La vita in un attimo
La vita in un attimo | |
---|---|
Titolo originale | Life Itself |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 2018 |
Durata | 117 min |
Genere | drammatico, sentimentale |
Regia | Dan Fogelman |
Sceneggiatura | Dan Fogelman |
Produttore | Marty Bowen, Wyck Godfrey, Aaron Ryder e Dan Fogelman |
Produttore esecutivo | Glen Basner, Ben Browning, Alison Cohen, Milan Popelka, Isaac Klausner e Adrián Guerra |
Casa di produzione | Temple Hill Entertainment, FilmNation Entertainment, 17-28 Black |
Distribuzione in italiano | Cinema |
Fotografia | Brett Pawlak |
Montaggio | Julie Monroe |
Effetti speciali | Joe Galione |
Musiche | Federico Jusid |
Scenografia | Gerald Sullivan |
Costumi | Melissa Toth |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori italiani | |
|
La vita in un attimo (Life Itself) è un film statunitense del 2018 scritto e diretto da Dan Fogelman.
La pellicola è una storia d'amore multi-generazionale che intreccia svariati personaggi lungo vari decenni tra le strade di New York e la campagna spagnola.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Introduzione – Henry, Cait Morris e Will Dempsey
[modifica | modifica wikitesto]La storia si apre con Samuel L. Jackson come narratore. Introduce Henry, il protagonista, mentre parla con la sua terapista, la dottoressa Cait Morris. Tuttavia, Samuel sembra poco impressionato da Henry e sposta la sua attenzione su Cait. Mentre attraversa la strada, un uomo di nome Will Dempsey le dice di essere un suo grande fan, ma improvvisamente Cait viene investita da un autobus. Samuel interrompe la narrazione, apparendo fisicamente per rassicurare il pubblico che Cait starà bene, poiché è "l'eroe della storia". Tuttavia, quando si accorge che è morta, lascia la scena, confuso e irritato. Questa sequenza si rivela essere una scena di una sceneggiatura che Will sta scrivendo. La narrazione si sposta, e un nuovo narratore introduce la vera storia.
La storia di Will e Abby
[modifica | modifica wikitesto]Nella realtà, Cait Morris è la terapista di Will, che ha iniziato a vederla dopo essere stato dimesso da un ospedale psichiatrico. Attraverso i flashback, viene rivelata la storia di Will e sua moglie Abby. Abby ha avuto un'infanzia tragica: i suoi genitori sono morti in un incidente d'auto quando era bambina, lasciandola sotto la custodia del suo zio Joe, che l'ha abusata sessualmente per anni. Alla fine, Abby ha trovato il coraggio di minacciarlo con una pistola, ponendo fine agli abusi. Anni dopo, Abby e Will si incontrano al college, diventano amici e si innamorano. In meno di un anno, Will le propone di sposarlo. La loro vita sembra serena e piena di speranza. Abby, appassionata di narrativa, discute con entusiasmo la sua tesi sul "narratore inaffidabile", definendo la vita stessa come il narratore più inaffidabile per via della sua imprevedibilità. Ma il loro destino cambia improvvisamente. Un giorno, mentre camminano per strada dopo aver pranzato con i genitori di Will, Abby annuncia con gioia che aspettano una bambina e vorrebbe chiamarla Dylan. Distratta, attraversa la strada senza accorgersi di un autobus in arrivo. Abby viene investita e muore, mentre il bambino sopravvive. Consumato dal senso di colpa, Will si spara davanti alla sua terapista Cait, incapace di affrontare il dolore.
La vita di Dylan Dempsey
[modifica | modifica wikitesto]Dylan, la figlia nata dalla tragedia, cresce con una nube oscura che sembra seguirla ovunque. Cresciuta dai suoi nonni, Linda e Irwin, perde Linda all'età di sei anni e, l'anno successivo, anche il suo amato cane. Questi eventi la portano a una riflessione precoce sulla mortalità. Da adulta, Dylan si esibisce in una band e canta una commovente versione di To Make You Feel My Love. Dopo il concerto, si ritrova a fumare uno spinello su una panchina, riflettendo sugli ultimi momenti della vita di sua madre. In una visione onirica, immagina di vedere l'autobus e il ragazzino che, dentro il veicolo, osserva la scena.
La famiglia Gonzalez e la tragedia dell'autobus
[modifica | modifica wikitesto]In Spagna, Javier Gonzalez lavora nella piantagione di ulivi di Vincent Saccione. Nonostante una vita modesta, Javier costruisce una famiglia amorevole con Isabel, sua moglie, e il loro figlio Rodrigo. Tuttavia, un viaggio a New York segna una svolta drammatica. Durante una gita turistica, Rodrigo distrae involontariamente l'autista di un autobus, causando l'incidente che uccide Abby. Il trauma perseguita Rodrigo per tutta la vita. I suoi genitori cercano di aiutarlo, ma il peso dell'accaduto e la crescente influenza di Saccione su Isabel portano alla separazione di Javier e sua moglie. Isabel rimane con Saccione, ma non lo ama come amava Javier.
Rodrigo Gonzalez e Dylan Dempsey
[modifica | modifica wikitesto]Anni dopo, Rodrigo si trasferisce a New York per studiare. Qui incontra Dylan, con cui condivide un passato segnato dalla perdita e dalla tragedia. Dopo la morte di sua madre Isabel, Rodrigo, in preda alla confusione, vaga per la città e si imbatte in Dylan, che piange sulla stessa panchina dove rifletteva sul suo passato. Le chiede se sta bene, segnando l'inizio del loro legame.
Elena Dempsey-Gonzalez
[modifica | modifica wikitesto]La narrazione si conclude con Elena, figlia di Dylan e Rodrigo, che racconta la storia delle generazioni che l'hanno preceduta. Nel suo libro, Life Itself, riflette sul modo in cui l'amore ha trionfato nonostante le difficoltà. Conclude dicendo che, anche nei momenti più oscuri, la vita può sorprendere con atti d'amore inaspettati. Elena vede in sé l'eredità di entrambe le sue nonne, Abby e Isabel, che le hanno insegnato il valore dell'amore e della resilienza. L'ultima scena mostra un ricordo di Will che ammira Abby, incinta e felice, con il futuro davanti a loro.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Nell'agosto 2016 la FilmNation Entertainment acquista la sceneggiatura di Dan Fogelman, dopo esser stata inserita nella Black List.[2]
I diritti di distribuzione del film sono stati venduti per 10 milioni di dollari ad Amazon Studios dopo una lunga battaglia d'aste tra Amazon, Universal Pictures e Paramount Pictures.[1]
Riprese
[modifica | modifica wikitesto]Le riprese del film sono iniziate il 13 marzo 2017 a New York e sono continuate nel maggio in Spagna.
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]Il primo trailer del film è stato diffuso il 13 marzo 2018.[3]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato presentato in anteprima nel settembre 2018 al Toronto International Film Festival[4] e successivamente distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 21 settembre 2018,[5] mentre in quelle italiane dal 21 febbraio 2019.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Mike Fleming Jr, Amazon Wins $10 Million U.S. Rights Auction For ‘This Is Us’ Creator Dan Fogelman Film ‘Life Itself’, su deadline.com, 5 dicembre 2017. URL consultato il 14 marzo 2018.
- ^ (EN) Mia Galuppo, Olivia Cooke, Samuel L. Jackson Join Oscar Isaac in Relationship Drama 'Life Itself', su hollywoodreporter.com, The Hollywood Reporter, 31 gennaio 2017. URL consultato il 14 marzo 2018.
- ^ Amazon Studios, Life Itself - Teaser Trailer [HD], su YouTube, 13 marzo 2018. URL consultato il 14 marzo 2018.
- ^ (EN) Toronto Film Festival Lineup: ‘Beautiful Boy’, ‘Ben Is Back’, ‘If Beale Street Could Talk’, ‘Widows’ Among World Premieres, su deadline.com. URL consultato il 24 luglio 2018.
- ^ (EN) Anthony D'Alessandro, Amazon Sets Dan Fogelman Film ‘Life Itself’ For Fall Release, su deadline.com, 7 febbraio 2018. URL consultato il 14 marzo 2018.
- ^ CINEMA, LA VITA IN UN ATTIMO - Trailer Italiano Ufficiale, su YouTube, 8 gennaio 2019. URL consultato l'8 gennaio 2019.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su lifeitself.movie.
- La vita in un attimo, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) La vita in un attimo, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) La vita in un attimo, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) La vita in un attimo, su FilmAffinity.
- (EN) La vita in un attimo, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) La vita in un attimo, su Box Office Mojo, IMDb.com.