the identity of the sculptor remains unknown – but the relief presented here allows to better specify the personality of this master and to analyze the functioning of his workshop.
Centro Culturale Piergiorgio Frassati, Torino, 2019
La lingua e la letteratura italiana in Europa Atti del Convegno Internazionale di Studi di Craiova, 18-19 ottobre 2010, 2012
A partire dall’analisi degli elementi formali e compositivi del racconto Una lapide in via Mazzini, visto come racconto costruito con elementi novellistici, si cerca di dimostrare come le Cinque storie ferraresi siano segnate progressivamente da una forte tensione etico-poetica che cerca di resistere alla perdita di senso del mondo, come testimoniato dal modernismo, e restituire un senso storico al mondo europeo dopo i tragici eventi della II Guerra Mondiale. Parole chiave: Bassani, Modernismo, Shoah, Novella, Racconto
Le due facce della modernità secondo Robert Kurz carmillaonline.com/2018/06/10/le-due-facce-della-modernita-secondo-robert-kurz/ di Paolo Lago Robert Kurz, Il collasso della modernizzazione. Dal crollo del socialismo da caserma alla crisi dell'economia mondiale, a cura di S. Cerea, Mimesis, Milano-Udine, 2017, pp. 210, € 18,00. Già da diversi anni un gruppo di studiosi, dediti alla diffusione delle idee della critica radicale degli autori tedeschi raccolti attorno alle riviste "Exit" e "Krisis" (fra i quali si può ricordare non solo Robert Kurz ma anche Ernst Lohof o Norbert Trenkle), sta operando con passione per tradurre e diffondere in Italia diversi testi di tali autori. Samuele Cerea è uno di questi, il quale -assieme a Massimo Maggini e Riccardo Frola -da anni si dedica alla cura e traduzione delle opere di questi autori tedeschi. Non possiamo perciò che essergli grati (ed essere grati all'opera di diffusione portata avanti da questi appassionati, grazie anche alla rivista online "L'anatra di Vaucanson") per la recente traduzione, per i tipi di Mimesis -editore presso il quale sono precedentemente usciti anche altri testi di tali autori -del saggio di Robert Kurz intitolato Il collasso della modernizzazione (Der Kollaps der Modernisierung), uscito in Germania nel 1991. Kurz è infatti un autore fondamentale per comprendere le contraddizioni della modernità e della contemporaneità, uno studioso che purtroppo è stato spesso trascurato o incompreso. Prematuramente scomparso nel 2012, Kurz è uno dei fondatori della rivista e del gruppo tedeschi "Krisis" e, successivamente, fautore della scissione del gruppo "Exit". Fra le opere più significative degli autori del Gruppo Krisis è doveroso ricordare il Manifesto contro il lavoro, uscito nel 1999 e, nel 2003, in traduzione italiana per "DeriveApprodi" [su Carmilla].
Un estratto dell’introduzione del volume «Capuana e il modernismo» (Pacini, 2023). «La Letteratura e Noi» - 13/09/2023 https://laletteraturaenoi.it/2023/09/13/capuana-tra-gli-ismi/
Proprietà letteraria riservata Guida Editori srl Via Bisignano, 11 80121 Napoli Finito di stampare nell'aprile 2020 per conto della Guida Editori srl 978-88-6866-646-0 Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% del presente volume dietro pagamento alla siae del compenso previsto dall'art. 68, commi 4 e 5 della legge 22 aprile 1941 n. 633. Le fotocopie di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso da quello personale possono essere effet tuate a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da clearedi, Centro Licenze e Autorizzazioni per le Riproduzioni Editoriali, corso di Porta Romana 108, 20122 Milano e-mail [email protected] e sito web www.clearedi.org Il progetto è stato realizzato con il sostegno di ACCADEMIA PROPERZIANA DEL SUBASIO
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Journal of Economics and Administrative Sciences, 2018
Moravian and Silesian Strongholds of the tenth and eleventh centuries in the context of Central Europe, red. P. Kouřil, R. Procházka, 2018
Jurnal Inspirasi Pendidikan, 2017
ECS Transactions, 2007
Cambridge Prisms: Coastal Futures
Annuaire Roumain d’Anthropologie-Journal, 2011
Türk Harp Sanayii Tarihi Sempozyumu, 2022
Hau. Journal of Ethnographic Theory, 2016
Advances in Food Technology and Nutrition Sciences – Open Journal, 2020
Respiratory Research, 2021
Iranian Journal of Management Studies, 2019
Information Fusion, 2007
Premise: Journal of English Education
Revista USP, 2016