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Monet Mazur

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Monet Happy Mazur (Los Angeles, 17 aprile 1976) è un'attrice e modella statunitense.

Mazur è nata a Los Angeles, in California, figlia di Ruby Mazur, illustratore noto per aver creato il logo "lingua" per i Rolling Stones, e sua madre Valerie Chasin, una modella. Mazur è la maggiore di quattro fratelli, l'unica figlia, a cui sono stati dati tutti i nomi che sono i cognomi di artisti famosi. Mazur è di origine ebrea da parte di suo padre. È cugina di Epic Mazur, ex cantante e rapper del gruppo musicale Crazy Town, ed è apparsa nel video del loro singolo "Revolving Door" a fianco di Kimberly Stewart.[1]

Monet Mazur inizia a lavorare come modella durante l'adolescenza, lavorando, tra l'altro, come testimonial dell'azienda di abbigliamento statunitense Gap nel 2008.

Come attrice ha lavorato in film cinematografici come Quel mostro di suocera, 40 giorni & 40 notti, Blow, Oggi sposi... niente sesso e Torque - Circuiti di fuoco (nel quale rivestiva il ruolo della co-protagonista Shane), ed in numerosi ruoli televisivi come CSI: Miami, Cold Case, Jack & Jill, NCIS: Los Angeles, Castle - Detective tra le righe, Strange World e Party of Five, Law & Order Unità Vittime Speciali.

Ha inoltre partecipato come comparsa nel film La Famiglia Addams e in un episodio della IV stagione della serie televisiva Chuck.

Dal 2018 interpreta Laura Baker nella serie televisiva The CW, All American. Lo spettacolo è stato presentato in anteprima a ottobre 2018. Ad aprile 2019 lo spettacolo è stato rinnovato per una seconda stagione.

Nel 2002 è stata brevemente legata ad Ashton Kutcher. Nell'aprile 2005 sposa il regista Alex de Rakoff, dal quale ha avuto due figli: Marlon (2005) e Luciano Cy (2011).

Filmografia parziale

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Doppiatrici italiane

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Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Monet Mazur è stata doppiata da:

  1. ^ (EN) Archive-Jon-Wiederhorn, Crazy Town Into The Skater Chicks In New Vid, su MTV News. URL consultato il 29 agosto 2019 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2018).

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN221795633 · ISNI (EN0000 0003 6189 1460 · LCCN (ENno2005072260 · BNF (FRcb14103598j (data)