Books by Fabrizia Ippolito
F. Ippolito, Paesaggi frantumati. Atlante d'Italia in numeri, Skira, Milano 2019
Dalla grande ... more F. Ippolito, Paesaggi frantumati. Atlante d'Italia in numeri, Skira, Milano 2019
Dalla grande quantità di cemento consumato al gran numero di cave; dall’enormità di suolo urbanizzato alle poche grandi città, ai molti piccoli Comuni; dall’abbondanza di case costruite, case abusive e seconde case alla carenza di case popolari; dai chilometri di strade e ferrovie ai loro tratti in concessione e in dismissione; dal grosso numero di porti e aeroporti alla loro piccola dimensione; dall’entità di lavori e investimenti per grandi opere alla lista di opere interrotte; dalla numerosità di edifici e infrastrutture in disuso e di paesi in abbandono alla diffusione di iniziative di riuso e riappropriazione; dall’aumento delle imprese produttive alla loro frammentazione e dalla diminuzione delle aziende agricole alla loro ricomposizione; all’avanzata di boschi e deserti e di terre in assestamento e in erosione; alle grandi quantità di territori, edifici e popolazioni a rischio idrogeologico e sismico, di disastri e ricostruzioni; di luoghi turistici, di paesaggi e beni protetti; di vincoli, leggi, regole e di deroghe ed eccezioni; di architetti, alcune quantità stanno facendo la qualità dei paesaggi italiani.
Quantità di materiali, soggetti, tempi, norme e usi, di progetti, politiche e pratiche compongono il ritratto di un Paese in trasformazione e in movimento, di un paesaggio frammentato e plurale, dove la moltitudine assume un rilievo speciale. Sono quantità variabili, che richiederebbero un bollettino quotidiano. Ma indicano le direzioni verso le quali si muovono i paesaggi italiani.
Una raccolta di ricerche intorno a una città e a un tema. Le tattiche dell'abitare come punto di ... more Una raccolta di ricerche intorno a una città e a un tema. Le tattiche dell'abitare come punto di vista sulla città e Napoli come manifesto dell'eccezione quotidiana. Il libro presenta ricerche e riflessioni che tracciano i lineamenti di una città, uno sguardo e un approccio al progetto accomunati da un carattere adattativo. Il titolo si riferisce all'oggetto e alla modalità del lavoro: le tattiche dell'abitare e l'attitudine tattica all'osservazione e al progetto nella città.
La finestra come punto di accumulazione di un discorso sull’architettura e la città. Dalla finest... more La finestra come punto di accumulazione di un discorso sull’architettura e la città. Dalla finestra, sguardi sulla composizione e la scomposizione dell’architettura, ma anche sul rapporto tra architettura e città, tra edificio e paesaggio e sulle loro trasformazioni. Il libro è una collezione di testi e immagini composta a partire dai materiali del convegno omonimo tenuto presso la Facoltà di Architettura della Seconda Università degli Studi di Napoli a dicembre 2010.
La pubblicazione presenta i risultati del corso di perfezionamento in Analisi, valutazione e prog... more La pubblicazione presenta i risultati del corso di perfezionamento in Analisi, valutazione e progettazione del paesaggio dell’Università della Calabria e ulteriori approfondimenti sul tema del paesaggio a partire dal territorio calabrese della Sila. L’inerzia come chiave di interpretazione è il punto di partenza per una ricerca che adotta questo territorio come laboratorio di conoscenza e di sperimentazione progettuale di forme anomale di contemporaneità.
Correda la ricerca una raccolta di contributi di diversa provenienza disciplinare, intesa come moltiplicazione di sguardi sul luogo e sul tema.
Il libro inaugura una collana sulle Nuove strade edita da Clean, a cura di F. Ippolito e P. Maist... more Il libro inaugura una collana sulle Nuove strade edita da Clean, a cura di F. Ippolito e P. Maisto, che intende presentare le “nuove strade” che costituiscono gli attrattori fisici delle trasformazioni del territorio contemporaneo e proporre “nuove strade” per la lettura di queste trasformazioni.
Il lavoro sulla strada degli Americani, curato con Peppe Maisto, propone una lettura dei territori di nuova urbanizzazione a nord-ovest di Napoli attraverso interpretazioni coordinate e complementari.
Il secondo volume della collana, pubblicato contemporaneamente, è L. Coccia,
M. T. Granato (a cura di), Ascoli-mare. Un’autostrada senza pedaggio.
Papers by Fabrizia Ippolito
F. Ippolito, Frank Owen Gehry, in M. Gelvi (a cura di), Cinque per quattordici. Parole di archite... more F. Ippolito, Frank Owen Gehry, in M. Gelvi (a cura di), Cinque per quattordici. Parole di architettura, DADI_PRESS, Unicampania 2020
F. Ippolito, Giancarlo De Carlo, in M. Gelvi (a cura di), Cinque per quattordici. Parole di archi... more F. Ippolito, Giancarlo De Carlo, in M. Gelvi (a cura di), Cinque per quattordici. Parole di architettura, DADI_PRESS, Unicampania 2020
F. Ippolito, Joao Batista Vilanova Artigas, in M. Gelvi (a cura di), Cinque per quattordici. Paro... more F. Ippolito, Joao Batista Vilanova Artigas, in M. Gelvi (a cura di), Cinque per quattordici. Parole di architettura, DADI_PRESS, Unicampania 2020
F. Ippolito, Fernand Pouillon, in M. Gelvi (a cura di), Cinque per quattordici. Parole di archite... more F. Ippolito, Fernand Pouillon, in M. Gelvi (a cura di), Cinque per quattordici. Parole di architettura, DADI_PRESS, Unicampania 2020
F. Ippolito, articolo in Area 173, settembre/ottobre 2020
F. Ippolito, La progettazione del paesaggio, in M. R. Spasiano, M. Calabrò, G. Mari, F. Gambardel... more F. Ippolito, La progettazione del paesaggio, in M. R. Spasiano, M. Calabrò, G. Mari, F. Gambardella, P. Tanda, A. G. Pietrosanti, Fondamenti di diritto per l’architettura e l’ingegneria civile, Editoriale Scientifica, Napoli 2020
F. Ippolito, articolo in Area 171, luglio/agosto 2020
F. Ippolito, articolo in Area170, maggio/giugno 2020
F. Ippolito, recensione al libro "The Museum is not Enough", CCA, Montréal 2019, in Area 170, mag... more F. Ippolito, recensione al libro "The Museum is not Enough", CCA, Montréal 2019, in Area 170, maggio/giugno 2020
F. Ippolito, recensione alla mostra di Neri Oxman al MoMA di New York, in Area 170, maggio/giugno... more F. Ippolito, recensione alla mostra di Neri Oxman al MoMA di New York, in Area 170, maggio/giugno 2020
Intervista a Fabrizia Ippolito in L. Iaccarino, Programmare la seconda fase tra spazio pubblico, ... more Intervista a Fabrizia Ippolito in L. Iaccarino, Programmare la seconda fase tra spazio pubblico, luoghi di lavoro e di consumo, in Huffington Post, 27 aprile 2020
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Books by Fabrizia Ippolito
Dalla grande quantità di cemento consumato al gran numero di cave; dall’enormità di suolo urbanizzato alle poche grandi città, ai molti piccoli Comuni; dall’abbondanza di case costruite, case abusive e seconde case alla carenza di case popolari; dai chilometri di strade e ferrovie ai loro tratti in concessione e in dismissione; dal grosso numero di porti e aeroporti alla loro piccola dimensione; dall’entità di lavori e investimenti per grandi opere alla lista di opere interrotte; dalla numerosità di edifici e infrastrutture in disuso e di paesi in abbandono alla diffusione di iniziative di riuso e riappropriazione; dall’aumento delle imprese produttive alla loro frammentazione e dalla diminuzione delle aziende agricole alla loro ricomposizione; all’avanzata di boschi e deserti e di terre in assestamento e in erosione; alle grandi quantità di territori, edifici e popolazioni a rischio idrogeologico e sismico, di disastri e ricostruzioni; di luoghi turistici, di paesaggi e beni protetti; di vincoli, leggi, regole e di deroghe ed eccezioni; di architetti, alcune quantità stanno facendo la qualità dei paesaggi italiani.
Quantità di materiali, soggetti, tempi, norme e usi, di progetti, politiche e pratiche compongono il ritratto di un Paese in trasformazione e in movimento, di un paesaggio frammentato e plurale, dove la moltitudine assume un rilievo speciale. Sono quantità variabili, che richiederebbero un bollettino quotidiano. Ma indicano le direzioni verso le quali si muovono i paesaggi italiani.
Correda la ricerca una raccolta di contributi di diversa provenienza disciplinare, intesa come moltiplicazione di sguardi sul luogo e sul tema.
Il lavoro sulla strada degli Americani, curato con Peppe Maisto, propone una lettura dei territori di nuova urbanizzazione a nord-ovest di Napoli attraverso interpretazioni coordinate e complementari.
Il secondo volume della collana, pubblicato contemporaneamente, è L. Coccia,
M. T. Granato (a cura di), Ascoli-mare. Un’autostrada senza pedaggio.
Papers by Fabrizia Ippolito
Dalla grande quantità di cemento consumato al gran numero di cave; dall’enormità di suolo urbanizzato alle poche grandi città, ai molti piccoli Comuni; dall’abbondanza di case costruite, case abusive e seconde case alla carenza di case popolari; dai chilometri di strade e ferrovie ai loro tratti in concessione e in dismissione; dal grosso numero di porti e aeroporti alla loro piccola dimensione; dall’entità di lavori e investimenti per grandi opere alla lista di opere interrotte; dalla numerosità di edifici e infrastrutture in disuso e di paesi in abbandono alla diffusione di iniziative di riuso e riappropriazione; dall’aumento delle imprese produttive alla loro frammentazione e dalla diminuzione delle aziende agricole alla loro ricomposizione; all’avanzata di boschi e deserti e di terre in assestamento e in erosione; alle grandi quantità di territori, edifici e popolazioni a rischio idrogeologico e sismico, di disastri e ricostruzioni; di luoghi turistici, di paesaggi e beni protetti; di vincoli, leggi, regole e di deroghe ed eccezioni; di architetti, alcune quantità stanno facendo la qualità dei paesaggi italiani.
Quantità di materiali, soggetti, tempi, norme e usi, di progetti, politiche e pratiche compongono il ritratto di un Paese in trasformazione e in movimento, di un paesaggio frammentato e plurale, dove la moltitudine assume un rilievo speciale. Sono quantità variabili, che richiederebbero un bollettino quotidiano. Ma indicano le direzioni verso le quali si muovono i paesaggi italiani.
Correda la ricerca una raccolta di contributi di diversa provenienza disciplinare, intesa come moltiplicazione di sguardi sul luogo e sul tema.
Il lavoro sulla strada degli Americani, curato con Peppe Maisto, propone una lettura dei territori di nuova urbanizzazione a nord-ovest di Napoli attraverso interpretazioni coordinate e complementari.
Il secondo volume della collana, pubblicato contemporaneamente, è L. Coccia,
M. T. Granato (a cura di), Ascoli-mare. Un’autostrada senza pedaggio.
Le vie del Mediterraneo, Conferenze della ricerca coordinata da Mosè Ricci, Accademia Nazionale dei Lincei, 1 e 2 ottobre 2020.
Web conference, 2 ottobre 2020
"Ricostruzioni", Phd Lectures, Dottorato di ricerca in Architettura, Università di Napoli Federico II, Conferenza online, piattaforma Microsoft Teams, 19 giugno 2020
Università della Basilicata, Matera, 16 novembre 2919.
Introduzione: F. Ippolito. Relatori: Eleonora Giovene di Girasole, Assessore all’Urbanistica del Comune di Aversa e ricercatrice IRISS CNR, Ciro Tarantino, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Aversa e Università della Calabria; Discutono: gli studenti del Corso di Progettazione architettonica III del Corso di laurea in Architettura.
Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli, 22 ottobre 2019
Laboratorio di progettazione architettonica 1, prof. L. Capobianco, a. a. 2018-2019, Corso di laurea quinquennale in Architettura, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale, Università della Campania Luigi Vanvitelli, 15 luglio 2019.
Parco San Laise (ex Area NATO), Napoli, 17 maggio 2019.
La conferenza si tiene in occasione dell'inaugurazione della mostra "Spazio collettivo" del corso di Teoria e Tecnica della Progettazione Architettonica prof. Fabrizia Ippolito
Progettare la città del futuro. Mostra di progetti per il territorio, Comune di Palermo e Ballarò significa Palermo.
Palermo, Chiesa di San Giovanni Decollato, 15-17 dicembre 2017