Academia.eduAcademia.edu

RED

RED

RED Anna Luana Tallarita UNIDCOM/IADE-U RED RIASSUNTO In questo articolo si parla di rosso. Red come colore istinto e di tutti i suoi potenziali effetti come colore, e como simbolo presente nella storia . Lo si esaminerà anche attraverso gli effetti psicologici che produce, e dei suoi usi nel campo del design. Parole chiave Rosso Colore Psicologia Emozionale Design Mitologia RESUMO Neste artigo fala-se do vermelho, .Red, como instinto, e de todos os potenciais desta cor, símbolo na historia em todo o lado. Vamos examinar esta cor também através dos aspectos psicológicos qua a sua visão vai produzir e dos seus usos no design. Palavras chaves Vermelho, Cor, Psicologia Emocional, Design,Mitologia ABSTRACT In this article we wanted to talk about red. Red, color, instinct, feeling anger, and potential effects of a color of its history in the centuries, of its accentuated symbols. Coming to examine some psychological effects, tools to be used for the design of design. Key words Red, Color, Psychology Emotional, Design, Mythology Anna Luana Tallarita Professora da Universidade IADE, Lisboa; Artista; Av. Dom Carlos I, nº4 1200-649 Lisboa, Portugal Largo Vitorino Damasio 4, 2 Andar 1200-872 Lisboa, Portugal [email protected] [email protected] 1 Rosso: colore della vita e della morte 1. Introduzione Rosso è il colore associato alle emozioni. Il colore della passione, della vergogna, della provocazione, del potere di concentrazione, della furia. Del sentimento, dell’espa sività, della viva ità. Il rosso è proprio dell’i a, della viole za, dell’agg essività, dello spa gi e to di sa gue. Rosso è il colore della presenza dell’animale sulla terra. Il rosso è il simbolo della vita. Il rosso, fra tutti i colori, è considerato il colore per eccellenza e come tutti i simboli, ha valenze sia positive che negative. I colori sono la manifestazione naturale del mondo significato spirituale della natura, nella sua funzione di essere autorivelazione dell'Assoluto. È dall'uso rappresentativo dei colori che nasce il linguaggio simbolico. Lingua d'origine dell'umanità1. Il rosso è uno dei colori dello spettro percepibile dall'occhio umano. È il primo colore dell'arcobaleno perchè è il più freddo e con la frequenza d'onda più lunga 2. Esse do l’a o pi alto di questo, al crepuscolo, è il primo colore che scompare dalla percezione. Un colore unico e forte, e con certezza il più stimolante . 2 Storia Mitologia E Religione 2. Etimologia della parola Dal punto di vista etimologico la parola rosso deriva da russum corradicale di rubeum . In latino è indicata con i termini rutilus e ruber che, concettualmente, significano sangue e vita. La parola Rosso in greco è ἐρ θρός, -ά, -όν e yth os φοινικοῦς, -ῆ, -οῦν foi ikus ; osso agg.; e t e φοινίκιος, -α, -ον foi ikios il rosso porpora locuz. Il rosso è il simbolo del corpo, della materia. Si oppone al bianco e al nero considerati nella loro accezione di luce e oscurità e con cui, nel medioevo, ha formato una triade simbolica. Una simbologia, quella legata al rosso che attraversa verticalmente e orizzontalmente la storia dell’u a ità, dalla vita alla o te. I popoli di Neanderthal3 e di Cro-Mag o usa o o l’ocra rossa per riti fu e i o di fe tilità. P o a il e te uesta sosta za app ese tava il sa gue e l’i izio e la fi e della vita. Il o po e te ase dell’o a ossa sia u i e ale he u olo e. L’e atite Fe 2O3 deve il suo nome alla parola greca hema che significa appunto sangue. Usata in attività come la concia delle pelli e la lavo azio e di alt e ate ie di o igi e a i ale, l’o a ossa di p i a ia i po ta za ei riti sepolcrali. Le fosse dove venivano seppelliti i cadaveri erano spalmate di ocra rossa, che veniva usata anche per colorare gli scheletri.Pertanto il colore rosso è legato all'inumazione dei morti e ai riti della rinascita. 2.1. Il Rosso e le Religioni Nell’a ti o Egitto il osso aveva o otazio i egative esse do legato a “eth, u isore di Osiride, che aveva occhi e capelli rossi. La sua colorazione rossa potrebbe quindi assumere il significato di male o di vittoria, a seconda del contesto in cui è interpretato. Gli antichi lo usavano per proteggersi dal fuoco ed era anche il colore di Iside. La dea infatti viene raffigurata come una donna vestita con una lunga tunica rossa, simbolo di sposa e madre. Nell'arte paleocristiana si dipingevano di rosso gli arcangeli e i serafini, ed è il colore del Sacro Cuore di Gesù dove ritroviamo i simboli dei raggi per suggerire la luce e la fiamma per suggerire il calore, significati del colore rosso con cui è colorato il cuore. Ma nella cultura occidentale anche il Diavolo è rappresentato con i colori rosso e nero in simbologie. Nei colori liturgici utilizzati dalla Chiesa Cattolica di rito latino, il rosso possiede vari significati. Evidenziati dai paramenti liturgici indossati dai ministri che presiedono le funzioni e in alcune suppellettili in chiesa. Ricordando pertanto nel contesto liturgico, la passione di Cristo, lo Spirito Santo e il sangue versato da Cristo e dai martiri. Palesa o di e o a he la lo o egalità, ta t’ ve o he ve go o hia ati p i ipi della hiesa. Ma d’alt o a to, dal liturgico al profano, in questa continua opposizione simbolica di vita e di morte, legate i eso a il e te al osso, uesto a he il olo e delle p ostitute. Colo e legato all’a o e a ale il osso ell’Apo alisse, o la po po a e lo s a latto, so o i olo i della do a he app ese ta Ba ilo ia la grande, simbolo di perdizione: …Là vidi u a do a seduta sop a u a estia s a latta, ope ta di o i lasfe i, o sette teste e die i o a. La do a e a a a tata di po po a e di s a latto, … .e a u ia a del sangue del popolo di Dio e del sangue di quelli che sono morti per la fede in Gesù." (Apocalisse, 17:1-6, versione CEI). Ha la facoltà di rimandare ai due elementi primari che sono il fuoco e il sangue. Simbolo del sacrificio di Cristo e dei peccati più orrendi, dell'amore profondo e del fuoco del castigo. Nei secoli XIII e XIV il Papa, che vestiva di bianco, passò al rosso, come i cardinali, che così volevano significare di essere pronti al sacrificio per Cristo. Sui quadri si dipingono diavoli rossi e gli eroi negativi, cavalieri o personaggi cattivi, indossano abiti o accessori rossi. Ribaltando la simbologia positiva, che anteriormente rappresentava gli angeli in rosso. Il rosso era giudicato un prezioso colore nel XVI secolo tanto che gli uomini non si vestirono più in rosso, fu invece riservato al potere vero e proprio. Ai Papi, cardinali, Re e Regine. 3 2.2. La fo za e l’Azio e: “i ologia Come azione, attacco e conquista simboleggia, il dio Marte. Il dio della guerra Marte, ad esempio, rappresenta il rosso nel suo aspetto negativo. Legato alla forza, alla violenza e allo spargimento di sangue. Il rosso è legato alla guerra anche perché è il colore che il metallo assume quando posto nella fornace. La scelta di identificare con il nome di Marte il pianeta dal colore rosso è dovuto agli ossidi di ferro prevalenti sulla sua superficie. Nel simbolismo alchemico è del colore rosso una delle fasi del processo alchemico, la rubedo, così chiamata per le alte temperature raggiunte. Nei miti di creazione del mondo il rosso è presente nella Genesi l'uomo è plasmato con argilla rossa (Gen.1,26;2,7), infatti Adamo significa del suolo, terra rossastra . Adamah con la radice semitica 'DM essere rosso. I miti si susseguono per epoche storiche e culture diverse, assumendo le connotazioni vitali e mortali di questo colore archetipo. Nel mito mesopotamico di Tiamat la dea si fa tagliare la testa perchè il sangue rendesse fertile al terra per la creazioni degli animali. Nella teogonia di Esiodo dal sangue rosso nacquero i giganti. Il versamento del sangue è concepito solo attraverso azioni rituali. 2.3. Il Colore della Femminilità La femminilità è fortemente connessa alla simbologia del rosso. Legato alla fertilità, al sangue che si versa per la vita, per il concepimento e non per la morte. Fino al XIX sec. l'abito da sposa è rosso4. Il rosso femminile con il simbolo della caverna, utero, si veda il santuario di Delfi 5. Nell’a ti o e ai o olti olo i parlavano ad esempio per chi li indossava ,della loro origine. Una persona vestita di porpora non era vista tanto nella sua bellezza ma quanto come persona ricca o regale, in quanto la porpora era molto rara e costosa. Il rosso era il colore del sangue, il bianco quello della neve. Il vocabolario ebraico per i colori era abbastanza limitato, con solo tre parole distinte per colori ed essenzialmente non vi erano parole per la pittura, le arti visive o per il concetto di colore. I miti che contengono il colore rosso in diverse forme sono davve o i u e evoli. Nell’a ezio e del osso o e passio e a o e e o te vi so o, ell’a ito della mitologia greca, quello che narra l'amore di Apollo per Giacinto, in greco: Ὑάκινθοςè, diveuto un fiore, dall’o o i o o e e dal olo e osso sa gue, uello ve sato alla sua p e atu a o te. A he el ito del Minotauro Μινώ α ρος, sconfitto da Dedalo grazie al filo del gomitolo rosso di Arianna che lo fa uscire dal labirinto, si t ova il osso, asso iato al ia o. Pe h osso il olo e della fu ia, dell’agg essività e della forza, che sono qualità riconosciute al toro 6 e da lui simboleggiate 7. Al dio del sole Apollo erano sacri gli animali di colore rosso e anche bianchi, colori simboli della luce. Rosso fuoco è lo Spyder Maserati del dio Apollo, che sarebbe il carro del Sole, descritto come diciottenne, nel terzo libro della serie Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo8. Rosso è anche il garofano nel mito legato alla dea della caccia, Diana. Amata da un giovane pastore. La dea prima lo seduce e poi lo abbandona alla disperazione. Dalle sue lacrime nacquero fiori, i garofani, dall'aroma speziato e sensuale. Anche la tradizione cristiana lega alle lacrime di Maria, ai piedi della Croce, la nascita dei garofani rossi. 2.4. La Vita e le Fiabe Le eroine delle fiabe Rosamunda Biancaneve la Bella Addormentata Cappuccetto Rosso tutte si rivolgono al colore rosso. La simbologia legata alla mela rossa presente ad esempio nella storia di Biancaneve, è manifesto in vero del melograno, che a sua volta rappresenta il passaggio alla fertilità per la donna e la comparsa del mestruo, rosso sangue appunto. Infatti il mito di Persefone, che soggiorna nel regno dei morti, è la rappresentazione della donna che diventa fertile. Sarà il melograno, che la costringe al soggiorno nel regno dei morti. Anche il mito di Medusa si rivolge alla comparsa della fertilità. Il rosso in tal 4 caso è simbolo di vita, di fertilità e di rinascita. Anche il dio Dioniso veste un mantello rosso, come il vino, che la simbologia cristiana trasforma poi in sangue, rosso come anche il simbolo del fuoco dello Spirito sa to he i spi a il sape e i fo de la o os e za sugli Apostoli. A he la ela ossa, uella dell’al e o della o os e za, ell’Ede , o e osso il olo e del fuo o he si olo della o os e za, si pensi al ito di P o ēthe s he po ta il fuo o agli uo i i. A he Dio, ella Ge esi, o i ato “ig o e del Fuoco, infatti Mosè lo vedrà come un albero ardente di un fuoco perpetuo. È il rosso è anche il colore che fortemente caratterizza la Cina, gia presente nella sua mitologia. Huo- pu è il ministro del fuoco con capelli e barba rossi. Il fuoco legato al rosso è rappresentato dall'Araba Fenice, che rinasce dalle ceneri del proprio fuoco rosso. Uno dei nomi greci per dire rosso infatti è φοινικοῦς, -ῆ, -οῦν Foinikus. Il suo precetto è Post Fata Resurgo dopo la morte torno ad alzarmi. Simbolo dei seguaci del dio Sole, di cui è simbolo9. La Fenice ha uno splendido piumaggio, rosse le piume del corpo, penne rosee in parte della coda azzurra, ali porpora e oro come anche il collo. Un becco lungo affusolato, cosi come le zampe, e le lunghe piume che le scivolano dal capo e dalla coda piumata rosee, azzurre e una color rosso-fuoco. È associata altresì ad Osiride, alla figura di Gesù Cristo e allo Spirito Santo, che è fuoco e luce simboleggiata dal colore rosso, colore cerimoniale in numerose religioni. La Fenice è divenuta il simbolo della morte e risurrezione. Antropologia E Etnologia 3. Il Rosso Nei Rituali I rituali sciamanici magico-religiosi di molte culture hanno come fondamento la presenza del colore rosso. Sciamanici sono quei rituali complessi definibili in contesti culturali specifici, che presentano una serie di tratti caratteristici10 . Presenti in molte culture, hanno in comune alcune caratteristiche rituali e simboliche. Qui il sangue ricopre un ruolo di notevole importanza, adoperato materialmente o con ele e ti sostitutivi he lo app ese ti o el suo olo e osso. Questo i o du e all’uso dell'o a ossa11. U ’ i po ta za dovuta alla ambivalenza simbolica di questo elemento, considerato sia puro che impuro ed impiegato in molti rituali12. Pe l’a t opologo L vi-Bruhl13 il sangue, è principio di forza e di vita, paragonato all'acqua nei riti di purificazione, in quanto possiede virtù rigeneratrici ed è quintessenza della persona che rappresenta. Diverse tradizioni sciamaniche, presentano il contatto con il sangue come scatenante della malattia iniziatica, sorta a seguito di sintomi e fenomeni che, svelandosi nella vita di un individuo senza alcun preavviso, ne fanno uno sciamano. Iniziazioni e riti di passaggio sono ovunque associati a isolamento e sofferenza, morte e rinascita rituale. Lo sciamano che invita gli spiriti a nutrirsi del suo corpo e del suo sangue, ci riporta al legame che egli instaura con essi al momento dell'iniziazione. Il concetto di puro ed impuro è vitale in questo trauma iniziale del processo iniziatico e della successiva professione sciamanica, dove il sangue, la sua rappresentazione con il rosso, è una delle sostanze magiche per eccellenza14. Il colore rosso legato agli sciamani lo si ritrova in alcuni canti turchi sud-siberiani15. In base alla cultura Rong, ad esempio, il demone, che infesta la casa, è pregato ad allontanarsi invitandolo a bere il sangue rosso e mangiar la carne rossa, per andar via e lasciar la casa libera. In Nepal tra i Tamang al termine di un rito in onore degli spiriti del clan, un impasto di riso, carne e sangue di un gallo rosso sacrificato per l'occasione, veniva offerto agli spiriti dei morti. 5 3.1. Dagli Sciamani agli Studi di Eliade Mircea e Leroy Gourhan Lo studioso Eliade Mircea scrive in merito che il simbolismo sessuale indicava la seconda rinascita realizzata dal rito iniziatico o sepolcrale16. Dall’a t opologo Le oy Gou ha p ovengono altresì innumerevoli esempi di inumazione rituale con ocra rossa e conchiglie. Associando la simbologia dei colori e del rossi in particolare, ad un così vasto patrimonio genetico, biologico, storico mitologico e sociale, giungiamo a comprendere gli aspetti collegano le percezioni dei colori alle conseguenti reazioni emotive inconsce nella persona. I cui risultati sono riscontrabili nella vita quotidiana, e di enorme importanza in alcuni campi di studio legati al desig , al a keti g, all’e o o ia, vale a di e, a tutto uell’alt o aspetto ate iale a ui si ifà la vita umana in contesti antropologici contemporanei. Nelle culture orientali, ad esempio, il colore rosso è considerato di buon augurio ed è utilizzato per le cerimonie. È il colore come sappiamo del sangue pertanto ne viene enfatizzata la sua rappresentazione della vita e della vitalità. 3.2. Il Rosso sul Corpo Altri esempi di differenti culture palesano comunque una particolare importanza del rosso, in senso assoluto. Presso i Maori il rosso riveste una particolare funzione nella pratica dei tatuaggi17. Forma d'ornamento, espressione artistica e comunicativa, il tatuaggio maori Moko trasmette informazioni sullo status ricoperto, sull'appartenenza etnica, il genere e la storia personale. Ha altresì la funzione di proteggere e immunizzare il corpo. I colori più usati in queste pratiche sono il nero, il bianco e il rosso. L’uso di uesti olo i ha p e isi sig ifi ati, dove il osso app ese ta la te a ad e, la as ita e la vita. Per la religione indiana la divinità Krishna è blu e rosso è il colore di Radharani, la sua eterna compagna. Esiste inoltre un tipo di rosso indiano, conosciuto come castagno, una tonalità brunastra di colore rosso, così chiamato da un tipo di terreno che si trova in India. Rosso è anche il tilaka o red bindi goccia rossa, un punto rosso al centro della fronte focus di energia secondo il Tantra, disegnato sulla fronte di alcune donne indiane e uomini, tradizionalmente legato a pratiche religiose buddiste, preparato con polvere di curcuma rossa o ossido di zinco amalgamati con vaselina. In India altresì simboleggia la purezza e spesso è un colore presente nelle cerimonie nuziali. Anche in Cina è il colore indossato dalle spose ed è il colore beneaugurante per le nascite. Nel Sud Africa è il colore del giorno, mentre per gli aborigeni australiani lo o side a o il olo e della te a. I Russia asso iato alla ellezza ta t’ he osso e ello ve go o i di ati con la stessa parola. Gli ebrei considerano il rosso il colore del peccato e del sacrificio. I triangoli simboli dei campi di concentramento nazisti, che facevano parte del sistema di identificazione dei prigionieri, erano triangolo di colore rosso per identificare i prigionieri politici. Ma un triangolo di colore rosso era anche riservato ai religiosi cristiani e un cerchietto di colore rosso recante la sigla IL IM LAGER, nel campo identificava i prigionieri ritenuti pericolosi o sospetti di tentare la fuga18. Per la maggior parte dei paesi di cultura anglosassone co e gli “tati U iti, la G a B etag a, la Nuova )ela da, l’Aust alia a a he pe la maggior parte dei paesi europei, il rosso ha una grande forza simbolica in quanto associato al desiderio ma a he alla fo za, all’e e gia, alla viole za e al pe i olo, da qui il fatto che questo colore sia spesso legato, come nella segnaletica stradale, al concetto di pericolo o di aiuto e soccorso, come la Croce Rossa. Per cui ell’a ezio e o u e di alle ta e di atte zio e. Ma il osso sto i a e te legato a he ai iti di allontanamento del male più comuni, oltre a quelli sciamanici con cui si è iniziata tale osservazione. Infatti i olti ituali legati all’idea di toglie e il Malo hio, esp essio e usata da olte ultu e e t adotta o e occhio maligno, molti simboli, gia dai greci e dai romani, usati per toglierlo o allontanarne i potenziali negativi sono rossi. Un nastrino rosso ad esempio si legava intorno al polso per la future madri, un cornetto rosso si porta con la persona come amuleto, come anche tal è considerato il corallo rosso. 6 Barreiras do Tejo / Aquapolis - Parque Urbano Ribeirinho. Effetto Rosso 4. Psicologia Del Colore Design E Marketing I colori producono effetti specifici, che sono base fondante di alcune azioni fisiologiche del corpo umano. Parlando della capacità di influenzare il fisico, intendiamo p op io l’effetto he l’esposizio i ad essi ausa sul comportamento e il corpo stesso. Generando delle reazioni che possono essere diverse in base ad al u i fatto i va ia ili. Co e l’est azio e et i o ultu ale e eligiosa, il sesso e l’età. Questi ele e ti si i se is o o ell’as e de te he i olo i ha o sulla pe so a, i ase alla du ata dell’esposizio e al olo e e dei suoi effetti sul sistema nervoso. Il rosso come abbiamo appreso, genera una stimolazione del sistema nervoso attivando i muscoli e provocando una rapida respirazione. Il carattere ed alcuni fattori sociali, 7 influenzano pertanto la persona nella scelta di alcuni colori piuttosto che altri. Le emozioni che questi p ovo a o fo a o uell’effetto e otivo he as e dalle p op ietà otti he dei olori. Il rosso in definitiva, secondo gli scienziati, porterebbe influenzare chi lo indossa, particolarmente in una competizione sportiva, in maniera dominante e più aggressiva, indebolendo psicologicamente l'avversario. A tal riguardo è stato condotto uno studio dell'università di Munster, in Germania, per una ricerca finalizzata alla pubblicazione scientifica New Scientist. Ha guidato il team di ricerca Norbert Hagemann. Sono stati sottoposti alcuni arbitri professionisti a vedere dei video di incontri di taekwondo. Qui i contendenti i dossava o divise di olo e dive so, di ui u a ossa. L’espe i e to ha di ost ato o e alte a do il video e invertendo il colore delle divise tra i due concorrenti, gli arbitri hanno dato un punteggio maggiore a chi indossava il rosso. il colore non cambia il risultato della gara ma a livelli simili tra i due atleti, il colore può avere qualche influenza sul risultato. Stare esposti alle vibrazioni del colore rosso, dunque, fa si che si manifestino delle stimolazioni che provocano eccitamento. Questo grazie ad una reale accelerazione del attito a dia o, e all’ au e ta do della p essio e a te iosa, ausa dello sti olo della i olazio e sa guig a. I olt e si is o t a o i suoi effetti el o so dell’attività e vosa e ghiandolare, altresì sui us oli, e sul siste a e voso si pati o. “i is o t a o i fi e effetti de ivati dall’esse e sottoposti a vibrazioni scaturite dal colore rosso, sugli organi riproduttivi. Associati a un consistente rilascio di adrenalina, con conseguente accelerazione del polso, della respirazione e di un aumento della tensione ge e ale dell’o ga is o. 4.1. Vedo Rosso Da ui la de ivazio e dell’esp essio e vede i osso, ad ese pio dalla a ia o da e ozio i o u ue violente. Le particolarità caratteriale a cui il rosso è associato si rifanno a una persona sicura e coraggiosa, con un senso di concretezza abbinato a caratteristiche di volontà e determinazione. Ma il osso a he il olo e dell’otti is o e della viva ità, olt e he dell’i pulsività, della competizione e dell’auto o ia. Il osso i ua to si olo del sa gue, della o uista e della fia a he illu i a lo spirito umano, denota certamente, in coloro che lo prediligono, nel momento in cui vi sono sottoposti a lungo periodo, reazioni impetuose, più forti e impulsive. Da qui ne derivano gli studi sulla possibilità che le squadre o gli atleti vestiti di rosso siano più propensi alla vittoria, per una maggiora stimolazione, fisica e psicologica, che influenzerebbe gli esiti della gara. Appa e palese, ua to l’i flue za dei olo i e di u a continuata esposizione a loro, possa influenzare il comportamento umano, a causa di determinate razioni psicologiche. Questo è ovviamente oggetto di studio, perchè i suoi effetti possano essere previsti e gestiti ell’a ito dell’a uisto di u dete i ato p odotto. “e il si olo, o e t as ettito e di valo i o divisi nasce prima del segno, allora con più vigore i colori sono simboli che insieme formano un linguaggio universalmente compreso da tutte le culture e in tutte le circostanze. Se pure con riferimenti non sempre identici dovunque. I colori da cui siamo circondati accendono i sensi, la fantasia, l'immaginazione, creano emozioni, hanno pertanto un valore comunicazionale, il cui linguaggio ed i cui effetti, sono stati impiegati anche dagli psichiatri. Come Max Lusher con il suo il test dei colori, e da Hermann Rorschach, attraverso la psicodiagnostica e il test delle macchie a fine diagnostico, che porta il suo nome. Il Rosso per il test di Lusher provoca eccitazione e spinge verso l'attività, denota un senso di forza e di sicurezza, per cui la scelta orientata al rosso corrisponde ad uno stato di attivazione nella direzione di una conquista, ad un desiderio espansivo, all'aspirazione alla mobilitazione di tutte le energie sessuali ed aggressive, esprime fiducia e sicurezza . Il colore più affascinante dello spettro dei colori e maggiormente studiato, anche per la difficoltà a riprodurlo in maniera corretta attraverso tecniche artificiali è noto per comunicare le emozioni sinora elencate. 8 4.2. Il Linguaggio Non Verbale del Colore I colori ci permettono di fare qualcosa che con il linguaggio verbale non possiamo fare. Permettono di raggiungere il centro delle emozioni, perché i colori sono emozioni dirette. Il a keti g e l’head hu ti g, fi alizza o la o os e za di al u e i fo azio i, o e uelle sui olo i, pe effettua e u ’i dagi e se p e più ricca e articolata della personalità di ogni singolo consumatore. Gli studi in merito sono numerosi e molto interessanti, per gli esiti raggiunti. Claudio Widmann in il Simbolismo dei colori 19, presenta vari casi di atteggiamenti psicologici, percezioni sensoriali e associazioni inconsce, che i principali colori suscitano nel singolo, ottenendone indicazioni sui quali i colori siano più adatti a rendere riconoscibili e desiderabili determinate categorie di prodotti. Prosegue analizzando ed approfondendo i significati simbolici e psichici propri di alcuni colori. Da quando Newton compì il suo esperimento del prisma cromatico e fissò i sette olo i dell’i ide o le lo o ispettive lu ghezze d’o da, si può ite e e di ave e u a hia a os ie za dei colori. Tuttavia lo spettro cromatico annovera sette colori per ragioni magico simboliche più che scientifiche. Vive e el olo e, vive e u ’esiste za olo ata, sig ifi a a zitutto vive e gli effetti del olo e, che sono effetti fisiologici. La psicologa Anna Oliverio Ferraris, pone il rosso tra i colori, con il giallo e l’a a io e , o e apa i di sus ita e stati di attività, eccitazione, serenità, gioia di vivere, impulsività, opposti ai colori freddi verde, blu, violetto che suscitano al contrario passività, calma, inerzia, tristezza, malinconia , inducendo alla riflessione. Concerne si è affermato, al potenziale del rosso , la facoltà di esp i e e l’agg essività, l’ostilità e alt e o po e ti psi hi he viole te, u ite al pia e e s atu ito dall’azio e e dalla seduzio e. I te i i te po ali app ese ta il te po p ese te, hi usa uesto olo e vuole che la sua attività sia i te sa d’espe ie ze. 4.3. Rosso Ferrari U pa ti ola e i te esse de ivato dall’utilizzo ai fi i o e iali del osso, va e to ise vato al Rosso Ferrari, che ha caratterizzato il destino di una eccellente casa automobilistica tracciando le fila di una sto ia italia a del Desig d’e ezio e. Cu ioso app e de e 20 che con la missione Mars express un a pio e di ve i e Rosso Fe a i, hia ata fa ilia e te F ed dall’u io e di Fe a i pi Red sia stato caricato in un'ampolla sigillata a bordo della navicella spaziale dell'ESA, approdata su Marte, il pianeta rosso, nel settembre 2003. l'ESA ha concluso un accordo con la Ferrari in base al quale un campione di vernice dell'auto di Maranello fosse portato in orbita intorno al pianeta Rosso, Marte. Il rosso Ferrari, espressione e immagine dell'azienda, è di una qualità estroversa e dominante, metafora della realizzazione degli obiettivi. Perché il rosso è il colore dell'attivismo e dell'entusiasmo, della forza, del coraggio e della competizione. E' stato Gustav Jung a formulare l'ipotesi che la preferenza individuale per determinati colori corrisponde alla funzione che caratterizza il tipo psicologico. Individuando nella combinazione, tra l'atteggiamento di estroversione e di introversione, la possibilità di definire i tipo psicologici di base21.Poter gestire i colori, conoscendoli, per il design di ambienti interni ed esterni oltre che per gli oggetti, risulta interessante ai fini di quanto essi possano facilitare il lavoro del designer nel rende e iglio e l’a ie te, o a he el ge e a e spe ifi he eazio i. A tal fi e si fa utile la appatu a dei olo i dell’a ie te, il p o esso o il uale ve go o ide tifi ate le p i ipali a atte isti he cromatiche di un ambiente. 4.4. La Nuance che Vende Ma ritornando alle sensazioni legate al rosso che possono stimolare alla vendita, si è notato come in presenza del colore rosso un consumatore tende a spendere di più e ad acquistare in modo irrazionale, 9 sotto i detta i dell’i pulso. Questo dovuto alla isposta fisiologi a ell’i dividuo, he i p ese za di elementi rossi è stimolato a mangiare, consumare e anche acquistare di più e più velocemente. Il rosso in quanto colore fortemente dinamico, cela un potenziale forte e pertanto a volte controproducente. Infatti in quanto associato al pericolo, spesso è accostato a situazioni spiacevoli di emergenza o anche di debito. A lungo andare inoltre, alla sua esposizione, affatica gli occhi, provoca insonnia, perché aumenta, come sappiamo, la circolazione sanguigna. Si rivela dunque essere un colore da utilizzare consapevolmente. Inopportuno nei settori in cui esprime la sua simbologia negativa, come gli ospedali, i servizi sanitari e la finanza. Le emozioni risultano indotte e prodotte dalla progettazione di prodotti e marchi. In quanto un o iettivo del desig uello di i du e espe ie ze e otive, ge e ate dall’uso dell’oggetto al fi e di oi volge e l’ute te, el odo i ui si deside a fa lo22. Ovviamente nel caso della generazione di emozioni negative il rischio è alto. Sono i sensi a generare le emozioni che le persone hanno dinnanzi ai prodotti di design e di consumo23. 4.5. Design: Quel Rosso che Comunica Il desig ivela tutto il pote ziale del olo e, he va te uto olto i o side azio e ell’atto della p ogettazio e, al fi e di p evede e gli esiti e ozio ali ell’ute te fi ale a ui desti ata la p ogettazio e . È noto che il colore rosso sia anche il colore più sensuale che una donna possa indossare. Il rosso adoperato in una tonalità scura lo si può usare nei luoghi dove và espressa sensualità e femminilità come nel settore dei cosmetici e profumi. Infatti il rossetto di colore rosso è il cosmetico più popolare da sempre. Lo stesso nome rossetto ne deriva. Per la stimolazione immediata e prepotente che comunica è indicato nella segnalazione di pericolo ma anche per tutto quanto vuole richiamare immediatamente l’atte zio e, pe iò he di a i o o desti ato all’i fa zia, i gio attoli, al food gio oso. Pe la apa ità del rosso di evocare la stimolazione erotica è spesso utilizzato oltre che per le confezioni di make up e smalti, per la biancheria intima. Certamente si rivela utile anche giocare con il senso paradossale che sono in grado di generare alcuni colori a livello emozionale, e che compio o gio o fo za, ell’atte di ilità del prodotto e nel piacere che esso genera e cha sta alla base del suo potenziale acquisto 24. A livello biologico, il colore rosso stimola e accelera il metabolismo. 10 Parliamo Di.. Rosso 5. Conclusioni Si è voluto parlare di rosso, restando sulla linea rossa dei suoi dialettici significati, attraverso un viaggio che dalla mitologia e la storia passando per la pittura e la psicologia possa condurre a capire , in modo più consapevole, quanto il colore, in generale ed in particolare il rosso, sia importante per definire un progetto di design . proprio in funzione e a motivo, della sua alta gamma di potenzialità simboliche che reca in se. Sia che si tratti di un prodotto fisico o un ambiente. Questo perchè, le emozioni che da esso scaturiscono, possono essere contraddittorie. Grazie a questa molteplicità di afferenze biologiche e sociali, ad esso connesse. Emozioni differenti, in base al contesto e al valore ad esso associato. Si apre pertanto il desiderio di approfondire questa ricerca, per comprenderne maggiormente gli effetti simbolici , in questo caso positivi, ad esso connessi. Per un suo utilizzo in campi specifici, dove vi sia la necessità di uno stimolo alla produzione. O anche lo studio del rosso unificato alla produzione di oggetti che possano indurre a stati di benessere. Un design che possa unire il colore,il materiale e la fragranza. Per l’a ogli e to dei se si, he o e detto ge e a o le e ozio i, he so o alla ase dell’a uisto. Tutte pe sate o l’o iettivo finale di favo i e, u e esse e i ediato ell’i dividuo he li utilizza. Conciliando così vendita guadagno e benessere. 11 Bibliografia Arslan E.(1997) Iside: il mito, il mistero, la magia, Milano: Electa. Balt ušaitis, J. (1985 )La ricerca di Iside. Saggio sulla leggenda di un mito. Roma: Adelphi. Brusatin M. (1999) Storia dei colori. Torino: Einaudi. Cassirer E., (1967) ed . it. A cura di Arnuad E. Filosofia delle forme simboliche. Firenze testo Orig. Philosophie der symbolischen Formen, Berlin; ed. Crocetti G., (1986) Il bambino nella pioggia. Roma; Armando Ed. De Nebeskj Wojkowitz, R. (1975) Oracles and Demons of Tibet. Gratz: Akademische Druck. Di Renzo M. (1998) Il colore vissuto, Scientifiche Roma: Magi Ed. Di Renzo M., C. Widmann, (2001) La psicologia del colore, Roma: Scientifiche Magi Ed. Düttmann, M. Schmuck, F. Uhl, J. (1981) Color in Townscape. San Francisco: W H. Freeman and Company. Fraser T. Banks A. (2004) The Complete guide to colour. UK: Ilex Press. Goethe J.W. (1999) La teoria dei colori. Milano: Il Saggiatore Ed. Gourhan A.L. (1964) Les religions de la prehistoire. Parigi: Presses universitaires de France. Holmberg, D. (1989) Order in Paradox. Myth, Ritual and Exchange among Nepal's Tamang, Ithaca: Cornell University Press. Lancaster, M. (1996) Colourscape. London: Academy Editions. Luscher M. (1976) Il test dei colori. Roma Astrolabio Ed. Luzzatto L. Pompas R. (1988) Il significato dei colori nelle civiltà antiche. Milano: Rusconi. Martini F. (2008) Archeologia del Paleolitico. Storia e culture dei popoli cacciatori-raccoglitori. Roma: Carocci Editore. Mircea, E. (1984) Immagini e simboli. Milano: Jaca Book. Mircea E. 974 Cha a esi o e te i he a ai he dell’estesi tIt.o ig. Le chamanisme et les techniques archaiques de l'extase, Payot. Ed. it. Roma: Mediterranee. Mastromattei R. (1988) La Terra Reale, Roma: Valerio Levi Editore. Oliverio Ferraris A. (1988) Il significato del disegno infantile. Torino: Boringhieri. Mastromattei R. (1982) Tremore e Potere. Milano: Il Milione. Propp K. (1976) Le Radici Storiche dei Racconti di Magia, Roma: Newton Compton. Kerenyi K. (2001) Gli Dei e gli Eroi della Grecia. Milano: Adelphi. Schelling F.W.J. (1998) Philosophie der Mythologie, Hamburg: Meiner. Vereno M. (1954) Von Mythos zum Christos. Stuttgart ed. Wittgenstein L.J.J (1981) Osservazioni sui colori trad. it. di M. Trinchero, Torino: Einaudi. Widmann C. (2000) Il simbolismo dei colori. Scientifiche. Roma: Magi Ed. Zahan D. (1990) Bianco Rosso e Nero il simbolismo dei colori nell'Africa nera in Il Sentimento del Colore Como: Red. Zolla E. (2002) Discesa nell'Ade e Resurrezione. Milano: Adelphi . Articoli scientifici consultati L.Harrington , A.Lechner, (2006) Red! I am in Love, I am Enraged. A not on the risk of eliciting negative emotions. Design & Emotion Conference, Sweden. Desmet, P.M.A. (2004) From disgust to desire; how products elicit emotions. In: D.C. McDonagh, P. Hekkert, J. van Erp, & Gyi (Eds.), Design and Emotion: the Experience of Everyday Things (pp. 8-12). London: Taylor & Francis. Givechi, R. (2004) Positive Space. In D. McDonagh, P. Hekkert, J. v. Erp & D. Gyi (Eds.), Design and Emotion. London: Taylor & Francis. Boryana G. (2005) Sense of Colour Department of Engineering Design, Faculty of Mechanical Engineering , Technical University of Sofia, Bulgaria. O’Co o ). (2004) Environmental Colour Mapping Using Digital Technology The University of Sydney 12 Sitografia www.psychomedia.it (consultato il 11 febbraio 2013 h 16,30) www.centrostudilaruna.it (consultato il 11 febbraio 2013 h 16,30) http://www.midamondo.altervista.org (consultato il 11 febbraio 2013 h 16,30) http://www.cure-naturali.it (consultato il 11 febbraio 2013 h 16,30) http://www.luscher-psicosomatica.it (consultato il 11 febbraio 2013 h 16,30) http://www.ilcorto.it/EducArt/test-colore.htm (consultato il 11 febbraio 2013 h 16,30) http://www.marketingmagazine.co.uk (consultato il 11 febbraio 2013 h 16,30) http://www.treccani.it (consultato il 11 febbraio 2013 h 16,30) 1 F.W.J.Schelling (1998) philosophie der Mythologie, Hamburg: Meiner. p 216 Il più caldo è il violetto nello spettro delle frequenze Infatti si dice infra-rosso e ultra-violetto. 3 400.000 anni fa ha inizio la storia del colore.Primo uso culturale del colore avvenne per la decorazione del corpo. 4 La regina Vittoria alle sue muta per il bianco con i fori d'arancio. Quello bianco in india è l'abito delle vedove,in olte pa ti dell’Af i a il olo e del lutto, e il XX se lo i po e i ua to il ostu e della ve gi ità aduto. 5 Da ui i iti he vedo o il p i ato dell’u ello sul se pe te as hile e fe inile) 6 Il bianco e il rosso si trovano spesso accoppiati nel mito, il toro che Minosse non sacrifico a Poseidone era bianco. 7 Ispirato dalle letture di: D'Anna G.(1996) Dizionario dei miti, Roma: ediz. Newton&Compton E Cerinotti, (2005) A. Miti greci e di Roma antica, Prato: Giunti, 8 Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo tit. orig. Percy Jackson & The Olympians scritto da Rick Riordan. In cinque libri basati prevalentemente sulla mitologia ambientata in tempi contemporanei. 9 Questa rappresentava l'anima BA del dio del sole RA, di cui era l'emblema in geroglifico. 10 Mastromattei, R. Tremore e potere, Roma, Franco Angeli, 1995, pagg. 27-28 11 Le ocre. Si tratta di miscele di silice, argilla e ossidi e/o idrossidi di ferro. 12 A tal proposito: Cazeneuve, J., Sociologie du rite, Paris, 1971 - ed.it. Milano, EST, 1974, 1996 13 Lucien Lévy-Bruhl (Parigi, 10 aprile 1857 – 13 marzo 1939). 14 W.J.Propp, Le Radici Storiche dei Racconti di Magia, Roma, Newton Compton, 1976 15 Marazzi, U., Testi dello sciamanismo, Torino, UTET,pag. 114 16 Eliade Mircea, Immagini e simboli Jaca Book Milano 1984 pg 124-126 17 Aa.Vv. I Maori della Nuova Zelanda: la colonizzazione europea e il Trattato di Waitangi 18 Da: Triangle rouge C. Roux in AA.VV., Saggistica sui campi di concentramento nazisti, Ed.Ferni, Ginevra. 19 C. Wid a , Il si olis o dei olo i , “ ie tifi he Magi Ed., Ro a, 20 tratto dal testo L.Luzzatto e R. Pompas (2005)Rosso Ferrari delle studiose del colore italiane, Fashion. 21 ispirato dal testo Che colore mi metto? Lia Luzzatto, Renata Pompas , Nodus, 2001 22 Hekkert, 2001; Hummels, 1999; Overbeeke, Djajadiningrat, Wensveen, e Hummels, 1999, in Red! I am in Love, I am Enraged. A not on the risk of eliciting negative emotions, L.Harrington PhD and A.Lechner, PhD Presented at the Design & Emotion Conference, Sweden, 2006 23 Givechi 2004, p.43 24 Desmet, 2004 art. Citato Givechi, R. (2004). Positive Space. In D. McDonagh, P. Hekkert, J. v. Erp & D. Gyi (Eds.), Design and Emotion. London: Taylor & Francis. 2 13