Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
…
4 pages
1 file
Con la progressiva sconfitta militare dello Stato Islamico (IS) in Siraq nel corso dei mesi passati, l'Indonesia e, in generale, il Sud-est asiatico, sono divenuti un nuovo territorio fertile per l'espansione del terrorismo islamista.
2015
L’ascesa di IS in un vasto territorio tra Siria e Iraq e la competizione innescatasi all’interno della galassia jihadista della vecchia al-Qaida sembrano attivare dinamiche di concorrenza/coesistenza che hanno conseguenze molto rischiose per un’intera area geopolitica affetta da un’instabilità che già costituiva un terreno fertile per la proliferazione di gruppi radicali. La minaccia, che sta assumendo sempre più connotazioni di territorialità, sembra coinvolgere in particolare un vasto spazio di prossimità – che va dai Balcani sino al Maghreb – di grande interesse per l’UE e l’Italia in particolare. Nella prima parte il Rapporto analizza la natura di questa minaccia e la sua reale portata, osservando quelle aree geopolitiche di permeabilità alla stessa in relazione agli attori locali e agli interessi italiani. Nella seconda si approfondiscono le implicazioni per la nostra politica estera e di difesa e sicurezza in senso ampio, cercando di fornire alcuni spunti di policy nell’ottica dell’azione internazionale dell’Italia.
Rivista di Studi e Ricerche sulla criminalità organizzata , 2018
In recent years, jihadist-inspired armed groups and individuals have planned and, in some cases, actually carried out terrorist attacks in the West using various types of firearms - some of them with severe consequences. After presenting an overview of the literature available on the subject, this article focuses on organizational-level terrorist weapon selection and, in particular, it addresses the issue of the acquisition and use of firearms for jihadist attacks in the West, on the basis of original data.
Gnosis - Rivista Italiana di Intelligence, 2021
L’obiettivo di questo contributo è analizzare l’elemento territoriale nell’ideologia e nella strategia di Al Qaeda (AQ) e dello Stato Islamico dell’Iraq e del Levante (ISIS). Nel corso degli ultimi vent’anni, diversi geografi si sono interrogati sui modi in cui il terrorismo di matrice jihadista ha messo in discussione i regimi di sovranità e le fittizie logiche confinarie esportate in precedenza dagli imperi coloniali europei. L’immaginazione geopolitica di gruppi uniti da narrazioni religiose o da tradizionali legami etnici o tribali ha invitato la geopolitica e le relazioni internazionali a muoversi oltre la “trappola territoriale” dello Stato , ricordando che gli schemi occidentali sono spesso fuorvianti per descrivere le interpretazioni islamiche del rapporto tra sovranità e territorio .
Analisi della presenza jihadista e delle operazioni di controterrorismo nel Subcontinente Indiano.
Abstract in via di definizione
EGITTO ISMALIYA GOVERNATORATO NORD SINAI SUEZ GOVERNATORATO SUD SINAI PORT SAID GAZA EL HASANA BIER AL ABD NAKHL EL ARISH SHEIKH ZUWAID RATAH RAS SUDR ABU ZENIMA NUWEIBA SAINT KATRIN TUR SINA SHARM EL SHEIKH DAHAB IL SINAI AL CONFINE CON GAZA Sinai, culla di jihadisti I SUFI DELLA MOSCHEA AL-RAWDA FATICANO A TORNARE ALLA NORMALITÀ. LO SCORSO 24 NO-VEMBRE, 309 PELLEGRINI, TRA CUI 30 BAMBINI, HANNO PERSO LA VITA NEL PIÙ GRAVE ATTENTA-TO DELLA STORIA RECENTE EGIZIANA.
Lecture presso l'Università degli Studi di Milano, La Statale, 2015
Materiale didattico utilizzano nell'ambito delle lezioni di didattica integrativa per Lingua Araba III MED - Scuola di Scienze della Mediazione Linguistica e Culturale, Università degli Studi di Milano. Anni accademici dal 2009 al 2020.
IRIAD Review. Studi sulla pace e sui conflitti , 2018
L’articolo descrive in breve le comunità musulmane italiane da un prospettiva socio-geografica. Quindi, verranno presentati i casi isolati di radicalizzazione islamista recentemente osservati in Italia e saranno suggerite alcune utili lezioni che l’Italia può apprendere dall’esperienza francese. Dopo aver riflettuto sulle diverse cause che portano alla radicalizzazione islamista, l’articolo propone infine una strategia a tre livelli per migliorare l’integrazione dei musulmani in Italia.
Islamism and terror: a great jihad against the common sense ABSTRACT: What implies the conversion to fundamentalist Islam? What are the repercussions and implications of 'political Islam' in specific contexts? The relation between Islam, democracy and violence is often represented in a reductive or simplistic way. In order to contribute to a reasoned debate on these pressing questions, this essay covers some key dynamics stemming from long-term ethnographic observation regarding the conversion to neo-Salafism among Arab Bedouin citizens in southern Israel, placing them in the context of contemporary developments of Islamic political thought. The ethnographic sensitivity, combined with the voices of some eminent Islamic intellectuals, allows to go beyond both the rhetoric of cultural complexity and the common-sense view that Islamic terrorism would be a kind of 'anti-imperialism of the losers', arguments employed often to contest emerging neo-orientalist discourses. In this sense, the essay states the need to shed light on coordinates and interpretative categories that are not placed in an essentially different but in often unexpected ways.
Presses Universitaires de France (collection : "Que sais-je ?"), 2024
Bayard Rustin A Legacy of Protest and Politics, 2023
“Lo has escuchado? Lo has sentido?!”, 2024
Coronary Artery Disease, 2007
Endocrinology, 2007
Revista de Arqueologia, 2021
Intermedia International e-journal, 2017
Schweizer Archiv Fur Tierheilkunde, 2013
Dental Materials, 2019
Sinais de Cena - Revista de Estudos de Teatro e Artes Performativas , 2024
Human-Robot Interaction, 2010