Kunstverein è una parola tedesca che significa associazione d'arte o società d'arte. Il plurale è Kunstvereine.
Il termine designa istituzioni fondate nell'Ottocento generalmente dalla borghesia che voleva creare spazi capaci di contrapporsi al paternalismo statale.
I "kunstvereine" sono luoghi espositivi senza scopo di lucro focalizzati sulla divulgazione dell'arte contemporanea e si collocano in uno spazio intermedio tra le gallerie private (che hanno obiettivi commerciali e si dedicano a scoprire e lanciare nuovi artisti) e i musei pubblici. Sostengono l'arte contemporanea – e con essa gli artisti stessi – e allo stesso tempo diffondono la comprensione dell'arte nella società.
I Kunstvereine sono diffusi in particolare nel mondo di lingua tedesca, ma la loro storia li rende uno specifico modello organizzativo e un particolare tipo di associazione d'arte.
Lothar Romain, Zur Geschichte des deutschen Kunstvereins. In Arbeitsgemeinschaft deutscher Kunstvereine (Hrsg.), Kunstlandschaft Bundesrepublik, Stuttgart, 1984, pp. 11-37
Bernd Milla, Heike Munder (Hrsg.), Tatort Kunstverein. Eine kritische Überprüfung eines Vermittlungsmodells, Verlag für moderne Kunst, Nürnberg, 2001, ISBN 3-933096-62-6.