Tango (Matia Bazar)
Tango album in studio | |
---|---|
Artista | Matia Bazar |
Pubblicazione | 1983 |
Durata | 35:51 |
Dischi | 1 |
Tracce | 8 |
Genere | New wave Synth pop |
Etichetta | Ariston, CGD, Virgin, EMI |
Produttore | Roberto Colombo, Maurizio Salvadori |
Arrangiamenti | Matia Bazar, Roberto Colombo |
Formati | LP, CD, download digitale |
Matia Bazar - cronologia | |
Singoli | |
|
Tango è il settimo album in studio del gruppo musicale italiano Matia Bazar, pubblicato nel 1983 su vinile dalla Ariston (catalogo AR LP 12402)[1][2].
L'album è stato prodotto da Roberto Colombo.
Recensione | Giudizio |
---|---|
OndaRock | Pietra miliare[3] |
Ristampato su CD nel 1987 dalla CGD (catalogo CDS6054) e dalla Virgin Dischi nel 1991 (MPCID 1015)[2]. Rimasterizzato dalla Virgin nel 2001 (777 7 86619 2).
Reso disponibile per il download digitale nel 2011 dalla EMI Italiana.
Successo e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Raggiunge la trentesima posizione nella classifica italiana degli album più venduti del 1983[4].
Nella Classifica dei 100 dischi italiani più belli di sempre di Rolling Stone Italia occupa il 72º posto[5].
I brani
[modifica | modifica wikitesto]Vacanze romane
[modifica | modifica wikitesto]Presentato dal gruppo al Festival di Sanremo 1983, si classifica al quarto posto e si aggiudica il Premio della Critica[6][7]. Fu composta da Carlo Marrale con testo di Aldo Stellita, il quale la fece firmare a Giancarlo Golzi per i diritti della SIAE.
- Live Sanremo '83, su YouTube. URL consultato il 30 gennaio 2014.
Elettrochoc
[modifica | modifica wikitesto]Brano musicale – con la collaborazione di Enzo Jannacci, che fa la voce del traduttore – presentato all'11ª edizione di Vota la voce dove, per la seconda volta, la band vince il concorso come "Miglior gruppo".
- Video musicale originale, su YouTube. URL consultato il 30 gennaio 2014.
Il video sono io
[modifica | modifica wikitesto]Il videoclip, con regia di Piccio Raffanini, ha vinto la manifestazione Myfest Rimini 1983 ed è stato la sigla finale della trasmissione Discoring di Rai 1.
- Video musicale originale, su YouTube. URL consultato il 30 gennaio 2014.
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Lato A
- Vacanze romane – 4:13 (testo: Aldo Stellita – musica: Carlo Marrale)
- Palestina – 4:16 (testo: Aldo Stellita – musica: Mauro Sabbione)
- Elettrochoc (con Enzo Jannacci) – 4:49 (testo: Aldo Stellita – musica: Carlo Marrale)
- Intellighenzia – 4:45 (testo: Marco Guzzetti, Aldo Stellita – musica: Carlo Marrale, Antonella Ruggiero)
- Lato B
- Il video sono io – 3:54 (testo: Aldo Stellita – musica: Antonella Ruggiero)
- Scacco un po' matto – 5:17 (testo: Aldo Stellita – musica: Carlo Marrale, Mauro Sabbione)
- Tango nel fango – 3:26 (testo: Aldo Stellita – musica: Carlo Marrale)
- I bambini di poi – 5:11 (testo: Aldo Stellita – musica: Carlo Marrale, Mauro Sabbione)
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Antonella Ruggiero - voce, percussioni
- Carlo Marrale - chitarra, tastiera, voce
- Mauro Sabbione - tastiere
- Aldo Stellita - basso
- Giancarlo Golzi - batteria, cori
- Altri musicisti
- Roberto Colombo - tastiere, sintetizzatori, programmazione batterie elettroniche
- Enzo Jannacci - voce del traduttore in Elettrochoc
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (1983) | Posizione raggiunta |
---|---|
Italia[8] | 14 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Discografia album, su matiabazar.com, Matia Bazar, sito ufficiale. URL consultato il 19 gennaio 2014.
- ^ a b Matia Bazar: discografia album, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 19 gennaio 2014.
- ^ Marco Bercella, Recensione album, in Pietre miliari, OndaRock, 2 agosto 2008. URL consultato il 19 gennaio 2014.
- ^ Classifica vendite album 1983, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 19 gennaio 2014.
- ^ Rolling Stone: e siamo al numero 100!, in musica news, Rolling Stone Italia, 30 gennaio 2012. URL consultato il 19 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2014).
- ^ Vacanze romane: scheda brano, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 19 gennaio 2014.
- ^ Renzo Stefanel, Matia Bazar: paese che non ha più campanelli, in Blog Retroterra, anni '80, RockIt, 2 settembre 2009. URL consultato il 19 gennaio 2014.
- ^ https://www.musicaedischi.it/albodoro/scheda.php?id=155
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Tango, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Tango, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Tango, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Autori e compositori, su Archivio Opere Musicali, SIAE. URL consultato il 28 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2011).
- (EN) Scheda album rimasterizzato, Anteprima di iTunes
- (EN) Elettrochoc: pubblicazioni come brano di album, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 19 gennaio 2014.
- (EN) Elettrochoc: pubblicazioni, immagini copertine, su Discogs, Zink Media. URL consultato il 19 gennaio 2014.
- (EN) Il video sono io: pubblicazioni come brano di album, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 19 gennaio 2014.