Simonetta Sommaruga
Simonetta Sommaruga | |
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Presidente della Confederazione svizzera | |
Durata mandato | 1º gennaio 2020 – 31 dicembre 2020 |
Predecessore | Ueli Maurer |
Successore | Guy Parmelin |
Durata mandato | 1º gennaio 2015 – 31 dicembre 2015 |
Predecessore | Didier Burkhalter |
Successore | Johann Schneider-Ammann |
Vicepresidente della Confederazione svizzera | |
Durata mandato | 1º gennaio 2014 – 31 dicembre 2014 |
Presidente | Didier Burkhalter |
Predecessore | Didier Burkhalter |
Successore | Johann Schneider-Ammann |
Durata mandato | 1º gennaio 2019 – 31 dicembre 2019 |
Presidente | Ueli Maurer |
Predecessore | Ueli Maurer |
Successore | Guy Parmelin |
Capo del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni | |
Durata mandato | 1º gennaio 2019 – 31 dicembre 2018 |
Predecessore | Doris Leuthard |
Successore | Albert Rösti |
Capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia | |
Durata mandato | 1º novembre 2010 – 31 dicembre 2018 |
Predecessore | Eveline Widmer-Schlumpf |
Successore | Karin Keller-Sutter |
Consigliera federale | |
Durata mandato | 1º novembre 2010 – 31 dicembre 2022 |
Predecessore | Moritz Leuenberger |
Successore | Élisabeth Baume-Schneider |
Membro del Consiglio degli Stati della Svizzera | |
Durata mandato | 1º dicembre 2003 – 31 ottobre 2010 |
Legislatura | 47º (2003-2007) 48º (2007-2011) |
Membro del Consiglio nazionale della Svizzera | |
Durata mandato | 6 dicembre 1999 – 30 novembre 2003 |
Legislatura | 46º (1999-2003) |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Socialista Svizzero |
Università | Università di Friburgo |
Simonetta Myriam Sommaruga (Zugo, 14 maggio 1960) è una politica svizzera, membro del Partito Socialista Svizzero, membro per 12 anni (2010-2022) del Consiglio federale dove ha diretto il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni. È stata vicepresidente della Confederazione svizzera per l'anno 2014 e nel 2015 è diventata presidente e poi nuovamente vicepresidente per l'anno 2019 e presidente nel 2020.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Gioventù
[modifica | modifica wikitesto]Simonetta Sommaruga cresce con due fratelli e una sorella a Sins nel Canton Argovia. Frequenta il liceo di Immensee nel Canton Svitto dove ottiene la maturità. In seguito segue una formazione per diventare pianista a Lucerna, in California e a Roma. Dal 1988 al 1991 studia lettere all'Università di Friburgo senza ottenere la laurea.[1]
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Alla base della sua carriera politica si trova il suo mandato di direttrice della Stiftung für Konsumentenschutz (Fondazione per la protezione dei consumatori) che ricopre dal 1993 al 1999. È in seguito nominata presidente della medesima fondazione e dell'Opera svizzera di aiuto alla cooperazione Swissaid dal 2003.
Deputata al Gran Consiglio del Canton Berna per il Partito Socialista (PS) dal 1981 al 1990 è in seguito consigliera comunale a Köniz (dal gennaio 1998 al dicembre 2005)[2]. Nel 1999, è eletta al Consiglio nazionale. Nel 2003, è eletta al Consiglio degli Stati per il Canton Berna.
L'11 agosto 2010 annuncia la sua candidatura al Consiglio federale per succedere al collega di partito Moritz Leuenberger[3]. Il gruppo parlamentare socialista la nomina candidata ufficiale insieme a Jacqueline Fehr[4]. Il 22 settembre 2010 viene eletta al quarto turno[5]. Il 27 settembre 2010 le viene assegnato il Dipartimento federale di giustizia e polizia[6]. Dal 2019 è a capo del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni.
A novembre 2022 ha annunciato le sue dimissioni da Consigliera federale per la fine dell'anno, motivando la scelta con la volontà di prendersi cura del marito colpito da un ictus.[7]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Sommaruga è sposata con lo scrittore Lukas Hartmann e vive a Spiegel[2], quartiere di Berna.
Pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]- Für eine moderne Schweiz. Ein praktischer Reformplan, con Rudolf Strahm, ed. Nagel & Kimche, Monaco di Baviera, 2005, ISBN 3312003563
- (DE) (PDF) Gurtenmanifest für eine neue und fortschrittliche SP-Politik (manifesto di Gurten per una politica progressista del PS), con Henri Huber, Tobias Kästli e Wolf Linder, 10 maggio 2001.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Simonetta Sommaruga, Munzinger
- ^ a b Dipartimento federale di giustizia e polizia. La consigliera federale Simonetta Sommaruga Archiviato il 21 febbraio 2011 in Internet Archive.
- ^ Servizio Simonetta Sommaruga candidata, RSI Telegiornale, 11 agosto 2010
- ^ « Élection au Conseil fédéral : le groupe socialiste propose les candidatures de Simonetta Sommaruga et Jacqueline Fehr », Parti socialiste suisse, 3 settembre 2010
- ^ Parlamento svizzero. Dimissioni consiglieri federali Moritz Leuenberger e Hans-Rudolf Merz - Elezione dei successori.[collegamento interrotto]
- ^ Yves Petignat, "La grande rocade", Le Temps, 27 settembre 2010, su letemps.ch. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2015).
- ^ Antonio Civile e Dario Lanfranconi, Le dimissioni di Simonetta Sommaruga, in RSI, 2 novembre 2022. URL consultato il 4 novembre 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Simonetta Sommaruga
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (IT, DE, FR) Simonetta Sommaruga, su hls-dhs-dss.ch, Dizionario storico della Svizzera.
- Simonetta Sommaruga, su parlament.ch, Assemblea federale.
- (EN) Simonetta Sommaruga, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (DE) Simonetta Sommaruga presso il Consiglio federale svizzero (admin.ch)
- (DE) Simonetta Sommaruga presso il Dipartimento federale di giustizia e polizia DFGP (admin.ch)
Controllo di autorità | VIAF (EN) 37983439 · ISNI (EN) 0000 0001 0889 0974 · LCCN (EN) no2006034173 · GND (DE) 128902302 |
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