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Mi manda Raitre

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Mi manda Raitre
Logo dal 2021
Altri titoliMi manda Lubrano (1990-1996)
Codice a barre (2012-2013)
PaeseItalia
Anno1990 – in produzione
Genererotocalco, talk show
Edizioni35
Durata120 min (1990-2011)
60 min (2012-2017 - daytime)
45 min (2017-2021 - daytime)
75 min (2016)
165 min (2017)
90 min (2018-2021 - daytime sabato)
80 min (dal 2021 - daytime sabato e domenica)
Lingua originaleitaliano
Realizzazione
ConduttoreAntonio Lubrano (1990-1996)
Luigi Necco (1996-1997)
Piero Marrazzo (1997-2004)
Andrea Vianello (2004-2010)
Edoardo Camurri (2011)
Elsa Di Gati (2012-2016)
Salvo Sottile (2016-2020)
Lidia Galeazzo (2020)
Federico Ruffo (dal 2020)
RegiaClaudia Caldera (1990-1997)
Fulvio Loru (1997-2008)
Andrea Soldani (2008-2010)
Egidio Romio (2011)
Cristiano D'Alisera (2011)
Max Di Nicola (2012-2016)
Roberto Burchielli (dal 2016)
Andrea Dorigo (2017 - puntate in prima serata)
Rete televisivaRai 3

Mi manda Raitre (inizialmente Mi manda Lubrano) è una trasmissione televisiva di inchiesta e di denuncia. Trasmessa su Rai 3, dal 1990 al 2010 e poi tra marzo e novembre del 2011 come appuntamento settimanale in prima serata, dal 2012 ha assunto la forma di programma quotidiano nella fascia mattutina, mentre dal 2016 va in onda dal lunedì al venerdì alle 10:00 e il giovedì anche alle 21:15. Dall'11 settembre 2021 va in onda il sabato e la domenica mattina.

Antonio Lubrano nella pubblicità di Mi manda Lubrano nel 1991

Il programma si occupa della difesa dei diritti dei consumatori ed è fonte di denuncia degli sprechi della pubblica amministrazione, ritardi nell'attuazione delle liberalizzazioni, percorsi non trasparenti che regolano l'accesso al mondo del lavoro e truffe ai cittadini.

Tra gli ospiti fissi in studio troviamo la dott.ssa Anna Bartolini e il prof. Ugo Ruffolo, mentre i conduttori della trasmissione sono stati, nell'ordine, Antonio Lubrano, Luigi Necco, Piero Marrazzo, Andrea Vianello, Edoardo Camurri, Elsa Di Gati, Salvo Sottile, Federico Ruffo e Lidia Galeazzo.

Mi manda Lubrano (1990-1996)

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La trasmissione nasce da un'idea di Anna Tortora[1] e si occupa di diritti dei cittadini e dei consumatori. Il programma viene inizialmente trasmesso dalla sede Rai di Milano e solo in un secondo momento si sposterà a Roma. La conduce il presentatore napoletano Antonio Lubrano, che la firma come autore insieme alla stessa Tortora, a Lucia Pinelli e Bruno Voglino. Sin dalle prime puntate Lubrano rese celebre la frase-tormentone: «... a questo punto, una domanda sorge spontanea...».

Lo studio inizialmente non prevedeva la presenza dei cittadini, ma soltanto quella di esperti e consulenti che ricevono da casa le telefonate dei cittadini confrontandosi con il conduttore. Già dalle prime puntate vengono introdotti gli elementi che caratterizzeranno la serie: la porta truffa, arco da cui passano i cittadini denunciatari, il truffax, in cui arrivano le comunicazioni dei cittadini da casa, e l'Italia Volpina, una cartina della penisola che si illumina con l'arrivo delle segnalazioni, cui si aggiungeranno nuovi elementi con l'evolversi del programma. Le fictions inserite nel programma furono sceneggiate da Gerardo D'Andrea che ne curò anche la regia. La sua collaborazione continuerà anche nell'anno 1998.

Il programma riscuote ben presto numerosi consensi per l'efficacia con cui interviene in difesa dei diritti dei cittadini e nel 1992, 1994 e 1997 riceve il Telegatto nella sezione TV di qualità.

Mi manda Raitre (1996-oggi)

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Nel 1996 Lubrano lascia il fortunato programma e la conduzione viene affidata per una stagione a Luigi Necco, per poi passare l'anno successivo al giornalista Piero Marrazzo, che condurrà la trasmissione fino al 2004.

L'arrivo di Marrazzo, già conduttore del TG2, modifica radicalmente la struttura del programma che perde le caratteristiche dell'intrattenimento per diventare una trasmissione più vincolata alle logiche del giornalismo. Anche lo studio si ammoderna, mentre la lotta contro le prevaricazioni diventa un vero e proprio confronto/scontro che vede cittadini e controparti confrontarsi a viso aperto in studio.

Dal 2004 al 2010 la conduzione passa al giornalista Andrea Vianello, conduttore radiofonico e di programmi di successo come il format Enigma, dedicato ai misteri della storia.

Il ritorno di Mi manda Raitre (2011-2016)

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Dal 29 aprile 2011 il programma viene riproposto su Rai 3; alla conduzione arriva Edoardo Camurri, che discosta il programma dal suo classico format, affrontando anche problemi maggiormente legati all'attualità, quali crisi economica, allagamenti o il movimento No TAV. Dal 13 ottobre al 10 novembre 2011 il programma fu trasmesso di giovedì, per poi tornare (dal 18 novembre) nella tradizionale collocazione del venerdì. I risultati in termini di ascolto furono scarsi, sicché il 30 novembre il direttore di rete Antonio Di Bella ne annuncia la chiusura[2].

Nella stagione 2012-2013, con la conduzione di Elsa Di Gati, la trasmissione diventa quotidiana e assume il titolo Codice a barre, per poi riprendere dalla stagione successiva lo storico titolo.

L'approdo nella seconda serata e l'arrivo di Salvo Sottile (2016-2020)

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Oltre alla confermata versione del mattino, dal 6 settembre 2016 il programma approda in seconda serata al martedì con l'arrivo di Salvo Sottile alla conduzione al posto di Elsa Di Gati, rimasta comunque nel ruolo di capo progetto del programma. Inoltre, il 20 dicembre 2016 la trasmissione approda in prima serata (dopo la chiusura dello sfortunato programma Politics) e ne viene estesa la durata a 165 minuti (precedentemente era di 75 minuti). A partire dal 16 febbraio 2017 sono tornate le puntate in prima serata in onda dalle 21:15 alle 00:00 sempre su Rai 3, con la conduzione di Salvo Sottile. La regia è affidata ad Andrea Dorigo. Dalla stagione 2017-2018 il programma, ancora una volta condotto da Salvo Sottile, viene sostituito nella fascia di prima serata da #cartabianca, già in onda dal 2016 nel preserale e nella già citata prima serata dal 21 febbraio 2017, per cui ritorna a occupare esclusivamente la fascia mattutina con l'aggiunta, oltre ai tradizionali appuntamenti dei giorni feriali, di una puntata speciale in onda il sabato alle 9:30 dal titolo Mi Manda Raitre in +.

Il cambio di conduzione e di collocazione (2020-in corso)

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Il 7 settembre 2020 subentrano alla conduzione Federico Ruffo e Lidia Galeazzo.

Dalla stagione 2021-2022 il programma, condotto solo da Federico Ruffo, va in onda il sabato e la domenica mattina. La sigla di questa edizione è il tema di Pinocchio di Fiorenzo Carpi. Il conduttore è accompagnato in studio da un pupazzo di Pinocchio.

Edizione Titolo Periodo Conduttore Fascia oraria Durata
Inizio Fine
Mi manda Lubrano 1990 1991 Antonio Lubrano prima serata 120 min
1991 1992
1992 1993
1993 1994
1994 1995
1995 1996
Mi manda Raitre 1996 1997 Luigi Necco
1997 1998 Piero Marrazzo
1998 1999
10ª 1999 2000
11ª 2000 2001
12ª 2001 2002
13ª 2002 2003
14ª 2003 2004
15ª 2004 2005 Andrea Vianello
16ª 2005 2006
17ª 2006 2007
18ª 2007 2008
19ª 2008 2009
20ª 2009 2010
21ª 29 aprile 2011 1º luglio 2011 Edoardo Camurri
22ª 13 ottobre 2011 25 novembre 2011
23ª Codice a barre 24 settembre 2012 30 maggio 2013 Elsa Di Gati mattino[3] 60 min[4]
24ª Mi manda Raitre 2013 2014
25ª 2014 2015
26ª 2015 2016 Elsa Di Gati[5] Salvo Sottile[6]
27ª 2016 2017 Salvo Sottile
28ª 2017 2018 45 min
29ª 10 settembre 2018 28 giugno 2019
30ª 9 settembre 2019 26 giugno 2020
31ª 7 settembre 2020 12 giugno 2021 Federico Ruffo Lidia Galeazzo
32ª 11 settembre 2021 5 giugno 2022 Federico Ruffo 80 min
33ª 17 settembre 2022 18 giugno 2023
34ª 16 settembre 2023 2 giugno 2024
35ª 14 settembre 2024 in corso
Lo stesso argomento in dettaglio: Articolotre.

È una trasmissione del 2010, voluta dell'allora direttore di rete Antonio Di Bella, per sostituire la trasmissione. Fu condotta da Maria Luisa Busi e ricalca il format di Mi manda Raitre. Tale programma tuttavia chiude dopo poche puntate per i bassi ascolti.

Mi manda Raitre in +

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È il titolo delle puntate in onda dal 13 gennaio 2018 al 12 giugno 2021 il sabato mattina, dalle 9:40 alle 11:00.

  1. ^ Angelo Guglielmi e Stefano Balassone, Senza rete: Il mito di Rai Tre 1987-1994, Giunti.
  2. ^ Rai3: Di Bella, lavoriamo al dopo "Mi manda Raitre" (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2015).
  3. ^ Nel 2016 anche in seconda serata. Nel 2017 anche in prima serata.
  4. ^ In seconda serata le puntate durano 75 min (22:45 - 0:00). In prima serata le puntate hanno una durata di 165 min.
  5. ^ Conduttrice dell'edizione mattutina.
  6. ^ Conduttore delle puntate serali.

Collegamenti esterni

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  • Sito web archiviato di Codice a barre su rai.it (archiviato il 24 ottobre 2012)
  • Codice a barre su raiplay.it (vecchio raiplay.it sito web)[1]
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