Linea Namboku (metropolitana di Sendai)
Linea Namboku | |
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(JA) 南北線 | |
Rete | Metropolitana di Sendai |
Stato | Giappone |
Città | Sendai |
Apertura | 1987 |
Ultima estensione | 1992 |
Gestore | Sendai City Transportation Bureau |
Caratteristiche | |
Stazioni | 19 |
Lunghezza | 14,3 km |
Tempo di percorrenza | 27 min |
Trazione | 1500 V CC |
Scartamento | 1 067 mm |
La linea Namboku (南北線?, Namboku-sen) è una delle due linee della metropolitana di Sendai, gestita dall'operatore Sendai City Transportation Bureau a Sendai, nella prefettura di Miyagi in Giappone. È contrassegnata dal colore verde.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La linea è stata costruita a partire dal 1981, e nel 1987 è stata inaugurata la prima tratta fra le stazioni di Yaotome e Tomizawa. È stata poi estesa nel 1992 fino all'attuale capolinea di Izumi-Chūō. A causa del terremoto e maremoto del Tōhoku del 2011 l'infrastruttura ha subito diversi danni ed è rimasta chiusa dall'11 marzo al 29 marzo 2011. In futuro sono previsti ulteriori prolungamenti oltre l'attuale capolinea di Izumi-Chūō, ma al momento la copertura finanziaria necessaria è assente.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La linea è a scartamento ridotto di 1067 mm ed è lunga 14,8 km con 17 stazioni. La linea è elettrificata a 1500V e il tempo di percorrenza da un capolinea all'altro è di 27 minuti. Il nome Namboku deriva dal tragitto nord-sud che percorre la linea, passando per la stazione di Sendai. Questa è la prima linea di metropolitana al mondo a utilizzare la tecnologia della logica fuzzy, sviluppata da Hitachi[1], che permette movimenti più morbidi e maggiore risparmio energetico.
Elenco delle stazioni
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Andrew Pollack, Fuzzy Computer Theory: How to Mimic the Mind?, su query.nytimes.com, The New York Times, 2 aprile 1989. URL consultato il 31 ottobre 2007.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su linea Namboku