Edited Dossiers by Andrea Geniola
Ayer. Revista de Historia Contemporánea, 2021
Ayer, 123 (2021)
Pasado y Memoria. Revista de Historia Contemporánea, 2018
Pasado y Memoria, 17 (2018), pp. 11-207
Dictatorships & Democracies, 2017
Dictatorships & Democracies, 5 (2017), pp. 11-190
Edited Volumes by Andrea Geniola
GENIOLA, Andrea, PACI, Deborah eds. (2022), Sulle tracce della comunità immaginata. Identità e is... more GENIOLA, Andrea, PACI, Deborah eds. (2022), Sulle tracce della comunità immaginata. Identità e istituzioni nell’Europa degli stati nazionali, Unicopli, Milano. Con prefazione di Rolf Petri.
Le rivendicazioni di alcune nazioni senza stato hanno messo in discussione realtà come il Regno U... more Le rivendicazioni di alcune nazioni senza stato hanno messo in discussione realtà come il Regno Unito o la Spagna, evidenziando i limiti e le difficoltà dei processi di secessione anche negli stati democratici. La Brexit e l’emergere in tutta Europa con forza crescente di movimenti cosiddetti sovranisti mostra la resistenza dello Stato-nazione di fronte al suo indebolimento e al moltiplicarsi dei luoghi della governance.
Questi temi sono al centro del presente volume che raccoglie gli interventi aggiornati che hanno animato un seminario interdisciplinare svoltosi a Bari a fine 2014. Le relazioni e la discussione hanno inquadrato dalle diverse prospettive disciplinari (storica, politologica, sociologica e giuridica) il rapporto tra Stati, regioni e nazioni nell’Unione Europea, evidenziando la centralità teorica ed empirica di questi temi per la comprensione della stessa attualità.
Il rapporto tra il nazionalismo politico e le diverse correnti ideologiche della sinistra sociali... more Il rapporto tra il nazionalismo politico e le diverse correnti ideologiche della sinistra socialista e socialdemocratica rappresenta uno degli aspetti più controversi dello studio della nazione e dei nazionalismi. Partendo da un approccio multi–disciplinare, questo volume intende analizzare e approfondire la capacità del nazionalismo di combinarsi, in situazioni e casi specifici, con il pensiero socialista e le rivendicazioni dei movimenti sociali più radicali. I contributi prendono in esame un arco temporale che dalla fine del XIX secolo arriva ai primi anni del nuovo millennio, coprendo una vasta area geografica e politica che dall’Europa occidentale si estende fino al Caucaso.
Saggi by Andrea Geniola
GENIOLA, Andrea, “Spain is different”. Immaginare la patria attraverso la regione nella Spagna de... more GENIOLA, Andrea, “Spain is different”. Immaginare la patria attraverso la regione nella Spagna degli anni Sessanta, in GENIOLA, Andrea, PACI, Deborah eds. (2022), Sulle tracce della comunità immaginata. Identità e istituzioni nell’Europa degli stati nazionali, Unicopli, Milano, pp. 97-116.
Rivista Italiana di Studi Catalani, 2021
La transizione spagnola dalla dittatura alla democrazia parlamentare ha avuto tra le sue caratter... more La transizione spagnola dalla dittatura alla democrazia parlamentare ha avuto tra le sue caratteristiche più significative il peso assunto dalle rivendicazioni nazionaliste sub-statali. Tra queste quella catalana è stata una delle questioni centrali attorno alle quali si è sviluppata la dialettica nazional-regionale durante il processo di cambio di regime. Se da un lato le rivendicazioni centrali del catalanismo di "libertà, amnistia e Statuto di autonomia" furono accolte dal nuovo sistema politico, fino al punto che alcuni autori hanno parlato di "Costituzione dei catalani" per definire il testo del 1978, dall'altro il ricono scimento della "nazionalità" catalana si configurava come qualcosa di parziale e circoscritto, subordinato alla sovranità nazionale spagnola. Il testo ha l'obiettivo di ricostruire brevemente le posizioni del catalanismo, nelle sue differenti espressioni, per quanto riguarda la relazione tra processo di democratizzazione e soluzione del "problema catalano" all'interno di una soluzione globale per il "problema spagnolo".
- GENIOLA, Andrea, "Autogoverno e democrazia. Il catalanismo e la Transizione spagnola (1974-1979)", in Rivista Italiana di Studi Catalani, 11 (2021), pp. 39-63.
Ayer. Revista de Historia Contemporánea, 2021
GENIOLA, Andrea, Una “Cataluña española”, una “Vasconia españolísima”. (Re)construcción de un rel... more GENIOLA, Andrea, Una “Cataluña española”, una “Vasconia españolísima”. (Re)construcción de un relato, (re)significación de un imaginario (1939-1959), en Ayer, 123 (2021), pp. 51-78.
GENIOLA, Andrea (2021), Catalunya Lliure: A voltes amb el Front Patriòtic (1989-1996), en VIÑAS, ... more GENIOLA, Andrea (2021), Catalunya Lliure: A voltes amb el Front Patriòtic (1989-1996), en VIÑAS, Carles (coord.), Història de l’Esquerra Independentista, Tigre de Paper, Barcelona, pp. 255-289.
GENIOLA, Andrea, "Du nationalisme bourgeois au nationalisme populaire. Un aperçu idéologique à la... more GENIOLA, Andrea, "Du nationalisme bourgeois au nationalisme populaire. Un aperçu idéologique à la gauche indépendantiste catalane dans la vague des années 1968", in KERNALEGENN Tudi, BELLIVEAU Joël, ROY Jean-Olivier (dirs.), "La vague nationale des « années 1968 ». Regards croisés sur les mobilisations des peuples autochtones et sans État dans les années 1960 et 1970", Ottawa: Presses de l'Université d'Ottawa, 2020, pp. 111-128.
GENIOLA, Andrea: "Un explícito nacionalismo banal. Sobre franquismo y nacionalismo", en QUIROGA, ... more GENIOLA, Andrea: "Un explícito nacionalismo banal. Sobre franquismo y nacionalismo", en QUIROGA, Alejandro, ARCHILÉS, Ferran (eds.), 2018: "Ondear la nación. Nacionalismo banal en España", Comares, Granada, pp. 159-179.
Determinante nei processi di nation-building e di (ri)produzione delle identità nazionali all’int... more Determinante nei processi di nation-building e di (ri)produzione delle identità nazionali all’interno delle società contemporanee lo stato-nazionalismo non suscita lo stesso interesse di cui invece godono i nazionalismi sub-statali. Questo capitolo affronta la (ri)costruzione del discorso nazionale spagnolo durante l’epoca democratica successiva alla fine della dittatura franchista e precedente all’attuale crisi politico-istituzionale ispano-catalana, portando alla luce le abbondanti ossessioni nazionaliste presenti nella difesa della nazione spagnola contro i processi di devolution, le rivendicazioni nazionaliste sub-statali e le conseguenze dell’integrazione europea.
in PERRI, Paolo, ZANTEDESCHI, Francesca, GENIOLA, Andrea (eds.), 2018, Nazionalismo, socialismo e conflitti sociali nell’Europa del XX secolo, Aracne, Canterano, pp. 129-179., 2018
Negli anni del tardofranchismo l’indipendentismo di liberazione catalano definisce una parte impo... more Negli anni del tardofranchismo l’indipendentismo di liberazione catalano definisce una parte importante delle proprie basi ideologiche e costruzioni discorsive. Il saggio ha l’obiettivo di addentrarsi nei contenuti che rappresentano la base del “discorso di nazione” elaborato prima all’interno del Front Nacional de Catalunya (FNC) e poi nel Partit Socialista d’Alliberament Nacional (PSAN) da una nuova generazione indipendentista influenzata dai movimenti di liberazione nazionale post-coloniali e l’esplosione studentesca e operaria in corso nell’Europa degli anni sessanta del XX secolo. Oltre il dibattito circa la datazione della nascita dell’indipendentismo in Catalogna, il saggio difende la tesi secondo la quale tra 1966 e 1974 nasce un movimento ideologicamente nuovo o senza precedenti stabili, che ha le basi in una peculiare (ma non inedita) fusione tra marxismo e nazionalismo, che rilegge la storia e senso storico del catalanismo sotto l’influenza dell’opposizione antifranchista di tradizione marxista. Questo nuovo indipendentismo, attraverso una rilettura della storia della questione catalana, vedrà nella liberazione nazionale un elemento essenziale e irrinunciabile nel processo di liberazione sociale.
Pasado y Memoria. Revista de Historia Contemporánea, 2018
"Pasado y Memoria", 17 (2018), pp. 43-79.
Pasado y Memoria. Revista de Historia Contemporánea, 2018
"Pasado y Memoria", 17 (2018), pp. 11-42.
STATI, REGIONI E NAZIONI NELL'UNIONE EUROPEA, 2018
editoriale scientifica euro 15,00 I libri di Nazioni e Regioni | #01 STATI, REGIONI E NAZIONI NEL... more editoriale scientifica euro 15,00 I libri di Nazioni e Regioni | #01 STATI, REGIONI E NAZIONI NELL'UNIONE EUROPEA Le rivendicazioni di alcune nazioni senza stato hanno messo in discussione realtà come il Regno Unito o la Spagna, evidenziando i limiti e le difficoltà dei processi di secessione anche negli stati democratici. La Brexit e l'emergere in tutta Europa con forza crescente di movimenti cosiddetti sovranisti mostra la resistenza dello Stato-nazione di fronte al suo indebolimento e al moltiplicarsi dei luoghi della governance. Questi temi sono al centro del presente volume che raccoglie gli interventi aggiornati che hanno animato un seminario interdisciplinare svoltosi a Bari a fine 2014. Le relazioni e la discussione hanno inquadrato dalle diverse prospettive disciplinari (storica, politologica, sociologica e giuridica) il rapporto tra Stati, regioni e nazioni nell'Unione Europea, evidenziando la centralità teorica ed empirica di questi temi per la comprensione della stessa attualità.
in CAGIAO CONDE, Jorge, FERRAIUOLO, Gennaro, RIGOBON, Patrizio (eds.): "La nazione catalana. Stor... more in CAGIAO CONDE, Jorge, FERRAIUOLO, Gennaro, RIGOBON, Patrizio (eds.): "La nazione catalana. Storia, lingua, politica, costituzione nella prospettiva plurinazionale", Editoriale Scientifica, Napoli, 2018, pp. 227-255.
in BILLIG, Michael, 2018 (1995), Nazionalismo banale, Rubbettino, Soveria Mannelli, pp. VII-XVII.
in CAMPI, Alessandro, DE LUCA, Stefano, TUCCARI, Francesco (eds.), 2018, Nazione e nazionalismi. Teorie, interpretazioni, sfide attuali. Vol. 2, Historica, Roma, pp. 249-263., 2018
Sebbene Hobsbawm ne annunciasse il tramonto imminente la nazione e il nazionalismo stanno mostran... more Sebbene Hobsbawm ne annunciasse il tramonto imminente la nazione e il nazionalismo stanno mostrando un’eccezionale vitalità. Ciò che sembrava essere un’imminente processo di diluizione verso la sparizione ha invece assunto le sembianze di un’inaspettata persistenza tanto della nazione quanto del suo supporto discorsivo, il nazionalismo. Ciononostante la questione è lungi dall’essere di facile lettura e incarna una pluralità di problemi, una molteplicità di espressioni e un volume di connessioni tali da invitare a una maggiore attenzione concettuale e prudenza analitica. La nostra proposta d’intervento intende ripercorrere criticamente e alla luce del più recente dibattito teorico e concettuale lo stato dell’arte sulla questione nazionale e il nazionalismo in Europa. Infatti affermare che oggi esiste “il problema del nazionalismo” limitando l’analisi alla crescita dei movimenti populisti di estrema destra o alle rivendicazioni dei nazionalismi sub-statali non aiuta affatto a comprendere la realtà che ci circonda. Nel nostro intervento cercheremo di disegnare alcuni dei contorni, forme e contenuti di questa inaspettata persistenza. Tra gli spunti di riflessione critica e analisi concettuale che proponiamo: la compenetrazione tra Stato e nazione e la sua complicata compatibilità con l’integrazione europea; la contestazione portata nei confronti del modello stato-nazionale dai nazionalismi sub-statali, in bilico tra volontà di riproduzione dello Stato-nazione e cittadinanza europea; la complessa dialettica tra “universalismo” e “particolarismo” e tra “ethnos” e “demos”, su cui vive la codificazione del discorso nazionalista; l’importante differenziazione concettuale tra “nazionalismo” e “regionalismo”; la messa in crisi della catalogazione dicotomica dei nazionalismi tra “civici” ed “etnici”; l’opportunità di portare alla luce il nazionalismo laddove spesso non viene cercato, tra le maglie della quotidianità e della riproduzione “banale” e invisibile del discorso stato-nazionale; una lettura civica e “post-nazionalista” piuttosto che etno-culturale e identitaria dei processi di “nation-building” sub-statale in corso oggi all’interno dei confini dei grandi Stati-nazione d’Europa.
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Questi temi sono al centro del presente volume che raccoglie gli interventi aggiornati che hanno animato un seminario interdisciplinare svoltosi a Bari a fine 2014. Le relazioni e la discussione hanno inquadrato dalle diverse prospettive disciplinari (storica, politologica, sociologica e giuridica) il rapporto tra Stati, regioni e nazioni nell’Unione Europea, evidenziando la centralità teorica ed empirica di questi temi per la comprensione della stessa attualità.
Saggi by Andrea Geniola
- GENIOLA, Andrea, "Autogoverno e democrazia. Il catalanismo e la Transizione spagnola (1974-1979)", in Rivista Italiana di Studi Catalani, 11 (2021), pp. 39-63.
Questi temi sono al centro del presente volume che raccoglie gli interventi aggiornati che hanno animato un seminario interdisciplinare svoltosi a Bari a fine 2014. Le relazioni e la discussione hanno inquadrato dalle diverse prospettive disciplinari (storica, politologica, sociologica e giuridica) il rapporto tra Stati, regioni e nazioni nell’Unione Europea, evidenziando la centralità teorica ed empirica di questi temi per la comprensione della stessa attualità.
- GENIOLA, Andrea, "Autogoverno e democrazia. Il catalanismo e la Transizione spagnola (1974-1979)", in Rivista Italiana di Studi Catalani, 11 (2021), pp. 39-63.
I recenti studi sulla regione e il nazionalismo regionalizzato, come fattore di nazionalizzazione attraverso l’integrazione discorsiva della petite patrie nella Grande Nation, offrono l’opportunità di osservare oggi sotto una nuova luce le coordinate della questione nazionale in Spagna. In questo percorso, lo studio dell’epoca franchista si è arricchito di una prospettiva complementare: la ricerca sulla dimensione regionale del regime e le possibili articolazioni regional(iste) del nazionalismo ufficiale. Seguendo questa linea di ricerca, il saggio esplora quest’ipotesi, concentrandosi sul trattamento che la dittatura franchista ha riservato alle culture e identità sub-statali. Oltre la soluzione centralista e la condanna del rojoseparatismo, è possibile individuare alcune linee tematiche relativamente nuove che si dipanano attraverso una cronologia riconoscibile. In una prima fase (1939-1959), il regime si concentra sulla definizione dei limiti del cosiddetto regionalismo bien entendido, attraverso la costruzione di entità culturali e folkloriche, circoscrivendo l’uso delle culture regionali, delle loro lingue, costumi e storia locale, all’interno del paradigma del deposito della tradizione.
The paper proposes a reflection on Spanish Socialism's positions on national matters during the regime change, from late Francoism to the early democratic period. Starting from a review of the most recent literature on the topic, it proposes a critical reinterpretation of the latter on the basis of new documentary evidence in the field of PSOE's discourse and national and regional narration and of its " adaptive " evolutions during the Transition.