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Vita rubata

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Vita rubata
Dolores del Rio in una scena del film
Titolo originaleLa otra
Lingua originalespagnolo
Paese di produzioneMessico
Anno1946
Durata98 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,37:1
Generedrammatico
RegiaRoberto Gavaldón
SoggettoRian James
SceneggiaturaJose Revultas e Roberto Gavaldón

Jack Wagner (adattamento)

ProduttoreMauricio de la Serna

Jack Wagner (non accreditato)

Casa di produzioneProducciones Mercurio
FotografiaAlex Phillips
MontaggioCharles L. Kimball
MusicheRaul Lavista
ScenografiaGunther Cerszo
TruccoAna Guerrero
Interpreti e personaggi

Vita rubata (La otra) è un film del 1946 diretto da Roberto Gavaldón.

Magdalena e Maria sono gemelle; la prima è da poco vedova di un milionario mentre l'altra conduce una vita dimessa come estetista e vede con difficoltà la possibilità di sposare il suo innamorato, il poliziotto Fernando. Maria arriva a un punto tale di disperazione che decide di uccidere la sorella e prenderne il posto, inscenando il suo suicidio.

Tutto va per il verso giusto fino alla comparsa improvvisa di Fernando, il quale si rivela essere non solo l'amante di Magdalena ma anche suo complice nell'assassinio del marito. Maria organizza la fuga ma un impiegato del notaio nota la scomparsa di un quadro destinato - secondo il testamento - a un museo cittadino. La donna messa alle strette confessa la verità, ovvero di aver ucciso il marito e accetta la galera; in fondo se non per l'omicidio del milionario deve comunque scontare la pena per l'omicidio della sorella.

Il film presenta molte affinità con L'anima e il volto realizzato lo stesso anno a Hollywood da Curtis Bernhardt e interpretato da Bette Davis e Glenn Ford ma pare sia stata una pura casualità. Questo soggetto venne acquistato anni dopo dalla Warner Bros. che realizzò il film Chi giace nella mia bara? che vede Bette Davis come protagonista.

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