Maurice Tillet
Maurice Tillet | |
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Nazionalità | Francia |
Luogo nascita | San Pietroburgo 23 ottobre 1903 |
Morte | Chicago 4 settembre 1954 |
Ring name | The French Angel The Angel |
Altezza dichiarata | 175 cm |
Peso dichiarato | 122 kg |
Allenatore | Carl Pojello |
Debutto | 1937 |
Ritiro | 14 febbraio 1953 |
Progetto Wrestling | |
Maurice Tillet | |||||||
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Nazionalità | Francia | ||||||
Altezza | 174 cm | ||||||
Peso | 122 kg | ||||||
Wrestling | |||||||
Termine carriera | 1953 | ||||||
Rugby | |||||||
Specialità | Rugby a 15 | ||||||
Carriera | |||||||
Squadre di club | |||||||
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Maurice Tillet, noto con il ring name The French Angel (San Pietroburgo, 23 ottobre 1903 – Chicago, 4 settembre 1954), è stato un wrestler e rugbista a 15 francese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque nei Monti Urali o forse a San Pietroburgo nell'allora Impero russo nel 1903 da una famiglia francese. Il padre era un ingegnere ferroviario che si occupava della costruzione della ferrovia Transiberiana e della modernizzazione del resto delle ferrovie russe, mentre la madre era professoressa di filologia e insegnava il francese in una scuola di Mosca. Poco dopo la sua nascita, suo padre morì e lui visse con la madre vedova[1]. Rimase in Russia fino allo scoppio della Rivoluzione russa nel 1917, quando si trasferì in Francia, a Reims, dove la madre iniziò ad insegnare in un collegio femminile. Successivamente a una crescita inusuale della mano, a 17 anni gli venne diagnosticata l'acromegalia, dovuta ad una neoplasia ipofisaria benigna, che gli comportò anche una crescita delle ossa facciali; il successivo aggravarsi delle malattia gli sfigurò soprattutto il volto[2].
Studiò al Collège Stanislas a Parigi e poi Giurisprudenza all'Università di Tolosa e imparò ben 14 lingue[3]. In seguito si arruolò anche nella Marina francese e rimase in marina per cinque anni come ingegnere in varie navi, tra cui nella Richelieu[2][3]. Negli anni '30 giocò anche per la squadra di rugby a 15 del Tolone[4]. Nel 1937, durante un viaggio a Singapore, incontrò il wrestler Karl Pojello (vero nome Karolis Pozela) che lo convinse a diventare un wrestler professionista. Tillet quindi si trasferì a Parigi allenato da Pojello e per due anni fece alcuni incontri tra Francia e Regno Unito fino allo scoppio della Seconda guerra mondiale quando emigrò negli Stati Uniti e si trasferì a Braintree in Massachusetts, non lontano da Boston[2][4].
Nel 1940 a Boston, il suo promoter Paul Bowser pubblicizzò Tillet come "The French Angel" negli incontri principali, venne definito imbattibile e rimase imbattuto per 19 mesi di fila vincendo il World Heavyweight Championship (campionato mondiale dei pesi massimi) a Boston nel maggio 1940 mantenendo il titolo fino al maggio del 1942. All'inizio del 1942, vinse lo stesso titolo a Montréal (Canada) e nel 1944 vinse di nuovo lo stesso titolo a Boston, che mantenne solo per un breve periodo.[2] Dal 1945 la sua salute peggiorò costringendolo ad affrontare un minor numero di incontri, affrontando il suo ultimo incontro a Singapore il 14 febbraio 1953 contro Bert Assirati, perdendolo.[2]
Tillet, affetto da problemi cardiovascolari a causa della sua acromegalia, sabato 4 settembre 1954 a Chicago apprese della morte per tumore dell'amico e allenatore Pojello. Cinquantenne, venne colpito da un infarto e portato al Cook Country Hospital, ove morì lo stesso giorno. Vennero sepolti insieme al Lithuanian National Cemetery a Justice nella Contea di Cook in Illinois, a circa 40 km da Chicago; l'epitaffio, dettato dall'amico promoter Tony Tomasiun (vero nome Anthony Tamasiunas) recita: "Amici che nemmeno la morte ha potuto separare"[5]. Sul letto di morte, il suo amico wrestler Bobby Managain fece realizzare tre maschere funerarie e una fu donata a Patrick Kelly, mentre nel 1950 lo scultore Louis Linck scolpì alcune statue a grandezza naturale in onore della carriera di Tillet e tuttora un busto è conservato all'International Museum of Surgical Science di Chicago.[4]
Nella cultura di massa
[modifica | modifica wikitesto]Dalle fattezze e dal carattere gentile di Tillet è stato forse preso spunto il personaggio di fantasia Shrek, protagonista della serie di film basati sulla fiaba omonima del 1990 di William Steig[3]; tuttavia, i creatori della DreamWorks Animation non ne hanno mai dato conferma ufficiale.[6]
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]- Di notte a Parigi (Un Soir de rafle), regia di Carmine Gallone (1931)
- Rive gauche, regia di Alexander Korda (1931)
- Il giglio insanguinato (Maria Chapdelaine), regia di Julien Duvivier (1934)
- La principessa Tam Tam (Princesse Tam-Tam), regia di Edmond T. Gréville (1935)
- La kermesse eroica (La Kermesse héroïque), regia di Jacques Feyder (1935)
- I battellieri del Volga (Les bateliers de la Volga), regia di Vladimir Striževskij (1936)
Titoli e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ MAURICE TILLET 'The French Angel' Wrestler, Death Masks, and SHREK
- ^ a b c d e f Greg Oliver, The French Angel was more man than monster, su Slam! Sports, Canadian Online Explorer, 14 dicembre 2011. URL consultato l'11 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2015).
- ^ a b c Izismile.com » Pictures » Maurice Tillet Became a Model for Shrek Character (14 pics)
- ^ a b c Maurice Tillet
- ^ (EN) Maurice Tillet, in Find a Grave.
- ^ Was "The French Angel" Maurice Tillet the Model for Shrek?
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Maurice Tillet
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Maurice Tillet, su Online World of Wrestling (OWW).
- (DE, EN) Maurice Tillet, su cagematch.net, Philip Kreikenbohm.
- (DE, EN) Maurice Tillet, su wrestlingdata.com.
- (EN) Maurice Tillet, su IMDb, IMDb.com.
- Fotografie dell'epoca, su friendsreunited.com. URL consultato il 25 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2013).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 6769153834763464450001 |
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