Melisseo
Melisseo (greco antico: Μελισσεύς, Melisseus, con il significato di uomo-ape o uomo-miele)[1] era la divinità greca del miele.
La sua mitologia è in genere associata con l'isola di Creta e con la nascita di Zeus
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]L'ascendenza di Melisseo varia nelle fonti: è detto essere figlio di Urano e Gea, di Caristo, o di Saoco e Combe. Nella maggior parte delle versioni è considerato il padre di Adrastea, Ida e Altea, le tre nutrici che allevarono il piccolo Zeus sul Monte Ida, a Creta. Il dio bambino veniva nutrito con latte e miele, il latte della capra-ninfa Amaltea e il miele di Melisseo.
Melisseo viene indicato alternativamente come uno dei Cureti o dei Coribanti. Secondo Nonno di Panopoli, Melisseo era il maggiore dei nove Cureti,[2] i daimon del monte Ida, che si scontrarono con le loro lance e scudi per soffocare con il frastuono i lamenti del bambino Zeus, in modo che suo padre, Crono, non potesse localizzarlo.[3] Secondo altre versioni, Melisseo era il re di Creta al tempo della nascita di Zeus, e il padre di Adrastea e Ida.[4]
Nelle culture egea e cretese, il miele fermentato (idromele) ha preceduto il vino nella sua funzione di enteogeno, e quindi il culto del miele a Creta è molto antico, ed è collegato al culto arcaico della Grande Madre, che verrà identificata prima con Demetra e successivamente con Rea.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Robert Graves, The Greek Myths - The Complete and Definitive Edition, Penguin Books Limited, 2017, p. 42, ISBN 9780241983386.
- ^ Nonno, Le dionisiache 13.135 & 14.23
- ^ Apollodoro, Biblioteca, 1.1.6-7
- ^ Igino, De Astronomia, ii. 13.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Melisseo, su Theoi Project.