Rifugio Alfredo Rivetti
Rifugio Alfredo Rivetti | |
---|---|
Rifugio Alfredo Rivetti | |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Altitudine | 2 150 m s.l.m. |
Località | Piedicavallo |
Catena | Prealpi biellesi |
Coordinate | 45°43′13.8″N 7°56′07.08″E |
Dati generali | |
Proprietà | Club Alpino Italiano, sezione di Biella |
Gestione | Alessandro Zoia |
Periodo di apertura | Da giugno a ottobre |
Capienza | 58 posti letto |
Locale invernale | 8 posti |
Mappa di localizzazione | |
Il rifugio Alfredo Rivetti è un rifugio a 2.150 m s.l.m., situato in un'isola amministrativa montana del comune di Andorno Micca, anche se il centro abitato più vicino è quello di Piedicavallo, in valle Cervo, nelle Alpi Biellesi.
Caratteristiche e informazioni
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1909 la direzione del C.A.I. di Biella, presieduta da Maurizio Sella, decise lo stanziamento di Lire 500«quale primo contributo per la costruzione di un rifugio, sia pur modesto, nei pressi della Mologna Grande, per valorizzare un angolo delle nostre montagne a torto trascurato» ("Annuario C.A.I. 1945"); un ulteriore impulso in tale direzione venne dalla tragica morte di due alpinisti biellesi, Alfredo Rivetti (della importante famiglia di imprenditori tessili biellesi) e Giovanni Edelmann, travolti da una valanga poche centinaia di metri sotto il Colle della Mologna Grande (24 dicembre 1911).
Viene anche detto "rifugio Rivetti alla Mologna Grande" in quanto si trova ai piedi del colle della Mologna Grande, colle che collega la valle Cervo con la valle del Lys. Alle spalle del rifugio è possibile trovare la parete di arrampicata detta parete della Madonnina.
Il rifugio è dotato di collegamento Internet satellitare, realizzato dalla Regione Piemonte nell'ambito del programma Wi-Pie.[1] È stata anche installata una webcam che, nel periodo di apertura, permette di avere una visuale aggiornata ogni 5 minuti.[2]
Accessi
[modifica | modifica wikitesto]L'accesso più comodo al rifugio è la mulattiera che collega Piedicavallo al colle della Mologna Grande, a sua volta raggiungibile da Riva Valdobbia (Valsesia, VC) o dalla valle del Lys (o valle di Gressoney, AO).
Ascensioni
[modifica | modifica wikitesto]- Cima Tre Vescovi, passando per il Colle della Mologna Grande.
- Gemelli di Mologna.
- Punta Lazoney, passando per il colle Lazoney o per la bocchetta di Niel.
Traversate
[modifica | modifica wikitesto]- Valle del Lys.
- Alpe del Maccagno e Riva Valdobbia (Valsesia, VC).
- Rifugio della Vecchia.
Il rifugio è anche posto tappa sia della dell'Alta via delle Alpi Biellesi che della Grande Traversata delle Alpi. Si trova inoltre sul percorso della tappa 17 dell'itinerario blu della Via Alpina, tra Gressoney-Saint-Jean e Piedicavallo[3], ed è la meta della quarta tappa dell'Alta via della Valle d'Aosta n. 1.
Cartografia
[modifica | modifica wikitesto]- Carta dei sentieri della Provincia di Biella 1:25.00 - Biellese nord-occidentale, Provincia di Biella, 2004
- Cartografia ufficiale italiana dell'Istituto Geografico Militare (IGM) in scala 1:25.000 e 1:100.000, consultabile on line
- Carta dei sentieri e dei rifugi scala 1:50.000 n. 9 Ivrea, Biella e Bassa Valle d'Aosta, Istituto Geografico Centrale - Torino
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Regione Piemonte - Internet veloce nei rifugi alpini Archiviato il 2 settembre 2010 in Internet Archive.
- ^ Webcam dal rifugio Archiviato il 2 settembre 2010 in Internet Archive.
- ^ Via Alpina - percorso blu - tappa 17
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su rifugio Alfredo Rivetti
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scheda del rifugio sul sito del CAI, sezione di Biella, su caibiella.it. URL consultato il 20 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2013).
- Scheda del rifugio su rifugi-bivacchi.com, su rifugi-bivacchi.com. URL consultato il 20 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).