Sergio Serafini
Sergio Serafini (Milano, 20 dicembre 1922 – Val d'Ossola, 18 giugno 1944) è stato un partigiano italiano, medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Arruolato in Marina nel ruolo di cannoniere, l'8 settembre 1943 si trovava a Napoli. Riuscito a sfuggire alla cattura da parte dei tedeschi, Serafini era tornato al nord e si era aggregato alle prime formazioni partigiane dell'Ossola. Nel maggio del 1944, il giovane era entrato a far parte della Prima Banda "Gramsci" della Brigata "Valdossola".
Nel corso di un rastrellamento, Serafini combatté coraggiosamente con pochi compagni, riuscendo ad evitare l'accerchiamento dell'intera formazione partigiana. Poi, nel tentativo di assaltare una posizione nemica, fu mortalmente colpito da un lancio di bombe a mano.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— Alpe Polumia, 18 giugno 1944[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sergio Serafini, su Quirinale.it. URL consultato il 19 novembre 2018.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sergio Serafini, in Donne e Uomini della Resistenza, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.