Taavi Aas
Taavi Aas | |
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Ministro degli affari economici e delle infrastrutture | |
Durata mandato | 29 aprile 2019 – 3 giugno 2022 |
Capo del governo | Jüri Ratas Kaja Kallas |
Predecessore | Kadri Simson |
Successore | Riina Sikkut |
Sindaco di Tallinn | |
Durata mandato | 30 settembre 2015[1] – 4 aprile 2019 |
Predecessore | Edgar Savisaar |
Successore | Kalle Klandorf (ad interim) Mihhail Kõlvart |
Membro del Riigikogu | |
In carica | |
Inizio mandato | 6 giugno 2022 |
Legislatura | XIV |
Durata mandato | 4 aprile 2019 – 29 aprile 2019 |
Legislatura | XIV |
Dati generali | |
Partito politico | EK |
Università | Accademia estone di agricoltura |
Taavi Aas (Tallinn, 10 gennaio 1966) è un politico estone, Ministro degli affari economici e delle infrastrutture dal 2019 al 2022 e Sindaco di Tallinn dal 2015 al 2019.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato e cresciuto a Tallinn si è laureato nel 1991 presso l'Accademia estone di agricoltura in economia ed organizzazione agricola. A partire dai primi anni '90 è stato dirigente di numerose aziende pubbliche e private, inclusi alcuni ospedali di Tallinn e la Tallinna Autobussikoondis.
Si è presentato alle elezioni parlamentari nel 2003, nel 2007, nel 2011 e nel 2015, ricevendo poco più di un centinaio di voti e non risultando eletto in tutte e quattro le occasioni.
Nel 2005 è divenuto Vicesindaco di Tallinn, sovrintendendo i lavori del Consiglio per l'urbanistica e del Consiglio dei trasporti, sovrintendendo tra le maggiori opere il rifacimento di piazza della Libertà[2] e l'introduzione della gratuità del trasporto pubblico per i residenti.[3][4] Nel settembre 2015 in seguito alla rimozione dall'incarico del sindaco Edgar Savisaar Aas è divenuto sindaco ad interim[5], venendo confermato alle elezioni del 2017; durante il suo mandato sono stati avviati numerosi progetti riguardanti la rete stradale della città.
Si è presentato per la quinta volta alle elezioni parlamentari nel 2019, risultando eletto al Riigikogu; contestualmente annunciò che si sarebbe dimesso dalla carica di sindaco, venendo sostituito dal suo vice Kalle Klandorf e poi da Mihhail Kõlvart.[6] Poco dopo l'elezione al parlamento è stato nominato Ministro degli affari economici e delle infrastrutture nel secondo governo Ratas, rimanendo in carica anche nel primo governo Kallas fino alla sua rimozione insieme agli altri colleghi del Partito di Centro. Terminato il mandato ministeriale è tornato a sedere in parlamento e si è ripresentato alle elezioni parlamentari del 2023, non risultando eletto.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Incarico ricoperto ad interim fino al 9 novembre 2017.
- ^ (ET) Silver Saluri, Tallinn: Vabaduse väljak valmib tähtajaks, in Õhtuleht, 31 marzo 2009. URL consultato il 4 aprile 2023.
- ^ (ET) Karin Koppel, Taavi Aas kaitses opositsiooni ees tasuta ühistransporti, in ERR, 30 agosto 2012. URL consultato il 4 aprile 2023.
- ^ (ET) Tallinn läks üle tasuta ühistranspordile ja e-piletisüsteemile, in Città di Tallinn, 1º gennaio 2013. URL consultato il 4 aprile 2023 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2017).
- ^ (ET) Merilin Kruuse, Tallinna linnapea kohuseid täidab praegu abilinnapea Taavi Aas, in Delfi, 30 settembre 2015. URL consultato il 4 aprile 2023.
- ^ (ET) Taavi Aas lahkub linnapea kohalt riigikogu liikmeks, in ERR, 4 marzo 2019. URL consultato il 4 aprile 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Taavi Aas
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