1/n In questa dimensione alterata della realtà, in questo Paese impermeabile a tutto ciò che di importante e decisivo accade intorno, rischia di passare inosservato lo scadimento della considerazione internazionale dell'Italia intervenuto negli ultimi mesi.
Dimostrazione plastica
2/n si è avuta oggi, nel corso di una giornata a suo modo storica per l'Occidente e il mondo libero: Volodymyr #Zelensky in visita prima a Londra e poi a Parigi, per incontrare i capi di Stato e di governo ritenuti più influenti in Europa. E Roma? Dolorosamente assente.
Da #Sunak
3/n a #Macron, passando per #Scholz: Giorgia #Meloni non c'è. E il vero dramma - udite udite - è che non è nemmeno colpa sua. Il facile tiro al bersaglio del premier lasciamolo alle opposizioni. Chi invece ha l'ambizione di osservare la realtà con lenti oneste riconosca una
4/n realtà per l'Italia ancora più inquietante: Meloni non è il (solo) problema. Magari lo fosse: aspetteremmo nuove elezioni per sostituirla con un'altra personalità maggiormente rispettata. Qui il guaio è un altro: è che il jolly per sederci al tavolo dei grandi ce lo siamo
5/n giocati (male) in un caldo pomeriggio di luglio.
Mamma America, a dirla tutta, c'aveva avvisati già diversi mesi prima dell'ultima torrida estate. Il messaggio era il seguente: avete questo signore universalmente apprezzato, tenetelo caro. Magari pure per 7 anni. Ma è noto
6/n che i consigli dei genitori raramente vengono ascoltati. Così non c'è da meravigliarsi se sul treno per Kyiv, in futuro, potrebbe esserci un passeggero in meno oltre ai rappresentanti di Francia e Germania.
Se nelle telefonate che decidono la portata del sostegno militare
7/n occidentale all'Ucraina la presenza del nostro premier non è inizialmente prevista. E se, come oggi, l'Italia non viene considerata dall'Ucraina parte dell'Europa che conta.
Di nuovo: è colpa di Meloni, solo fino ad un certo punto. La presidente del Consiglio avrà modo di
8/n disegnare il suo profilo internazionale nei mesi e negli anni a venire. Nel frattempo fa quel che può: ad esempio cercare di lenire il dolore di questa indifferenza affidando a "fonti di governo" la notizia dell'organizzazione di un bilaterale con Zelensky per domani, a
9/n margine del Consiglio Europeo in quel di Bruxelles, dove si ritroveranno entrambi.
Ma è un dato che, mentre il primo ministro di una potenza come il Regno Unito e il leader dell'opposizione laburista ascoltano in piedi a Westminster Hall, uno accanto all'altro, l'intervento
10/n di Zelensky, in Italia siamo reduci da settimane di polemiche bipartisan sulla partecipazione in video del presidente di uno Stato invaso a #Sanremo. E, alla fine, costretti ad accontentarci dell'interpretazione che il buon #Amadeus saprà dare ad una lettera inviata dallo
11/n stesso presidente.
Ah, a proposito di Sanremo: stasera canta #Madame. Promessa in rampa di lancio della musica italiana, dal cui repertorio prendiamo spunto: no, non è colpa di Meloni, è che Mario #Draghi era "l'eccezione".
12/n Se ti è piaciuto questo articolo, sappi che dietro c'è un duro e lungo lavoro. Dammi una mano. Sostienimi iscrivendoti al Blog, ti ringrazio.
1/n Ve li ricordate, nell'agosto della vergogna occidentale, i tantissimi afghani che presero d'assalto l'aeroporto di #Kabul nella speranza di salire su un volo che li portasse lontano dall'incubo talebano?
E ve li ricordate i
2/n giovani aggrappati alle ali degli aerei, perdere la vita pochi istanti dopo, nel tentativo disperato di acciuffare l'ultima possibile libertà?
Ebbene, qualcosa di simile è successo nuovamente ieri notte. Quelle che vedete correre a centinaia,
3/n nell'oscurità di Kabul, sono persone dirette verso l'aeroporto della capitale. Ancora una volta alla ricerca di una via di fuga dall'#Afghanistan.
Si era infatti diffusa la voce secondo cui aerei turchi in procinto di rientrare in patria fossero pronti ad imbarcare
🚨🇲🇩 Attenzione. Il Servizio di Intelligence della #Moldova ha confermato pochi minuti fa le minacce provenienti dalla #Russia di cui il presidente #Zelensky ha informato oggi il Consiglio Europeo.
🚨🇲🇩 2/n Il Servizio di Intelligence e Sicurezza della #Moldova afferma che "attività sovversive, volte a danneggiare la Repubblica di Moldova, destabilizzare e violare l'ordine pubblico, sono state identificate sulla base sia delle informazioni presentate dai nostri partner
3/n ucraini sia dell'attività operativa del SIS". I servizi moldavi aggiungono di non poter "al momento" fornire ulteriori dettagli visto "il rischio di compromettere diverse attività operative in corso".
🚨🇺🇦🇲🇩🇷🇺 1/n Nel corso del Consiglio Europeo, aprendo la discussione con gli altri leader, il presidente #Zelensky ha detto di aver parlato di recente con la presidente della #Moldova, Maia Sandu, e di averla "informata del fatto che abbiamo intercettato il piano di distruzione
2/n Moldova da parte dell'intelligence russa".
Il presidente ucraino ha sottolineato che questo documento mostra "quando e come" la Russia intende "distruggere la democrazia in Moldova e assumerne il controllo".
Zelensky ha aggiunto di non aver avuto dubbi, nel momento in cui ha
3/n ricevuto questo documento e capito da dove proveniva, e di avere "immediatamente informato la Moldova rispetto a questa minaccia per proteggerla. E sono sicuro che ognuno di voi avrebbe fatto lo stesso".
Zelensky ha poi proseguito affermando che "noi non sappiamo se Mosca
🚨🇮🇹🇫🇷 #Meloni durissima prima del Consiglio Europeo a Bruxelles: "La missione di #Francia e #Germania a Washington è stata inopportuna? Francamente mi è sembrato più inopportuno l'invito a #Zelensky di ieri".
2/n 🚨🇮🇹🇫🇷 #Macron risponde alle dichiarazioni di #Meloni: "Ricevere il presidente #Zelensky con il cancelliere #Scholz è stato nel nostro ruolo, perché come sapete Germania e Francia hanno un ruolo particolare da più di otto anni sulla questione. Abbiamo sostenuto insieme questo
3/n processo. Penso che stia anche a Zelensky scegliere il formato che vuole. Avrà tutta la mattinata, dopo il suo discorso al Parlamento europeo, al Consiglio di incontrare diversi Paesi. Penso che ciò che importa è essere collettivamente efficaci e di avere una strategia per
1/n Nella magica atmosfera di #WestminsterHall, dinanzi al "popolo del Regno Unito e i suoi onorevoli rappresentanti!", idealmente al cospetto di tutti i popoli dell'Inghilterra e della Scozia, del Galles e dell'Irlanda del Nord" e di "tutte le terre che hanno ospitato anime
2/n Dice di parlare "a nome dei coraggiosi. A nome dei nostri guerrieri che ora sono in trincea sotto il fuoco dell'artiglieria nemica. A nome dei nostri aviatori e di tutti i difensori del cielo che proteggono l'Ucraina dagli aerei e dai missili nemici. A nome dei nostri
3/n carristi che combattono per ripristinare il confine ucraino. A nome dei nostri coscritti che vengono addestrati ora, anche qui in Gran Bretagna.
Grazie, Gran Bretagna!
E che saranno poi schierati in prima linea - esperti, equipaggiati e desiderosi di vincere.
🚨🇺🇦🇬🇧 Il presidente ucraino Volodymyr #Zelensky è atteso oggi a Londra.
2/n 🚨🇺🇦🇬🇧 #Zelensky visiterà le truppe ucraine attualmente addestrate in Gran Bretagna e parlerà alla Camera dei Comuni.
Seguirò in diretta questa visita incredibilmente significativa. La Storia si compie sotto i nostri occhi.
3/n Piccolo commento: della visita di #Zelensky nel Regno Unito abbiamo appreso questa mattina, nel giorno stesso del suo arrivo a Londra. Di quella all'Europarlamento si specula da giorni.
Sembrano piccolezze, ma anche da questi dettagli, purtroppo, si capisce la differenza che