Moschea di Id Kah
Moschea Id Kah | |
---|---|
Facciata della Moschea | |
Stato | Cina |
Provincia | Xinjiang |
Località | Kashgar |
Coordinate | 39°28′20.17″N 75°59′02.78″E |
Religione | Islam |
Fondatore | Saqsiz Mirza |
Stile architettonico | islamico |
La Moschea Id Kah è una moschea situata a Kashgar, nello Xinjiang, Cina.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]È la moschea più grande della Cina. Ogni venerdì ospita quasi 10.000 fedeli e può ospitarne fino a 20.000.[1]
La moschea fu costruita da Saqsiz Mirza nel 1442 circa (incorporando strutture precedenti, risalenti al 996) e copre un'area di 16.800 metri quadri.
Il 9 agosto del 1933, il generale cinese Ma Zhancang, di etnia Hui, uccise e decapitò il leader degli Uiguri Timur Beg, mostrando la sua testa su una punta della Moschea Id Kah.[2][3][4]
Nel marzo del 1934, anche l'emiro uiguro Abdullah Bughra fu decapitato e la sua testa fu mostrata nello stesso modo presso la moschea.[5][4]
Nell'aprile del 1934 il generale musulmano Ma Zhongying fece un discorso presso la Moschea Id Kah, invitando gli Uiguri ad essere leali alla Repubblica Cinese e al governo del Kuomintang a Nanchino.[2][6][4]
Il 30 luglio 2014, l'imam della moschea, l'albergatore Jume Tahir, fu accoltellato a morte poco dopo avere assolto alla preghiera del mattino.[7][8]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Peter Neville-Hadley, Frommer's China, Frommer's, 2003, p. 302.
- ^ a b S. Frederick Starr, Xinjiang: China's Muslim borderland, M.E. Sharpe, 2004, p. 77, ISBN 0-7656-1318-2.
- ^ James A. Millward, Eurasian crossroads: a history of Xinjiang, Columbia University Press, 2007, p. 198, ISBN 0-231-13924-1.
- ^ a b c Andrew D. W. Forbes, Warlords and Muslims in Chinese Central Asia: a political history of Republican Sinkiang 1911–1949, Cambridge, England: CUP Archive, 1986, p. 93, ISBN 0-521-25514-7.
- ^ Christian Tyler, Wild West China: the taming of Xinjiang, New Brunswick, New Jersey: Rutgers University Press, 2004, p. 116, ISBN 0-8135-3533-6.
- ^ James A. Millward, Eurasian crossroads: a history of Xinjiang, Columbia University Press, 2007, p. 200, ISBN 0-231-13924-1.
- ^ BBC, Imam of China's largest mosque killed in Xinjiang, su bbc.co.uk.
- ^ James T. Areddy, State-Appointed Muslim Leader Killed in China [collegamento interrotto], su haohaoreport.com, The Wall Street Journal, 31 luglio 2014.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su moschea di Id Kah