Vai al contenuto

Unione Sportiva Dilettantistica Caravaggio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da U.S. Caravaggio)
Disambiguazione – Se stai cercando la squadra calcistica nota dal 2006 al 2009 come "Calcio Caravaggese", vedi Unione Sportiva Dilettantistica Calcio.
USD Caravaggio
Calcio
Biancorossi, Caravaggeschi, Veltri, Careàs
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Bianco-rosso
Simboliveltro, il Caravaggio
Dati societari
CittàCaravaggio
NazioneItalia (bandiera) Italia
ConfederazioneUEFA
Federazione FIGC
CampionatoSerie D
Fondazione1958
PresidenteItalia (bandiera) Luigi Mombrini
AllenatoreItalia (bandiera) Maurizio Terletti
StadioComunale
(2180 posti)
Sito webwww.usdcaravaggio.it
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

L'Unione Sportiva Dilettantistica Caravaggio (in breve U.S.D. Caravaggio o semplicemente Caravaggio) è una società calcistica italiana con sede nel comune di Caravaggio, in provincia di Bergamo.

Nella stagione 2023-24 milita in Serie D, quarta divisione del campionato italiano di calcio.

Vanta una decina di partecipazioni al suddetto campionato, il che costituisce il massimo risultato della storia sociale; non ha invece mai raggiunto le divisioni professionistiche.

Le origini della pratica calcistica in quel di Caravaggio risalgono al 1921, allorché al fine di fornire ai giovani del paese una struttura ludica stabile venne costituita l'Unione Sportiva Veltro: suoi colori sociali erano il bianco e il nero. Il primo terreno di gioco venne ricavato in un prato contiguo al santuario mariano[1].

Nel 1922-1923 la Veltro si affiliò alla FIGC ed esordì nel girone A del campionato di Terza Divisione lombarda. Il 1922 è pertanto considerato idealmente (seppur non formalmente) l'anno d'inizio della storia del calcio a Caravaggio[1].

Nel 1946 le si affiancò una seconda società, l’Ignis Olimpia, che subito si affiliò alla Federazione e nella stagione 1946-1947 fece il suo esordio nel girone D del campionato regionale di Prima Divisione[1].

Onde razionalizzare e irrobustire la pratica calcistica comunale, il comune di Caravaggio iniziò presto a far pressione sulle due società affinché unissero le forze: fu così che sera del 31 agosto 1958 una riunione portò alla nascita dell’Unione Sportiva Caravaggio, che in ossequio ai colori dello stemma civico scelse di vestire in bianco e rosso[1].

Usufruendo del titolo sportivo dell'U.S. Veltro, il club unificato poté esordire nel Campionato Dilettanti 1958-1959 (all'epoca quinto livello del calcio italiano), ove vinse subito il girone C[1].

Dopo circa mezzo secolo di militanza nei campionati regionali con una sola partecipazione in Serie D nel 2005-2006 (ottenuta rilevando un titolo sportivo terzo), alla fine della stagione 2007-08 parte del Caravaggio si fonde con l'Unione Sportiva Oratorio Calcio, dando luogo a un nuovo club denominato Calcio Caravaggese[1]. Ciò tuttavia non ha influito sull'esistenza del "vero" Caravaggio (intanto divenuto, per ragioni legali, Unione Sportiva Dilettantistica Caravaggio), che prosegue il proprio percorso sportivo[2].

Nell'estate del 2009 una scissione dalla Calcio Caravaggese, dovuta a disaccordi dei dirigenti sulla gestione della squadra, conduce alla riunificazione del club biancorosso, che rimane così l'unico a portare il nome di Caravaggio nei campionati calcistici italiani. Contestualmente, acquisendo il titolo sportivo del Pedrengo, il Caravaggio torna in Serie D[2].

Come già nel 2006, i biancorossi non riescono però a mantenere la categoria e retrocedono in Eccellenza; segue una stagione interlocutoria (2010-2011), dopodiché nel 2011-2012 il Caravaggio non solo vince il proprio girone (risalendo in D), ma fa anche sua la fase regionale di Coppa Italia Dilettanti e la Supercoppa Lombardia per squadre non professionistiche[2].

Rientrato nel massimo campionato amatoriale, il Caravaggio riesce infine a stabilizzarvisi: nel 2012-2013 e nel 2013-2014 ottiene la salvezza "sul campo", dopodiché nel 2014-2015 e nel 2015-2016 evita la retrocessione (dovuta ai piazzamenti nelle retrovie) dapprima rilevando il titolo sportivo dell'Aurora Seriate, indi beneficiando di un ripescaggio a completamento organici. L'obiettivo della salvezza diretta viene quindi conseguito nelle tre stagioni successive, tra il 2016 e il 2019, ove il Caravaggio si attesta a metà classifica nel proprio girone[2]. Più complessa è l'annata 2020-2021, ove la salvezza diretta viene centrata grazie al blocco dei playout deciso dalla Lega Nazionale Dilettanti[3]. La retrocessione si concretizza però l'anno seguente, che vede il Caravaggio sconfitto ai playout dal Villa Valle.

Nel 2022-2023 i biancorossi centrano l'immediata risalita in Serie D: si piazzano infatti secondi nel proprio girone di Eccellenza, per poi avanzare nei playoff quanto basta per ottenere il ripescaggio a completamento organici. Nella stagione 2023-2024 (che registra peraltro l'arrivo nello stadio comunale dell'Atalanta U23) il Caravaggio si salva direttamente.

Cronistoria dell'Unione Sportiva Dilettantistica Caravaggio[4]
  • 1958 - Il 31 agosto l'Unione Sportiva Veltro e l'Unione Sportiva Ignis Olimpia si fondono dando origine all'Unione Sportiva Caravaggio C.S.I., che si iscrive al Campionato Lombardo Dilettanti (quinta serie).[5]
  • 1958-1959 - 1º nel girone C del Campionato Dilettanti Lombardia. Perde la semifinale nazionale contro l'Azzurra Sandrigo. Ammesso nella nuova Prima Categoria.
  • 1959-1960 - 5º nel girone C di Prima Categoria Lombardia.
  • 1960-1961 - 2º nel girone C di Prima Categoria Lombardia.
  • 1961-1962 - 11º nel girone A-settore A di Prima Categoria Lombardia.
  • 1962-1963 - 11º nel girone B di Prima Categoria Lombardia.
  • 1963-1964 - 14º nel girone B di Prima Categoria Lombardia. Retrocesso in Seconda Categoria.
  • 1964-1965 - 11º nel girone A di Seconda Categoria Lombardia.
  • 1965-1966 - 14º nel girone B di Seconda Categoria Lombardia. Retrocesso in Terza Categoria.
  • 1966-1967 - 2º nel girone B di Terza Categoria bergamasca.
  • 1967-1968 - 1º nel girone E di Terza Categoria bergamasca. Promosso in Seconda Categoria.
  • 1968-1969 - 1º nel girone B di Seconda Categoria Lombardia. Promosso in Prima Categoria.
  • 1969-1970 - 10º nel girone A di Prima Categoria Lombardia.
  • 1970-1971 - 12º nel girone C di Prima Categoria Lombardia.
  • 1971-1972 - 15º nel girone C di Prima Categoria Lombardia. Retrocesso in Seconda Categoria.[6]
  • 1972-1973 - 9º nel girone C di Seconda Categoria Lombardia.
  • 1973-1974 - 11º nel girone C di Seconda Categoria Lombardia.
  • 1974-1975 - 1º nel girone C di Seconda Categoria Lombardia. Promosso in Prima Categoria.
  • 1975-1976 - 5º nel girone B di Prima Categoria Lombardia.
  • 1976-1977 - 6º nel girone C di Prima Categoria Lombardia.
  • 1977-1978 - 12º nel girone C di Prima Categoria Lombardia. Ripescato in Promozione per totale ridimensionamento di tutte le categorie lombarde.
  • 1978-1979 - 15º nel girone C di Promozione Lombardia. Retrocesso in Prima Categoria.
  • 1979-1980 - 5º nel girone C di Prima Categoria Lombardia.
  • 1980-1981 - 1º nel girone C di Prima Categoria Lombardia. Promosso in Promozione.
  • 1981-1982 - 6º nel girone B di Promozione Lombardia.
  • 1982-1983 - 7º nel girone B di Promozione Lombardia.
  • 1983-1984 - 16º nel girone B di Promozione Lombardia. Retrocesso in Prima Categoria.
  • 1984-1985 - 3º nel girone C di Prima Categoria Lombardia.
  • 1985-1986 - 6º nel girone C di Prima Categoria Lombardia.
  • 1986-1987 - 3º nel girone C di Prima Categoria Lombardia.
  • 1987-1988 - 10º nel girone C di Prima Categoria Lombardia.
  • 1988-1989 - 6º nel girone C di Prima Categoria Lombardia.
  • 1989-1990 - 2º nel girone C di Prima Categoria Lombardia. Ripescato in Promozione.
  • 1990-1991 - 10º nel girone C di Promozione Lombardia.
  • 1991-1992 - 14º nel girone D di Promozione Lombardia. Perde il play-out contro il Masate. Retrocesso in Prima Categoria, è successivamente riammesso a completamento organici.
  • 1992-1993 - 12º nel girone D di Promozione Lombardia.
  • 1993-1994 - 7º nel girone D di Promozione Lombardia.
  • 1995-1996 - 2º nel girone D di Promozione Lombardia. Promosso in Eccellenza.
  • 1996-1997 - 15º nel girone C di Eccellenza Lombardia. Retrocesso in Promozione.
  • 1997-1998 - 1º nel girone C di Promozione Lombardia. Promosso in Eccellenza.
  • 1998-1999 - 14º nel girone C di Eccellenza Lombardia. Retrocesso in Promozione.
  • 1999-2000 - 2º nel girone E di Promozione Lombardia. Promosso in Eccellenza.
  • 2000-2001 - 16º nel girone B di Eccellenza Lombardia. Retrocesso in Promozione, è successivamente riammesso a completamento organici.
  • 2001-2002 - 9º nel girone B di Eccellenza Lombardia.
  • 2001-2002 - 14º nel girone B di Eccellenza Lombardia. Vince il triangolare play-out contro il Tribiano e il Trealbe.
  • 2003-2004 - 5º nel girone C di Eccellenza Lombardia.
  • 2004-2005 - 3º nel girone C di Eccellenza Lombardia. Perde i play-off nazionali contro il Rivignano.
  • 2005 - Nei mesi estivi l'U.S. Caravaggio rileva il titolo sportivo della Bergamo Fiorente, ottenendo il diritto a iscriversi in Serie D.
  • 2005-2006 - 18º nel girone B di Serie D. Retrocesso in Eccellenza.
  • 2006 - Alcuni elementi dell'U.S. Caravaggio decidono di confluire nell'Unione Sportiva Oratorio Calcio: nasce la Calcio Caravaggese. Essa non ha però nulla a che fare con la tradizione sportiva biancorossa: infatti il "vero" Caravaggio continua ad esistere e cambia ragione sociale in Unione Sportiva Dilettantistica Caravaggio.
  • 2006-2007 - 4º nel girone C di Eccellenza Lombardia. Perde i play-off regionali contro il Suzzara.
  • 2007-2008 - 17º nel girone B di Eccellenza Lombardia. Retrocesso in Promozione.
  • 2008-2009 - 1º nel girone E di Promozione Lombardia. Promosso in Eccellenza.
  • 2009 - Parte della Calcio Caravaggese rientra in seno all'U.S.D. Caravaggio, che rileva il titolo sportivo del Pedrengo, ottenendo il diritto a iscriversi in Serie D.
  • 2009-2010 - 17º nel girone B di Serie D. Retrocesso in Eccellenza.
  • 2010-2011 - 2º nel girone B di Eccellenza Lombardia.
  • 2011-2012 - 1º nel girone B di Eccellenza Lombardia. Promosso in Serie D.
Vince la fase lombarda di Coppa Italia Dilettanti. Eliminato ai gironi della fase nazionale.
Vince la Supercoppa Lombardia.
  • 2012-2013 - 8º nel girone B di Serie D.
  • 2013-2014 - 8º nel girone B di Serie D.
  • 2014-2015 - 16º nel girone B di Serie D, perde il play-out. Retrocesso in Eccellenza.
  • 2015 - L'U.S.D. Caravaggio rileva il titolo sportivo dell'Aurora Seriate, club di Serie D, a mezzo fusione.
  • 2015-2016 - 17º nel girone B di Serie D. Retrocesso in Eccellenza, è successivamente riammesso in Serie D a completamento organici.
  • 2016-2017 - 8º nel girone B di Serie D.
  • 2017-2018 - 10º nel girone B di Serie D.
  • 2018-2019 - 10º nel girone B di Serie D.
  • 2019-2020 - 15º nel girone B di Serie D.
  • 2020-2021 - 16º nel girone B di Serie D.
  • 2021-2022 - 17º nel girone B di Serie D, perde il play-out. Retrocesso in Eccellenza.
  • 2022-2023 - 2º nel girone C di Eccellenza Lombardia. Perde la finale dei play-off nazionali, è successivamente ripescato in Serie D a completamento organici.
  • 2023-2024 - 12º nel girone B di Serie D.

Colori e simboli

[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1958 il Caravaggio veste divise palate bianco-rosse: i colori sono mutuati dallo stemma comunale, che a sua volta campeggia nel logo del club.

Organigramma societario

[modifica | modifica wikitesto]

In carica al 20 aprile 2019[7].

Staff dell'area amministrativa
  • Italia (bandiera) Giovanni Mombrini - presidente onorario
  • Italia (bandiera) Luigi Mombrini - presidente
  • Italia (bandiera) Franco Foppa - vice presidente
  • Italia (bandiera) Giuseppe Prevedini - direttore generale
  • Italia (bandiera) Umberto Lanzeni - vice direttore generale
  • Italia (bandiera) Rolando Lorenzi - direttore sportivo
  • Italia (bandiera) Federico Vicario - segretario
  • Italia (bandiera) Carlo Castagna - membro direttivo
  • Italia (bandiera) Gian Luigi Degani Gianluigi - membro direttivo
  • Italia (bandiera) Luigi Passoni - membro direttivo
  • Italia (bandiera) Alessandro Vicario - membro direttivo
  • Italia (bandiera) Antonio Fallarino - responsabile giovanili
  • Italia (bandiera) Giovanni Spiranelli - addetto stampa

Competizioni regionali

[modifica | modifica wikitesto]
2011-2012 (girone B)
1958-1959 (girone C)
2008-2009 (girone E)
1980-1981 (girone C)
1974-1975 (girone C)
2011-2012

Competizioni provinciali

[modifica | modifica wikitesto]
1967-1968 (girone E)

Altri piazzamenti

[modifica | modifica wikitesto]
Secondo posto: 2010-2011 (girone B), 2022-2023 (girone C)
Terzo posto: 2004-2005 (girone C)
Secondo posto: 1995-1996 (girone D), 1999-2000 (girone E)
Secondo posto: 1989-1990 (girone C)
  1. ^ a b c d e f Storia - usdcaravaggio.it (archiviato il 17 nov 2017)
  2. ^ a b c d A CACCIA DEL POKER: IL TRENTO CERCA I TRE PUNTI SUL CAMPO DEL CARAVAGGIO - actrento.com, 13 gen 2018
  3. ^ Serie D, Caravaggio e VillaValle salve. Vince il Brusaporto, pari per Virtus e Real Calepina - tuttocampo.it, 13 giu 2021
  4. ^ I dati sulle stagioni più antiche sono ricavati dalle pagine sportive de L'Eco di Bergamo conservate presso la biblioteca Angelo Mai di Bergamo
  5. ^ Categoria in cui militavano entrambe le squadre la stagione precedente.
  6. ^ Dopo delibera del giudice sportivo che le assegna partita persa nelle gare Cassano-Caravaggio (1-3 del 19 marzo), Castelleone-Cassano (2-2 del 26 marzo), Pro Lurano-Caravaggio (1-1 del 2 aprile) e Caravaggio-Cagliero (2-0 del 9 aprile) e penalizzazione di 6 punti in classifica per aver utilizzato Pietro Alghisi in posizione irregolare di tesseramento.
  7. ^ Organigramma - usdcaravaggio.it

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]