Vai al contenuto

Luuk de Jong

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Luuk de Jong
De Jong al PSV nel 2015
NazionalitàPaesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Altezza188 cm
Peso86 kg
Calcio
RuoloAttaccante
SquadraPSV
Carriera
Giovanili
2001 DZC'68
2001-2008De Graafschap
Squadre di club1
2008-2009De Graafschap14 (2)[1]
2009-2012Twente75 (39)[2]
2012-2014Borussia M'gladbach36 (6)
2014Newcastle Utd12 (0)
2014-2019PSV159 (94)
2019-2021Siviglia69 (10)
2021-2022Barcellona21 (6)
2022-PSV68 (49)
Nazionale
2008-2009Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi U-195 (1)
2010Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi U-2118 (5)
2011-2022Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi39 (8)
Palmarès
 UEFA Nations League
ArgentoPortogallo 2019
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 26 ottobre 2024

Luuk de Jong (Aigle, 27 agosto 1990) è un calciatore olandese, attaccante del PSV, di cui è capitano.

È stato complessivamente cinque volte campione dei Paesi Bassi, una con il Twente (2009-2010), con cui ha vinto anche una Coppa nazionale (2010-2011) e due Supercoppe nazionali (2010 e 2011) e quattro con il PSV Eindhoven (2014-2015, 2015-2016, 2017-2018 e 2023-2024), con cui ha vinto anche due Supercoppe nazionali (2015 e 2016). Con il Siviglia ha vinto una UEFA Europa League (2019-2020).

A livello individuale, è stato inserito nella squadra ideale dell'Europeo Under 21 in una occasione (Israele 2013) ed è stato capocannoniere dell'Eredivisie 2018-2019 (a pari merito con Dušan Tadić dell'Ajax).

Convocato dalla nazionale olandese dal 2011 al 2022, vanta 39 presenze e 8 reti.

Ha un fratello maggiore, Siem de Jong, ex calciatore ed è figlio di due pallavolisti.

I genitori di de Jong erano ex pallavolisti olandesi che vivevano in Svizzera.[3] De Jong inizia la sua carriera nella squadra amatoriale DZC'68, insieme al fratello Siem. Entrambi i fratelli entrano poi nel settore giovanile del De Graafschap, ma mentre Siem passa poi all'Ajax, Luuk rimane al De Graafschap.

De Graafschap

[modifica | modifica wikitesto]

De Jong fa il suo debutto in Eredivisie entrando dalla panchina in una partita contro il NAC Breda, dopo un'altra partita in cui entra dalla panchina contro l'Heerenveen il club acquista Ben Sahar e nella prima partita con in campo sia de Jong sia Sahar, contro il Willem II de Jong fa l'assist per Sahar nell'azione del gol dell'1-0. De Jong sigla il suo primo gol in Eredivisie contro il Twente, segnando il gol del 2-1, tuttavia pochi istanti dopo causa un rigore per il Twente che permette a Blaise Nkufo di siglare il gol del definitivo 2-2.

Nella partita contro l'Heracles Almelo sigla il suo secondo gol nel campionato olandese: Resit Schuurman batte un calcio di punizione, Rogier Meijer colpisce la palla con la testa e de Jong, che si trovava spalle alla porta, segna con una bella rovesciata il gol del definitivo 1-0. Nella partita contro il NEC Nijmegen si infortuna alla caviglia. De Jong rientra dall'infortunio in occasione dei play-off per la promozione/retrocessione. Nella partita contro l'RKC Waalwijk segna un gol, ma ciò non è abbastanza per evitare la retrocessione.

Luuk de Jong ai tempi del Twente nel 2010.

Il 6 aprile 2009, viene annunciato che de Jong ha firmato un contratto con il Twente per tre anni con un'opzione per il quarto anno valido a partire dal luglio 2009. Fa il suo debutto con la maglia del Twente in una partita di coppa contro l'sc Joure, sostituendo Dario Vujičević nel secondo tempo e mettendo a segno 2 assist nella partita finita 8-0. De Jong segna i suoi primi gol nella partita di coppa contro il VV Capelle, nella quale mette a segno una doppietta.

Durante la stagione fa il suo debutto anche in Europa League, nella partita contro l'Sheriff Tiraspol, nella quale entra al posto di Miroslav Stoch. In Europa League gioca anche la partita contro il Fenerbahçe SK. In Coppa d'Olanda segna una doppietta contro l'Helmond Sport, in una partita finita 3-0. Fa il suo debutto in Eredivisie con la nuova maglia nella trasferta contro l'FC Utrecht, sostituendo al minuto 90 Kenneth Perez.

A causa di un infortunio di Blaise Nkufo parte da titolare nella partita dei sedicesimi di finale di Europa League contro il Werder Brema. Nella partita in trasferta a Brema sigla il suo primo gol in Europa League, il Twente perdeva già 3-0 quando Luuk ha siglato di testa il gol del 3-1 battendo il portiere Christian Vander nonostante i due centrali difensivi del Werder Per Mertesacker e Naldo fossero 10 centimetri più alti di lui.

Luuk segna il suo primo gol in Eredivisie con la nuova maglia il 28 febbraio 2010, nella partita contro il NEC, segnando il gol del decisivo 2-1. Segna il suo secondo gol contro l'Heerenveen il 10 aprile, quando nel recupero segna il gol del definitivo 2-0.

La stagione 2010-2011 inizia col botto per De Jong, che segna il gol decisivo dell'1-0 nella vittoria in Johan Cruijff Schaal, svoltasi il 31 luglio 2010, contro l'Ajax. Debutta in Champions League il 14 settembre 2010, nella gara contro l'Inter pareggiata dal Twente per 2-2, e segna il suo primo gol in questa competizione il 2 novembre 2010 nella gara tra Werder Brema e Twente, finita 2-0 per gli olandesi. L'8 maggio 2011 vince la KNVB beker contro l'Ajax per 3-2 dopo i supplementari e il 30 luglio anche la Supercoppa d'Olanda sempre contro l'Ajax per 2-1.

Nella stagione 2011-2012 segna doppiette e triplette ottenendo il 6º posto della squadra. Conclude la stagione con 33 presenze e 25 gol in campionato (compresi le due gare di due play-off perse con il RKC Waalwijk) mentre in totale in stagione sono 32 i gol messi a segno in 51 partite.

In totale globalizza con il Twente 115 partite, segnando 59 gol in tre anni.

Borussia Mönchengladbach e prestito al Newcastle

[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 luglio 2012 viene ceduto per 12 milioni di euro al Borussia Mönchengladbach, con il quale firma un contratto quinquennale.[4] Il 29 gennaio 2014 si trasferisce in prestito al Newcastle, dove disputa dodici partite senza mai andare a segno.[5] A fine stagione non viene riscattato e fa quindi ritorno al Borussia Mönchengladbach.

PSV Eindhoven

[modifica | modifica wikitesto]

Il 12 luglio 2014 viene acquistato dal club olandese del PSV Eindhoven per 5,5 milioni di euro, firmando un contratto fino al giugno 2019.[6] Segna 26 gol in 45 partite tra campionato, Coppa d'Olanda ed Europa League contribuendo in maniera decisiva alla vittoria dell'Eredivisie.

Le doti calcistiche di Luuk si riconfermano nella stagione successiva: il calciatore sigla ben 30 reti, tra campionato (vinto proprio dal suo PSV, grazie alla vittoria finale per 3-1 sullo Zwolle, in cui Luuk trova la doppietta decisiva per il successo), Coppa d'Olanda (con eliminazione ai quarti di finale per mano dell'Utrecht), Champions League (il PSV subisce una cocente eliminazione agli ottavi di finale da parte dell'Atletico Madrid, dopo uno 0-0 sia all'andata, sia al ritorno, con calci di rigore terminati 8-7 per i colchoneros) e Supercoppa d'Olanda (trionfo sul Groningen con doppietta di De Jong).

Nella stagione 2016-2017 le statistiche calano, e De Jong si rende partecipe di prestazioni discrete, non riuscendo a ripetere le cifre delle due precedenti stagioni; lo stesso vale per l’annata 2017-2018.

La stagione seguente torna protagonista: con 28 gol è capocannoniere dell’Eredivisie 2018-2019 insieme a Dušan Tadić superando la soglia delle 100 reti segnate con la maglia del PSV in occasione del successo per 5-0 contro il Fortuna Sittard.[7]

Siviglia e prestito al Barcellona

[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º luglio 2019 viene ingaggiato, in cambio di 12,5 milioni di euro, dal Siviglia, con cui firma un contratto quadriennale.[8] Il suo primo gol in Liga arriva il 20 ottobre, nella gara vinta per 1-0 contro il Levante; un suo gol nel derby contro il Betis Siviglia del 10 novembre consente al Siviglia di vincere per 2-1 fuori casa. Il 15 agosto 2020, in Europa League, firma il gol della vittoria sul Manchester Utd, che permette ai rojiblancos di qualificarsi alla finale di tale competizione;[9] sei giorni più tardi realizza una doppietta che permette al club andaluso di vincere l'Europa League per la sesta volta, grazie al successo per 3-2 contro l'Inter.[10] Dopo i 10 gol della prima stagione, nella seconda ne segna 9 per un totale di 19 reti messe a segno in 94 partite.

Nella notte del 1º settembre 2021, sul gong della fine del calciomercato, viene annunciato il suo passaggio al Barcellona allenato dall’olandese Ronald Koeman con la formula del prestito annuale con diritto di riscatto.[11][12] Colleziona 28 presenze e 7 gol in tutto e a fine stagione non viene riscattato dai blaugrana.

Il ritorno al PSV Eindhoven

[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 luglio 2022 fa ritorno al PSV, firmando un contratto triennale, per una cifra di 3 milioni di euro.[13]

de Jong in azione con la nazionale olandese nel 2016.

Compie tutta la trafila delle nazionali giovanili olandesi, nel giugno 2013 prende parte con la nazionale Under-21 olandese, agli Europei Under-21 in Israele che vedono l'Olanda posizionarsi al terzo posto dietro Spagna e Italia. Nel febbraio del 2011 viene convocato dal CT. Bert van Marwijk, per la prima volta in nazionale maggiore, dove fa il suo esordio il 9 febbraio successivo, nell'amichevole contro l'Austria, entrando al 75º, al posto di Dirk Kuijt. Il 6 settembre dello stesso anno, segna la sua prima rete con la maglia Orange nella partita valida per le qualificazioni al campionato d'Europa 2012 contro la Finlandia match vinto per 2-0 dall'Olanda. Nel maggio del 2012 viene convocato per Euro 2012. Nel 2021 viene convocato per Euro 2020: giocherà da subentrato in due partite del girone prima di lasciare il ritiro della nazionale a causa di un infortunio al ginocchio rimediato in allenamento.[14]

Nell’agosto dello stesso anno il nuovo CT Louis van Gaal lo esclude dai convocati per le gare di qualificazione ai Mondiali del 2022, per poi convocarlo per la suddetta manifestazione, in cui gioca solo la sfida ai quarti contro l'Argentina; la partita si protrae sino ai calci di rigore in cui, nonostante De Jong realizzi il proprio tiro dal dischetto, gli oranje hanno la peggio, venendo così eliminati dal torneo.[15]

Il 3 marzo 2023 annuncia il proprio ritiro dalla nazionale con cui ha totalizzato 39 presenze e 8 reti.[16]

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 26 ottobre 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2008-2009 Paesi Bassi (bandiera) De Graafschap ED 14+3[17] 2+1[17] CO 2 0 - - - - - - 19 3
2009-2010 Paesi Bassi (bandiera) Twente ED 12 2 CO 5 4 UCL+UEL 0+4 0+1 - - - 21 7
2010-2011 ED 32 12 CO 5 3 UCL+UEL 6+5 1+3 SO 1 1 49 20
2011-2012 ED 31+2[18] 25 CO 3 2 UCL+UEL 4[19]+10 1[19]+4 SO 1 0 51 32
Totale Twente 75+2 39 13 9 29 10 2 1 121 59
2012-2013 Germania (bandiera) Borussia M'gladbach BL 23 6 CG 1 0 UCL+UEL 2[20]+5 0+2 - - - 31 8
2013-gen. 2014 BL 13 0 CG 1 0 - - - - - - 14 0
Totale Borussia M'gladbach 36 6 2 0 7 2 - - 45 8
gen.-giu. 2014 Inghilterra (bandiera) Newcastle Utd PL 12 0 FACup+CdL 0 0 - - - - - - 12 0
2014-2015 Paesi Bassi (bandiera) PSV ED 32 20 CO 2 2 UEL 11[21] 4[22] - - - 45 26
2015-2016 ED 33 26 CO 4 2 UCL 6 2 SO 1 2 44 32
2016-2017 ED 32 8 CO 1 0 UCL 5 1 SO 1 0 39 9
2017-2018 ED 28 12 CO 3 1 UEL 2 0 - - - 33 13
2018-2019 ED 34 28 CO 0 0 UCL 8[23] 4[24] SO 1 0 43 32
2019-2020 Spagna (bandiera) Siviglia PD 35 6 CR 3 1 UEL 8 3 - - - 46 10
2020-2021 PD 34 4 CR 7 3 UCL 6 2 SU 1 0 48 9
Totale Siviglia 69 10 10 4 14 5 1 0 94 19
2021-2022 Spagna (bandiera) Barcellona PD 21 6 CR 0 0 UCL+UEL 3+4 0+0 SS 1 1 29 7
2022-2023 Paesi Bassi (bandiera) PSV ED 24 14 CO 5 1 UCL+UEL 4[25]+5 1[25]+2 SO 1 0 39 18
2023-2024 ED 34 29 CO 2 1 UCL 11[26] 8[27] SO 1 0 48 38
2024-2025 ED 10 6 CO - - CL 3 0 SO 1 2 14 8
Totale PSV 227 143 17 7 55 22 6 4 305 176
Totale carriera 454+5 206+1 44 20 112 39 10 6 625 272

Cronologia presenze e reti in nazionale

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Paesi Bassi
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
9-2-2011 Eindhoven Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 1 Austria (bandiera) Austria Amichevole - Ingresso al 75’ 75’
8-6-2011 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 80’ 80’
6-9-2011 Helsinki Finlandia Finlandia (bandiera) 0 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2012 1 Ingresso al 67’ 67’
11-10-2011 Solna Svezia Svezia (bandiera) 3 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2012 - Ingresso al 81’ 81’
11-11-2011 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 0 Svizzera (bandiera) Svizzera Amichevole - Ingresso al 79’ 79’
15-11-2011 Amburgo Germania Germania (bandiera) 3 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 87’ 87’
29-2-2011 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 3 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 62’ 62’
5-6-2015 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 4 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Amichevole - Ingresso al 78’ 78’
6-9-2015 Konya Turchia Turchia (bandiera) 3 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2016 - Ingresso al 74’ 74’
25-3-2016 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 3 Francia (bandiera) Francia Amichevole 1 Uscita al 81’ 81’
27-5-2016 Dublino Irlanda Irlanda (bandiera) 1 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole 1 Ingresso al 82’ 82’
4-6-2016 Vienna Austria Austria (bandiera) 0 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 65’ 65’
25-3-2017 Sofia Bulgaria Bulgaria (bandiera) 2 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 69’ 69’
14-11-2017 Bucarest Romania Romania (bandiera) 0 – 3 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole 1 Ingresso al 62’ 62’
9-9-2018 Saint-Denis Francia Francia (bandiera) 2 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno - Ingresso al 88’ 88’
16-10-2018 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 1 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 73’ 73’
19-11-2018 Gelsenkirchen Germania Germania (bandiera) 2 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno - Ingresso al 66’ 66’
24-3-2019 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 3 Germania (bandiera) Germania Qual. Euro 2020 - Ingresso al 90+1’ 90+1’
9-6-2019 Porto Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi UEFA Nations League 2018-2019 - Finale - Ingresso al 81’ 81’
9-9-2019 Tallinn Estonia Estonia (bandiera) 0 – 4 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2020 - Ingresso al 71’ 71’
10-10-2019 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 1 Irlanda del Nord (bandiera) Irlanda del Nord Qual. Euro 2020 1 Ingresso al 78’ 78’
13-10-2019 Minsk Bielorussia Bielorussia (bandiera) 1 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2020 - Ingresso al 66’ 66’
16-11-2019 Belfast Irlanda del Nord Irlanda del Nord (bandiera) 0 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2020 - Ingresso al 65’ 65’
19-11-2019 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 5 – 0 Estonia (bandiera) Estonia Qual. Euro 2020 - Uscita al 63’ 63’
4-9-2020 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 0 Polonia (bandiera) Polonia UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - Ingresso al 90+2’ 90+2’
7-9-2020 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 1 Italia (bandiera) Italia UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - Ingresso al 81’ 81’
7-10-2020 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 1 Messico (bandiera) Messico Amichevole - Ingresso al 63’ 63’
11-10-2020 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina (bandiera) 0 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno -
14-10-2020 Bergamo Italia Italia (bandiera) 1 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno -
11-11-2020 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 1 Spagna (bandiera) Spagna Amichevole -
15-11-2020 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 1 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno -
18-11-2020 Chorzów Polonia Polonia (bandiera) 1 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - Ingresso al 84’ 84’
24-3-2021 Istanbul Turchia Turchia (bandiera) 4 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 2022 1 Ingresso al 62’ 62’
27-3-2021 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 0 Lettonia (bandiera) Lettonia Qual. Mondiali 2022 1 Ammonizione al 52’ 52’ Uscita al 79’ 79’
30-3-2021 Gibilterra Gibilterra Gibilterra (bandiera) 0 – 7 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 2022 1 Uscita al 81’ 81’
2-6-2021 Faro Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 2 Scozia (bandiera) Scozia Amichevole - Ingresso al 85’ 85’
13-6-2021 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 2 Ucraina (bandiera) Ucraina Euro 2020 - 1º turno - Ingresso al 88’ 88’
17-6-2021 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 0 Austria (bandiera) Austria Euro 2020 - 1º turno - Ingresso al 82’ 82’
9-12-2022 Lusail Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 2 dts
(3 – 4 dtr)
Argentina (bandiera) Argentina Mondiali 2022 - Quarti di finale - Ingresso al 64’ 64’
Totale Presenze 39 Reti 8

Competizioni nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Twente: 2009-2010
PSV Eindhoven: 2014-2015, 2015-2016, 2017-2018, 2023-2024
Twente: 2010, 2011
PSV Eindhoven: 2015, 2016, 2022, 2023
Twente: 2010-2011
PSV: 2022-2023

Competizioni internazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Siviglia: 2019-2020
Israele 2013
2018-2019 (28 gol, a pari merito con Dušan Tadić), 2023-2024 (29 gol, a pari merito con Vaggelīs Paulidīs)
2019-2020
  1. ^ 17 (3) se si comprendono le presenze nei play-out.
  2. ^ 77 (39) se si comprendono le presenze nei play-off.
  3. ^ De Jong junior rinnova la sfida con Depay, in La Gazzetta dello Sport, 15 settembre 2015, p. 5 di ExtraTime.
  4. ^ Luuk de Jong naar Gladbach nos.nl, 17 luglio 2012
  5. ^ De Jong in prestito al Newcastle, su nufc.co.uk.
  6. ^ Copia archiviata, su psv.nl. URL consultato il 12 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  7. ^ (EN) Luuk de Jong joins PSV 100 club, su psv.nl, 3 febbraio 2019. URL consultato il 16 dicembre 2021.
  8. ^ Luuk de Jong al Siviglia, arriva dal PSV, su goal.com, 1º luglio 2019. URL consultato il 21 agosto 2020.
  9. ^ Il Siviglia rimonta il Man Utd e torna in finale, su it.uefa.com, 16 agosto 2020. URL consultato il 21 agosto 2020.
  10. ^ L'Inter si ferma in finale, vince il Siviglia 3-2, su sport.sky.it. URL consultato il 16 dicembre 2021.
  11. ^ (ES) LUUK DE JONG, CEDIDO AL FC BARCELONA POR UNA TEMPORADA, su sevillafc.es. URL consultato il 1º settembre 2021.
  12. ^ (ES) Acuerdo con el Sevilla FC para la cesión de Luuk de Jong, su fcbarcelona.es. URL consultato il 1º settembre 2021.
  13. ^ (NL) Luuk de Jong tekent tot 2025 bij PSV, su psv.nl, 2 luglio 2022. URL consultato il 4 luglio 2022.
  14. ^ (NL) EK voorbij voor Luuk de Jong, su onsoranje.nl. URL consultato il 16 dicembre 2021.
  15. ^ (NL) Het WK van Oranje zit erop na strafschoppen tegen Argentinië, su onsoranje.nl. URL consultato il 3 marzo 2023.
  16. ^ (NL) Luuk de Jong stopt als international, su onsoranje.nl. URL consultato il 3 marzo 2023.
  17. ^ a b Play-out.
  18. ^ Play-off.
  19. ^ a b Nei turni preliminari.
  20. ^ Nei play-off.
  21. ^ 2 presenze nei turni preliminari.
  22. ^ 2 reti nei turni preliminari.
  23. ^ 2 presenze nei turni preliminari.
  24. ^ 1 rete nei turni preliminari.
  25. ^ a b nei turni preliminari.
  26. ^ 4 presenze nei turni preliminari.
  27. ^ 5 reti nei turni preliminari.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN301167803373217771604