Marcello Bartalini
Marcello Bartalini | ||||||||||||||||
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Nazionalità | Italia | |||||||||||||||
Altezza | 193 cm | |||||||||||||||
Peso | 90 kg | |||||||||||||||
Ciclismo | ||||||||||||||||
Specialità | Strada | |||||||||||||||
Termine carriera | 1989 | |||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||
Squadre di club | ||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al ottobre 2019 | ||||||||||||||||
Marcello Bartalini (Empoli, 12 marzo 1962) è un ex ciclista su strada italiano. Fu campione olimpico nella cronometro a squadre ai Giochi di Los Angeles 1984, e poi professionista per due anni, dal 1988 al 1989.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Empoli in frazione Tinaia, all'età di quattordici anni, dopo alcuni approcci con la pallacanestro, cominciò a gareggiare nel ciclismo.[1] Nel 1983 conquistò la medaglia d'oro nella cronometro a squadre ai Giochi del Mediterraneo a Casablanca. Nel 1984 vinse la medaglia d'oro di specialità ai Giochi olimpici di Los Angeles in quartetto con Marco Giovannetti, Eros Poli e Claudio Vandelli e sotto la direzione di Edoardo Gregori, superando Svizzera e Stati Uniti;[1] l'anno seguente vinse anche il bronzo di specialità ai campionati del mondo a Giavera del Montello in quartetto con Poli, Vandelli e Massimo Podenzana.
I compagni di medaglia tra i dilettanti passarono al professionismo durante gli anni seguenti, mentre Bartalini nel 1985 si trasferì negli Stati Uniti. Passò professionista solo nel 1988, firmando per il team italo-statunitense Pepsi Cola-Fanini-FNT dei direttori sportivi Giuseppe Lanzoni e Simone Fraccaro. In stagione gareggiò soprattutto in Stati Uniti, tirando le volate a Roberto Gaggioli, vincitore quell'anno della quarta edizione dell'USPRO Championship e di alcune gare a tappe. Nel 1989 passò all'italo-australiana Polli-Mobiexport diretta da Mauro Battaglini e Giorgio Vannucci, lasciando però il professionismo a fine anno.
Prima, durante e dopo la carriera ciclistica ha portato avanti l'attività di artista, producendo ceramiche, disegni e tele. Nel 1985, dopo il trasferimento negli Stati Uniti, conosce l'espressionista Sam Francis, cominciando a incentrare la propria produzione sulla pittura astratta.[2][1] I suoi dipinti e disegni risultano apprezzati in Italia e all'estero.[2][3][1] È stato anche autore di testi per personaggi della televisione come Fiorello e Niki Giustini.[1]
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- Gran Premio Città di Vinci
- Giochi del Mediterraneo, Cronometro a squadre (Casablanca)
- Giochi olimpici, Cronometro a squadre (Los Angeles)
Piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni mondiali
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— Roma, 2008.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Cento chilometri d'oro (e non è una battuta), in Corriere Fiorentino, 21 gennaio 2019. URL consultato il 12 ottobre 2019.
- ^ a b Bartalini Marcello, su magazineart.net. URL consultato il 12 ottobre 2019.
- ^ Marcello Bartalini, colore assoluto, su memecult.it. URL consultato il 12 ottobre 2019.
- ^ Benemerenze sportive di Marcello Bartalini, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano. URL consultato il 16 gennaio 2018.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Marcello Bartalini, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Marcello Bartalini, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Marcello Bartalini, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN) Marcello Bartalini, su Olympedia.
- (EN) Marcello Bartalini, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (IT, EN) Marcello Bartalini, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.
- Benemerenze sportive - Marcello Bartalini, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.