Utente:Ásaþórr/Mura di Brescia
Mura di Brescia | |
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Un tratto superstite delle mura venete di Brescia in corrispondenza di Spalto di San Marco | |
Localizzazione | |
Stato | Città di Brescia |
Stato attuale | Italia |
Regione | Lombardia |
Città | Brescia |
Informazioni generali | |
Demolizione | fine XIX e inizi XX secolo |
Visitabile | parzialmente |
Informazioni militari | |
Azioni di guerra | |
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Con l'espressione Mura di Brescia si intende in generale il sistema difensivo della città di Brescia, fatto di fortificazioni, bastioni, torrioni, porte e inglobante anche il suo castello cittadino, tutti evolutisi nel tempo a partire dall'età romana e sussistenti sino ai primi anni del XX secolo. A quest'altezza cronologica infatti, sia per ragioni urbanistiche, demografiche e di espansione della città al di fuori del centro storico, il complesso delle mura urbiche d'età veneta fu quasi completamente abbattuto, ad eccezione di una ridotta porzione di mura e del complesso fortificato del castello cittadino.[1]
Le origini di una prima cinta muraria per la città di Brescia vanno fatte risalire sino alla dominazione romana, quando, in età repubblicana (o forse anche anche prima) l'antica Brixia venne dotata di un sistema di mura che la proteggesse da invasori esterni o iniziative militari nemiche.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le mura romane di Brixia
[modifica | modifica wikitesto]Vi sono incertezze riguardo l'origine di un primo sistema difensivo della città, poiché non si sa di per certo se fosse stato voluto per primo dai Galli Cenomani, che resero Brescia la capitale del loro regno, o se dai Romani.[2] Tuttavia, è ragionevole supporre che ciò sia databile alla tarda età repubblicana, sebbene non sia possibile rintracciarne una data precisa. La città ottenne proprio in quel periodo il titolo di Colonia Civica Augusta (27 a.C.), malgrado Brixia fosse una città dalla prospera economia da tempo. In quegli anni, Brescia era ancora una frontiera verso il mondo Barbarico e che, di conseguenza, le mura cittadine avevano una grande importanza strategica.[3] Jacopo Malvezzi, storiografo bresciano vissuto nel Tardo Medioevo, battezzò le mura romane "Erculee", cioè attribuite a Ercole. Tali mura si estendevano per tre chilometri, interrotti da quattro porte, una per direzione: Porta Orientale (per Verona), Porta Settentrionale, Porta Occidentale e Porta Meridionale. L'iniziale cerchia muraria venne successivamente ampliata per opera di Massimiano tra il III e il IV secolo.[2]
Le mura in età medievale
[modifica | modifica wikitesto]Il rifacimento della cinta muraria sotto la dominazione veneta
[modifica | modifica wikitesto]Le vicende militari tra XVIII e XIX secolo
[modifica | modifica wikitesto]Il degrado del sistema difensivo cittadino e il suo abbattimento tra XIX e XX secolo
[modifica | modifica wikitesto]Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Le porte cittadine principali
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Antonio Fappani (a cura di), MURA di Brescia, Enciclopedia bresciana
- ^ a b Antonio Fappani (a cura di), MURA di Brescia, Enciclopedia bresciana
- ^ Treccani degli Alfieri, p. 242
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Testi antichi
- Baldassarre Zamboni, Memorie intorno alle pubbliche fabbriche più insigni della città di Brescia. Raccolte da Baldassarre Zamboni Arciprete di Calvisano, Brescia, Pietro Vescovi, 1778, SBN IT\ICCU\TO0E\090804 Controllare il valore del parametro
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(aiuto). - Cristoforo da Soldo, La Cronaca di Cristoforo da Soldo, in Giuseppe Brizzolara (a cura di), Rerum Italicarum Scriptores, Bologna, N. Zanichelli, 1938-1942, SBN IT\ICCU\PUV\0107271 Controllare il valore del parametro
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(aiuto). - Marino Sanudo, Itinerario di Marin Sanuto per la terraferma veneziana nell'anno 1483, a cura di Rawdon Brown, Padova, Tip. del seminario, 1847, SBN IT\ICCU\VEA\0154251 Controllare il valore del parametro
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(aiuto).
- Testi moderni
- Antonio Fappani (a cura di), MURA di Brescia, in Enciclopedia bresciana, vol. 10, Brescia, La Voce del Popolo, 1993, OCLC 163182040, SBN IT\ICCU\MIL\0273008 Controllare il valore del parametro
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(aiuto). - Antonio Dell'Acqua, Extra moenia: le necropoli, l’arco e le domus nell’area extraurbana presso porta Mediolanensis a Brescia, in Civiltà Bresciana, nuova serie, I, Brescia, Fondazione Civiltà Bresciana, 2018, pp. 31-63, ISBN 978-88-559-0112-3, SBN IT\ICCU\CFI\0170561 Controllare il valore del parametro
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(aiuto). - Valentino Volta, Intorno alle mura. Brescia medievale, Brescia, Studium, 2015, ISBN 978-88-382-4322-6.
- Andrea Valentini, Le mura di Brescia: poche parole, Brescia, Tip. e libr. Queriniana, 1892, SBN IT\ICCU\LO1\0110837 Controllare il valore del parametro
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(aiuto). - Marina Braga e Roberta Simonetto (a cura di), Entro le mura di Brescia Romana, contributi di Antonella Busseni, Alessandra Piccinelli, Brescia, S. Eustacchio, 2005, SBN IT\ICCU\PBE\0127425 Controllare il valore del parametro
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(aiuto). - Giovanni Treccani degli Alfieri, Storia di Brescia, vol. 1, Brescia, Morcelliana Editrice, 1961, ISBN 9788837204341.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Dalle mura alla città, su bresciastorica.it, 26 gennaio 2015. URL consultato il 3 gennaio 2023.