Vai al contenuto

Ruth De Jong

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Ruth De Jong (San Bernardino, ...) è una scenografa statunitense, candidata al Premio Oscar alla miglior scenografia per Oppenheimer

Ruth De Jong è nata a San Bernardino. Ha frequentato la Texas Christian University di Fort Worth, per poi iscriversi alla Pennsylvania Academy of the Fine Arts di Filadelfia[1]. Ha debuttato come scenografa nel 2006 con i film I'm Reed Fish e Swedish Auto[1][2][3]. Successivamente ha iniziato a collaborare con Paul Thomas Anderson e Terrence Malick[4][5]. Nel 2018 è stata candidata al Premio Emmy per la miglior scenografa in una serie per Twin Peaks[6][7]. Nel 2023 ha lavorato alla scenografia di Oppenheimer di Christopher Nolan[8], grazie al quale ha ricevuto la candidatura al Premio Oscar[9], al Premio BAFTA[10] e al Critics' Choice Awards[11]. Nel 2024 è stata chiamata ad unirsi all'Academy of Motion Picture Arts and Sciences[12].

Cortometraggi

[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b (EN) Ruth De Jong on The Great Discontent (TGD), su The Great Discontent (TGD), 25 maggio 2017. URL consultato il 2 luglio 2024.
  2. ^ (EN) I’m Reed Fish (2006), 14 giugno 2019. URL consultato il 2 luglio 2024.
  3. ^ (EN) debbie lynn elias, For Production Designer RUTH DE JONG it was special "to be a part of and just create the American West" with YELLOWSTONE - Exclusive Interview, su Behind The Lens Online, 14 maggio 2019. URL consultato il 2 luglio 2024.
  4. ^ (EN) babrams, Production Designer Ruth De Jong Talks Manchester by the Sea, su Motion Picture Association, 16 novembre 2016. URL consultato il 2 luglio 2024.
  5. ^ (EN) Caroline Collier, From ‘Twin Peaks’ to ‘Us,’ She Sets the Scene, su TCU Magazine, 12 maggio 2020. URL consultato il 2 luglio 2024.
  6. ^ (EN) Chris O'Falt, ‘Twin Peaks: The Return’: David Lynch’s Production Design Is an Extension of His Deeply Personal Paintings, su IndieWire, 9 agosto 2018. URL consultato il 2 luglio 2024.
  7. ^ (EN) Ruth De Jong, su Television Academy. URL consultato il 2 luglio 2024.
  8. ^ (EN) Robert Abele, Building history from the ground up with 'Oppenheimer', su Los Angeles Times, 12 gennaio 2024. URL consultato il 2 luglio 2024.
  9. ^ (EN) The 96th Academy Awards | 2024, su www.oscars.org, 12 giugno 2024. URL consultato il 2 luglio 2024.
  10. ^ (EN) 2024 EE BAFTA Film Awards: The Winners and Nominations, su www.bafta.org, 18 gennaio 2024. URL consultato il 2 luglio 2024.
  11. ^ Manuela Santacatterina, Da Oppenheimer a Beef i vincitori dei Critics Choice Awards 2024, su The Hollywood Reporter Roma, 15 gennaio 2024. URL consultato il 2 luglio 2024.
  12. ^ Brougher, Kerry, (born 25 Sept. 1952), Director, Academy of Motion Picture Arts and Sciences Museum, Los Angeles, since 2014, in Who's Who, Oxford University Press, 1º dicembre 2007. URL consultato il 5 luglio 2024.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN354160483639504990276 · LCCN (ENno2020128405 · GND (DE1150665181