Vai al contenuto

Santa Croce (Trieste)

Coordinate: 45°44′03″N 13°41′33″E
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Santa Croce
(IT) Santa Croce, (SL) Križ[1]
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Friuli-Venezia Giulia
Provincia  Trieste
Città Trieste
Circoscrizione1
Codice postale34151
Abitanti1 452 ab.
PatronoSan Pietro

Santa Croce (Križ in sloveno) è un quartiere[2] del comune di Trieste.

Storicamente, gli abitanti di Santa Croce hanno fatto parte della comunità linguistica slovena. Secondo l'ultimo censimento austriaco del 1910, l'85,8% della popolazione era di madrelingua slovena.[3]

È la frazione di Trieste più lontana dal centro della città.

Si trova sull'Altopiano Carsico, a lato della strada provinciale 1, tra Prosecco, quartiere di Trieste, e Aurisina, sede comunale di Duino-Aurisina.

Monumenti e luoghi di interesse

[modifica | modifica wikitesto]
La chiesa parrocchiale

Chiesa parrocchiale dell'Invenzione della Santa Croce

[modifica | modifica wikitesto]

Questa chiesa fu costruita tra i secoli XVI e XVII e fu ampliata nel Settecento.

Chiesa di San Rocco

[modifica | modifica wikitesto]

Piccola chiesetta del Seicento con campaniletto a vela, attualmente chiusa al pubblico poiché è in ristrutturazione.

Chiesa parrocchiale dei Santi Quirico e Giulitta

[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa di recente costruzione situata nell'omonima borgata.

Attività ed economia

[modifica | modifica wikitesto]

Per quanto riguarda le attività produttive, nel campo dell'artigianato Santa Croce è rinomata per la lavorazione del cuoio e delle pelli.[4]

La squadra calcistica locale è il Vesna che milita nella seconda categoria.

  1. ^ Verifica del grado di attuazione delle disposizioni ai sensi dell’art. 10 della Legge di tutela n. 38/2001 in materia di insegne pubbliche e toponomastica (PDF), su consiglio.regione.fvg.it.
  2. ^ Comune di Trieste - Statuto
  3. ^ Spezialortsrepertorium der Oesterreichischen Laender. VII. Oesterreichisch-Illyrisches Kuestenland. Wien, 1918, Verlag der K.K. Hof- und Staatsdruckerei
  4. ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 1, Roma, A.C.I., 1985, p. 19.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]