Wikipedia:Convenzioni di nomenclatura/Architettura
Questa pagina contiene una linea guida su come nominare le voci relative agli edifici.
Regole generali
[modifica wikitesto]Le voci relative agli edifici devono, in generale, presentare titoli corrispondenti ai nomi comunemente usati in italiano, tenendo sempre conto della dizione più diffusa nelle fonti; qualora esistessero denominazioni alternative con cui gli edifici sono conosciuti, è opportuno creare con esse dei rinvii puntanti alle voci prima descritte[1].
- Esempi:
- Torre Eiffel (anziché Tour Eiffel)
- Buckingham Palace (anziché Palazzo Buckingham)
- Cattedrale di Santa Maria del Fiore (anziché Duomo di Firenze)[2]
- Duomo di Berceto (anziché Duomo di San Moderanno)
Edifici religiosi
[modifica wikitesto]Le chiese devono essere intitolate nella forma "Chiesa + dedicazione", senza inserire dopo la dedicazione il nome della città in cui si trovano. Se conosciuto, al posto del generico termine "chiesa", si deve preferire il titolo specifico di "basilica", "cattedrale", "santuario", "abbazia" e simili.
La grafia da seguire è la seguente: "Chiesa di San XXX", con "San" (e derivati, Santo/a/i, Sant', Santissimo/i) in maiuscolo e non abbreviato (errato: S., S.ta o SS.); anche eventuali appellativi al nome del santo ("Vescovo", "Abate", "Apostolo", "Evangelista", "Arcangelo", "Martire" e similari) vanno in maiuscolo, in quanto considerati parte integrante del nome proprio dell'edificio religioso[3].
Sono errati tutti i titoli di edifici religiosi che siano privi della dicitura Chiesa/Basilica/Cattedrale ecc. di..., con abbreviazioni oppure disambiguati preventivamente[4] (vedi specifiche nell'apposita sezione).
- Esempi:
- Chiesa di San Bartolo (anziché Chiesa di san Bartolo)
- Chiesa di San Bernardino alle Ossa (anziché Chiesa di S. Bernardino alle Ossa)
- Chiesa di Santa Maria della Cella (anziché Santa Maria della Cella)
- Chiesa dei Santi Fermo, Rustico e Procolo (anziché SS. Fermo, Rustico e Procolo)
- Chiesa di San Filastrio Vescovo (anziché Chiesa di San Filastrio vescovo)
- Chiesa di San Medardo (anziché Chiesa di San Medardo (Parigi))
- Basilica di San Marco (anziché Chiesa di San Marco)
- Basilica di Santa Maria della Salute (anziché Basilica di Santa Maria della salute)
Disambiguazioni
[modifica wikitesto]Le voci sugli edifici non devono essere disambiguate se non vi sia (al momento) una concreta necessità. Con questo si intende che, in assenza di voci di edifici omonimi, non si debbano aggiungere nel titolo ulteriori diciture (come ad es. la localizzazione) oltre alla denominazione dell'edificio, né racchiuse tra parentesi (es. "Chiesa di Sant'Aronne (Belluno)"), né all'interno della denominazione stessa (es. "Chiesa di Sant'Aronne a Belluno")[5].
Nel momento in cui si rendesse necessario differenziare due voci riguardanti edifici omonimi, è obbligatorio disambiguarle col nome del comune o suddivisione amministrativa equivalente (corrispondente all'ente territoriale di livello più basso) in cui sorgono, secondo la forma[6]:
- "Nome dell'edificio (Nome del comune)"
- Esempi:
- Palazzo Reale (Torino) e Palazzo Reale (Bruxelles) (anziché Palazzo Reale a Torino e Palazzo Reale a Bruxelles)
- Chiesa di San Biagio (Torrile) e Chiesa di San Biagio (Ravenna) (anziché Chiesa di San Biagio di Torrile e Chiesa di San Biagio di Ravenna)
- Chiesa di San Giovanni Battista (Zoagli) e Chiesa di San Giovanni Battista (Loria) (anziché Chiesa di San Giovanni Battista (Semorile) e Chiesa di San Giovanni Battista (Bessica))
- Castello di Mancapane (Montagna in Valtellina) e Castello di Mancapane (Collecchio) (anziché Castello di Mancapane (Lombardia) e Castello di Mancapane (Emilia-Romagna))
- Esempi:
Nome di un edificio dal significato nettamente prevalente
[modifica wikitesto]Quando, tra i vari significati di un nome ambiguo, ne esiste uno nettamente prevalente rispetto agli altri, è opportuno assegnare a quella voce il titolo non disambiguato, aggiungendo all'inizio della pagina il template {{nota disambigua}}, e creare la pagina di disambigua "Nome dell'edificio (disambigua)"[7].
- Esempi:
- Palazzo Vecchio e Palazzo Vecchio (disambigua) (per via del significato nettamente prevalente dell'edificio a Firenze)
- Basilica di San Francesco e Basilica di San Francesco (disambigua) (per via del significato nettamente prevalente della chiesa ad Assisi)
Casi particolari
[modifica wikitesto]Nel caso in cui non fosse sufficiente disambiguare i titoli di due (o più) voci su edifici omonimi attraverso la sola indicazione tra parentesi del nome del comune o suddivisione amministrativa equivalente perché non si risolverebbe l'ambiguità, sarà necessario – tranne poche eccezioni – aggiungere un secondo disambiguante accanto a quello previsto dalla regola generale sopra riportata, separato da una virgola: "Nome dell'edificio (Nome del comune, secondo disambiguante)". Per individuare quale possa essere il corretto secondo disambiguante, si consultino le casistiche ricorrenti riportate nelle successive sottosezioni.
Per tutte le possibili eccezioni non contemplate di seguito ed eventuali dubbi in caso di omonimie, segnalare il caso specifico aprendo una discussione presso il progetto Architettura.
Edifici omonimi situati in comuni dai nomi ambigui
[modifica wikitesto]Quando sia necessario disambiguare il titolo di un edificio posto in un comune dal nome ambiguo, è necessario introdurre un doppio disambiguante, il cui secondo termine corrisponda al nome della suddivisione discriminante (regione o nazione) sufficiente a dirimere l'ambiguità (di norma, la disambigua già presente nel titolo del comune in oggetto); fanno eccezione solo i comuni dal significato nettamente prevalente e quelli che, benché disambiguati nel titolo, non presentino omonimie con altri comuni[8]:
- "Nome dell'edificio (Nome del comune, Nome della suddivisione discriminante)"
- Esempi:
- Chiesa di San Domenico (Augusta, Italia) (l'edificio sorge nel comune italiano di Augusta (Italia) ed esiste l'omonimo comune tedesco di Augusta (Germania))
- Chiesa di San Floriano (Novella, Italia) (l'edificio sorge nel comune italiano di Novella (Italia) ed esiste l'omonimo comune francese di Novella (Francia))
- Chiesa della Natività di Maria (Livo, Trentino-Alto Adige) (l'edifico sorge nel comune italiano di Livo (Trentino-Alto Adige) ed esiste l'omonimo comune italiano di Livo (Lombardia))
- Cattedrale dell'Assunzione di Maria (Ragusa, Croazia) (l'edificio sorge nel comune croato di Ragusa (Croazia) ed esiste l'omonimo comune italiano di Ragusa)
- Cattedrale di San Giovanni Battista (Ragusa) (l'edificio sorge nel comune italiano di Ragusa, il cui significato è nettamente prevalente rispetto all'omonimo comune croato di Ragusa (Croazia))
- Palazzo Farnese (Roma) (l'edificio sorge nel comune italiano di Roma, il cui significato è nettamente prevalente rispetto agli altri comuni omonimi)
- Chiesa di Santa Maria Addolorata (Bardi) (l'edificio sorge nel comune italiano di Bardi (Italia), il cui titolo è disambiguato, ma non esistono comuni omonimi)
- Esempi:
Edifici omonimi all'interno dello stesso territorio comunale ma in centri abitati diversi
[modifica wikitesto]Quando, all'interno di uno stesso territorio comunale ma in centri abitati diversi, sorgano due o più edifici omonimi, occorre disambiguarli secondo le forme[6]:
- per tutti gli edifici situati in frazioni o in centri abitati il cui nome non corrisponde a quello del comune:
- "Nome dell'edificio (Nome del comune, Nome del centro abitato)"
- Esempi:
- Chiesa di San Pietro (Parma, Porporano) (l'edificio sorge a Porporano, frazione del comune di Parma)
- Chiesa di San Pietro (Parma, Vigatto) (l'edificio sorge a Vigatto, frazione del comune di Parma)
- Esempi:
- "Nome dell'edificio (Nome del comune, Nome del centro abitato)"
- per l'edificio (se unico) che sorge nel centro abitato il cui nome corrisponde a quello del comune (normalmente il capoluogo):
- "Nome dell'edificio (Nome del comune, capoluogo)"
- Esempi:
- Chiesa di San Rocco (Pergine Valsugana, capoluogo) (l'edificio sorge a Pergine Valsugana, capoluogo dell'omonimo comune; esiste anche un edificio omonimo nella frazione Canezza)
- Chiesa del Sacro Cuore di Gesù (Trento, capoluogo) (l'edificio sorge a Trento, capoluogo dell'omonimo comune; esiste anche un edificio omonimo nella frazione Sopramonte)
- Chiesa di San Francesco d'Assisi (Taglio di Po, capoluogo) (l'edificio sorge a Taglio di Po, capoluogo dell'omonimo comune; esiste anche un edificio omonimo nella frazione Mazzorno Destro)
- Esempi:
- "Nome dell'edificio (Nome del comune, capoluogo)"
Edifici omonimi all'interno dello stesso territorio comunale e nello stesso centro abitato
[modifica wikitesto]Quando, all'interno di un unico territorio comunale e nello stesso centro abitato, sorgano due o più edifici omonimi, sono possibili più casi[9]:
- edifici distinti tra loro:
- se gli edifici sorgono in due distinti quartieri:
- "Nome dell'edificio (Nome del comune, Nome del quartiere)"
- se non esistono quartieri o se entrambi gli edifici sorgono nello stesso quartiere:
- "Nome dell'edificio (Nome del comune, Indirizzo senza n. civico)"
- Esempi:
- Chiesa di San Bartolomeo Apostolo (Trieste, Barcola) e Chiesa di San Bartolomeo Apostolo (Trieste, Opicina)
- Chiesa di San Bernardino (Bergamo, via Pignolo) e Chiesa di San Bernardino (Bergamo, via San Bernardino) ("via", "corso", "strada" ecc. va scritto in minuscolo)
- Esempi:
- "Nome dell'edificio (Nome del comune, Indirizzo senza n. civico)"
- se gli edifici sorgono in due distinti quartieri:
- edifici connessi tra loro:
- se sia l'edificio più antico sia quello più moderno sono adibiti alle stesse funzioni:
- "Nome dell'edificio vecchio/a (Nome del comune)" e "Nome dell'edificio nuovo/a (Nome del comune)"
- se il primo edificio non esiste più o ha perso le funzioni originarie a vantaggio del secondo:
- "Ex nome dell'edificio (Nome del comune)" e "Nome dell'edificio (Nome del comune)"
- Esempi:
- Chiesa di San Biagio vecchia (Albiano) e Chiesa di San Biagio nuova (Albiano) (la chiesa più antica, sconsacrata e sostituita nel 1937 da quella più moderna, nel 1975 fu riconsacrata)
- Ex chiesa di San Giuseppe (Pellegrino Parmense) e Chiesa di San Giuseppe (Pellegrino Parmense) (la chiesa più antica, sconsacrata e sostituita nel 1927 da quella più moderna, non fu mai più riconsacrata e nel 2011 fu trasformata in auditorium)
- Esempi:
- "Ex nome dell'edificio (Nome del comune)" e "Nome dell'edificio (Nome del comune)"
- se sia l'edificio più antico sia quello più moderno sono adibiti alle stesse funzioni:
Pagine di disambiguazione di chiese
[modifica wikitesto]Tutti gli edifici tra loro omonimi vanno elencati in apposite pagine di disambiguazione, che vanno intitolate nella forma[10]:
- quando non esiste alcun edificio dal significato nettamente prevalente:
- "Nome dell'edificio"
- quando esiste un edificio dal significato nettamente prevalente:
- "Nome dell'edificio (disambigua)"
- Esempio:
- Basilica di San Marco (disambigua) (per via del significato nettamente prevalente della basilica di San Marco di Venezia)
- Esempio:
- "Nome dell'edificio (disambigua)"
All'interno delle pagine di disambiguazione, gli edifici vanno elencati seguendo l'ordine alfabetico del nome del comune in cui sorgono, nella forma[11]:
- quando l'edificio sorge nel capoluogo comunale:
- "Nome dell'edificio – tipo di edificio di Nome del comune"
- Esempi:
- Chiesa di San Rocco – chiesa di Busnago
- Chiesa di San Rocco – chiesa di Busto Arsizio
- Esempi:
- "Nome dell'edificio – tipo di edificio di Nome del comune"
- quando l'edificio sorge in una frazione o in un quartiere:
- "Nome dell'edificio – tipo di edificio di Nome del comune, nella frazione/nel quartiere di Nome della frazione/Nome del quartiere"
- Esempi:
- Chiesa di Santo Stefano – chiesa di Fornace, nella frazione di Santo Stefano
- Chiesa di Santo Stefano – chiesa di Romeno, nella frazione di Malgolo
- Chiesa di Santo Stefano – chiesa di Sella Giudicarie, nella frazione di Roncone
- Chiesa di San Giovanni Battista – chiesa di Barano d'Ischia, nella frazione di Buonopane
- Chiesa di San Giovanni Battista – chiesa di Napoli, nel quartiere di Chiaiano
- Chiesa di San Giovanni Battista – chiesa di Napoli, nel quartiere di Marianella
- Esempi:
- "Nome dell'edificio – tipo di edificio di Nome del comune, nella frazione/nel quartiere di Nome della frazione/Nome del quartiere"
Nel caso di elenchi lunghi, è opportuno suddividerli in vari paragrafi e sottoparagrafi, su base nazionale e regionale, come avviene ad esempio in Chiesa di San Lorenzo.
Note
[modifica wikitesto]- ^ Si veda regolamento generale sulla scelta dei titoli delle voci.
- ^ Come stabilito in questa discussione.
- ^ Come stabilito in questa discussione.
- ^ Come votato in questa discussione.
- ^ Non esiste infatti nessun'altra chiesa di Sant'Aronne.
- ^ a b Come stabilito in questa discussione.
- ^ Si veda regolamento generale sulle disambiguazioni.
- ^ Come stabilito in questa discussione.
- ^ Come stabilito in questa discussione.
- ^ Si veda regolamento generale sulle disambiguazioni.
- ^ Come stabilito in questa discussione.