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En torno a la semiotica de la cultura Marcello Serra ( coordinador)

Le mutazioni di genere nella moda contemporanea. Il fenomeno della mascolinizzazione della moda feminile

En torno a la semiotica de la cultura Marcello Serra (coordinador) Le mutazioni di genere nella moda contemporanea. Analisi del fenomeno della mascolinizzazione della moda femminile Dan-Niculae Podaru Attualmente le tendenze generali nella moda superano i confini degli stati attraverso le reti di distribuzione dei prodotti moda e non solo, posizionando il settore e I'universo della moda in posizione di avanguardia nei processi di globalizzazione. E utile e importante sapere se questa situazione specifica (riferendomi qui alla tendenza generale della moda senza frontiere) produca o no al'vicinamenti o differenziazioni fra gli individui di aree geografiche diverse. Se siamo d'accordo sul fatto che l'uomo moderno forma la propria identiti anche attraverso la moda, allora capiremo che anche sotto I'infuenza della globalizzazione questa uniforme possibilitiL di consumo dei prodotti della moda pud essere individuata a livello mondiale. Considerando che normalmente la moda ha il ruolo di differenziare gli individui a seconda del sesso e del livello culturale o materiale, osservando questa mascolinizzazione e uniformizzazione della moda femminile bisogna domandarsi quale insegnamento questo messaggio ci possa trasmettere. In questo momento, se leggiamo il messaggio che ci viene rasmesso arrraverso I'abbigliamento di una donna di Roma, Madrid o Parigi, molte volte questo potrebbe essere identico o simile, perch€ il linguaggio espresso dal prodotto "moda" utilizzato d lo stesso. Qu€sto e anche dovuto al latto che i prodotti commercializzati dalle reti distributive a livello globale sono gli stessi, oppure molto simili fra loro. In questo caso, se i prodotti 'modd' tendono verso la mascolinizzazione tale tendenza sarl trasmessa a tutte le reti distributive mondiali. II sociologo romeno LazarVlasceanu sostiene che, sotto l'influenza dell a globalizzazione, gli stati nazionali si destrutturano e iniziano ad avere una cultura e una spiritualitl sempre piir relative, assorbendo sempre pit. la transnazionalitir a scapito della nazionaliti r\4asceanu 2007:132). Nella mia ricerca sulle mutazioni di genere nella moda contemporanea, e in modo specifico sulla mascolinizzazione della moda femminile , parto dall'ipotesi che l'identitl dell'uomo moderno si cristallizzi anche con l'aiuto della moda e, se sotto I'influenza di certi fattori interni ed esterni del fenomeno le tendenze della moda si modificano ed appaiono mutazioni che possono alterare le distinzioni di genere che la moda sottolineava fino a poco tempo fa, in questo caso porremmo assistere a mutamenti di ordine psico-comportamentali nella societd. Anche il semiologo francese Roland Barthes, rappresentante dello strutturalismo liancese e non facente parte della corrente "psi", sostiene che: "il termine di riferimento, in questo caso, non d piir lo stile o lo spirito di un'epoca, ma la psiche dell'individuo :he indossa il vestito: si presume che I'indumento esprima una profonditri psichica' Barthes 2006: 3 1). 135 Darr-Nictlae P'rdatu sesuiamo il livello di mascolinizzazione della moda femminile' le .rur. ii qu..,. mutaziini ed i possibili effetti, capiremo meglio anche i meccanism: ai .rai".' psichico, la molla cLe determina la dtnna moderna a rinnovare il suc guardaroba con chiare connotazioni femminili' proprio con un Tn ou€sto caso, se tradizionale abbieliamento mascolinizzato. -p!rr.""f-.",e sono del parere che la ricerca della comunicazione umana attraverso i fenomeno "fashiori' ci pud rivelare la dinamica e l'evoluzione delle societi contemporanee. off.rrdo.i indicatori (dati statistici e elementi simbolici) con l'aiuto dei quali possiamo q"""rin.".. . dedurre le direzioni verso cui una societi moderna si indirizza sia dal punto di vista culturale che economico-6 nanziario, In piir, considero che non dobbiamo fare confusione tra analisi a livello volgare e I'analisi del fenomeno culturale che fa riferimento a questo universo' Anche il sociologo americano Herbert Blumer scrive che : sociali congeniali La moda dovrebbe essere considerata come un plocesso di ricerca di nuove forme di quel mondo ll movimento cambiamento' in un'area che e parte di un mondo in continuo dal passato I',orientamento e sposta nuovi interessi introduce nuovi orizzonti, genera inclinazioni e all'immediato futuro (Blumer 1972: 53). Nel contesto degli ultimi anni si t evidenziata anche una seconda mutazione della "ciod la volgarizzaLzione dell'abbigliamento, una tendenza messa moda femminile, in risalto dallo scrittore Pascai Bruckner nel suo saggio La nuoua Eua' pttbblicaro. dei saggi coordinata da Jerome Garcin lntitolata Nuoui miti d'ogi, ne| "at "",ot.!i" quale l'autore nota che: Un tempo alla borghese all altra ,rolgaritri .obri", . e l'.i"gte e alla putala si attribuirano ruoli ben de6niti: alla prima correttezza e convenienza' ormai non regge piir: la scollarciata pud essere raffinata lacchianeria. Questa distinzione vestirsi da "wergognata (Brud<rer 2007: 40) per .p.ndere una fortuna e Considerando quanto detto sopra, diviene evidente il fatto che f identit)r della donna femminile moderna d in contin,.,a ricerca e ca^mbiamento, e le tendenze attuali nella moda vengono che ci i messaggi decodificare di a cercare ci obbligano a seguire il fenomeno, trasmessi attraverso I'abbigliamento. ponnziali faXoi determinanti e I'noluzione delfenomeno d.elle mut/lzioni di gener€ nelk moda per quanto riguarda la differenza di senso fra "mutaziond'e "evoluzione", questa i .r.rf.,r"-"n,. sot"rolineata dal giovane designer Dirk Bikkembergs che, in una intervista nel del 2000, concessa alla giornal'r-sra e scrirtriie Francesca AJlano Miglierri e pubblicara voltme Virus moda, sostiene che:. esserlo! Forse perchi noi abbiamo forma di "autosempre pensato che l,evoluziorre sia un "fenomeno naturale" e che la mutazione una quanto una realtj ."-'bi.-.nto. Il..grro positivo/negativo si trasforma di volta in volta' aseconda di "Levoluzione" i sempre in positivo, la mutazione pud non sociale incide nei cambiamenti individuali (Alfano Miglieni 2005: 234)' 136 Le nutaaioni di Ketterc ftt/li 1./t0.1!t totttel|ryot_dtutrt Dal mio punro di vista' pli erementi principari che portano alre murazioni ,,, di genere e i recen r i aipa rse...il, ;;;; ::,.,. r sesu en ri: T:*:T:'." ;;;,"b;I; \_ome pnmo punto, considero, . i mass_medii. . i" pr,J_,r* quella parre della stampa che si rivolge ai consumarori della moda..Con ,iF.ri;;;;; ar mass_media, esisre anche rr tenomeno dei gateheeper. euesri sono.di,.r; ;';;;;;.iti .h. o..rprno posizioni prestigio ali'interno dei media. di orienlamenro sessuale, posson ar.,,. ;;;;;.. "":::il:: de'a culrura, educazione o o. .rpp r.r.n r"r. un 6ltro diserezione per le informazionj cne-rrcevono e diffondono, sereziona.a. r. r.,itr..'r.'iirirrioni in funzione dere Ioro preterenze e convinzioni ideologiche. Ar Yuniya Kawamura definis< impticati nella moda, 'giudici estetici". 't'd;, i;;;;;;::;'jJ::"*teheeper' ::1,:fl:'r:r'j||.n|j:.41..".:i:, moda svorgono un ruoro dererminante nel trasformare uno stite .; $'"ill::ix:T** li i" " gli i;f;,$;;;: srilisrisia periconsumarori sra per *"i:.ff;::T',:.lll.'', : ;:ilili1n.. i*::n ,rc.."^"r" ioOf i;;j :: ;;:iHf ;1t#: o,I"l-.o.considerare che anche gti sti|isri funzionano, in m**.J;i'.'**, :in1"{iii i1{nl::i,::::ffi+jk*;,'"ti:::; bellezza e dello srile che questi **..,t'*ffi.,.r"'l pubblico. rrasmerrono al L Reiativamenie al terzo ounro,,desidero sofitrmarmi sura redditiviri produttiva deire .,agr i sia per re cor rezion : i mi*:ff ;l rl5',m:;;li;i;; ffij: t1,T*" "",:Xrt:T:.T..*,f enunciato ar_;,.' j.I" Gi",:li; -.',:i;i investono meno in ricerca e innovazione, riducendo ;,"rT.i,;T#,:::'Ifi :Jli::,,":H?,',;r";J:.,i-i#Jff, ;[',:.';:e *j1i. i::, j :1H,1.,,*3?:1,,.",mi ;1";;Jl,.ilij,';,'ff;;:,j''f; Oggi ia crescira rapida deli.abbieliamenro casual e spor(swear _ dovq l2 d1511n21.re rra maschile e lemminile rende a ridursi ai riinimi cermini. ,;;;; ;;;. vorricosa della Cina come maggior esporrarore ""i. " Darso. rende meno evidenri le differenze d, .."a,r,. ," ,r,* r"";:iffi; :l;.JiiiT::,:t: ,p*,.J,rr"r,.".,#"n.1 [,lgg.ron.:ooO, Zif . Ortma esposre. possiamo capire che le donne .^-?i,]:_,^*. della socieri contemporanea sono sorroposre a pressioni e a fatrori airl.*i .f," creazione dalla loro pro,.nori*"n".iil,in,u.rro capi e femminile rrrc .r,. qa a, rattorl frr,or'iialla_ e conom ico-produttivi questo settore. di Come quarto punto, considero^che connorazioni delia moda contemporanea ?r::.: ipportante nella trasformazione delle T femminile i it ,noui-.n,o di emancipazione de'e donne' e anche ir desiderio di .','ei1q 41 E55..-r;;;;;,;;o :;ilrr:rrti "r;i;n;;"l",r"dor dominari dagli uomini. il proFessor Frederic Monrieyron, ,r,"lirr"ndo te nel mondo delra moda dai movimenri contemporanei J*ir"""l' ii l*. ai ._"".rp,,i.". ?J_,ri''.,i1. ..rirr.r,r, 137 Dart-Nicrrlire I'cilanl I-ale i plo'pecti'a ,"ri.tfr.."n'ia"*" 'rudio ,u,_o,, portara;vanti da al''rni ricercaror' ne lann'' una vl' la mod' Lom( un \i'lema chiuso ':t'j'i::"-fi;:;::il1il;':l:l: u"'i' '::'": ..;:i";il;llJ l'intelno l';,:::li l:::l: ;"'i.?': ""' di que't; all ' ' - che:i collocarro rL,U,t'tn" numelo'i d.lle relazioni tra - j't ;l;' ;;;;o.'d'r' per' 1" qu'le la storia dell'abbigliarnento rapporto t V'lt'it Sittl' cl'c intc"og" la moda irr ''pp""' ""t"-arl"200b: 68\' ricordarne due, piii signilicativt e.cmolihca la storia dei ,ir, .l,."rl'i t 'r po'"t 'Monney'on che un altro asRellon;;r?."J,n.1*'O?iT'liJ,l Come quinro Punto' considero i" J""".ia.1"'i""e'i rappresentati,iJ.'i'r:,1:T.".'jT,?l,l;;. i,il:,buigli,.n.n,o' gusti p.,Jriri,l ai esprimere liberamente i piopri i:5,ru::l]l;.'i'^'Jii',i#r" t ttl';:tttli ounto, l'impatto che le stelle del cinema' delle implicitamettte sull'abbligliamento come sono nati e cresciuti e da ricordare anche l'influenza.e .." ttt"it"']o' 'i'i'- hrtttli' e PoP oenerazioni giovani e '"lt'"bii';1ii'attt"ilttt" """ giovani' i":i;;e a diver'e generazioni di 'un'alrro morivo per il quale f.;;;;;; '' R' i;;;;.;i; qut't" id'"I G illts Li povetslcv sost iene' che tod" i che quesLo fenomeno Sravita il fenomeno della cuhura dt ;j:;t;'P;;-'t'[' che ispirano in!atuaztone della musica l'"l:lil;l;';ii;. .,t*'.":i*: dinamica oersonali "Jira'rr ,3iffi#*;;,'ir1',"'ces'o' ai arrri elemenri psico-sociali nella p,.,.",, interesst itJ:::'::j.'."i:",'.iiJr, vita' .comportamento di consumo' di 1*ilt socied della e aPProccr -oat"'"' ; abbiano genera to ; n;.';iir;;;' in"ft'n,'jont ;;';;;;' " "' -"'il "il:.:' :, 11'1.:: To''"n " momento storico in' cui'cr st trova' d"el fuaffermo il f"to tht qutt't rnutazioni e an,ri,z"rre. perchd re una moda o altra Possono puramente suP€rficiale' Non e traslormazioni bi:opna osservarle att en camen re 0""';in:';'u;;;:l;::f*lin::',1"1n:',::::.t';"[:ll: t'5['fi;:';il;,;:;';f;; lc immagini dtlla moda 'ono co!( r L.r / ione L nella {ri'atn" (ri) formul:-'ione ma anche nella as:'rlucamcnte dererminanti nella ''Olt i at t^ti'fl,' f"I'.rninile '" '''"""1""ft ; ;;;il;"ip'"t'n"'ioni di conseguenza, equivalt " f'" delve'Lito' 110)' d'lt" sessualitd (Monneyron 2006: l l Des'riverc la 5roria nelL'abbigLiamento femminik delb imitazioni della moda marchib Posibili spiegazioni scientif che que"ta ondata di capire quale provenienza abbia di cercare logico F o.rfettamenre cla'siche o contemPorrne' e -r;I:;';:ii;;"i' tt;liT::i:li ? * rt 't"'L "tit'i"gitlie "emiotiche e Thorstein Veblen hanno ProPosro questo settore Georg simmel ci parla a'ln-'"'i"te della moda nella societi' Simmel distinto vita delle tpiesazioni riguardo al rn"]" di stile .d uno d' copiare' di nella sua,teoria, der fatto che dlit;' Ie ?la"i inFt'in'i cercano conronit"i"]J;l ai de,iderio Modn nel La e che. idea Simmel s'ive in imitare i :uoi elemenri Lome ir rrasferimenro ..l.imirazione si porrebbe d.h.t;;.;;eredira'rieri psicorogica. di r"i;.";j;;;;bbigliamelt3 ''*""ii:;';$;""at';-" 138 l"tt" I'? della vita di gruppo nella vita individuale' .lpp"g" [" '] Ttt ut'tti(tfl i ti; :1ltttft 4ell4 nkldit (tflte'ry01lt11t:il La moda d imitazione di un modello dato 13'15)' tf U?r"gtlo di appoggio sociale" (Simmel 1904: Inoltre, Simmel ,or.i.,,. tt" ,irpot'at" "'che -i;;;;;i;;;. modo di vita e l'abbigliamento riesce in alle necessit)r di diversitl e di differenziazione imitare il fra sli individui. tt.i,'jri" di riferimento per .,..r. oeriodo di simmel, Thorstein veblen, un altro autore stile di vita' e implicitamente l" J;l; d.li; iroda e del ,'to tott*-o' sostiene che lo scopo di trasmettere lo status lo. i ;;; "-Cuigr-tr-.",. d.ll'i''Ji"idt'o, 'i 'dott" con di trasmti'tt:'1g,ll^'l::l scopo lo con .ociale e 6nanziario. Parlando ;;i;tP;;ttt;tative "la spesa ammessa Per-moslrare e plu VlslDlle' c torss Pru il nor,ro rrrrur. l'aurore scrive che men ro' piL che in altri settori di consumo universalmente Praticata in tt'-lniii"Ubiglia (Veblen 1899: 148). (consumare) prodotti di luso conferisce Nella sua teoria, veblen osserva che rrilizzarc ;tp.;i;o'forto "l consumatore e lo posiziona tra "i.Padroni"' "":.;;; i"t'"otit tociolo,giche e semiotiche sulla moda Se consideriamo -.."i i ptitlifi atUt applicarle.alle attual tendenze di mascolinizzazione ricordate preceden,.-..t,., . ,. tt'lhi'"to di tfii t"'to l'idt" di imitare come lidea del consumo della moda femmitil., pot --o o"tt" di Potere sono Io scopo di trasmenere una certa posizione sociale A'"T t". ar nella moda femminile' "t"ao,to'.on urli mut"'ioni lrf"l. ,i.tt.-ti.U.lt 'pparsef.nonl.no, si d osservaro che I'abbigliamenro '-N:li';il;;...r"i,-ril.i"i,iJi.l alle donne anive in politica' alle mascolinizzaro i stato. con p"tclrratttt-' lttribuiro Nel ,"pp""tni'n1i t*tt"ittic dell'emancipazione . femminjle' e donne manager. d.ll, rn,,toiin i"azione del guardaroba lemminile si i seneralizzato ;;;, il f.nJ..no"tt. sia con I'imirazione del modelli delle oorrir,no considerare.t. q"tit"t^i,.,..l i;;;l;t attraverso il consumo ostentativo di ffi'ii;t r"...r*, ...."a;i.1..t1. ai Simmel, sia facenti parte di una classe di "padroni"' alcuni orodotti, t.l d..id.,io iil'it" tot"iatt"il ...o.,dt l. teorie di Veblen. diffondere la moda nelle societd' Una prospettiva pii attuale, relativa al trasmetterg Re nd Kiinic' Lautore sostie ne che' the completa I. ,.ori. p,itn' tit;;;' t P;"p*'^ da t"'^"t'ino in verticale' dall'ilro 'l basso' dalle classi f,n"he se crediamo che le modi 'i ,i..h. u.r.o quelle povere, questa prospettiva t falsa' In realti esse i gruppi nascono esi affermano nelle classimedie, in cui pit ricchihanno, in un cefto senso' il rnoJ'' t di-l; diFondono tanto verso l'alto quanto verso '; e condizioni' modeste di le donne i"' quttto processo di-e:pansione' nettamente adattamento di prova una mobiliri e di una facolt) ;;;;til ereditato il ruolo di g"id" ""1 basso della gerarchia .oci"l" M" di .i"id-""I-i. otr, giovani, danno alle classi ricche (Baldini 2005: 85-86) tpptttt't"nti .ip.tt.* qJl.e a.fi. dont" totalmente le teorie precedenti Dal mio punto di vista, questa teoria non contraddice dtllt stesse' data dalle trasformazioni di delle quali ho parlato, -" e ;;;;;;tiu'iont -ui la iocietl ha sofferto. si rinnova I'idea di imitazione Con l'aiuto della teoria enunciata da Ktrnig' di fano piL copiaro l'abbigliamenro ,.;;;; ;;e..rg Simmel' 'olo tht q,'t''' "olt' no'-' viene izzazione della societh' democrat la jli,.. Con r ,Buigtir-.n,o-ltii' tl""t rlii. apparse' e di'rlntata la pil dinamica tra le nuovi classi -, ; .[.* -.ai" -tdi' 1J9 D*n-Nicclrt P,r,lalr Inoltre, anche Gilles Lipovestlry sostiene nel suo libro L'impero del|ffi.mero che la scomparsa dell'abbigliamento "haute-couture", che era appannaggio dell'aristocrazia, _e I'apparizione delle collezioni di pret-)-porter hanno rappresenrato un momento cruciale nella democratizzazione della societ) (Lipovetsky 1 987). Questa democra tizzazione della societ) d generatrice della classe media, una classe dinamica nella quale ritroviamo le busines nomen, donne che sono riuscite ad occuPare posizioni di top manager, che fino a poco tempo fa erano esclusivamente occupate da uomini. Questa categoria di donne sceglie un abbigliamento fortemente mascolinizzato. In questo caso non ci riferiamo solo alla mascolin izzazione de ll'abbigliame nto, ma anche ad uno stile di vita. fuferendosi alla particolare attenzione che le donne, specialmente quelle che occupano posizioni di m"nagement, accordano ad un genere di abbigliamento, in un capitolo intitolato 'Ambivaiences of gender: Boys will be boys, girls will be boys", Fred Davis sosti€ne che: "molte donne, specialmente in carriera, forse femministe, sono arrivate nel tempo a ricorrere ad uno stile di abbigliamento che riduce I'individualith ad una formula stereotipi' (Davis 1992: 51, trad. di chi scrive). La moda rappresenta un fenomeno ciclico. Una volta si diceva che il futuro della moda d proprio il suo p"ssato. La moda rappresenta un permanente ritorno a certi modelli, ma Ia- mx.olinizza"ione della moda femminile non lo d. Queste tendenze non rispettano i1 modello ciclico della moda. Esistono autori che portano argomenti, quando si riferiscono al periodo nel quale la moda non definiva con es ttezza i generi. E qui mi riferisco a Elizabeth \(ilson che sostiene che "la moda d ossessionata dal genere, che continua a definire e ridefinire i confini. Fino al diciassettesimo secolo, e anche al diciottesimo secolo, la differenza sessuale nell'abbigliamento non era fortemente marcata" (Vilson 1985: 131). Da soltolineare d il fano che la mutazione basata sul copiare i modelli maschili in sostituzione di quelli femminili d un evento relativamente recente, che non ritroviamo su scala larga nell'evoluzione del fenomeno moda fino ad oggi. Levoluzione nell'abbigliamento femminile degli ultimi decenni, l'introduzione di alcuni connorati maschili e la rinuncia ai tradizionali simboli femminili possono creare, dal mio punto di vista, confusioni tra le fila di quelli che cercano di decifrare questi messaggi. Basta pensare a quanto sia difficile e pericoloso vivere in una cittd priva di segnaletica stradal.. Allo stesso modo d difficile vivere in un mondo nel quale i messaggi della moda siano irriconoscibili. In conclusione mi domando se oggi - considerati i messaggi ambivalenti, mascoLinizzati che la moda femminile ci trasmette - il fenomeno moda non Possa essere paragonato ad un territorio nel quale i segni e la simbolistica (studiati e coltivati fino ad un certo momento) sono improlwisamente reinventati? Questo adattamento non potrebbe creare momenti di disorientamento o confusione nel futuro? Questo saggio si basa su ipotesi che la mia ricerca attuale potrl confermare o negare, al completamento delle analisi dei risultati ottenuti. _ 140 Le mutazioni di ge*t( fi?/14 ??toiln cotte$ry|lrttue,l Biblkgraf.a Alfano Miglietti F. (2005), Virus Moda, Skira, Milano 2005. Baldini M., a cura di, (2O05), Semiotica delk moda, Armando-Luiss University Press, Roma 2005. 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